marcello Inviato 24 Giugno 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Giugno 2008 Informazioni del massimo interesse. Grazie davvero Picpus! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 26 Giugno 2008 Segnala Condividi Inviato 26 Giugno 2008 Ho seguito questa discussione fin dall'inizio, pur rimanendone sempre al di fuori. Poi, per un certo periodo di tempo, mi sono assentato ( diciamo da Gennaio a questa parte ) ed infine, tra ieri ed oggi, ho letto tutte le pagine del Topic. Innanzi tutto, ringrazio Ant e Siberia per la loro grande disponibilità nel rispondere alle nostre domande in maniera molto dettagliata ( e mi complimento per il vostro Italiano, è ottimo ). Detto questo, avrei un'altra cosa da dire. E' possibile che, ogni volta che si parla di qualcosa connessa, anche solo lontanamente, con la Russia, che si stia parlando della Piazza Rossa, della Balalaika, della Vodka o del colore del Volga e della Lena, bisogna andare a finire al solito discorso "il Comunismo è repressione della libertà" "il Comunismo è povertà assoluta" "il Comunismo è aver voglia di mangiare i bambini" ? Penso che quello che possa rovinare le discussioni di questo tipo sono proprio due fattori: 1- l'Ignoranza 2- La Chiusura Mentale nei confronti di qualcosa di diverso. Di Ignoranza ne ho vista ben poca in questo Topic, e di questo ne sono davvero molto felice. Tuttavia, questo fatto è compensato dalla forte presenza di Chiusura Mentale. Essa è uno dei maggiori problemi del mondo d'oggi, perchè porta a commettere vari errori, come ad esempio: 1- Il vedere il mondo per assoluti, ad esempio, dire frasi tipo: quello è il Bene, quell'altro invece è il Male. 2- Il non riuscire a capire che, magari, può esistere in un altro paese qualcosa di diverso dal nostro modo di vivere, e che questo modo di vivere possa essere "addirittura" apprezzato dalla gente che che lo vive 3- Nel caso più disperato, la Chiusra Mentale sfocia nel razzismo, ma per fortuna anche il razzismo è assente da questa discussione ( almeno credo ). Quindi, bisognerebbe cercare di essere più aperti a culture diverse dalle nostre. Non sò voi, ma a me fanno tanto ridere quelli che dicono cose del tipo: I Cinesi sono gente strana, mangiano pure le cavallette! Queste persone hanno confini mentali tali da non ritenere accettabile, se non addirittura possibile, che da qualche parte si possa vivere mangiando cavallette, non credendo in alcun Dio o avendo poca libertà di parola. E questo è sbagliato. Ad esempio, vi pongo a confronto un Americano e un Sovietico, con i loro pregi e difetti: Americano: Io ho la libertà di dire che Bush è un idiota, che l'America fà schifo, e posso permettermi di andare in vacanza al mare per un mese intero. Sovietico: Accidenti, da noi non si possono dire publicamente queste cose, non abbiamo tutta questa libertà di parola. Americano: Davvero? Certo che siete gente strana, voi Comunisti! Deve essere tremendo vivere nel vostro paese. ... Americano: Dannazione, questi stipendi son sempre bassi, e riesco a stento a pagare l'affitto e le tasse, per non parlare delle medicine per mia nonna malata. Sovietico: Cosa sarebbe l'affitto? Americano: In pratica, è una tassa che devi pagare ogni mese per poter vivere in una casa non completamente tua. Sovietico: Voi dovere pagare la vostra casa? E dovete pagare anche le medicine? Certo che siete gente strana, voi Capitalisti! Deve essere tremendo vivere nel vostro paese. Come vedete, si tratta di due modi di vivere estremamente diversi e nessuno dei due è migliore dell'altro, perchè entrambi hanno grandi pregi e grandi difetti. Questo fatto non è per niente comprensibile da una persona chiusa mentalmente. Per una persona di quel tipo, se non hai libertà di parola, di stampa e non hai la possibilità di eleggere da solo il tuo governo, sei automaticamente definito come "persona strana, con un governo strano". E per questo motivo cerco di dire a persone molto critiche, come Marcello, che bisognerebbe evitare le critiche continue nei confronti di gente che non solo è nata in URSS, ma che ci è anche vissuta! Critiche del genere, soprattutto se in chiave ironica, non aggiungono nulla al Topic, anzi lo rendono meno interessante e lo trasformano in un campo di battaglia online. E la cosa che più mi stupisce è che Ant e Siberia non ti abbiano mai risposto male o particolarmente alterati, perchè io, che sono una persona fin troppo calma, lo avrei già fatto da un pezzo. Cose del tipo: " aspetta, mi scrivo che Stalin era nizista su un foglio " " ma si! certo, il Comunismo è stata una bella cosa! " " hai ragione, il Comunismo non è stato violenza e repressione, avete ragione! " risparmiatele e tienitele per te. Non aggiungono niente...Niente...al Topic, e forse portano gente che usa parte del suo tempo dal 2006 su questo Topic ad offendersi. Non c'è stato un solo tuo commento che non sia stato fin troppo ironico, non di quell'ironia che fà ridere, ma di quell'ironia che rovina i discorsi e fà salire la rabbia. Quindi, se Ant e Siberia non si sentono offesi dalle tue parole ( e la cosa si sembra strana, ma tranquillamente plausibile ) sappi che mi sento offeso io...e sappi anche che io non sono ne Comunista, ne ex-cittadino dell'URSS. Sono di Roma. Altra cosa, questa a riguardo di una ragazza di cui non ricordo il nickname, e che aveva scritto qualcosa del tipo: Senza offesa, ma a lungo mi sono chiesta se i Russi fossero un tempo poco dotati intellettualmente. Ma dico...stai scherzando? Senza offesa? Mi sono quasi offeso io per loro! Mi immagino quanto si siano sentiti non offesi i diretti interessati, Ant e Siberia. Concludo dicendoti che la scusa del "siamo nel 2008, svegliatevi" non si può sentire. Si, siamo nel 2008...e nel mondo ancora si rischia di perdere lavoro, casa...e in alcune zone del mondo ( vedi Africa e Sud America ) c'è gente che muore di fame e di sete. E tutto ciò non a causa del Comunismo. E' già tanto che ci sono due persone come Ant e Siberia che sono ex-cittadini Sovietici e che parlano perfettamente l'Italiano a cui possono essere chieste tutte queste cose...cerchiamo di mantenere i toni bassi e di non rovinare del tutto un Topic che ormai è già fin troppo compromesso. Ti rispondo in breve. Il comunismo ha provocato almeno cento milioni di morti, forse il doppio di questa cifra, perché le tragedie cinesi non sono ancora state scoperte a fondo e il body count della carestia del 1959-62 (provocata dalla vendita di derrate sui mercati internaizonali per acquistare tecnologia nucleare) viene rivisto continuamente al rialzo. 100 8minimo) milioni di persone assassinate in nome dell'uguaglianza sono troppe. almeno il capitalismo anglosassone non è tanto ipocrita, tutto quello che fa lo fa in nome del profitto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rindhol Inviato 27 Giugno 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 27 Giugno 2008 (modificato) Ti rispondo in breve. Il comunismo ha provocato almeno cento milioni di morti, forse il doppio di questa cifra, perché le tragedie cinesi non sono ancora state scoperte a fondo e il body count della carestia del 1959-62 (provocata dalla vendita di derrate sui mercati internaizonali per acquistare tecnologia nucleare) viene rivisto continuamente al rialzo. 100 8minimo) milioni di persone assassinate in nome dell'uguaglianza sono troppe. almeno il capitalismo anglosassone non è tanto ipocrita, tutto quello che fa lo fa in nome del profitto. Ripeto: il mio non è un modo per difendere i comunisti, è semplicemente un modo per far rispettare le idee degli altri, che siano di destra, di sinistra, fascisti, comunisti, nazisti, anarchici e chi ne ha più ne metta. Non è propria della democrazia la libertà di pensiero e di opinione? E allora applichiamola tutta e sempre questa democrazia, e non solo quando serve a giustificare le proprie idee anti-comuniste/naziste/totalitarie. Modificato 27 Giugno 2008 da Rindhol Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcello Inviato 28 Giugno 2008 Segnala Condividi Inviato 28 Giugno 2008 Ripeto: il mio non è un modo per difendere i comunisti, è semplicemente un modo per far rispettare le idee degli altri, che siano di destra, di sinistra, fascisti, comunisti, nazisti, anarchici e chi ne ha più ne metta. Non è propria della democrazia la libertà di pensiero e di opinione? E allora applichiamola tutta e sempre questa democrazia, e non solo quando serve a giustificare le proprie idee anti-comuniste/naziste/totalitarie. Innanzi tutto, credo di poter sostenere che “democrazia” non possa significare assoluta libertà di pensiero poiché, anche nelle democrazie, non si è del tutto liberi di sostenere teorie socialmente pericolose e politicamente criminali (certe parole sono pietre!); anche nelle democrazie esistono limiti ben chiari che emergono, di norma, dalle carte costituzionali. Quanto alla difesa dei comunisti di cui, mi pare, ti sei incaricato, è ovvio che, se non hai di meglio per impiegare il tuo tempo, tu sia libero di farla, avendo però sempre ben presente l’equazione: comunismo= sangue+negazione diritti umani+miseria sociale e morale. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 28 Giugno 2008 Segnala Condividi Inviato 28 Giugno 2008 Ripeto: il mio non è un modo per difendere i comunisti, è semplicemente un modo per far rispettare le idee degli altri, che siano di destra, di sinistra, fascisti, comunisti, nazisti, anarchici e chi ne ha più ne metta. Non è propria della democrazia la libertà di pensiero e di opinione? E allora applichiamola tutta e sempre questa democrazia, e non solo quando serve a giustificare le proprie idee anti-comuniste/naziste/totalitarie. Hai tutto il diritto di difendere il comunismo, il fascismo, il nazismo o qualunque altra schifezza la mente umana abbia partorito (e tutti movimenti nascono dal socialismo, se a qualcuno sfugge). Credo però che potresti impiegare il tuo tempo a fare qualcosa di più costruttivo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rindhol Inviato 28 Giugno 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 28 Giugno 2008 (modificato) Innanzi tutto, credo di poter sostenere che “democrazia” non possa significare assoluta libertà di pensiero poiché, anche nelle democrazie, non si è del tutto liberi di sostenere teorie socialmente pericolose e politicamente criminali (certe parole sono pietre!); anche nelle democrazie esistono limiti ben chiari che emergono, di norma, dalle carte costituzionali.Quanto alla difesa dei comunisti di cui, mi pare, ti sei incaricato, è ovvio che, se non hai di meglio per impiegare il tuo tempo, tu sia libero di farla, avendo però sempre ben presente l’equazione: comunismo= sangue+negazione diritti umani+miseria sociale e morale. Hai tutto il diritto di difendere il comunismo, il fascismo, il nazismo o qualunque altra schifezza la mente umana abbia partorito (e tutti movimenti nascono dal socialismo, se a qualcuno sfugge). Credo però che potresti impiegare il tuo tempo a fare qualcosa di più costruttivo. ... Quanto alla difesa dei comunisti di cui, mi pare, ti sei incaricato La cosa è diversa. Io cerco sempre di difende il diritto delle persone ad avere delle proprie opinioni. Hai tutto il diritto di difendere il comunismo, il fascismo, il nazismo o qualunque altra schifezza la mente umana abbia partorito Ripeto: non difendo le ideologie totalitarie, ma la gente ( tutta la gente ) che vuole avere delle idee proprie senza essere aggredita. E direi che non è proprio la stessa cosa. Modificato 28 Giugno 2008 da Rindhol Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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