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Il Brasile esclude l'Eurofighter dalla gara caccia


Thunderalex

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Beh è senz'altro più adatto ad effettuare operazioni in profondità nell'immenso territorio brasiliano, anche in funzione di contrasto al narcotraffico

Sì in effetti l'acquisto di armamenti viene calibrato molto in base a questo fattore...

 

Comunque mi dispiace, sarebbe stato un bel successo per il Tifone, che rispetto al Rafale sarebbe costato anche di meno, e mi sembrava tagliato per l'esigenza brasiliana... Come avete già detto il Brasile è da un po' che si è messo a comprare francese (per l'immensa gioia di picpus :asd: ), credo che alla fine la scelta cadrà su di lui.

 

Il Gripen NG è un ottimo aereo ma rimane comunque un caccia-bombardiere leggero, soprattutto in fatto di autonomia e carico bellico. Non è di sicuro l'ideale per affrontare dei Su-30...

 

Il super calabrone ha dalla sua l'avionica, ma comunque è un progetto datato, a questo punto, da buon europeista, faccio il tifo per il Rafale.

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Sì in effetti l'acquisto di armamenti viene calibrato molto in base a questo fattore...

 

Comunque mi dispiace, sarebbe stato un bel successo per il Tifone, che rispetto al Rafale sarebbe costato anche di meno, e mi sembrava tagliato per l'esigenza brasiliana... Come avete già detto il Brasile è da un po' che si è messo a comprare francese (per l'immensa gioia di picpus :asd: ), credo che alla fine la scelta cadrà su di lui.

 

Il Gripen NG è un ottimo aereo ma rimane comunque un caccia-bombardiere leggero, soprattutto in fatto di autonomia e carico bellico. Non è di sicuro l'ideale per affrontare dei Su-30...

 

Il super calabrone ha dalla sua l'avionica, ma comunque è un progetto datato, a questo punto, da buon europeista, faccio il tifo per il Rafale.

 

Beh, il Gripen NG è l'unico velivolo del ventaglio che con un basso costo garantisce le prestazioni di un aereo di generazione 4,5.

Il suo nuovo propulsore, il GE/Volvo F414, sviluppato dall'impianto motoristico del Super-Hornet, garantisce ora 16.000Kg di peso massimo al decollo e una autonomia di 600 miglia nautiche (in assetto da combattimento). Il nuovo progetto consentirà di raggiungere una velocità di super-cruise a mach 1,1 con missili montati. La sua struttura supporta inoltre un carico alare di ben 341kg/m2. Senza dimenticare poi che il Gripen NG sarà compatibile con la stragrande maggioranza dei sistemi d'arma NATO e adotterà un radar di tipo AESA.

Certo il Rafale con i suoi 24.500Kg al decollo, il suo rapporto spinta/peso di 1,13 e le sue 1.000 miglia nautiche in assetto da combattimento offre ben altri numeri. Ma a che prezzo?!

E' mia opionione che una forza aerea come quella brasileira, senza particolare esigenze operative (in concreto gli attriti fra paesi del sud america raramente sono sfociati in conflitti veri e propri) farebbe bene a puntare sul Gripen, garantendosi così un velicolo moderno, efficiente ed economico (sia in termini di costo per unità sia, sia in termini di manutenzione)...tanto più se si considera che ad oggi la punta di diamante del Brasile è il Mirage 2000 (aereo essenzialmente intercettore, progettato a fine anni '70 e non propriamente strabiliante).

 

Il Super-Hornet poi sarà anche un aereo frutto di un progetto meno recente (ma è comunque un aereo di quarta generazione), ma i suoi 29.900Kg al decollo, il suo carico alare di 453Kg/m2 e il suo radar APG-79 AESA lo rendono tutto meno che uno scelta di ripiego!

 

Se la commessa verrà vinta dal Rafale sarà soprattutto per motivazioni di natura politica.

Modificato da paperinik
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Io l'avevo detto che nel mercato dell'export un'antenna AESA sarebbe servita...

 

Comunque il SH non lo giudico una scelta di ripiego, ma è comunque una macchina tirata quasi al massimo delle sue potenzialità, al contrario del Gripen NG e soprattutto del Rafale che invece hanno ancora un ampio margine di crescita...

 

Certo che tra Gripen NG e Rafale il secondo è sicuramente più prestante, ma anche qui c'è da valutare se il gioco vale la candela...

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Anche io sono convinto che la scelta migliore per il Brasile sia il Gripen NG, che, attenzioni, è ben diverso dai Gripen iniziali. Il motore ha il 22% della potenza in più, che gli permette una supercruise di Mach 1.1 mentre il carburante interno aumenta del 40%.

Il carico massimo al decollo sale di due tonnellate, mentre due piloni per armamenti pesanti (non solo missili a/a) sono stati aggiunti sotto la fusoliera. Ciliegina sulla torta, il radar è AESA.

 

Il Rafale ha costi di acquisto e mantenimento superiori e il plus che ti da in termini di prestazioni non vale i soldi spesi in più.

 

Domandona: sono stra-convinto che per rendere il Gripen compatibile con la Foch basterebbero modifiche minori e, visto il peso e le dimensioni, non darebbero i problemi di operatività dei Rafale. Conoscete tutti le caratteristiche STOL del velivolo no? Di più un Gripen-CV avrebbe un mercato notevolissimo (si pensi alle PA che sta costruendo l'India).

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Domandona: sono stra-convinto che per rendere il Gripen compatibile con la Foch basterebbero modifiche minori e, visto il peso e le dimensioni, non darebbero i problemi di operatività dei Rafale. Conoscete tutti le caratteristiche STOL del velivolo no? Di più un Gripen-CV avrebbe un mercato notevolissimo (si pensi alle PA che sta costruendo l'India).

Modifiche "minori" che richiedono un'esperienza che gli svedesi non hanno e che difficilmente acquisirebbero per il mercato d'esportazione.

Sarebbe comunque indispensabile una partnership straniera con chi quest'esperienza la ha già...ma che magari ha anche in catalogo il concorrente diretto in questo tipo si competizioni.

Le modifiche in ogni caso non sarebbero cosa di poco conto e richiederebbero una riprogettazione della struttura del velivolo. Probabilmente superiore a quella che ha portato al Gripen NG.

Difficilmente i numeri in gioco sarebbero tali da giustificare un simile costoso lavoro di riprogettazione.

 

Poi come lo si farebbe questo Gripen navalizzato? In versione STOBAR o adattato alle tradizionali catapulte(con una riprogettazione ben più pesante)?

Il mercato dei velivoli imbarcati è molto di nicchia.

Tolte le portaerei americane resta ben poco, e quel poco si spartisce tra portaerei con catapulte, STOBAR e STOVL.

Le uniche portaerei tradizionali ancora in giro, a parte la de Gaulle francese, sono delle carrette con decine e decine d'anni sul groppone, per le quali non vale nemmeno la pena sviluppare un velivolo ad hoc (con quali soldi poi).

Se e quando il Brasile avrà i soldi per permettersi una nuova portaerei, penso che preferirebbe farla con 20 metri di ponte in più e con a bordo un caccia collaudato, piuttosto che farla più piccola e spendere milioni a navalizzare un aereo che è nato per essere terrestre.

Quanto all'India mi pare si sia già orientata su macchine più grandi come il Mig-29K o autoctone come in Tejas N-LCA (che entrerà in servizio alle calende greche...).

 

Al di là della fattibilità tecnica, allo stato attuale delle cose, non c'è il mercato per giustificare un simile aereo.

In futuro le portaerei piu piccole useranno l'F-35 e saranno STOVL, mentre quelle più grandi potranno anche permettersi velivoli più pesanti del Gripen.

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ma dopo questa senzazionale notizia dobbiamo dare l'addio alla t3??

Rimane ancora la Romania per il nostro usato sicuro...

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  • 2 settimane dopo...

Piccola news che vedo solo ora e della quale non garantisco l'attendibilità

 

In April 16 of 2008, the Brazilian newspaper, Correio Braziliense,reported that Brazil just joined the PAK FA project to fulfill the failure of Project F-X.Brazil's Strategic Affairs Minister Roberto Mangabeira Unger told reporters the agreement will lead to the development of fifth-generation jet fighters that are built using sophisticated engineering, such as composite materials, stealth technology and advanced radar. The foreseeable total cost for the program is about $20 billion USD, to be divided equally among Russia, Brazil and India, all the participants in the program. The unit cost, lower than those of European fighters of 4th generation, will be approximately $80 million.

 

chissà se il brasiliano ufficiale del forum sà qualcosa a riguardo :hmm:

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In effetti, qualche voce ho sentito...

 

Però non si tratta di aerei destinati al programma Fx-2, ma il suo successore!

 

Il Brasile sta cercando di sviluppare tecnologia localmente per il settore aeronautico e ha qualche industria importante già molto attiva nel mercatop internazionale (Embraer).

Non è poi una cattiva scelta ingressare nel programma PAK-FA, bisogna vedere però, l'opinione del resto del mondo (soprattutto USA).

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Beh sicuramente è l'unico programma per aerei di nuova generazione dove il brasile possa partecipare, e anche con buona capacità contrattuale, e ottenere uno know-how che farebbe fare letteralmente un salto di 30 anni all'industria aereonautica nazionale.

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Ospite iscandar
Beh sicuramente è l'unico programma per aerei di nuova generazione dove il brasile possa partecipare, e anche con buona capacità contrattuale, e ottenere uno know-how che farebbe fare letteralmente un salto di 30 anni all'industria aereonautica nazionale.

 

anche se ritengo che gli costerebbe di meno comprare qualche EFA e studiarli

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anche se ritengo che gli costerebbe di meno comprare qualche EFA e studiarli

Credo ambiscano alla tecnologia stealth a questo punto... Poi fare de-engeneering di certo non porta il know-how che invece garantisce la partecipazione alla progettazione.

 

Comunque si tratta di una scelta di campo, il Brasile non è nella posizione di potersi approvigionare a est e ad ovest stile India...

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Comunque si tratta di una scelta di campo, il Brasile non è nella posizione di potersi approvigionare a est e ad ovest stile India...

 

Non sono d'accordo...

 

Il Brasile è produttore di materie prime molto importanti per l'occidente e può tranquillamente permettersi di acquistare materiale militare dalla Russia senza controindicazioni. Infatti lo ha già fatto. Inoltre, con i giacimenti di petrolio ultimamente trovati, lo sviluppo del biodiesel e l'inetresse internazionale nell'utilizzo di etanolo (il Brasile è il maggiore produttore al mondo), è in posizione neutrale.

Il problema non è l'ingresso in questo programma di sviluppo con Russia ed India, ma il posizionamento poltico del governo brasiliano. Qua, l'equilibrio è precario...

 

Comunque, va ricordato inoltre che in Brasile ci sono sussidiarie di industrie militari straniere molto importanti, ad esempio Elbit israeliana e che sicuramente verrebbero coinvolte nel programma (sicuramente svilupperanno la cabina dell'FX-2, come hanno fatto con l'F-5M e AT-27).

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