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Esercito in città...


Thunderalex

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grande tuccio con le mitiche alfa 159 :metal:

non capisco una cosa sono stati messi i militari ma alla polizia non va giu perché devono insegnargli il loro compito..allora non potevano mettere i carabinieri ke fanno sia da polizia ke da esercito?

o sono troppo pochi? o forse l'effetto del militare in mimetica spaventa di piu?

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Ho dato un occhiata veloce ai dati riportati nelle discussioni occhio a citare i giornali come fonti, per di più a seguito degli annunci non ci sono poi reali spiegamenti di forze nell'immediato.

Ogni volta che inizia un'operazione occorre un congruo periodo di affiancamento pertanto si inizieranno a vedere le pattuglie per le strade solo da metà agosto e solo in punti ad alta visibilità mediatica, poichè il vero compito è il presidio di siti fissi come CPT o simili, consolati, ambasciate per svincolare i colleghi delle forze di polizia.

Altra bufala sono gli arresti e le perquisizioni, non è stata, per il momento concessa alcuna quqlifica di agenti di PS altrimenti se ne sarebbero visti i soldi :rotfl: . Scusate la battuta

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Eccovi, dalla rassegna stampa del sito ufficiale del Ministero della Difesa, il link ad un articolo:

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=23

 

 

 

Un altro link che parla dell'operazione "Vigipirate" in Francia:

 

http://iltempo.ilsole24ore.com/interni_est...aggio_....shtml

 

 

 

A proposito del piano francese "Vigipirate", alcune foto.

 

 

 

Dal link: http://www.defense.gouv.fr/ema/enjeux_defe...rate/vigipirate

 

vigipirate538.jpg

 

vigipirate538.jpg

 

 

 

 

Dal link: http://www.defense.gouv.fr/ema/decouverte/...ipirate_a_paris

 

patrouille_vigipirate_a_la_gare_montparnasse.jpg

 

rencontre_devant_la_tour_eiffel.jpg

 

 

 

 

Dal link: http://pilars.over-blog.com/10-index.html

 

2122028533_48e0af9e7e.jpg

 

 

 

 

Dal link: http://www.cdef.terre.defense.gouv.fr/a_la..._vigi_acces.htm

 

vigipirate.jpg

 

 

 

Ricordo al famoso letterato uomo politico italiano che queste foto non sono state scattate in COLOMBIA, ma nella Patria dei diritti umani, in FRANCIA, dove questa operazione è in vigore dal 1995/1996!!!

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Ricordo al famoso letterato uomo politico italiano che queste foto non sono state scattate in COLOMBIA, ma nella Patria dei diritti umani, in FRANCIA, dove questa operazione è in vigore dal 1995/1996!!! [/size][/color][/b]

Parole sante! .... e grazie per le foto: è proprio vero che una immagine vale più di mille parole!

.... capiranno ora anche quelli che non volevano capire?

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Dalla rubrica "Cronaca - News" del sito "Congedati Folgore", http://www.congedatifolgore.com/ , eccovi l'articolo seguente:

 

 

ROMA: SVENTATO IL PRIMO SCIPPO DA PARTE DEI MILITARI

 

Lunedì, 4 Agosto 2008

by webmaster

 

 

ROMA, Alle 12:15 i Granatieri di Sardegna in servizio nel nodo di scambio della stazione Anagnina, un enorme piazzale alla periferia di Roma frequentato da pendolari e da extracomunitari, hanno bloccato un cittadino romeno.

 

L'uomo aveva appena borseggiato una donna anziana che una volta accortasi di essere stata derubata del proprio portafogli si è rivolta ai militari. Una volta individuato ed identificato il ladro i militari lo hanno poi consegnato al carabiniere che era con loro in pattuglia.

 

______________________

 

 

Meno male che per qualcuno si trattava di un'operazione esclusivamente di facciata, senza alcuna possibile utilità!!!

 

Eccovi dei link, sul dispiegamento dei soldati nelle varie città:

 

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/artic...olo423256.shtml

 

http://www.tgcom.mediaset.it/infografica/p...85_immagine.jpg

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Militari e carabinieri possano legare, ma affiancarli alla polizia, mi sembra un cattivo matrimonio !!!

Poi sono equipaggiati in modo molto leggero, una pistola e chi fà il piantone alle ambasciate solo arma lunga.

Poi non capisco perchè a Roma non li mandano nel centro della città !!

Cmq quei soldi gli avrei visti bene se andavano sommati alle spese della polizia o carabinieri, aumento di organico e parco macchine !!!

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Eccovi, dalla rassegna stampa del sito ufficiale del Ministero della Difesa, alcuni link ad articoli:

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=47

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...&pdfIndex=7

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=15

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=32

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=23

 

 

Se volete leggere altri articoli, andate al link che segue (sezioni "Ministro della Difesa" e "Notizie Difesa"):

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...=06%2f08%2f2008

 

 

Mi dispiace per i sessantottini (come ben dice La Russa) ed i membri dei collettivi: ma la gente, il popolo, gli italiani, usate il termine che volete, è d'accordo con questa iniziativa!

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Mi dispiace per i sessantottini (come ben dice La Russa) ed i membri dei collettivi: ma la gente, il popolo, gli italiani, usate il termine che volete, è d'accordo con questa iniziativa!

 

Qui non si contestava l'essere d'accordo o meno con questa iniziativa. Tra l'altro gli Italiani furono anche d'accordo ad abolire l'utilizzo del nucleare precipitandoci 40 indietro rispetto agli altri Paesi Occidentali... (un sassolino :rolleyes: ) e hanno la classe politica che si meritano (sempre uguale o di destra o di sinistra: idiozia superpartes).

 

Dicevo per esempio io che, visto l'enorme numero di F.F.O.O. esistente in Italia, non sarebbe stato necessario, come avviene invece nella tua amatissima Francia dove non hanno i Carabinieri, l'utilizzo anche dell'Esercito.

 

Io da parte mia posso testimoniare sempre e comunque il fancazzismo delle F.F.O.O. regolari. Si elimini quello e in fretta.

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Se la vecchietta è daccordo con questa iniziativa non significa che sia giusta ... questo PICPUS deve ancora capirlo, le mosse inutili (perchè questa è completamente inutile) ma che piacciono alla gente sono solo propaganda e campagna elettorale continua, questa è una mossa populista ... Berlusconi conosce bene i suoi polli, vorrei chiedere all'opinione pubblica se si sente più sicura dopo la legnata che si è preso il ministero dell'interno.

 

Mi spiace PICPUS, ma il consenso popolare non legittima come giusto un provvedimento.

Modificato da typhoon
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.............

1) Dicevo per esempio io che, visto l'enorme numero di F.F.O.O. esistente in Italia, non sarebbe stato necessario, come avviene invece nella tua amatissima Francia dove non hanno i Carabinieri, l'utilizzo anche dell'Esercito.

 

2) Io da parte mia posso testimoniare sempre e comunque il fancazzismo delle F.F.O.O. regolari. Si elimini quello e in fretta.

1) Veramente nella mia amatissima Francia :adorazione: ci sono "Police Nationale", http://www.interieur.gouv.fr/sections/a_l_...olice_nationale e "Gendarmerie Nationale", http://www.defense.gouv.fr/gendarmerie (Forza di Polizia ad ordinamento militare, ispirandosi alla quale sono nati i nostri Carabinieri, vedasi link che segue: http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ie...fascicolo+1.htm dal quale riporto solo: "Rientrato in Piemonte dopo la caduta di Napoleone, Vittorio Emanuele I di Savoia costituì il Corpo dei Carabinieri ispirandosi alla Gendarmeria francese......" :adorazione: ).

Situazione, quindi, sostanzialmente sovrapponibile a quella italiana che, d'altronde, non deve sorprendere, essendo noto che tutta la struttura statuale amministrativa italiana è la copia mal riuscita e del tutto non funzionante (MOLTO MAL RIUSCITA E MOLTO NON FUNZIONANTE) di quella efficientissima francese!!! :adorazione:

 

 

2) Concordo!

Modificato da picpus
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Dicevo per esempio io che, visto l'enorme numero di F.F.O.O. esistente in Italia, non sarebbe stato necessario, come avviene invece nella tua amatissima Francia dove non hanno i Carabinieri, l'utilizzo anche dell'Esercito.

 

Io da parte mia posso testimoniare sempre e comunque il fancazzismo delle F.F.O.O. regolari. Si elimini quello e in fretta.

In Francia esiste sia la Police che la Gendarmerie Nationale: quest'ultima è molto simile ai nostri Carabinieri anche se (per opportune garanzie) al suo vertice c'è un civile e non un generale.

Da parte mia, posso testimoniare che, nell'ambito delle strutture del nostro Paese, Carabinieri e Polizia di Stato rappresentano strutture tra le più efficienti e ligie; mi risula anche che tale gidizio sia condiviso dalla maggior parte dei nostri concittadini.

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In Francia esiste sia la Police che la Gendarmerie Nationale: quest'ultima è molto simile ai nostri Carabinieri anche se (per opportune garanzie) al suo vertice c'è un civile e non un generale.

Da parte mia, posso testimoniare che, nell'ambito delle strutture del nostro Paese, Carabinieri e Polizia di Stato rappresentano strutture tra le più efficienti e ligie; mi risula anche che tale gidizio sia condiviso dalla maggior parte dei nostri concittadini.

 

 

Vorrei conoscere il numero degli effettivi per fare un confronto anche in rapporto alla popolazione.

 

A parte una storica simpatia della gente per i Carabinieri, non mi risultano invece pari sentimenti per la Polizia di Stato in tutte le sue forme.

 

Ho lavorato e lavoro coni gli uni e con gli altri. Se tra i Carabinieri c'è ancora un più o meno retorico senso del dovere, attaccamento alla divisa, rispetto per le gerarchie e spirito di Corpo, tutte queste cose sono molto stemperate quando non assenti in Polizia. E la gente nota la differenza anche solo dall'abbigliamento e dalla cura della persona, molto differenti tra i rappresentanti delle due Forze.

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SICUREZZA: PINOTTI (PD), SERVONO PIU' RISORSE A FORZE ORDINE

 

ImageRoma, 5 ago. - "Nessuno ha paura dei militari nelle citta', anzi tutti ringraziamo i soldati che hanno cominciato a prestare servizio per il pattugliamento, cosi' come tutti i lavoratori in divisa che svolgono una professione rischiosa. Il punto non e' questo, ma e' se esiste un'emergenza sicurezza nel nostro Paese tale da dover essere affrontata con Le Forze armate nei centri urbani. Noi riteniamo che la questione potesse essere fronteggiata attribuendo maggiori risorse alle Forze dell'Ordine, che invece sono state tagliate". Lo ha detto la senatrice Roberta Pinotti, ministro ombra della Difesa del Pd, ai microfoni di 'Radio anch'io' su Radio 1. "La presenza dei militari nelle citta' e' un palliativo di propaganda per coprire la dura realta' dei tagli per 3,4 miliardi di euro alla sicurezza e alla difesa disposti dal governo Berlusconi con la Finanziaria 2009 - ha aggiunto - Il tema della sicurezza percepita dai cittadini e' importante, dipende da molti fattori e merita risposte all'altezza da parte dello Stato. Esistono per esempio le questioni del funzionamento della giustizia e della certezza della pena. Quelli sono punti da affrontare. Il personale militare e' altamente addestrato e non per i compiti di ordine pubblico. Mi si dira' che ci sono gia' stati precedenti, che l'esercito e' stato utilizzato per l'operazione Vespri siciliani. E' vero, ma l'istituzione del pattugliamento misto nelle citta' e' un'altra cosa". "Se si vuole cambiare il modello di gestione dell'ordine pubblico in Italia, e utilizzare in futuro 20 o 30mila militari come ha detto ieri Bocchino, lo si deve dire chiaro. Altro - ha concluso - e' liberare la Polizia da tutti i compiti che le sono impropri e attribuirle piu' risorse per consentire risposte piu' adeguate all'esigenza di sicurezza dei cittadini". (AGI)

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SICUREZZA: PINOTTI (PD), SERVONO PIU' RISORSE A FORZE ORDINE

 

ImageRoma, 5 ago. - "Nessuno ha paura dei militari nelle citta', anzi tutti ringraziamo i soldati che hanno cominciato a prestare servizio per il pattugliamento, cosi' come tutti i lavoratori in divisa che svolgono una professione rischiosa. Il punto non e' questo, ma e' se esiste un'emergenza sicurezza nel nostro Paese tale da dover essere affrontata con Le Forze armate nei centri urbani. Noi riteniamo che la questione potesse essere fronteggiata attribuendo maggiori risorse alle Forze dell'Ordine, che invece sono state tagliate". Lo ha detto la senatrice Roberta Pinotti, ministro ombra della Difesa del Pd, ai microfoni di 'Radio anch'io' su Radio 1. "La presenza dei militari nelle citta' e' un palliativo di propaganda per coprire la dura realta' dei tagli per 3,4 miliardi di euro alla sicurezza e alla difesa disposti dal governo Berlusconi con la Finanziaria 2009 - ha aggiunto - Il tema della sicurezza percepita dai cittadini e' importante, dipende da molti fattori e merita risposte all'altezza da parte dello Stato. Esistono per esempio le questioni del funzionamento della giustizia e della certezza della pena. Quelli sono punti da affrontare. Il personale militare e' altamente addestrato e non per i compiti di ordine pubblico. Mi si dira' che ci sono gia' stati precedenti, che l'esercito e' stato utilizzato per l'operazione Vespri siciliani. E' vero, ma l'istituzione del pattugliamento misto nelle citta' e' un'altra cosa". "Se si vuole cambiare il modello di gestione dell'ordine pubblico in Italia, e utilizzare in futuro 20 o 30mila militari come ha detto ieri Bocchino, lo si deve dire chiaro. Altro - ha concluso - e' liberare la Polizia da tutti i compiti che le sono impropri e attribuirle piu' risorse per consentire risposte piu' adeguate all'esigenza di sicurezza dei cittadini". (AGI)

 

Quanto mi secca quando quello che penso lo dice una sinistroide... <_<

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Credo di poter affermare, senza timore di essere smentito, che a sinistra c'è una notevole irritazione per il consenso popolare con cui gli italiani hanno accolto l'iniziativa del governo fortemente contrastata da coloro che hanno perso le elezioni.

Mi sembra del tutto naturale!

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Credo che a Sinistra ci sia irritazione perchè il governo prende in giro gli Italiani facendo credere di tenere alla sicurezza mentre nel frattempo attua tagli pesantissimi a tutto il comparto, come ho già detto un governo non deve fare mosse per fare felice le vecchine intervistate al mercato che si sentono più sicure, ma deve farle con un minimo di logica, responsabilità e cognizione di causa.

Modificato da typhoon
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In Francia esiste sia la Police che la Gendarmerie Nationale: quest'ultima è molto simile ai nostri Carabinieri anche se (per opportune garanzie) al suo vertice c'è un civile e non un generale.

Da parte mia, posso testimoniare che, nell'ambito delle strutture del nostro Paese, Carabinieri e Polizia di Stato rappresentano strutture tra le più efficienti e ligie; mi risula anche che tale gidizio sia condiviso dalla maggior parte dei nostri concittadini.

No, ti sbagli: il Direttore Generale è un Generale della stessa "Gendarmerie Nationale"; eccoti il link: http://www.defense.gouv.fr/gendarmerie/dec...recteur_general .

 

Condivido il giudizio positivo di cui parli per i Carabinieri, non per la Polizia (in particolare, dopo la deleteria smilitarizzazione!)!

 

 

 

 

Vorrei conoscere il numero degli effettivi per fare un confronto anche in rapporto alla popolazione.

 

A parte una storica simpatia della gente per i Carabinieri, non mi risultano invece pari sentimenti per la Polizia di Stato in tutte le sue forme.

 

Ho lavorato e lavoro coni gli uni e con gli altri. Se tra i Carabinieri c'è ancora un più o meno retorico senso del dovere, attaccamento alla divisa, rispetto per le gerarchie e spirito di Corpo, tutte queste cose sono molto stemperate quando non assenti in Polizia. E la gente nota la differenza anche solo dall'abbigliamento e dalla cura della persona, molto differenti tra i rappresentanti delle due Forze.

Eccoti gli effettivi:

 

per la "Gendarmerie Nationale", al link seguente: http://www.defense.gouv.fr/gendarmerie/dec...n_des_effectifs (31.12.2006 = 105.389);

 

per la "Police Nationale" al link: http://www.interieur.gouv.fr/sections/a_l_...rale/effectifs/ (01.01.2006 = 145.820).

 

La mia risposta a Marcello, testimonia che condivido la tua (e della più parte dell'opinione pubblica) differenziata valutazione per i Carabinieri e per la Polizia.

 

 

 

 

Credo di poter affermare, senza timore di essere smentito, che a sinistra c'è una notevole irritazione per il consenso popolare con cui gli italiani hanno accolto l'iniziativa del governo fortemente contrastata da coloro che hanno perso le elezioni.

Mi sembra del tutto naturale!

Quoto!!! :adorazione:

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Vorrei conoscere il numero degli effettivi per fare un confronto anche in rapporto alla popolazione.

 

A parte una storica simpatia della gente per i Carabinieri, non mi risultano invece pari sentimenti per la Polizia di Stato in tutte le sue forme.

 

Ho lavorato e lavoro coni gli uni e con gli altri. Se tra i Carabinieri c'è ancora un più o meno retorico senso del dovere, attaccamento alla divisa, rispetto per le gerarchie e spirito di Corpo, tutte queste cose sono molto stemperate quando non assenti in Polizia. E la gente nota la differenza anche solo dall'abbigliamento e dalla cura della persona, molto differenti tra i rappresentanti delle due Forze.

questo è abbastanza vero, la polizia con tutto il rispetto, non sà propio cosa vuoldire abbigliamento decoroso, cura della persona, vanno in giro come se fossero usciti da un concerto rock/punk, capelli lunghi, basette lunghe, barba incolta, e anno poco senso delle gerarchie, invece i Carabinieri sono tutto il contrario, anno una tradizione secolare !!

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La Russa ed i post - sessantottini

martedì 5 agosto 2008 di Marco Cedolin

 

Da ieri ha preso il via l’operazione “Strade sicure” che contempla lo schieramento nelle principali città italiane di 3 mila soldati impegnati in compiti di ordine pubblico. I soldati saranno impiegati nella vigilanza di postazioni fisse, nel controllo dei Centri per immigrati e nel pattugliamento congiunto con le forze di polizia delle aree ritenute più a rischio. La decisione di mandare i militari nelle strade delle città, come già prima di oggi quella di schierare l’esercito a “difesa” delle infrastrutture, ha scatenato nell’arena politica un vespaio di polemiche fra chi sostiene la scelta nel “nome dei cittadini” e chi la considera una mera operazione di facciata a fini propagandistici. Anche l’opinione pubblica nel valutare il provvedimento sta mostrando profonde divisioni, sostanzialmente fra coloro che con i militari nelle strade dichiarano di sentirsi più sicuri e coloro che non gradiscono le città militarizzate o più semplicemente ritengono che l’intera operazione sia controproducente.

 

Entrambe le posizioni sono naturalmente legittime, così come è legittimo che qualunque cittadino possa esternare le proprie perplessità di fronte alla militarizzazione delle aree metropolitane, senza per questo venire etichettato in malo modo da un ministro della Repubblica al quale la canicola ha in tutta evidenza dato alla testa. Il ministro della Difesa canicolato è tale Ignazio La Russa che contrariato per le proteste a cui è andata incontro la scelta di usare “impropriamente” l’esercito, ed evidentemente incapace di articolare una giustificazione plausibile che dimostrasse la bontà dell’operazione, ha dichiarato con fare concitato “Oltre ai delinquenti, agli stupratori, a chi fa furti e rapine, sono contrari alla presenza dei militari per garantire la sicurezza solo i post sessantottini”.

 

Personalmente non ho mai partecipato a furti, stupri o rapine, né posso essere considerato un delinquente non avendo mai infranto la legge, né mi sento parte di quella fantomatica schiera di post - sessantottini cui allude l’invasato La Russa, dal momento che in quegli anni frequentavo a malapena le elementari e anche successivamente non mi è mai accaduto di caldeggiare l’operato dell’estrema sinistra. Nonostante ciò considero l’operazione “Strade sicure” una misera commedia di cattivo gusto, messa in piedi da un governo che sta maldestramente tentando di mostrare i muscoli, laddove ci sarebbe invece necessità di usare un cervello del quale non esiste traccia all’interno di questo esecutivo. La criminalità e la microcriminalità vanno combattute facendo rispettare la legge, anche in fase giudiziaria, utilizzando le forze dell’ordine che dovrebbero essere preposte a questo compito, anziché destinate a servire gli interessi particolari di una moltitudine di personaggi della politica, dell’imprenditoria, dello sport e dello spettacolo, che dispongono di polizia e carabinieri a proprio uso e consumo. L’esercito dovrebbe essere usato per difendere il territorio nazionale da eventuali aggressioni esterne (come previsto dalla Costituzione) anziché essere utilizzato per portare la guerra in giro per il mondo, come avviene da molti anni, e perfino per militarizzare le città italiane. La farsa costituita dai soldati che pattugliano le città, oltre che risultare fortemente offensiva nei confronti degli stessi agenti di polizia, si palesa tanto inutile quanto pericolosa, dal momento che costringerà i militari ad espletare compiti per i quali non sono stati addestrati, con il rischio di aumentare ulteriormente la confusione ed il potenziale di pericolo presenti nelle nostre strade.

 

Mi dispiace dovere contraddire il ministro La Russa, probabilmente rimasto vittima di un colpo di calore, ma per essere contrari alla presenza dei militari nelle strade non occorre essere delinquenti o post - sessantottini, basta semplicemente usare il buon senso e recuperare un minimo di raziocinio, evitando di limitarsi a cavalcare, come fanno lui e la sua coalizione, la crescente paura che attanaglia i cittadini attraverso grottesche iniziative “pubblicitarie” senza costrutto alcuno.

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La Russa ed i post - sessantottini

martedì 5 agosto 2008 di Marco Cedolin

 

Da ieri ha preso il via l’operazione “Strade sicure” che contempla lo schieramento nelle principali città italiane di 3 mila soldati impegnati in compiti di ordine pubblico. I soldati saranno impiegati nella vigilanza di postazioni fisse, nel controllo dei Centri per immigrati e nel pattugliamento congiunto con le forze di polizia delle aree ritenute più a rischio. La decisione di mandare i militari nelle strade delle città, come già prima di oggi quella di schierare l’esercito a “difesa” delle infrastrutture, ha scatenato nell’arena politica un vespaio di polemiche fra chi sostiene la scelta nel “nome dei cittadini” e chi la considera una mera operazione di facciata a fini propagandistici. Anche l’opinione pubblica nel valutare il provvedimento sta mostrando profonde divisioni, sostanzialmente fra coloro che con i militari nelle strade dichiarano di sentirsi più sicuri e coloro che non gradiscono le città militarizzate o più semplicemente ritengono che l’intera operazione sia controproducente.

 

Entrambe le posizioni sono naturalmente legittime, così come è legittimo che qualunque cittadino possa esternare le proprie perplessità di fronte alla militarizzazione delle aree metropolitane, senza per questo venire etichettato in malo modo da un ministro della Repubblica al quale la canicola ha in tutta evidenza dato alla testa. Il ministro della Difesa canicolato è tale Ignazio La Russa che contrariato per le proteste a cui è andata incontro la scelta di usare “impropriamente” l’esercito, ed evidentemente incapace di articolare una giustificazione plausibile che dimostrasse la bontà dell’operazione, ha dichiarato con fare concitato “Oltre ai delinquenti, agli stupratori, a chi fa furti e rapine, sono contrari alla presenza dei militari per garantire la sicurezza solo i post sessantottini”.

 

Personalmente non ho mai partecipato a furti, stupri o rapine, né posso essere considerato un delinquente non avendo mai infranto la legge, né mi sento parte di quella fantomatica schiera di post - sessantottini cui allude l’invasato La Russa, dal momento che in quegli anni frequentavo a malapena le elementari e anche successivamente non mi è mai accaduto di caldeggiare l’operato dell’estrema sinistra. Nonostante ciò considero l’operazione “Strade sicure” una misera commedia di cattivo gusto, messa in piedi da un governo che sta maldestramente tentando di mostrare i muscoli, laddove ci sarebbe invece necessità di usare un cervello del quale non esiste traccia all’interno di questo esecutivo. La criminalità e la microcriminalità vanno combattute facendo rispettare la legge, anche in fase giudiziaria, utilizzando le forze dell’ordine che dovrebbero essere preposte a questo compito, anziché destinate a servire gli interessi particolari di una moltitudine di personaggi della politica, dell’imprenditoria, dello sport e dello spettacolo, che dispongono di polizia e carabinieri a proprio uso e consumo. L’esercito dovrebbe essere usato per difendere il territorio nazionale da eventuali aggressioni esterne (come previsto dalla Costituzione) anziché essere utilizzato per portare la guerra in giro per il mondo, come avviene da molti anni, e perfino per militarizzare le città italiane. La farsa costituita dai soldati che pattugliano le città, oltre che risultare fortemente offensiva nei confronti degli stessi agenti di polizia, si palesa tanto inutile quanto pericolosa, dal momento che costringerà i militari ad espletare compiti per i quali non sono stati addestrati, con il rischio di aumentare ulteriormente la confusione ed il potenziale di pericolo presenti nelle nostre strade.

 

Mi dispiace dovere contraddire il ministro La Russa, probabilmente rimasto vittima di un colpo di calore, ma per essere contrari alla presenza dei militari nelle strade non occorre essere delinquenti o post - sessantottini, basta semplicemente usare il buon senso e recuperare un minimo di raziocinio, evitando di limitarsi a cavalcare, come fanno lui e la sua coalizione, la crescente paura che attanaglia i cittadini attraverso grottesche iniziative “pubblicitarie” senza costrutto alcuno.

Biografia di Marco Cedolin, al link seguente:

 

http://www.ilconsapevole.it/autori/_marco_cedolin.php

 

Non occorre alcun commento esplicativo!!!

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