Unholy Inviato 15 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Settembre 2008 E qua invece vi sbagliate (in parte) voi: in Sud America si chiama MERCOSUL... Leggi pure l'articolo che ha linkato F-14... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 15 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Settembre 2008 E qua invece vi sbagliate (in parte) voi: in Sud America si chiama MERCOSUL... Leggi pure l'articolo che ha linkato F-14... Ma si tratta di un trattato solo di cooperazione economica o ha pure una valenza politica? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 15 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Settembre 2008 Beh, effettivamente ignoravo la dizione portoghese del Mercosur (essendo più vicino alle questioni venezolane e argentine). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 15 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Settembre 2008 Per maggiori dettagli (ha anche valenza politica), vi allego il link alle FAQ del sito ufficiale barsiliano (in inglese): Mercosul/Mercosur Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 19 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2008 (modificato) Intanto Chavez espelle il Direttore di Human Rights Watch: http://www.agenziaradicale.com/index.php?o...2&Itemid=54 Modificato 19 Settembre 2008 da picpus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite galland Inviato 19 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2008 (modificato) Storicamente il Brasile è stato l'alleato più fedela degli USA, durante la seconda guerra mondiale - seppure nominalmente il regime (l'Etado Nuevo) di Getulio Vargas ricalcasse quello fascista -questo non impedì che un corpo militare brasiliano combattesse a fianco degli Alleati sul fronte italiano. Una posizione se non ostile più sfumata giunse dall'Argentina, che pur sottoscrisse la dichiarazione di solidarietà con gli Usa al termine della conferenza di Rio de Janeiro del 1942. Certamente il peso politico degli USA è in dcremento anche in sudamerica... un'ottimo studio, sugli aspetti politici e militari dell'intervento del Brasile è nel libro di cui al seguente link: http://www.ibs.it/code/9788874182848/giann...-partecipazione di cui abbiamo parlato anche qualche mese fa nel forum, ecco il link relativo: http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...mp;#entry134111 Modificato 19 Settembre 2008 da galland Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 19 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2008 Non confondiamo lo stato brasiliano ai tempi della II guerra con quello attuale... Il Brasile non è più sotto dittatura dal 1985 e dal quel momento, il governo è sempre stato di sinistra. Ricordo che Mr. Lula, quando è andato a trovare Bush, lo ha fatto con una bella stella rossa appuntata alla giacca... Il governo brasiliano è "amico" della NATO e consequentemente non si schiererà contro gli USA, ma lo fa soltanto per questioni economiche e commerciali, dimentichiamo che sia di ideali filo americani... Anzi, Lula ha una mentalità molto simile al suo grande amico Chavez. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite galland Inviato 19 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2008 Non sarei così netto Lula non ha neppure lontanamente il populismo di Chavez e neppure è impantanato nei traffici illeciti di cocaina. H Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 19 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2008 Come? Forse non conosci bene l'origine politica di Lula e il processo che l'ha portato al potere... Lula è molto più populista di Chavez! Nel trafico di coca, non c'è impantanato, è vero, però c'è ben altro. Nonostante tutti gli scandali del caso, ha comunque un grande appoggio dell'opinione pubblica. Frutto dell'ignoranza che regna nel suo paese. E proprio questo aspetto lo ritengo pericoloso... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 21 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 21 Settembre 2008 (modificato) A confermare le mie impressioni su Lula, il Barsile sta acquistando 30 elicotteri russi! 12 Mi-35 e 18 Mi-171... Nel link di sotto una piccola analisi della situazione in Sudamerica. Bloomberg Articolo su quotidiano brasiliano con commento sulla probabile reazione USA: Folha Modificato 21 Settembre 2008 da Unholy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite maxtaxi Inviato 21 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 21 Settembre 2008 Il Maggiore Genenerale Alexander Afinogentov ha dichiarato che i Tu-160 hanno fatto rientro nella loro base sita nel centro della Russia dopo un volo durato 15 ore. In'oltre ha dichiarato che le esercitazioni congiunte succedutesi a partire dal 10 di settembre hanno favorevolmente colpito i vertici venezuelani. Durante tali eventi sono stati lanciati (cito testualmente) alcuni Raduga Kh-55 cruise missiles. Se questo non è buttare benzina sul fuoco... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 (modificato) Spulciando qualche foto in rete mi sono reso conto di quanto si sia "sovietizzata" la forza aerea venezolana. Un tempo il ricco stato sudamericano era uno degli acquirenti preferiti dai produttori occidentali (americani e francesi in primis), adesso sembra essere un mercato monopolizzato dai russi. Ovviamente è un logico effetto dell'embargo imposto dagli USA all'approvvigionamento di materiale militare da parte degli USA, ma non è solo questa la causa (ben potendo il venezuela comprare "europeo"). Oltre ai Su-30MK di cui abbiamo parlato, l'esercito Venezolano ha totalmente rinnovato il suo parco elicotteri (un tempo composto da Bell 206, Bell412, Agusta As-61, Eurocopter AS-532 Cougar) comprando esclusivamente "made in russia": i nuovissimi Mi-35 (denominato Caribe, riedizione del Mi-24): Mi-26 (denominato Penom): e Mi-17 (riedizione del Mi-8): ...ed infine foto di gruppo: Modificato 30 Ottobre 2008 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 Il Venezuela ha scatenato una corsa al riarmo in tutta l'america del sud che rischia di strangolare le economia ancora deboli come quella argentina. Esempio lampante è la gara brasiliana per il nuovo aereo da caccia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 Vabbè l'argentina non ha nè i mezzi nè le necessità per riarmarsi visto il nuovo corso nei rapporti bilaterali con il vicino Cileno, da sempre considerato come minaccia principale, e l'amicizia molto stretta con il vicino Brasile (ovviamente di Bolivia, Uruguay e Paraguay neanche si preoccupano). Quanto agli acquisti Venezuelani il punto maggiore della politicizzazione si è toccato con l'acquisto di più di 100.000 superatissimi AK-103 nonstante avessero in linea già un buon quantitativo di quel gioiellino che è l'FNC, infatti i mezzi aerei di origine Russa alla fine si adattano comunque ai requisiti Venezuelani e sono sempre prodotti di gran qualità. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 (modificato) i mezzi aerei di origine Russa ... sempre prodotti di gran qualità. Non mi piace mettere le faccine, ma, come dicono a Roma, quando cevvò cevvò. Modificato 30 Ottobre 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 Beh hanno acquistato Su-30, Mi-35, Mi-26 e Mi-17, tutti mezzi apprezzati, ai vertici della loro categoria e con praticamente nessun rivale nello scenario in cui dovranno operare, oltre che superiori a quello che vanno a sostituire. Ora capisco una certo pregiudizio nei confronti del made in Russia ma le versioni più aggiornate dei loro mezzi sono, seppur inferiori ai vertici della produzione made in USA, in grado di giocarsela alla pari in qualsiasi scenario, e questo sfido chiunque a confutarlo. Poi alcuni di questi mezzi, con un occhio particolare al Mi-35 e i Mi-17, calzano perfettamente i requisiti di un paese come il venezuela. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 A dirla tutta a me preoccupano i 4 kilo. Vedo pochi portaruggine sud-americani capaci di fare del serio ASW Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 C'è da dire che nessun paese sudamericano, tranne la colombia che, in ogni caso, non dispone di una marina e si affida per la sua difesa agli USA, è in contrasto con Chavez, i Kilo sono più che altro una velleità da potenza da mostrare a qualcuno dalla parte opposta dei caraibi. In ogni caso andrei ad indagare sull'operatività reale di questi battelli e sulle capacità venezuelane di operarli, infatti la loro scarsa esperienza mutuata dai vent'anni con un paio di 209 non credo che basti per impensierire seriamente gli americani con i Kilo. Più che altro mi chiedo se vorranno sostituire le Lupo... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 C'è da chiedersi, a cosa serve tutta quella ferraglia al Venezuela? E, soprattutto, è in grado di usarla? E se è in grado di usarla, funzionerà come sperato? I Paesi arabi hanno ampiamente dimostrato, in mezzo secolo abbondante, che avere materiale bellico superiore (sulla carta) al nemico, non sempre garantisce dalle sorprese, e ne hanno avuto a bizzeffe e non è sempre vero che sia stata colpa di chi le usava perché non le sapeva usare, sconfiniamo nel razzismo. Certo materiale era proprio scrauso, al di là della propaganda. Infine, col prezzo del petrolio calato del 50 per cento in poche settimane, e poche possibilità che vada molto al rialzo per via delle crisi economica mondiale, mi chiedo come faranno a mantenerla, quella roba. Sospetto finirà ad arrugginire da qualche parte (l'umidità tropicale è micidiale). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 30 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2008 Ma avete visto che il demnte di Chavez vuole i Tu-160? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 31 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 31 Ottobre 2008 ma è possibile vendere armamenti strategici? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 31 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 31 Ottobre 2008 (modificato) Ma avete visto che il demnte di Chavez vuole i Tu-160? Se il prezzo del petrolio continua a scendere, dovrà accontentarsi di quelli 1:72 delle scatole di montaggio. E anche se non continua a scendere. Il rateo di produzione del 160 è bassissimo, Putin li vuole per i suoi deliri di onnipotenza, e anche se Chavez ha, magari un posticino, in questo delirio, non vedo proprio come li potrebbe usare. Ci vogliono anni, per addestrare equipaggi e personale logistico a gestire un aereo di quel tipo... o pensa di affittare tutto da Mosca? Modificato 31 Ottobre 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 31 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 31 Ottobre 2008 Non dimentichiamo che anche la Cina ancora si limita ai Backfire, avendo capito che i Blackjack sono aerei un pò "particolari", inoltre, come diceva Intruder, il rateo di produzione non basta neanche a soddisfare la domanda interna. Comunque non dovrebbero essere considerati un arma strategica, l'unico motivo per cui non sono mai stati esporati bombardieri strategici è perchè non hanno mercato, salvo per qualche dittatorucolo di un paese delle banane che li vede come realizzazione dei suoi sogni di potenza. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 31 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 31 Ottobre 2008 salvo per qualche dittatorucolo di un paese delle banane che li vede come realizzazione dei suoi sogni di potenza. Purtroppo si parla di uno di questi... E non metto nemmeno in dubbio l'ipotesi di intruder: chissà che non affitti il tutto? Quello pazzo è... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 31 Ottobre 2008 Segnala Condividi Inviato 31 Ottobre 2008 Ma vi pare che i Russi siano disposti a rinunciare ad una buona percentuale della deterrenza strategica della loro aviazione per dare corda ad un pazzo del genere, che, tra l'altro, non credo che, vista anche la loro proverbiale paranoia, possano definire affidabile? Ha fatto una sparata, esattamente come quella dei 600 T90 + 300 Leo2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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