Ospite intruder Inviato 22 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Ottobre 2008 (modificato) ANSA) - BERLINO, 21 OTT - Non sempre il test del Dna e' strumento affidabile per identificare salme o risolvere crimini, lo dimostra un cadavere con 2 Dna.Il corpo e' stato scoperto in Germania. Il mistero e' stato svelato dai medici legali dopo lunghe ricerche: si trattava di un uomo che aveva ricevuto un trapianto di midollo osseo da una donna, per cui aveva i geni di entrambi i sessi. Lo scrive il giornale tedesco Focus invitando gli investigatori 'a trattare con maggiore cautela le prove genetiche'. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/sc..._121270543.html Sono le cosiddette "chimere", note da parecchi anni, ma non se ne parla mai, e così si ingenera la falsa convinzione che quei tipi vestiti da marziani che vediamo ogni tanto sulla scena di qualche delitto possano risolvere qualsiasi cosa. P.S.: le chimere non sono solo trapiantati, ci sono persone nate con due o più sequenze di DNA, frutto della fusione nell'utero materno di diversi ovuli fecondati in uno solo. In pratica due o più gemelli che sono diventati una sola persona dopo la fecondazione dell'ovulo, e quindi con un proprio DNA già sviluppato. Modificato 22 Ottobre 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lender Inviato 22 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Ottobre 2008 Immagino che il problema possa essere risolto verificando da quale tessuto si preleva il DNA; certo resta il fatto che nessun metodo è infallibile o, quantomeno, il metodo può anche esserlo, ma gli operatori no e il contesto in cui viene applicato può portare ad errori (come nel caso indicato). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 23 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 Temo che il DNA non cambi se viene estratto, che so, dai capelli invece che dal sangue. Il problema è molto più complesso. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lender Inviato 23 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 Temo che il DNA non cambi se viene estratto, che so, dai capelli invece che dal sangue. Il problema è molto più complesso. Non cambia in un individuo normale; in un individuo sottoposto a trapianto di midollo osseo si, perché le cellule del sangue prodotte dal nuovo midollo avranno il DNA del donatore, mentre le altre cellule del corpo continuano ad avere il DNA "originale" del trapiantato. Da qui può nascere l'ambiguità. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 23 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 Non cambiano in una chimera naturale (cioè in chi somma dentro di sè, il DNA di due o più gemelli), problema che è meno raro di quel che si pensi, almeno secondo quanto ho letto in un numero del New England Journal of Medicine trovato nello studio del mio medico: sarebbe il 12-15 per cento della popolazione... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lender Inviato 23 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 Non cambiano in una chimera naturale (cioè in chi somma dentro di sè, il DNA di due o più gemelli), problema che è meno raro di quel che si pensi, almeno secondo quanto ho letto in un numero del New England Journal of Medicine trovato nello studio del mio medico: sarebbe il 12-15 per cento della popolazione... Mi era sfuggito il tuo PS che hai editato nel primo post; non conoscevo questa possibilità, è un argomento interessante. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VittorioVeneto Inviato 23 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 Va bene, ma con quale incidenza accadono queste cose ? Lo 0,0001 % dei casi ? Ce ne vuole per inficiare i test del DNA ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 23 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Ottobre 2008 Si diceva la stessa cosa delle impronte digitali, poi si è scoperto che i 16 punti comunemente usati per confrontarle non sono sufficienti, impronte di due persone diverse hanno anche più di 20 punti in comune, senza contare che si possono lasciare le impronte di un'altra persona semplicemente usando un pezzetto di nastro adesivo. Morale della favola, oggi, negli USA, le impronte vengono contestate tante e tali volte, in tribiunale, da essere considerate poco più che un indizio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora