F-14 Inviato 10 Luglio 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Luglio 2008 io solitamente me li faccio arrivare dagli States usati a prezzi bassi...ad esempio quello di Eugene Kranz lo pagato 13 dollari..il tutto in maniera legale e senza raggiri... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 10 Luglio 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Luglio 2008 io solitamente me li faccio arrivare dagli States usati a prezzi bassi...ad esempio quello di Eugene Kranz lo pagato 13 dollari..il tutto in maniera legale e senza raggiri... Ultimamente i raggiri pare li facciano le poste italiane che si fanno pagare cifre stratosferiche per non so quale ragione. Non so se è vero, se ho bisogno di materiale americano o lo faccio arrivare tramite l'Anglo American Book, ha dei prezzi molto accessibili, oppure me lo acquisto quando vado negli USA, e ci vado spessissimo, perché il mio datore di lavoro, la Exxon, sta lì... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nesher Inviato 10 Luglio 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Luglio 2008 Dato che andrò negli States a breve,si trova facilmente lì? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 10 Luglio 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Luglio 2008 (modificato) Dato che andrò negli States a breve,si trova facilmente lì? Direi di sì, vai in una grossa libreria oppure scegline una che abbia un sito web e contattali via email dicendogli che cerchi quel volume. Ma se vai in una grossa città,come New York, Chicago o Denver, non ci dovrebbero essere difficoltà, trovi di tutto. Modificato 10 Luglio 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 10 Luglio 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Luglio 2008 (modificato) Dato che andrò negli States a breve,si trova facilmente lì? dai un occhi a questo link: biblio stai attento ai costi di spedizione...cmq è affidabilissimo a me mi hanno mandato il libro con 15 giorni di anticipo e ne veniva dalla California...e inoltre sono gentilissimi,rispondono sempre alle mail... Modificato 10 Luglio 2008 da F-14 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 10 Luglio 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Luglio 2008 (modificato) dai un occhi a questo link:biblio stai attento ai costi di spedizione...cmq è affidabilissimo a me mi hanno mandato il libro con 15 giorni di anticipo e ne veniva dalla California...e inoltre sono gentilissimi,rispondono sempre alle mail... Veramente ottimo, ho messo in ricerca il libro di o'neill e mi ha dato 35 risultati, tutti a prezzi bassissimi (un dollaro o poco più, si tratta ovviamente di usato). Il problema sono i costi di spedizione se te li devi far mandare in Europa... l'edizione del 2000, quella che ho io, è la numero 20 e costa 12 e 60. Veramente ottimo, non lo conoscevo. Ad ogni modo puoi provare anche su www.amazon.com, hanno appena cambiato il motore di ricerca e funziona molto bene è più rapido di quello di biblio, ma devi stare attento ai prezzi perché mettono assieme sia il nuovo che l'usato, quindi ti devi leggere tutto. Oppure devi saper usare molto bene il motore di ricerca e andare sulle opzioni avanzate e specificare che lo vuoi usato. Modificato 10 Luglio 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Casarik_46 Inviato 26 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 26 Agosto 2008 ma sbaglio o mi è sembrato di vedere una struttura simile a halo? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 26 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 26 Agosto 2008 Cos'è halo? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
flankedd Inviato 26 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 26 Agosto 2008 casomai Helo..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 7 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 7 Settembre 2008 no ha ragione casarik_46, la parola giusta è Halo ed è un videogioco... esiste in questo gioco un pianeta artificiale simile all' invenzione di o'neil.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
solamnia74 Inviato 8 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 8 Settembre 2008 Se non sbaglio non c'era chi studiava la possibilità di usare il laser su una particolare superfice, come metodo di propulsione? Ho visto un documentario su Sky. Potrebbe essere un'alternativa per l'ascensore spaziale. Colonie così grandi vicine alla terra secondo me non sono il massimo della sicurezza, considerato che abbiamo la superfice lunare abbastanza vicina da colonizzare. Forse tra Marte e la Terra sarebbero più utili queste mega colonie. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 11 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 11 Settembre 2008 Se non sbaglio non c'era chi studiava la possibilità di usare il laser su una particolare superfice, come metodo di propulsione? Ho visto un documentario su Sky. Potrebbe essere un'alternativa per l'ascensore spaziale. Colonie così grandi vicine alla terra secondo me non sono il massimo della sicurezza, considerato che abbiamo la superfice lunare abbastanza vicina da colonizzare. Forse tra Marte e la Terra sarebbero più utili queste mega colonie. Se ne parla da anni per le cosiddette vele solari, ma si tratta di un sistema usabile solo nel vuoto assoluto, non è pensabile, credo, usarlo per rimpiazzare l'ascensore. Quando al pianeta artificiale del gioco di cui si parla sopra, mi dà l'idea di esser ispirato a Ringworld di Larry Niven, un anello grande milioni di volte la terra costruito attorno a una stella smantellando tutti gli altri pianeti del suo sistema.. pura fantascienza, allo stato attuale. Come la Dyson Sphere e altre megastrutture di questo tipo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 11 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 11 Settembre 2008 (modificato) scusa ma la Dyson Sphere è un progetto pensato o pure è derivato da qualche film ??? Modificato 11 Settembre 2008 da F-14 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 12 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 12 Settembre 2008 (modificato) scusa ma la Dyson Sphere è un progetto pensato o pure è derivato da qualche film ??? No, è soltanto la speculazione di un astrofisico americano, Freeman Dyson, secondo il quale una civiltà più evoluta utilizzerebbe meglio lo spazio del suo sietema solare, costruendo una sfera che avvolge la stella e ne capta TUTTA l'energia irradiata. La popolazione vivrebbe sulla sua superficie interna. Alcune osservazioni farebbero pensare che strutture di questo tipo esistano, ma siamo al limite delle capacità dei nostri sistemi, quello che osserviamo potrebbe essere un fenomeno naturale male interpretato, perciò gli scienziati sono cauti. Dyson ha proposto varianti della sua idea, come Ringowrld o le Freeman Bubbles... Ringworld Multiple Rings Bubbles Se sai l'inglese vai qui, è abbastanza accurato: http://en.wikipedia.org/wiki/Dyson_sphere Lo stesso Dyson ha anche proposto di smantellare la Luna e costruire una sorta di anello (come quelli di Saturno) attorno alla Terra, in alternativa alle colonie proposte da O'Neill. Modificato 13 Settembre 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 12 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 12 Settembre 2008 ah grazie ora ho capito...è un po' una cosa utopica perchè bisognerebbe smantellare la Luna? non si potrebbe in teoria montare l'anello e lasciare la Luna dove è...forse ci sarebbero problemi di gravità Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 12 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 12 Settembre 2008 E si, ci sarebbero quei problemini tipo... niente maree, variazioni climatiche, aumento statistico degli impatti meteorici, scordiamoci le notti di luna piena per vederci al buio romanticamente... e cosucce del genere... chissà, magari alla lunga anche il mantello terrestre subisce delle deformazioni, che ne sai che nel giro di 500 anni l'inversione del campo magnetico terrestre non ci faccia cadere in testa quell'anellone... cose così insomma... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lender Inviato 12 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 12 Settembre 2008 Boh, mi ricorda quel tipo che una ventina (o forse trentina...) di anni fa voleva far saltare la montagna del Turchino, magari con una bomba H, per "aprire una finestra" sulla pianura padana e far circolare l'aria, in modo da risolvere il problema della nebbia . Qui il tizio sembra ben più titolato, ma certo anche più ambizioso... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 13 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 13 Settembre 2008 ah grazie ora ho capito...è un po' una cosa utopica perchè bisognerebbe smantellare la Luna? non si potrebbe in teoria montare l'anello e lasciare la Luna dove è...forse ci sarebbero problemi di gravità Hai idea quanta roba occorre utilizzare per una struttura come quella proposta da Dyson? Se la mandi in orbita tutta dalla Terra, oltre a fare un buco grande come un continente, ci vogliono due o tre milioni di anni di voli degli shuttles... appare più comodo prendere quello che c'è là fuori, a bassa gravità eccetera, e smontarlo. Ecco perché si prevedeva di smantellare la Luna. Ma, lo avrai capito, per i prossimi anni non si fa nulla... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 13 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 13 Settembre 2008 in effetti non ci avevo pensato.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Doiman Inviato 19 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2008 (modificato) Hai idea quanta roba occorre utilizzare per una struttura come quella proposta da Dyson? Se la mandi in orbita tutta dalla Terra, oltre a fare un buco grande come un continente, ci vogliono due o tre milioni di anni di voli degli shuttles... appare più comodo prendere quello che c'è là fuori, a bassa gravità eccetera, e smontarlo. Ecco perché si prevedeva di smantellare la Luna. Ma, lo avrai capito, per i prossimi anni non si fa nulla... io credo che quando disporremmo di tecnologie in grado di smatellare la luna, andare nello spazio sara' come andare a fare la spesa Modificato 19 Settembre 2008 da Doiman Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 22 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Settembre 2008 Infatti ho detto che non sarà un problema per i prossimi anni, dieci o dodicimila direi (salvo sorprese). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 22 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Settembre 2008 (modificato) ho trovato ora una notizia: SPAZIO: CI ANDREMO IN ASCENSOREAGI) - Londra, 22 set. - Un gruppo di scienziati giapponesi sta cercando di realizzare un ambizioso progetto spaziale: un mega-ascensore in grado di portare i passeggeri a 62 mila miglia nello spazio. Un sogno per tutti gli appassionati di fantascienza che presto potrebbe diventare realta'. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Daily Telegraph, gli scienziati elaboreranno un dettagliato calendario con tutte le tappe previste per la costruzione dell'ascensore spaziale nel corso di una conferenza internazionale che si terra' in Giappone a novembre. L'ostacolo piu' grande da superare sarebbe quello di riuscire a trovare un materiale adatto con cui fabbricare l'ascensore e i vari marchigegni necessari per il suo funzionamento: deve essere estremamente leggero e allo stesso tempo molto resistente. Gli scienziati stanno valutando di utilizzare nanotubi di carbonio, delle microscopiche particelle di tessuto in fibra. Yoshio Aoki, direttore della Japan's Space Elevator Association che si sta occupando del progetto, ha detto che i cavi dovrebbero essere 180 volte piu' forti dell'acciaio. Dovrebbero essere ancorati al terreno e "sparire" nel cielo eventualmente per raggiungere una stazione spaziale in orbita geostazionaria intorno alla terra. Per quanto riguarda invece la questione della fornitura energetica indispensabile per il funzionamento dell'ascensore, Aoki ha dichiarato: "stiamo pensando di utilizzare una tecnologia gia' impiegata nei nostri 'treni proiettili'". "I nanotubi di carbonio - ha aggiunto - sono buoni conduttori di elettricita', cosi' stiamo pensando di avere un secondo cavo per fornire potenza lungo tutto il percorso". (AGI) ________________________________________________________________________________ (AGI) - Londra, 22 set. - Il progetto giapponese per la costruzione dell'ascensore spaziale avra' un costo iniziale di 5 miliardi di dollari. Secondo quanto riportato da un articolo pubblicato sul quotidiano britannico Times, il funzionamento dell'ascensore avverebbe attraverso una serie di cavi lunghi all'incirca 22 mila miglia. I cavi, realizzati con del materiale leggero e super-resistente, saranno posizionati sulla Terra per poi scomparire man mano nel cielo, giungendo infine su una stazione spaziale che orbiterebbe attorno alla Terra. Le finalita' dell'innovativo ascensore non sarebbero solo quelle di far viaggiare gli esseri umani, ma anche quelle di rimuovere rifiuti pericolosi, come quelli nucleari, dalla Terra e scaricarli nello spazio. Ma non sono solo gli scienziati giapponesi a essere interessatti alla concretizzazione del progetto. Anche gli scienziati della Nasa starebbero lavorando alla costruzione di uno strumento spaziale molto simile a quello dell'ascensore giapponese. (AGI) link AGI News Modificato 22 Settembre 2008 da F-14 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 7 Dicembre 2008 Segnala Condividi Inviato 7 Dicembre 2008 (modificato) Nel 1950, un ingegnere della Goodyear, Darrell Romick iniziò a studiare un piano per la costruzione di una vera città spaziale precorritrice di quelle di Gerard O'Neill, Meteor: presentata nel 1956 e a lungo dimenticata, è stata riscoperta solo di recente. L'elemento base sarebbero state le navette spaziali stesse, i cui pezzi sarebbero stati, ad esempio, uniti muso contro muso. Insieme ad altre parti avrebbero formato una struttura tubolare del diametro di 25 metri e lunga ben 1000 metri. Ad una estremità del tubo sarebbe stata costruita una ruota progressivamente ampia fino a 500 metri di diametro. Navetta Meteor e costruzione della città spaziale Mentre il tubo avrebbe formato l'asse centrale a gravità zero, la ruota, munita di gravità artificiale in base alla distanza dal centro, avrebbe ospitato le prime unità abitative. Nel frattempo, lungo l'asse sarebbero state erette altre paratie circolari, per formare dei compartimenti stagni. E il tutto sarebbe stato rivestito da un colossale cilindro cavo all'interno, dal diametro di 300 metri, poco inferiore a quello della ruota stessa fissata a uno dei capi. Il cilindro sarebbe rimasto immobile e perpetuamente a zero-g, destinato ad ospitare attrezzature per il supporto vitale, laboratori, officine, attracchi per altre navette. In compenso, la ruota con quasi un miglio di circonferenza avrebbe ospitato 20.000 persone, suddivise in 82 livelli concentrici. "Lo scopo primario della ruota" scrisse Romick "sarà quello di fornire confortevoli e soddisfacenti condizioni di vita, mediante l'adeguata disposizione di appartamenti arredati, alberghi, uffici, negozi. Dovrebbero trovarvisi anche palestre, teatri, sale da concerti e chiese. I nuovi arrivati, condotti alla ruota e all'ascensore che la percorrerà, verranno dapprima ospitati in un centro d'accoglienza le cui condizioni saranno simili a quelle della Terra". I quartieri residenziali avrebbero avuto un soffitto alto circa due metri e mezzo. L'energia sarebbe stata solare, ricavata da pannelli (richiudibili come veneziane, secondo i bisogni) disposti sulle pareti del cilindro. Romick si aspettava che il progetto METEOR potesse essere pienamente realizzato entro gli anni '70. Nel 1958 lo scrittore e illustratore Frank Tinsley ideò qualcosa di ancor più grandioso: una base spaziale sferica, un intero mondo sigillato del diametro di circa 50 chilometri, illuminato al centro da un mini-sole nucleare, da lanciare da un cratere lunare verso altri pianeti. Modificato 7 Dicembre 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 7 Dicembre 2008 Segnala Condividi Inviato 7 Dicembre 2008 (modificato) Nel 1964, uno scienziato della General Electric, Dandridge Cole previde la trasformazione degli asteroidi in habitat, scanvadoli in bolle cave all'interno. Come riuscirci? Semplicemente fondendoli col calore di specchi solari, secondo il piano di John Campbell, direttore della rivista Analog. Il primo passo sarebbe stato quello di traforare uno o più buchi lungo l'asse del planetoide: una volta completati, li avrebbero riempiti con serbatoi d'acqua. Gli uomini avrebbero poi fatto roteare il planetoide lentamente, in modo da esporlo interamente all'intenso calore della luce solare concentrata dagli specchi. L'asse centrale del planetoide sarebbe stato l'ultima parte a fondersi. Una volta fuso l'intero corpo celeste, i serbatoi d'acqua disposti lungo l'asse sarebbero esplosi per la pressione del vapore, e il vapore liberato avrebbe gonfiato l'asteroide in un titanico pallone di roccia, che in seguito, dopo essere stato modellato in forma cilindrica, si sarebbe raffreddato e solidificato. Poi, il cilindro sarebbe stato fatto ruotare per fornirlo di una gravità simile a quella terrestre. "Questo veicolo o creatura della macrovita", affermava Cole, "potrebbe muoversi (con propulsione a razzo), crescere (data una fonte di cibo sotto forma di risorse naturali tratte da altri asteroidi), potrebbe rispondere agli stimoli tramite i suoi sensori ottici ed elettronici, pensare con i cervelli della sua colonia umana e i suoi computer, e, finalmente, potrebbe riprodursi. Da ogni punto di vista, questo prodotto sintetico della nostra civiltà costituirebbe in effetti ciò che consideriamo una forma di vita di gigantesche dimensioni, che avrebbe come cellule esseri umani individuali, piante, animali, e macchine". Modificato 8 Dicembre 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 7 Dicembre 2008 Segnala Condividi Inviato 7 Dicembre 2008 Non c'è che dire, erano bei tempi! Peccato che oggi non ci appaia tutto così a portata di mano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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