saville Inviato 4 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 4 Settembre 2008 A parte il fatto di essere imbarcato Beh.. non mi sembra poco ! Quando ho tessuto il panegirico del Corsair , in effetti , anch' io ho pensato che l' unico comparabile fosse il 190. Si potrebbe valutare i periodi , le versioni , i ruoli , ma penso che , alla fine prevarrebbe il fideismo. Certo che la carriera dell' F 4U.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kometone Inviato 4 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 4 Settembre 2008 Beh sì, è poco, se devi combattere in russia a che ti serve ciò? E poi so che il corsair fu usato per la maggior parte da piste di terra... Il 190 è stato aerosilurante e secondo me se i tedeschi avessero avuto delle portaerei marari l'avrebbero anche navalizzato con il sistema di ripiegamento delle ali studiato per lo Stuka... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
saville Inviato 4 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 4 Settembre 2008 Beh sì, è poco, se devi combattere in russia a che ti serve ciò? E poi so che il corsair fu usato per la maggior parte da piste di terra... Il 190 è stato aerosilurante e secondo me se i tedeschi avessero avuto delle portaerei marari l'avrebbero anche navalizzato con il sistema di ripiegamento delle ali studiato per lo Stuka... Si potrebbe arrivare a Natale , ciascuno con la sua opinione , legittimamente. La mia e' che chi fa il più difficile può fare anche il più facile. Vero che nella prima parte della WW 2 opero' con i Marines ( e i Jolly Rogers ) a terra , ma in seguito non solo dalle CVA ,ma anche dalle più piccole portaerei inglesi ( con modifiche ) e addirittura dalle CVE. A proposito di freddo , di ritirate ( avanzate in un altra direzione ! ) , nel 1950 furono ( anche ) i Corsair delle Pecore Nere a proteggere i marines a Chojsin dal campo di Yonpo fino al reimbarco sulla USS. CVE 118 Sicily. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fighter Inviato 5 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 5 Settembre 2008 A parte il fatto di essere imbarcato il Fw.190 fa le stesse cose del corsair, anzi le fa meglio...Bluesky, apri un bel topic sul 190, che ho un po' di cose da raccontare pure io voglio propio vedere Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kometone Inviato 6 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Settembre 2008 (modificato) voglio propio vedere C'è poco da fare... di solito si dice che "chi fa tutto non eccelle in niente", ma questo per il 190 non vale: ottima velocità, ottima manovrabilità, velocità di rollio assurda, cannoni ovunque (anche da 30, anche i razzi aria-aria, massima distruttività con 6 cannoni da 20 e 2 mitragliatrici da 13, ma poteva anche essere 2 da 20mm, 2 da 30mm e 2 da 13mm), fusoliera robusta, ultimi esemplari con mirino giroscopico Askania, multiruolo... faceva tutto e anche bene. EDIT: IL-2? Beh, conosco uno solo che porta bene il Corsair, ed è uno dei miei capi (I./JG53_Greycap). Ma anche lui se la fa addosso quando vede arrivare un 190 pilotato da uno che lo sa pilotare... Modificato 6 Settembre 2008 da Kometone Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo16 Inviato 22 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 22 Maggio 2011 (modificato) Riprendo questo Topic sul Corsair... Il fantastico caccia della Vought sicuramente dal mio punto di vista il miglior caccia multiruolo della 2 G.M. Riprendendo le memorie di un pilota giapponese : "Quando un Corsair si avvicina sembra un lupo pronto ad azzannarti" P.S. Consiglio per i moderatori, anche questa discussione la farei diventare ufficiale di questo formidabile velivolo.. Modificato 22 Maggio 2011 da matteo16 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hobo Inviato 22 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 22 Maggio 2011 (modificato) Ma è vero che data la sua scarsa tracciabilità radar, venne usato anche in Vietnam, per qualche azione di supporto alle truppe di terra? Se era "poco tracciabile" non lo so, ma il Corsair da quanto ne so io venne usato in "Vietnam" eccome, però dai Francesi e quando il Vietnam si chiamava ancora "Indocina" (O almeno, NOI, lo chiamavamo così...). Modificato 22 Maggio 2011 da Hobo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mkobau Inviato 24 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2011 El Salvador-Honduras prego,scoppiata per una partita di qualificazione ai mondiali del Messico del 1970,in Vietnam proprio no,furono i francesi ad usarli in Indocina fino al 1954,e militavano in entrambi i contendenti della Soccer War. El Salvador aveva degli FG1D,degli F4U1D costruiti dalla Goodyear,13 esemplari di cui usato come "civetta",perchè ricostruito dai rottami di altri 4 aerei,l'Honduras aveva 9 F4U5N e 8 F4U4,incredibilmente un T28 Trojan honduregno colpì pesantemente un Corsair avversario,vedi:www.ACIG.org,risulta un solo P51D di Salvador abbattuto e uno danneggiato. Tornando all'F4U in generale,oltre alla scarsa visibilità in atterraggio,aveva anche una alta velocità d'atterraggio,e non era di"facile pilotaggio",furono gli inglesi ad iniziare ad imbarcarlo,accorciandogli le estremità alari e utilizzandolo sulle portaerei di scorta,e gli unici ad usarli in Europa contro la Tirpitz. Un F4U4 in Korea abbattè un Mig15 in combattimento,fù senza dubbio il miglior caccia imbarcato della sua epoca,costruito fino al dicembre 1952. marco Ultimo uso bellico nella " Guerra del calcio " , 1969 Honduras- Nicaragua . Se ricordo bene 2 kills di un pilota h0nduregno in 1 giorno ( 2 P 51). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hobo Inviato 25 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 25 Maggio 2011 (modificato) Io mi riferivo all'uso in Indocina, non all'ultimo impiego bellico. Non sapevo che anche il Corsair avesse abbattuto Mig-15. Di sicuro in Corea il cap. di fregata (ten. col.) Peter Carmichael dell'HMS Ocean abbattè un Mig-15 nel 1952 a bordo di un Hawker Sea Fury. Il Sea Fury, con il suo Bristol Centaurus da 1.879 Kw, fu forse il più potente caccia a pistoni mai imbarcato su una portaerei anche se in Corea come anche il Corsair era delegato all'attacco al suolo. Vi ricordate la scena di Rocky Balboa, quando Mickey gli dice di provare ad acchiappare la gallina sull'aia. Rocky grande e grosso si mette a correre dietro al pollo, ma non riesce a prenderlo. La manovrabilità del Trojan il Corsair se la sogna la notte soprattutto se il tizio ai comandi del Corsair si mette a dare retta a quello sul Trojan mettendosi a fare i giochetti, cosa in cui il Trojan eccelle. E' come mettere un F-18 senza i missili contro un Hawk: sarei proprio curioso di vedere... Modificato 25 Maggio 2011 da Hobo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andrea STPP Inviato 9 Luglio 2011 Segnala Condividi Inviato 9 Luglio 2011 il Chance- Vought F4U "Corsair" era forse uno dei migliori caccia imbarcati della 2ww per quanto riguarda prestazioni (di notevole stabilità anche grazie alla formula ad ala di gabbiano ed il potente radiale Pratt e whitney R-2800 da oltre 2000 cavalli) e armamento. La potente motorizzazione permise al caccia di avere una discreta blindatura nonché una buona resistenza al fuoco nemico..una massima di quasi 700kmh tangenza di 11250 m e oltre 1600 km di autonomia.. l'armamento variava da bombe le 6 mitragliatrici da 12,7 mm (standard) se non addirittura fino a 8 razzi.. una mia opinione è che questo velivolo oltre che pttimo caccia è stato anche un buon veicolo da attacco al suolo e supporto truppe (pnsare che lo usavano ancora negli anni 50 in Corea e Indocina).. primo volo nel 1940..poi sempre le solite robe calettamento variabile, water injection, e primi dispositivi di allarme stallo all'interno..Fine Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Smersh Inviato 14 Febbraio 2018 Segnala Condividi Inviato 14 Febbraio 2018 75 anni fa oggi, 14 Febbraio 1943, primo combattimento nella 2°G.M. per il caccia 'Corsair'. Protagonisti gli F4U-1 del reparto Marines VMF-124 operanti dalle Solomon Islands, in particolare Guadalcanal e Munda sarebbero state basi importanti per l'attività dell'aereo nei primi mesi di quell'anno. La primissima battaglia aerea non andò troppo bene per i Corsair contro gli Zero, ma i piloti USMC erano ancora impegnati a scoprire punti deboli (pochissimi) e virtù (parecchie) del loro caccia; inoltre erano, appunto, nuovi a quel teatro operativo. Non ci volle molto prima di vedere l'aereo in azione impegnato a fare il giustiziere del caccia giapponese, e questo - contrariamente a ciò che è diventata una noiosissima tiritera lunga più di mezzo secolo - quando i piloti da caccia del Sol Levante NON erano ancora inesperti e pochi. Tutt'altro; stiamo parlando della primavera-estate 1943, oltretutto sovente i piloti Navy/USMC si trovavano in inferiorità numerica e tattica nei confronti degli Zero (cosa comprovata). Ma possedevano una qualità fondamentale: erano tutti motivatissimi e sovente incazzati al punto giusto, e questo compensava per il fanatismo puro dell'avversario e la sua eventuale superiore bravura di pilotaggio. D'altronde già nell'estate /autunno del 1942 non poche volte piloti di Zero esperti si erano trovati seriamente a malpartito contro piloti decisi e motivati a bordo dei fin troppo disprezzati F4F Wildcat (in realtà, un aereo eccezionale tenuto conto del periodo) e molte volte hanno dovuto soccombere. Lo stesso dicasi per parecchi piloti USAAF a bordo dei P-40, altro aereo fenomenale, contro i caccia giapponesi dell'Esercito in India e Birmania nei primi 18 mesi del conflitto. Anche se le vittorie aeree dell'F4U Corsair dal Febbraio 1943 all'Agosto 1945 fossero meno delle 2.140 ufficializzate (e le perdite, fossero più delle 189 riconosciute come tali) non cambierebbe quasi nulla. Prima di diventare un valido aereo anti-kamikaze operando da portaerei - coadiuvato e anche superato, in questo, dall'F6F 'Hellcat' - il Corsair in mano ai Marines aveva già assestato colpi micidiali al'aviazione giapponese in quel tratto di teatro operativo asiatico. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
engine Inviato 22 Marzo 2018 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2018 Forse esageri un po' a definire " fenomenale " il P 40 ( il P 47 allora ? ) . Era eccezionalmente robusto e adatto al clima tropicale di quei territori ; l'asso australiano Campbell entrò in urto con i responsabili della RAF in estremo oriente per aver detto che li preferiva agli Spitfire , troppo delicatini per quei luoghi. Non dimenticare, tuttavia, che, in Africa, Marseille si è riempito il carniere con quelle macchine. Per quanto riguarda lo F4U-5 , soggetto del forum , questa versione è stata per anni una delle meno conosciute dell'aereo , tanto che una tabella dati sulla mitica " Storia dell'Aviazione " indicava una lunghezza inferiore a quella delle versioni iniziali ( vero il contrario ) . Inoltre il profilo del muso è stato inizialmente rappresentato in modo erroneo : troppo massiccio. Tipico il profilo pubblicato nella vecchia edizione di " Corsair in action " della Squadron signal. Solo in anni più recenti si sono avuti , su " Detail & scale " e su un fascicolo hors-série di Aero journal , dei profili più aderenti alle foto. In Corea vennero usati soprattutto F 4U -5N , dotati di radar , non solo come caccia notturni , ma anche come cacciabombardieri. Gli F 4U-5 diurni vennero concentrati sulle navi delle flotte atlantiche. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
engine Inviato 22 Marzo 2018 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2018 Correggo : l'asso australiano Caldwell Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Smersh Inviato 23 Marzo 2018 Segnala Condividi Inviato 23 Marzo 2018 Il P-40 era davvero fenomenale, per un tot di motivi. Questo è convalidato da varie fonti, nonchè da una una 'rivisitazione' fatta più onestamente e serenamente di quanto troppa editoria aeronautica ha fatto per un intero dopoguerra. Marseille ovviamente non fa testo; qui c'entra il 'manico' del pilota, il quale non aveva evidentemente di fronte a sè altrattanti Marseille coi colori Sudafricani e/o Britannici. Ma in mano ai piloti USAAF del 325th Group, nel 1943, il P-40 ha dato legnate sonore ai piloti di Me-109 sul fronte del Mediterraneo, subendo serie perdite ma comportandosi eccezionalmente anche quando si trovava in momentanee situazioni tattiche sfavorevoli. Per non menzionare le impressionanti vittorie del 23rd e del 51st Fighter Groups in Cina e Birmania, anche lì in tremende condizioni logistiche e operative e contro avversari cocciuti e NON di scarsa qualità. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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