nik978 Inviato 30 Agosto 2016 Segnala Condividi Inviato 30 Agosto 2016 Mi sembra strano che la marea di consulenti militari del pentagono non avvesero dato PER CERTA, una piega di questo tipo del conflitto, conscendo i rapporti tra turchia e galassia curda. Anzi e' ovviamente un qualcosa che si sapeva e sono curioso di capire dove si andra' a finire col turbinio di alleanze degli ultimi mesi. Con attori che per forza di cosa non possono fare i garanti di tutti Putin con Assad/erdogan/curdi e' quello piu incasinato di tutti, ma sta riuscendo a far passare Assad non solo come interlocutore attuale, ma anche come gestore di un eventuale 'dopo/transizione" Non commento le voci su un probabile accordo russo-americano su bombardamenti ad Aleppo........... attendo... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 30 Agosto 2016 Segnala Condividi Inviato 30 Agosto 2016 Io penso che lo sapessero li al pentagono. Per questo avevano chiesto ai curdi di ritirarsi oltre il fiume. Ma ovviamente loro non hanno voglia di mollare nemmeno un metro. Se Putin ha i suoi bei grattacapi, la posizione USA non è certo migliore. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 1 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 1 Settembre 2016 Niente cessate il fuoco fra turchi e curdi. E la Turchia convoca l'ambasciatore USA. La Turchia convoca ambasciatore Usa. Il governo turco ha convocato l'ambasciatore degli Stati Uniti ad Ankara, John Bass, per protestare contro le recenti critiche arrivate da Washington all'operazione delle truppe di Ankara in territorio siriano. "È stato sottolineato - ha riferito il portavoce del ministero turco degli Esteri, Tanju Bilgic - che queste dichiarazioni non sono assolutamente accettabili e non rispecchiano una relazione tra alleati". Bilgic ha spiegato che Bass è stato ricevuto ieri dal sottosegretario turco agli Esteri, Ferdiun Sinirlioglu. "Gli obiettivi dell'operazione 'Scudo Eufrate' - ha detto il portavoce - sono noti" e la Turchia continuerà a combattere contro tutti i "gruppi terroristici" attivi sul confine con la Siria, finché non "rappresenteranno più una minaccia per i cittadini turchi". Bilgic ha infine aggiunto che Ankara si aspetta che Washington mantenga la sua parola e convinca i curdi del Pyd a ritirarsi a est dell'Eufrate. Nei giorni scorsi, il segretario americano alla Difesa, Ash Carter, l'inviato speciale degli Usa per il coordinamento della lotta all'Is, Brett McGurk, e i portavoce del dipartimento della Difesa e della Casa Bianca hanno tutti chiesto alla Turchia di smettere di attaccare il Pyd e di concentrarsi sulla lotta contro l'Is. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Scagnetti Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 Punti di vista. Incidentalmente anche il mio: https://youtu.be/SNXjVXqQhzc?t=2m54s Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Smersh Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 Se penso al casotto mediatico che si era fatto nel post-24 Novembre col fatto del Su-24 Russo colpito da un missile dell'F-16 Turco, e lo paragono a ciò che riesce a combinare l'aviazione Russa in questi giorni ad Aleppo (riferito da persone abbastanza fidate - personalmente, da anni ho scelto di non avere il televisore) mi domando se c'è altrettanto sdegno ed esecrazione, da parte di chi non finiva più di menarla con quella storia. In fin dei conti un episodio di guerra, comunque sia la verità sullo sconfinamento; nonchè sinceramente, un minimo (ma proprio minimo) episodio. Ricordo sul posto di lavoro, o al supermercato, o all'ufficio postale (casalinga che ne discuteva con l'impiegata ...e quale "competenza" oltretutto, roba da brividi), dispute furibonde fino alla nausea sull'imminente olocausto nucleare che ci attendeva tutti per colpa di un irresponsabile Turco che più sciagurato non si può.. E guai provarmi a precisare che alla fine importava veramente soltanto a una manciata di persone, tra cui principalmente i due uomini del Su-24 - io non capivo niente, ovviamente. Direi che non c'è il suddetto sdegno. Forse non è neanche una questione di colore politico o vera 'simpatia' per questo o quell'altro contendente, all'epoca è stata una abnorme botta di ultra-informazione televisiva (strapiena di imprecisioni e sensazionalismo, come tutto ciò che esce dal quasi-malefico elettrodomestico) che ha fatto presa in un modo incomprensibile sul pubblico generico. Mai avrei pensato di sentir dire parole come "Sukhoi", "sconfinamento neppure comprovato", oppure "abbattimento arbitrario" da un paio di persone che hanno un vocabolario accertato di circa 38-39 parole italiane, delle quali 17-18 sono imprecazioni. Boh... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PJ83 Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 Punti di vista. Incidentalmente anche il mio: https://youtu.be/SNXjVXqQhzc?t=2m54s come non essere d'accordo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Scagnetti Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 Se penso al casotto mediatico che si era fatto nel post-24 Novembre Boh... Siamo in off topic in una discussione complessa. Io il mio punto di vista l’ho scritto. Poco probabile che sapremo la verità su tutto. Comunque in ambito aerei militari, mi fece rabbia questo: http://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2016/07/19/jet-russo-abbattuto-arrestati-per-golpe-due-piloti-turchi-responsabili_qpigbyjMwoPktKz3jW8s9I.htmlUn pilota professionista può gioire di una vittoria, ma poi pensa al collega meno fortunato e/o dotato e in genere ha sollievo se scopre che è sopravvissuto. Essere gettati nelle carceri dopo aver eseguito gli ordini deve essere un’esperienza orrenda. L’hanno subita piloti di ogni nazionalità. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Smersh Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 (modificato) probabilmente è o.t., non saprei dire. Se proprio guardiamo tutto dovremmo procedere a colpi di link o di copia-e-incolla, per poi scrivere in modo professionale su argomenti di geopolitica e alta strategia - chissà quanti possono avere questa competenza. Personalmente era una constatazione in cui c'è magari un pizzico di ironia, ma è realistica al 110% - l'ho constatato fin troppe volte. Poi per la competenza, ammetto anch'io di averne dosi molto maggiori se discuto su un connettore-ossigeno dell'US Navy di fine anni '50.. era tutto lì - nulla di più e nulla di meno. Modificato 3 Settembre 2016 da Smersh Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 Ragazzi, ragazzi. La Siria è una realtà complessa che cambia giorno dopo giorno. Spesso noi, in base alle rispettive "simpatie" dettate dalle informazioni e dal personale senso di giustizia, scegliamo il nostro "cavallo". E come noi lo facciamo nel nostro piccolo, le maggiori potenze internazionali lo fanno nel loro grande, appoggiando questa o quella fazione in relazione al raggiungimento di un proprio fine politico/militare. Le cose, da quelle parti, cambiano molto in fretta, e i nemici di oggi erano gli amici di ieri. Non ci sono riusciti i maggiori analisti del Pentagono a capire se una forza è completamente affidabile (ve le ricordate le defezioni del FSA si?), figuratevi quante speranze possiamo avere noi, che ci informiamo attraverso un PC con informazioni a volte filtrate, ascoltando questa o quella campana. Io per primo approvai l'abbattimento turco del Fencer definendolo come legittimo (e sotto un certo punto di vista lo è stando alle info che sono giunte) ma questo non vuol dire che non riusciamo a capire che la Turchia è, specialmente dopo la famosa notte, quello che è.. Non ci sono certo mancate le occasioni per capirlo prima, le notizie ante - golpe non è che fossero idilliache e le malefatte turche nel tentativo di instaurare un sultanato ibrido, violando a volte i più semplici diritti di cui noi occidentali ci beiamo, sono giunte. Ma la Turchia ci serve, per molteplici ragioni. Come forza NATO, come barriera anti-migranti, ecc. E' giusto quello che la Turchia fa? NO. Ma come occidente la tolleriamo proprio per il suo ruolo. C'è da dire che comunque uno dei maggiori attori internazionali ha visto nell'YPG la sua forza combattente sul campo Siriano, e attualmente bene o male la supporta (e questo fa girare gli zebedei alla Turchia che ora è intervenuta direttamente sbraitando e chiedendo "ma da che parte state?"). Badate bene: Non sto difendendo la Turchia ne giustificando il suo comportamento, anzi lo condanno fermamente sia in politica interna che estera, vi sto solo ricordando (tanto sapere lo sapete già) il perché guardiamo ancora la Turchia e ne tolleriamo gli atti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PJ83 Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 vi sto solo ricordando (tanto sapere lo sapete già) il perché guardiamo ancora la Turchia e ne tolleriamo gli atti. ma si certo, è chiaro che sarebbe controproducente per tutti scaricare la turchia o l'arabia saudita dall'oggi al domani. Tuttavia in uno scenario che cambia continuamente mi chiedo se non sarebbe più conveniente iniziare a sganciarci dai vecchi alleati che puzzano di totalitarismi per appoggiare armare e finanziare gente con ideali più simili ai nostri, finchè non diventano una potenza regionale stabile. Putin può permettersi di appoggiare un regime totalitario in quanto non si pone in una posizione di superiorità morale verso i suoi avversari. Lui è il bullo forte, se qualcuno si oppone lui bombarda a tappeto. Gli USA e l'Europa invece si pongono come paladini della libertà e della giustizia. Noi abbiamo (dal nostro punto di vista) la superiorità morale, salvo poi appoggiare gente come Erdogan. Poi non lamentiamoci se la gente si disaffeziona alla politica e vota Trump o la LePen. La coerenza può essere anche forza in geopolitica. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 Alla fine dei conti noi (occidentali) possiamo anche appoggiare l'YPG e sganciarci dai totalitarismi ibridi che si stanno formando. Ma gli interessi in gioco sono altissimi sia economicamente che strategicamente. Per questo con la Turchia abbiamo sempre usato il sistema del bastone e della carota. Ma più che bullo Putin persegue i suoi obiettivi strategici ed economici, così come del resto facciamo noi. E' che noi sentiamo il bisogno morale di giustificarci e passare come difensori di questo o quello. Realisticamente parlando abbiamo i nostri interessi strategici e politici in Siria. Se così non fosse avremmo scaricato la questione tempo fa. Vorremmo che la Siria attuasse politiche a noi più favorevoli, e come mi insegnò proprio Scagnetti anni or sono citando Von Clausewitz: La guerra non è che la prosecuzione della politica, con altri mezzi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mustanghino Inviato 3 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2016 noi sentiamo il bisogno morale di giustificarci perchè noi SIAMO la democrazia: è il nostro slogan Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 5 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 5 Settembre 2016 Ci sono state esplosioni a Tartus, forse non lontane dalla base russa. (secondo il Russia Today). Intanto l'Is ha perso l'ultimo tratto di confine con la Turchia. https://www.google.it/amp/s/amp.tgcom24.mediaset.it/articolo/500/3029500.html https://www.google.it/amp/www.corriere.it/esteri/16_settembre_04/isis-perde-l-ultimo-territorio-confine-la-turchia-db407ae8-72c1-11e6-be02-dc979c76d666_amp.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 5 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 5 Settembre 2016 http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2016/09/05/isisankara-propone-no-fly-a-obama-putin_eee02a95-4bfc-45b0-abc7-d99d783be166.html Viene spontaneo chiedersi: contro chi??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 17 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2016 http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/siria-truppe-speciali-usa-avanzano-su-dabiq-sara-lo-scontro-finale-con-l-isis-_3031564-201602a.shtmlNei pressi di Dabiq... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 17 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2016 In pratica: Gli A-10 e gli F-16 hanno condotto uno strike sulle truppe di Assad. Il Pentagono ha ammesso l'errore. Ma la Russia ha chiesto che si riunisca il Consiglio di Sicurezza. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 20 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2016 (modificato) Inghilterra australia e USA coinvolti.. Il fuoco amico nell'era dei droni dei satelliti, delle armi che arrivano a colpire al centimetro, e' raro ma non impossibile. Soprattutto se non c'e' nessun tipo di cooperazione tra le truppe a terra e l'aviazione. (come nel caso in questione). Che poi nelle stanze del potere si pensi e valuti la necessita' o meno di certi "incidenti" lo sappiamo tutti.... e infatti la posizione ufficiale russa e siriana e' che non si sia trattato di un incidente Questo fatto a mio parere chiude(va) la tregua attuale, visto che oggi i Assad ha confermato che le operazioni riprendono. E difatti ad Aleppo un "convoglio umanitario" non concordato coi russi e siriani e' stato bombardato dopo che i convogli ufficiali delle azioni uniti-croce rossa erano passati. (scusate post doppio ma la vpn mi ha fatto lo scherzetto.....) Modificato 20 Settembre 2016 da nik978 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 20 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2016 Fuoco "amico" ... Qualcuno lo ha definito uno sbaglio di una precisione millimetrica. Credo più che altro che si sia trattato di una scorretta valutazione delle info. Il convoglio era delle UN e da qui si capisce il nervosismo russo-siriano dopo lo strike USA. Dai vitrei palazzi l'attacco, se deliberato, sarà considerato crimine di guerra. http://mobile.nytimes.com/aponline/2016/09/19/world/middleeast/ap-syria-the-latest.html?_r=0&referer=android-app://com.google.android.googlequicksearchbox Certo è che i nervi sono tesissimi ora. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 23 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 23 Settembre 2016 (modificato) 3000 volontari (...........) russi ad Aleppo. Notizia lanciata dall'osservatorio siriano dei dirtti umani che, pur essendo un ufficio a Londra con 2/3 persone dentro, a volte ci azzecca... Sorvolando sulla gran voglia di far la guerra dei "volontari" cittadini Russi gia' dimostrata in Crimea, questa mossa che dimostra come Putin e Assad vogliano chiudere Aleppo in tempi brevi e la reputino, a ragione, il fronte politico piu importante da conquistare. Oramai a mio parere margini di trattativa tra Russia e USA non ne esistono piu' a meno di non cambiare alcune condizioni. Sorvolo su cose lette in giro di "uffici della CIA ad aleppo", "agenti americani francesi sauditi e turchi catturatti da Hezbollah".. come sempre attendo le conferme. Modificato 23 Settembre 2016 da nik978 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 28 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2016 Ho letto una notizia che non mi prendo nemmeno la briga di linkare in quanto viene da RT, Sputnik e soci, e mi prende a male la coscienza. La notizia sarebbe che i siriani hanno intercettato comunicazioni avvenute tra americani e membri dell'IS prima del bombardamento di Deir ez-Zor in cui i terroristi venivano avvisati del bombardamento che poi ha colpito i regolari siriani. E' stato reso noto da Damasco che le registrazioni verranno presto pubblicate. Ora, mettendo da parte la notizia in se che può essere vera o falsa e quindi bisogna aspettare la prova provata, la notizia fra le righe è che organi di stampa legati al Cremlino stiano attaccando apertamente gli USA accusandoli di complicità. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 28 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2016 http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/siria-usa-la-russia-fermi-i-bombardamenti-su-aleppo-o-taglieremo-i-contatti-con-mosca-_3033603-201602a.shtmlInoltrata richiesta di sospensione dei bombardamenti russi su Aleppo. Gli USA si dicono pronti a sospendere la collaborazione. Al netto di tutto, le tensione fra le 2 superpotenze è forte. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROSSETTI BRUNO Inviato 28 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2016 (modificato) Ho letto una notizia che non mi prendo nemmeno la briga di linkare in quanto viene da RT, Sputnik e soci, e mi prende a male la coscienza. La notizia sarebbe che i siriani hanno intercettato comunicazioni avvenute tra americani e membri dell'IS prima del bombardamento di Deir ez-Zor in cui i terroristi venivano avvisati del bombardamento che poi ha colpito i regolari siriani. E' stato reso noto da Damasco che le registrazioni verranno presto pubblicate. Ora, mettendo da parte la notizia in se che può essere vera o falsa e quindi bisogna aspettare la prova provata, la notizia fra le righe è che organi di stampa legati al Cremlino stiano attaccando apertamente gli USA accusandoli di complicità. Beh se le hanno e dicono che le renderanno pubbliche quando succederà vedremo e valuteremo Ciao Bruno Modificato 29 Settembre 2016 da vorthex Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 29 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 29 Settembre 2016 http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/09/29/siria-mosca-niet-a-tregue-di-7-giorni-ad-aleppo-_53a5790b-062d-4259-a66f-b171ee8abe46.htmlNiente tregua di 7 giorni su Aleppo. La Russia rigetta le richieste USA dicendosi disponibile a sole 48 ore di tregua. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 29 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 29 Settembre 2016 E' palese che Russia e Assad vogliono chiudere la questione Aleppo anche a costo di rischiare una estensione del conflitto non indifferente. E per me il fatto che in USA si voti a novembre e' il motivo di questa escalation. Estensione che indirettamente c'e' gia' perche' i ribelli hanno da poco ricevuto Humvee e batterie di Grad che prima non avevano.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 29 Settembre 2016 Segnala Condividi Inviato 29 Settembre 2016 Ma più che motivo lo vedo come un contorno, o più precisamente un lasso temporale favorevole. Rischiare per Aleppo e la Siria in generale è da folli, ma nessuno dei 2 vuole cedere. E' una situazione secondo me da disinnescare al più presto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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