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Forze aeree russe - discussione ufficiale


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Da Milaviapress mi risultano contando caccia aerei d'attacco senza contare elicotteri, bombardieri , trasporto e altro la forza è in netta espansione rispetto a qualche addietro, e i progetti di acquisto per il futuro sono rosei

Elenchiamo alcuni dei velivoli della forza aerea russa...

 

30 MiG-25 Foxbat air defence

40 MiG-25RB Foxbat reconnaissance

266 MiG-29 Fulcrum air defence

188 MiG-31 Foxhound air defence

300 Su-24MR Fencer ground attack

241 Su-25 Frogfoot close air support

7 Su-25SM Frogfoot close air support

30 Su-25UB Frogfoot operational conversion

460 Su-27 Flanker air defence

19 Su-30 Flanker multi-role

" " +4 on order

15 Su-34 Fulback multi-role

" " +55 on order

1 Su-35 Flanker multi-role

" " +47 on order

2x T-50 test flights

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Il settimanale britannico "Flight International" ha appena pubblicato il consueto rapporto annuale dedicato alle "Forze Aeree del Mondo" ....

 

Questa è la parte dedicata alla Russia ....

 

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Anche se la fonte è autorevole, è opportuno tenere presente che si tratta di dati in continua evoluzione e, pertanto, da prendere con le dovute cautele ....

 

;)

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behhhhh una 40ina di MiG 25 non fanno la differenza in una grande forza aerea: anzi sono un peso logistico da cui sganciarsi il prima possibile.

 

3 cose mi hanno sorpeso:

 

1- il numero esiguo di MiG-29 che in quanto aereo di fascia "low" dovrebbe stare in forze in proporzione almeno 2:1 con il Flanker

questa cosa forse è corelata con le scarse vendite degli ultimi anni: insomma sto Mig-29 è una "ciofeca"

 

2- il numero relativamente elevato di Mig-31: 200 velivoli (stima + stima -) sono tanti per un aereo atipico e altamente specializzato

 

3- il numero elevatissimo di Su-24: 300 interdittori puri non li ha nessun'altro!

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behhhhh una 40ina di MiG 25 non fanno la differenza in una grande forza aerea: anzi sono un peso logistico da cui sganciarsi il prima possibile.

 

3 cose mi hanno sorpeso:

 

1- il numero esiguo di MiG-29 che in quanto aereo di fascia "low" dovrebbe stare in forze in proporzione almeno 2:1 con il Flanker

questa cosa forse è corelata con le scarse vendite degli ultimi anni: insomma sto Mig-29 è una "ciofeca"

 

2- il numero relativamente elevato di Mig-31: 200 velivoli (stima + stima -) sono tanti per un aereo atipico e altamente specializzato

 

3- il numero elevatissimo di Su-24: 300 interdittori puri non li ha nessun'altro!

 

Il Su 24 è l'equivalente di tornado e f-111 non un'intercettore.

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appunto.......... è un "bomabrdiere di teatro" (che espressioni romantiche tirano fuori militari ogni tanto) o caccia-bombardiere: vabbeh che la specialità è ormai caduta di moda, ma 300 Su-24 fanno la loro figura anche oggigiorno

Modificato da Mustanghino
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credo che Einherjar abbia confuso interdittori con intercettori... d'altronde, in genere, si parla di aerei da interdizione, non di aerei interdittori.

 

Ne sei sicuro al 100%??

stando al rapporto di Aviation Week 2010 si, almeno per quanto riguarda la versione da intercettazione. poi non saprei... magari, nella follia sovietica li hanno riattati e ri-immessi in servizio.

 

1- il numero esiguo di MiG-29 che in quanto aereo di fascia "low" dovrebbe stare in forze in proporzione almeno 2:1 con il Flanker

questa cosa forse è corelata con le scarse vendite degli ultimi anni: insomma sto Mig-29 è una "ciofeca"

più che una ciofeca, sono stati una serie di avvenimenti a favorire il Flanker tra cui le pessime figure in combattimento del Fulcrum (anche se non sempre dovute alle sue doti, invero molto buone) ed una certa politica che ha favorito la Sukhoi.

 

3- il numero elevatissimo di Su-24: 300 interdittori puri non li ha nessun'altro!

non deve meravigliare: i russi non hanno, tendenzialmente, veri multiruolo come gli occidentali e basta pensare alla pletora di F-15E e Viper dedicati all'attacco che l'USAF possiede, per capire che forse sono quasi pochi.

Modificato da vorthex
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rimane il fatto che è ora per l'orso di dare una bella sistemata al suo guardarobba.........

aspettando il T-50 io vedo bene una prima linea cosi composta

 

300 Mig-29

300 Su-27/30/35

100 Su-34

150/200 Su-25 e derivati

 

posson bastare: 800 velivoli di 4 tipologie differenti vanno piu che bene

 

poi c'è il discorso del MiG-31................... non saprei cosa fare: radiarli o no?

Modificato da Mustanghino
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rimane il fatto che è ora per l'orso di dare una bella sistemata al suo guardarobba.........

aspettando il T-50 io vedo bene una prima linea cosi composta

 

300 Mig-29

300 Su-27/30/35

100 Su-34

150/200 Su-25 e derivati

 

posson bastare: 800 velivoli di 4 tipologie differenti vanno piu che bene

 

poi c'è il discorso del MiG-31................... non saprei cosa fare: radiarli o no?

 

Il Mig-31 è un'intercettore per pattugliamenti lunghi e vista l'estensione del territorio russo, ancora utile. Simile come filosofia a F-14 e tornado ADV, Il Mig-31 è piu simile al primo per sistemi radar e missilistici e piu al secondo per essere un ferro da stiro. :asd:

 

Il quasi doppione nella linea che proponi è quello Su-27 e derivati vs Mig-29 che sono un mix Hi-low che per come sono sviluppati ora gli aerei non ha senso.

 

Intendo, il Mig-29 è un'aereo comunque grande e bimotore, quindi non ci sono i risparmi come tra F-15 e F-16 dove uno costa la meta dell'altro, la meta dell'aereo, la meta dei motori (lo stesso F100 in origine), la meta dei consumi ecc.

 

La mia opinione è che il Mig-29 era piu affordabile del Su perche era costruito come aereo spendibile:

Assembato alla carlona, con motori da buttare dopo poche centinaia di ore, costruito in alluminio e compositi mentre il Suckoy faceva ampio uso del titanio, niente fly-by wire che il Su-27 aveva invece, avionica inferiore, frazione di carburante bassa non solo se confrontata al grosso Suckoy ma anche in confronto ad'aerei della propria classe; insomma un'aereo di classica scuola sovietica, Mentre il suckoi gia dal principio era un'aereo piu simile a quelli occidentali.

La cosa avrebbe anche un senso considerando che il Mig avendo meno autonomia sarebbe partito da basi piu avanzate e quindi piu soggetto a essere distrutto dalla Nato ancor prima di decollare, e che in volo se la sarebbe giocata con IRST e archer visto il radar tutt'altro che eccezionale quindi a breve raggio, il che è sempre rischio, mentre il suckoi avrebbe prima potuto giocarsela un po col BVR prima del dogfight.

 

Ora non so se il Mig l'hanno progettato cosi per mandarlo a fare da carne da cannone, o se l'avrebbero mandato a fare da carne da cannone perche; vabbe ci è costato poco.

Comunque sia, a partire dalla sua introduzione il Mig-29 è stato costantemento migliorato su tutti gli aspetti che ho citato , e cosi come veniva ridotto il gap di qualita nei confronti del Su veniva ance ridotta la differenza in costi. Alla fine il risultato è che gli ultimi Mig sono aerei ottimi ma sempre un passo indietro rispetto al Su, che anche a parita di tecnologie adottate ha comunque il vantaggio di essere "piu tutto", e a giudicare dalle stime che si fanno sui costi dei 2 aerei, il valore dollaro per macchina del Suckoi è parecchio migliore.

Modificato da Einherjar
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Ragazzi i mig 25 sono utilizzati sia presso la base di lipetsk che monchegorsh e voronezh come ricognitori d'alta quota, comunque il loro numero si aggira intorno ad una trentina,secondo alcuni anche meno. Non ho idea se siano equipaggiati di pod fotografici o cose simili, farò un po di ricerche :)

 

comunque il mig 29 ha comandi fly by wire ed è semplicemente un aereo diverso rispetto al su 27,più piccolo,meno armato e più economico,ma comunque complicato e moderno. Non appartengono affatto alla stessa categoria, tant'è vero che in india partecipava al concorso per il caccia multiruolo medio il mig 29, ma il su 27 e derivati no ,proprio perchè appartengono a categorie diverse.

Modificato da red giacomo
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Beh, diciamo che il Mig 29 non è nato con un fly-by-wire, ma ha un sistema idraulico comandato meccanicamente e quindi, nonostante l'eccezionale manovrabità, non è un aereo intrinsecamente instabile.

Solo le ultime varianti, a partire dal Mig-29M, passando per la K navale e finendo con il Mig-35 hanno tale sistema, ma non è che abbiano contribuito con chissà che numeri alla produzione complessiva anche perchè, come giustamente ricordato da Einherjar, le capacità non ne giustificano il prezzo incrementato e non più competitivo rispetto al quello del più prestante SU-27.

In sostanza prima era un aereo concepito come spendibile, ma che non è mai riuscito ad esserlo veramente (sia per i costi, sia perchè la fine della guerra fredda ne ha fatto invecchiare il concetto) e poi è diventato un velivolo relativamente costoso con parecchi difetti congeniti: braccio corto, affidabilità migliorata ma migliorabile, manutenzione complessa, doti aria-suolo non particolarmente esaltanti, carico bellico relativamente scarso e in configurazione sempre poco vantaggiosa aerodiamicamente.

La differenza tra SU-27 e Mig-29 è ora più di categoria che di ruolo (uno un cacciabombardiere medio, l'altro pesante) ma deve trovare un riscontro economico che giustifichi il divario di capacità, altrimenti il mercato non premia, nemmeno quello assurdo e disordinato dell'India.

 

Quanto al Mig-25, le versioni da ricognizione hanno gli apparati specifici (anche radar a scansione laterale) contenuti all'interno.

 

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  • 2 mesi dopo...

Una bella accoppiata ....

 

.... Kopp e Sweetman parlano della difesa aerea russa ....

 

Fonte: Aviation Week and Space Technology

 

Fighters, Missiles For Countering Stealth

 

By Carlo Kopp, Bill Sweetman (Melbourne, Australia, Washington) - Mar. 23, 2012

 

 

Russia’s technological strategy for post-2010 airpower, mapped out in considerable detail during the late 1990s, is reflected in emerging prototype and early production systems for both aircraft and air-defense weapons.

 

Unlike many nations that have followed ad hoc strategies for defining future weapon systems—often influenced by industrial base and existing force structure concerns—Russian defense planning has been systematic and disciplined in its approach, intended to symmetrically challenge U.S. strengths and asymmetrically challenge U.S. weaknesses. The strategic intent is to enhance Russia’s political freedom of action in a U.S.-dominated post-Cold War world, while using arms export revenues to relieve the pressure on limited defense resources.

 

Russian choices have been guided by a consistent Western tactical air defense plan that has been centered on the F-35 Joint Strike Fighter. Delays in the JSF program have now given Russia more than 20 years to prepare for its initial operational capability date.

 

For aircraft, Russian defense planners have chosen quality over numbers, with the future force being based on three 30-ton-plus fighter-strike aircraft from Sukhoi, two of them direct developments of the Su-27 “Flanker” family. The smaller MiG-29/35 has been developed and offered for export only.

 

The most mature of the three is the Su-34 strike fighter/medium bomber. The first batch of six production-standard Su-34s, out of an initial order of 32 aircraft, has been delivered to a tactics development unit at Lipetsk, and 10 more are due to arrive this year; an order for another 92 aircraft was announced on March 1, to be delivered by 2020. Under development since the late 1980s, the Su-34 replaces the Su-24 “Fencer” in land and maritime strike, suppression/destruction of enemy air defenses and other missions, while having the speed and agility to defend itself.

 

The third production-standard example of the Su-35S air superiority fighter started its flight tests on Jan. 17. At that point, according to Sukhoi, two Su-35 prototypes (one was lost in a runway overrun early on) had performed 400 flight tests, and formal state acceptance trials started in August 2011, along with the first production aircraft.

 

The Su-35S is a substantially refined development of the original “Flanker.” Thrust vectoring is effective in yaw, pitch and roll, and fully integrated with the aerodynamic flight controls. This has permitted the elimination of the canard surfaces on the Su-30MKI and similar versions, which restricted maximum Mach to 1.8, along with a separate airbrake, saving weight and adding fuel capacity. As well as providing the fighter with exceptional maneuverability, the integrated flight and propulsion control is considered a safety benefit, making the fighter departure-resistant even in asymmetrical conditions.

 

The 117S engines increase available thrust by up to 16%, but new materials and refined structure keep weight close to that of the original aircraft. Radar cross-section (RCS) has been reduced, using 1990s technology developed by ITAE, and the new avionics suite includes a wide-field-of-regard radar, which combines a passive, electronically scanned array with a mechanical gimbal.

 

Taken together, the new features of the Su-35S point to an effort to reduce the effective range of any hostile anti-aircraft missile: lower RCS and better jamming to complicate tracking, better agility to stress the missile’s kinematic performance, combined with a radar that can maintain situational awareness or guide a counter-attack through an evasive maneuver. It was the vulnerability of the U.S. Air Force’s Advanced Medium-Range Air-to-Air Missile to such countermeasures that originally inspired development of the MBDA Meteor.

 

Photos and videos of flight testing have underlined the radical nature of the third Sukhoi type, the T-50, the third prototype of which—with provision for radar and other sensors—flew in late November, just after the program notched its 100th test flight. Building on the foundation of the earlier designs, with the broad inner “centroplane,” vectored thrust and widely separated engines, the T-50 adds new control surfaces on the leading edge of the centroplane. These surfaces can operate differentially over a wide range of motion. The widely separated nozzles have their vectoring axis aimed outward and upward, about 30 deg. from the vertical, so that they can produce pitch, roll and yaw moments. The small vertical stabilizers are all-moving.

 

One question that has no official answer is whether the current T-50 represents the definitive configuration. Today’s round nozzles and the curvature of the aft nacelles are not at first glance stealth-optimized, and the engine is not fully masked head-on by the inlet duct.

 

The Su-35S and T-50 programs are related insofar as some Su-35S features, such as the big-screen cockpit displays and integrated flight/propulsion control, will provide experience for the T-50 developers. The Saturn 117S engine used on the Su-35S is a precursor to the 117 used on the T-50.

 

The asymmetric dimension to future Russian air warfare programs entails the development of counter very-low-observable (CVLO) radar technologies and long-range, high-speed surface-to-air missile (SAM) designs, complemented by a new generation of short-range point defense weapons intended to destroy incoming guided weapons, especially anti-radiation missiles, cruise missiles and guided bombs. All systems are built for high mobility, typically with 5-min. “shoot and scoot” times to permit “scooting” inside of the targeting and engagement cycles of most guided munitions.

 

The focus in Russian CVLO radar has been in the 1-meter VHF band. Stealth shaping in fighters is largely ineffective in VHF because components such as stabilizers and wingtips have dimensions close to the radar wavelength. Radar-absorbent treatments developed for S-band and above are ineffective in VHF due to both electrical behavior and thickness.

 

The flagship product is the NNIIRT/Almaz-Antey 55Zh6M Nebo M 3-D radar system, of which 100 were recently ordered to re-equip Russian air defense forces. The Nebo M is uniquely a “multi-band” design, comprising three radars and a central data fusion and command post module, all carried on separate high-mobility 8 x 8 24-ton vehicles.

 

The RLM-M VHF-band, RLM-D L-band and RLM-S C/X-band radars all feed tracking data to the command van’s data fusion system—which resembles the U.S. Navy’s Cooperative Engagement Capability system—using high-speed narrow-beam digital data links in the microwave band. All radars appear to be solid-state active, electronically scanned array (AESA) designs. The intent of the Nebo M design is for the RLM-M to detect stealth targets, and cue the RLM-D and -S components to produce exact tracking data, bypassing the initial acquisition problems otherwise seen in mid/upper-band radars with VLO targets. Range performance has not been disclosed but the RLM-M is expected to better the earlier Nebo- SVU by at least 40%.

 

The earlier NNIIRT 1L119E Nebo-SVU VHF AESA does not appear to have been built in large numbers, and used a less mobile semi-trailer configuration. The Nebo-SVU was credited with space-time adaptive processing technology similar to that or the Northrop Grumman E-2D Hawkeye, and in 2002 NNIIRT’s Igor Krylov said “We can see the stealth [F-117A] as clearly as any other plane”.

 

The push into CVLO radar is paralleled by investment in highly mobile long-range SAM designs with high speed and short flight times. The intent is twofold—to deny airspace to standoff and penetrating intelligence, surveillance and reconnaissance and electronic attack platforms, while permitting SAMs to close with stealth targets before they can retreat from tracking range.

 

Russia’s future integrated air defense system will be constructed around the S-400 Triumf (SA-21 “Growler”) strategic SAM, and the S-500 Triumfator M or SA-X-non SAM and missile defense system. The S-400 is now deployed with air defense regiments at Dubrovka, Elektrostal and Vladivostok.

 

The S-400 is a direct evolution of the S-300PMU2 (SA‑20B “Gargoyle”), retaining the space feed X-band engagement radar, tubular launch containers and basic missile airframe. The digital multimode 92N6E Grave Stone uses Sparc digital processing, and directional microwave data links to missile transporter erector launchers (TELs) and acquisition radars, such as the heavily revised 91N6E battle management radar that is based on the 5N64/64N6E/E2 Big Bird series. New semi-trailer 5P85TE2 and 8 X 8 self-propelled 5P90S/SE TELs), based on the BAZ-6909, replace earlier designs.

 

The baseline 48N6E3/DM missile is an enhanced “Gargoyle” with a cited range of 250 km (155 mi.). It is soon to be supplemented by the yet-to-be-seen new 40N6 missile credited with a range of 400 km. Belarus will be the first export client.

 

In a parallel development, army air defense units are receiving the S-300V4 upgrade to the legacy “Sprint-like” S-300V (SA-12 “Giant”/”Gladiator”) SAM/ABM, involving tracked TEL upgrades and the new 9M82M and 9M83M missiles developed for the Antey-2500 or SA-X-23, credited with 200-250 km and 120-130 km ranges, respectively. Russia has yet to disclose whether the 9S32 Grill Pan radars are to be replaced by the larger 9S32M Grill Screen in the S-300V4 program.

 

The upper tier of the future Russian SAM network is the S-500, currently in advanced development. Disclosures have been limited, but material released in mid-2010 suggests a missile derived from the 9M82M is likely, with a range of 500-600 km and ABM capability. The radar suite is to comprise the Big Bird-derived 91N6A(M) acquisition and battle management radar, the revised 96L6-TsP acquisition radar, and the new 76T6 multimode engagement and 77T6 ABM engagement radars.

 

 

 

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  • 2 mesi dopo...

2hx29gn.jpg .... l'aquila guarda a Nord ....

 

La Russia ha annunciato la prossima riapertura di tre basi artiche (due quest'anno, la terza il prossimo) che erano state abbandonate con la fine della Guerra Fredda.

"Cominceremo col riaprire gli aeroporti a Novaya Zemlya e a Naryan-Mar" ha affermato il 31 Maggio Il maggior generale Igor Makushev, comandante del Distretto Militare Occidentale.

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2hx29gn.jpg .... L'aquila guarda a Nord ....

 

La Russia ha annunciato la prossima riapertura di tre basi artiche (due quest'anno, la terza il prossimo) che erano state abbandonate con la fine della Guerra Fredda.

 

"Cominceremo col riaprire gli aeroporti a Novaya Zemlya e a Naryan-Mar" ha affermato il 31 Maggio Il maggior generale Igor Makushev, comandante del Distretto Militare Occidentale.

 

Le due basi operavano in precedenza quali stazioni di sosta e di rifornimento per bombardieri a lungo raggio ed altri aerei.

Entrambe sono dotate di piste in cemento lunghe 2.500 metri.

 

La prima, Rogachevo, è situata nell'arcipelago di Novaya Zemlya ....

 

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.... la seconda, Naryan-Mar, nella remota provincia di Nenets che costeggia il Mare di Barents.

 

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Si sta intanto pianificando anche la riapertura per il 2013 della terza base militare abbandonata, la più a nord, sull'Ostrov Greem-Bell (isola di Graham Bell).

 

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Essa si trova sui margini del Mare di Kara, in profondità all'interno del Circolo Polare, è provvista di una pista di ghiaccio compattato della lunghezza di 2.100 metri e, in passato, è stata utilizzata come stazione di sosta.

 

Fonti della difesa russa descrivono la riapertura delle tre basi come un gesto ampiamente simbolico nel quadro della contesa per le risorse naturali dell'Artico tra la Russia, gli Stati Uniti e il Canada.

Esse saranno in permanenza fornite di personale ma non vi saranno stazionati aerei in quanto il loro uso sarà limitato ad esercitazioni e voli di calibrazione.

 

Le basi, tuttavia, saranno importanti per la sorveglianza e il pattugliamento dell'Artico e, in particolare, per far rispettare potenzialmente il controllo della "Northern Sea Route" (il "Passaggio a Nord-Est"), che la Russia rivendica come propria.

 

4r88b6.jpg

 

Nota .... liberamente tradotto da un importante settimanale specializzato in lingua inglese .... ;)

 

Inoltre .... mi scuso per il post precedente incompleto .... mi si era bloccato il PC .... :oops:

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ciao ragazzi,ho fatto una ricerca sul web riguardo i nuovi ordini e gli upgrade previsti per gli aerei dell'areonautica russa, ma non ho trovato quasi niente, quindi vi rigiro la domanda, attualmente quali sono gli ordini per nuovi velivoli, gli upgrade e i programmi con i quali verrà modernizzata(si spera) la forza aerea russa? ogni tanto sulle riviste quali jp4 e simili escono fuori notizie sull'argomento, ma non esiste, almeno credo un elenco completo degli ordini certi.

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ciao ragazzi,ho fatto una ricerca sul web riguardo i nuovi ordini e gli upgrade previsti per gli aerei dell'areonautica russa, ma non ho trovato quasi niente, quindi vi rigiro la domanda, attualmente quali sono gli ordini per nuovi velivoli, gli upgrade e i programmi con i quali verrà modernizzata(si spera) la forza aerea russa? ogni tanto sulle riviste quali jp4 e simili escono fuori notizie sull'argomento, ma non esiste, almeno credo un elenco completo degli ordini certi.

Guarda qui per un quadro generale sugli ordini e sugli aggiornamenti Link

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  • 2 mesi dopo...

Russia wants a hypersonic bomber

 

Russian Deputy Prime Minister Dmitry Rogozin said his country won’t settle for a bomber like the B-2. Air Force leaders want to pursue the same hypersonic technology the U.S. military is trying to develop.

 

Rogozin’s comments come conspicuously close to a failed hypersonic test flight the U.S. Air Force held on Aug. 15. The test flight vehicle dropped into the Pacific Ocean 15 seconds after it was released from a specially outfitted B-52 and never reached the Mach 6 speeds U.S. Air Force officials had hoped.

 

To fly hypersonic means flying five times the speed of sound (Mach 5) or faster than 3,840 miles per hour.

 

The Russians hope to build their hypersonic bomber by 2020, Rogozin said. That timeline seems a bit ambitious if they are starting to develop the engines now.

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Volare i volo orizzontale a velocità ipersonica vuol dire consumare enormi quantità di energia,perchè l'attrito con l'atmosfera cresce in misura direttamente proporzionale al quadrato della velocità, almeno se non vado errato, e questo attrito si trasforma ovviamente in calore. Non vedo come possa essere possibile rendere questo velivolo abbastanza capiente da poter trasportare la fonte di energia e, cosa forse più ostica, abitabile per una o più persone, nè come sia possibile raggiungere questo obiettivo partendo quasi da zero in otto anni scarsi. Per paragone, i motori-convenzionali- del Pak-Fa hanno richiesto molto di più.

C'è anche un'altra considerazione: con dei SAM già esistenti capaci di intercettare testate che volano a 7 km/s o più, come si può considerare immune un velivolo atmosferico che va a mach 6? Il B2 risolve il problema alla radice, non si fa nè captare nè vedere all'IR, questo ipersonico lascerebbe una traccia IR forte come un meteorite

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Il bombardiere ipersonico mi sembra un po' inutile, anche perché non riesco propio a vederlo in uno scenario di guerra moderno, e come dice simone, risulterebbe costoso e controproducente.

Diciamo che gli aerei ipersonici sono buoni solo come scuse per coprire altri progetti (aurora docet) :asd:

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Nei duri combattimenti contro ribelli e "volontari" islamici in Cecenia ,almeno da quello che si può capire da certi resoconti giornalistici, si era palesata una certa difficoltà nella coordinazione fra truppe di terra e aeronautica, con colonne di blindati lasciate isolate a Groznhy e attacchi "di precisione", sì, ma sulle proprie posizioni. Sarebbe interessante sapere se l'Aeronautica russa stia provando a migliorare questo aspetto,pur nella situazione non felicissima del parco mezzi

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MiG-29 fighter crashed in Siberia

 

A Russian Air Force MiG-29 fighter crashed on Thursday near Chita, in Siberia, the Defense Ministry said.

 

“The plane crashed near Domna airport, 27 kilometers from Chita,” ministry spokesman Col. Igor Konashenkov said.

 

The pilot’s body was found by a rescue team, he said, adding that a Defense Ministry commission is on its way to the scene to establish the causes of the crash.

 

According to first reports, the plane crashed into a hill.

 

All MiG-29s have been grounded pending investigation into the causes of the crash, Konashenkov said.

 

The MiG-29 is a multirole fourth-generation fighter. At present there are 270 MiG-29s in the Russian Air Force and 40 in the Navy.

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