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Ventum seminabunt et turbinem metent


Ospite intruder

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Lo hanno detto perché sanno che non lo faranno. La guerra nucleare è un'opzione non proponibile in nessuno scenario che non sia quello di qualche lunatico alla bin Ladin.

se è una guerra contro un paese che dispone di armi nucleari.Ma se non le ha un icbm fa vincere la guerra in un giorno

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Ospite intruder
se è una guerra contro un paese che dispone di armi nucleari.Ma se non le ha un icbm fa vincere la guerra in un giorno

 

Se Putin pensa di tirare un'atomica su Varsavia e di farla franca, bisogna mandargli gli infermieri della neuro, e anche in fretta.

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Ospite intruder
se la Nato fosse intervenuta in Georgia si potrebbe dire ma dopo l'invasione georgiana non è sicuro

 

Nulla è sicuro, nemmeno che tu ed io saremo vivi domani. Il comunismo è caduto nonostante il Vietnam, Cuba, l'Angola, l'Afghanistan...

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Guarda che Israele in gran parte, in grandissima parte, riesce a difendersi benissimo da sola e lo fa da 60 anni!!!

 

Beh... insomma. Manca solo la stella su Stars & Stripes ma direi che Israele è ancora lì solo perchè è un pezzo di USA in Medio Oriente. E al contrario di Portorico direi che Israele elegge anche il Presidente. Eccome!

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Ospite intruder
Beh... insomma. Manca solo la stella su Stars & Stripes ma direi che Israele è ancora lì solo perchè è un pezzo di USA in Medio Oriente. E al contrario di Portorico direi che Israele elegge anche il Presidente. Eccome!

 

 

Guarda che loro, la bandiera, la chiamano Ol' glory.

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Ospite intruder
i russi stanno occupando la georgia senza che la Nato intervenga

 

 

Guarda che è tutta la sera che lo stai dicendo! Più che spiegarti alcuni elementari principi di realpolitik, non ultimo il fatto che gli americani non hanno troppo gradito l'"intraprendenza" del presidente georgiano, che possiamo fare?

Modificato da intruder
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Ospite intruder
Saccenza per saccenza il termine "Old Glory" tecnicamente si riferisce alla versione con 48 stelle usata dal 1912 al 1959.

 

La chiamano così anche adesso. E Wikipedia italiana è piena di errori e inesattezze.

Modificato da intruder
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Ospite intruder
La mia fonte è "Il Libro Nero degli Stati Uniti".

E non la chiamano così che i veterani della II Guerra Mondiale, forse... ma non importa: siamo OT.

 

No, la chiamano così anche i giornali (ho vissuto 22 anni negli USA, forse saprò cosa scrivono...).

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Io definisco la Russia uno stato che ha attraversato una crisi gravissima e che ne stà uscendo abbastanza bene e che possiede risorse enormi per risolvere i suoi problemi.

Che la Russia abbia risorse enormi è un dato di fatto non controverso ed a tutti ben noto, che abbia attraversato una crisi gravissima è altrettanto incontroverso e noto, che ne stia uscendo è invece molto discutibile. A mio avviso i russi sono in mezzo al guado!

Povertà materiale e mancanza di riferimenti morali, degrado delle strutture ex sovietiche, frammentazione dell'impero non ancora conclusa, tendenza a dimostrare disponibilità all'uso della forza, intrinseca pericolosità degli arsenali miltari in condizioni di abbandono e dei vetusti impianti nucleari, costituiscono una realtà ben stabile lontana dall'essere superata. A ciò si aggiunga una motivata sfiducia dell'occidente nei confronti del sistema politico russo.

Ai russi auguro buona fortuna e consiglio tanta umiltà la stessa umiltà che consentì ad altri popoli vinti (nessuno dei quali però degradato, minato e logorato dal comunismo) di risorgere nella democrazia.

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.........nessuno dei quali però degradato, minato e logorato dal comunismo.....

Appunto, è proprio lì il problema: ritengo che 70 e più anni di comunismo hanno di certo inciso, arrivo a dire, sul DNA di un intero popolo, quello russo, certamente più di quanto possono avere inciso, ad esempio, 12 anni di nazismo in Germania!!!

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La notizie è delle più freschissime che esista, è riportata adesso su il corriere online de ''La Repubblica''

 

RUSSIA SFIDA EUROPA,TESTATE NUCLEARI A FLOTTA BALTICO

Per la prima volta dopo la guerra Fredda, la Russia studia la possibilita' di armare con testate nucleari la sua flotta nel Mar Baltico. La decisione, di fatto una risposta alla creazione dello scudo anti-missile statunitense in Europa, innalzerebbe ulteriormente la tensione tra Usa e Russia, gia' alla stelle dopo l'invasione della Georgia. Secondo un'alta fonte militare citata dall'edizione domenicale del 'Times', le testate nucleari sarebbero fornite ai sottomarini, agli incrociatori e ai cacciabombardieri di base a Kaliningrado, l'enclave russa incuneata tra due Paesi dell'Ue: Polonia e Lituania. Secondo l'anonima fonte russa, la fllotta, molto debilitata dopo la caduta del comunismo, cambierebbe assetto: "Ora si cambia". "In vista della determinazione statunitense di montare un sistema antimissile in Europa, i militari (russi) stanno rivedendo tutti i loro piani per dare a Washington una risposta adeguata", ha precisato la fonte. L'ipotesi e' stata duramente criticata dall'ambasciatore statunitense alla Nato, Kurt Volker: "E' davvero spiacevole che la Russia scelga di reagire mettendo testate nucleari in vari luoghi -se davvero lo fara'- quando il resto del mondo non pensa ad un conflitto" del tipo di quelli della 'guerra fredda'.

 

Si stanno riarmando, ci vedo fuori un altra guerra fredda, chissà forse dovremmo reintrodurre la leva obbligatoria qui in Italia, non si sà mai !!! :ph34r:

Modificato da andreoso
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Ed ora, dopo la lezione georgiana, inizia la corsa per l'iscrizione al club della NATO: Ucraina in pole position ... seguiranno gli altri!

L'incauta mossa russa avrà molte conseguenze (inclusa una probabile influenza nelle presidenziali USA) nessuna delle quali vantaggiosa per la Russia.

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Ospite intruder
Appunto, è proprio lì il problema: ritengo che 70 e più anni di comunismo hanno di certo inciso, arrivo a dire, sul DNA di un intero popolo, quello russo, certamente più di quanto possono avere inciso, ad esempio, 12 anni di nazismo in Germania!!!

 

 

70 anni di assistenzialismo di Stato garantito dal lavoro forzato (e il tempo libero per fare intrallazzi di ogni genere per arrotondare), immense risorse naturali da sfruttare per incamerare valuta pregiata, la vastità del territorio e le sue condizioni climatiche (non tanto l'inverno, con buona pace degli strateghi da tavolino, quanto la micidiale распутица) e infine l'arma nucleare che garantiva da brutte sorprese... questo è stato il Comunismo. Questo è finito, come osservi giustamente, nel DNA di un intero popolo. Ma io lo preciso non per pignoleria o saccenteria, ma perché ci sarà qualcuno che non vorrà capire.

Modificato da intruder
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la situazione sta diventando interessante! io penso che se davvero i russi iniziassero una nuova guerra fredda in europa non sarebbe solo un fatto negativo ma anzi,uno positivo! infatti un avvenimento del genere potrebbe accelerare il processo di unificazione europea "inizierebbero i primi passi verso un'esercito europeo" l'europa si allontanerebbe dalle forniture energetiche russe che non sono affidabili "ucraina docet" e con "un nuovo grande nemico" si ritornerebbe in un clima di forte antagonismo industriale ecc.. che può solo far bene. che ne pensate? :o

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la situazione sta diventando interessante! io penso che se davvero i russi iniziassero una nuova guerra fredda in europa non sarebbe solo un fatto negativo ma anzi,uno positivo! infatti un avvenimento del genere potrebbe accelerare il processo di unificazione europea "inizierebbero i primi passi verso un'esercito europeo" l'europa si allontanerebbe dalle forniture energetiche russe che non sono affidabili "ucraina docet" e con "un nuovo grande nemico" si ritornerebbe in un clima di forte antagonismo industriale ecc.. che può solo far bene. che ne pensate? :o

Hai completamente ragione, gli Stati Maggiori penso che stanno accarezzando l'idea da molto tempo :D

Modificato da andreoso
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Ai completamente ragione, gli Stati Maggiori penso che stanno accarezzando l'idea da molto tempo :D

 

"Ai" nel senso di dolore? Ci va l'h" lo stesso... :rolleyes:

 

Comunque l'ipotesi non è peregrina e potremmo approfondire.

 

Occhio, però. Il fatto che la "prima" Guerra Fredda" ci sia andata bene non deve farci venire il lusso di pensare che la "seconda" non sfoci mai in una guerra "calda", caldissima, termonucleare...

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Io definisco la Russia uno stato che ha attraversato una crisi gravissima e che ne stà uscendo abbastanza bene e che possiede risorse enormi per risolvere i suoi problemi.

 

Bravo Martin, questa è una buona definizione, la quoto in pieno. Poi, ripeto, se a qualcuno piace fare lo struzzo, liberissimo, ma non è svilire e sottostimare l'avversario un buon modo di ragionare. Per chi ha citato i dati UNICEF, consiglio la lettura delle pagine di Cina ed India.

 

Sulla Georgia, un CVBG è impossibile da mandare, nessuna portaerei può passare lo stretto dei Dardanelli e la Turchia non ha mai fatto sconti a nessuno con l'esclusione di quel rottame della Varyag. Dispiace dirlo ma, a meno di non fare una guerra totale coi russi, la Georgia è indifendibile per la NATO. L'unica via d'accesso sarebbe la Turchia, ma si tratta di una via terrestre e per di più in pessime condizioni: una sorta di collo di bottiglia senza il minimo appoggio navale possibile. Sarebbe pazzesco far gravitare per quella sola via una operazione di terra di importanti dimensioni (e non per fare peace-keeping, ma per garantire con le armi se necessario l'integrità della Georgia).

 

Discorso molto diverso invece per l'Ucraina, che anch'io spero vivamente venga ammessa nella NATO. Come penso intruder sappia meglio di me però non tutti gli ucraini sono ucraini; sopratutto nell'industriale est la maggioranza è russofona e il rischio di una secessione non è da scartare del tutto. Insomma non è così facile come pare.

 

Sui paesi baltici che trattano i russi a pesci in faccia, NE HANNO TUTTO IL DIRITTO DOPO QUELLO CHE HANNO PASSATO.

 

Quanto a chi spera in una nuova guerra fredda, rileggetevi questo bel post di Martin Pescatore:

Nel 2007 abbiamo esportato merci in Russia per 10 miliardi di euro, e importato materie prime per più di 14 miliardi di euro, queste materie prime sono in buona parte energia, cioè gas, che rivendiamo guadagnandoci.

 

Fatti due conti di quante industrie italiane sarebbero fallite senza quei dieci miliardi di euro di merci che vendiamo ai russi, tanto le materie prime per produrre qualcosa le dobbiamo importare in ogni caso e con il gas e con ENI abbiamo uno strumento di potere significativo in Europa.

Saremmo tutti più poveri. Certo non sto dicendo di fare appeasement, la Russia va contenuta e allargare la NATO all'Ucraina è buona strada, ma la cosa migliore resta una sorta di tensione controllata che ci permetta di fare affari con loro, e allo stesso tempo, grazie alla minaccia delle loro FF.AA. e al loro espansionismo, stimolare l'unificazione militare europea.

Una sorta di muro contro muro sarebbe stupido invece.

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Dal link: http://www.agi.it/ultime-notizie-page/2008...om1103-art.html

 

riporto:

 

 

GEORGIA: MERKEL, TBILISI ADERIRA' COMUNQUE ALLA NATO

 

 

(AGI) - Tbilisi, 17 ago. - Il conflitto tra la Georgia e la Russia non fa cambiare idea alla Germania: Tbilisi aderira' alla Nato. Lo ha detto il cancelliere tedesco Angela Merkel in visita a Tbilisi. "LA Georgia diventera' membro della Nato se lo vuole e sembra che lo voglia". Proprio il processo di adesione all'Alleanza della Georgia e' all'origine della tensione tra Mosca e Tbilisi sfociata nel conflitto degli ultimi giorni.

 

 

Allora qualcosa di positivo (non certo per Putin!) verrà pure fuori, dall'aggressione russa alla Georgia!!!

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