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Si parla già di "taglietti" alla difesa?


typhoon

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Eccovi alcuni link ad articoli, tratti tutti dalla rassegna stampa del sito ufficiale del Ministero della Difesa:

 

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=12

 

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=16

 

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=11

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Partecipanti più attivi

Partecipanti più attivi

Questo mette alla luce il pragmatismo di Veltroni, che dimostra ancora una volta di vedere oltre il proprio naso. Approvo alla grande quello che sta facendo il PD.

 

Mh, sono piuttosto a pensare che la sinistra sia scesa in piazza per protestare contro la finanziaria in toto. Non credo che fosse stato concepibile che una qualsiasi legge finanziaria promossa dalla destra non portasse in piazza l'opposizione, quasi indipendentemente da quello che poi c'è scritto. La stessa cosa, ovviamente, l'avrebbe fatta la destra, se Veltroni fosse stato PdC. :unsure:

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Peccato che nemmeno un Euro vada alla difesa ... ti sei scordato questo ... :asd:

 

I tagli ci sono 500 milioni già dal 2009

 

Non lo hai omesso volontariamente vero?

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..............

Non lo hai omesso volontariamente vero?

Certo che si! Ma che carino che sei!

 

Comunque, alla fine (quando la finanziaria uscirà dal Parlamento), numeri affidabili alla mano, tireremo i risultati.

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No intendo qua sul forum, non in tutta Italia :rolleyes:

Io, invece, intendevo proprio nel forum: se i tagli alla difesa possono servire a dimostrare, in qualche modo, la negatività dell'attuale Governo, ritengo che sarebbero accolti con malcelata gioia, da qualcuno!!!

 

Ovviamente, non mi riferisco a te.

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Se è vero, non ho difficoltà ad ammettere che sia scandaloso; però, vorrei anche sapere, se prima, sotto l'altro ministro, non ci fossero analoghe consulenze!

 

Tu ne sai qualcosa?

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Se è vero, non ho difficoltà ad ammettere che sia scandaloso; però, vorrei anche sapere, se prima, sotto l'altro ministro, non ci fossero analoghe consulenze!

 

Tu ne sai qualcosa?

Le consulenze, aimeh, non hanno colore politico ma sono bipartisan :pianto:

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In questo topic si sono visti molti rinfacciamenti da parte della destra e della sinistra, di azioni di qualche ladr..... pardon governante sia di destra che di sinistra che al posto di fare qualce cosa per l'italia svuotavano le casse per riempire di soldi consulenti vari pressochè inutili e fonti di spesa varie inutili ecc ecc.

Secondo me dovremmo unirci a di là di come la pensiamo, noi gente che crede nella realtà delle forze armate per far sentire la nostra voce e di non lasciare credere alla gente che ascolta i pacifisti o meglio come molte volte ho visto nel forum "pacifinti" che siamo tutti guerrafondai.

Noi primi che conosciamo le guerre sappiamo che le guerre sono fonte di disastro, morte, miseria; diciamo che bisogna avere la pace e quindi servono, pultroppo le armi per fare la pace (vedi aganisthan,libano,palestina)e di conseguenza le forze armate e quindi delle ffaa degne di questo nome.E qundi spendere per la difesa e le forze dell' ordine per avere queste degne di questo nome.

scusate per il tono ma secondo me è quello che ci vuole.

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Beh, ovvio che di inefficienze ne abbiamo tante, ma non è potere del Ministro della Difesa lasciare a spasso 20.000 marescialli o eliminare gran parte degli sprechi: inoltre il modello a 190.000 uomini (con cui l'articolista sembra essere d'accordo) è assolutamente insostenibile (ci vorrebbero le spese di un paese normale e non dell'italietta).

Quindi l'assunto "non è vero che la spesa per il personale è incomprimibile" è sbagliato:

- come detto sopra il taglio degli organici non è tra i poteri di La Russa ma deve essere una decisione collegiale del governo (va modificata la legge che fissa a 190.000 gli uomini delle FF.AA., e a farlo può essere soltanto il parlamento o il governo con decreto legge da, poi, convertire)

- gli stipendi sono tra i più bassi d'Europa. Se professionisti vogliamo, vanno pagati.

- il taglio agli arruolamenti dei giovani sono una bestialità e procedono nella direzione contraria rispetto a quanto scritto su l'Occidentale

- infine in un bilancio come quello della Difesa la (giusta) eliminazione di sprechi ed altro tra il personale produrrebbe risultati minimi in proporzione alle spese (quanti autisti devi tagliare per coprire un'ora di volo di un EF-2000?)

 

Risultato: nonostante i buoni auspici dell'articolista a finire tagliati saranno (di nuovo) esercizio, investimento ed arruolamenti di volontari e non per colpa dei militari o altro, ma dei politici

 

Vedete quello che ci vorrebbe sarebbe un Libro Bianco su modello francese: visto il governo in carica conterrà tagli pesantissimi ma almeno si riuscirà a riequilibrare il bilancio: continuando così procediamo a vele spiegate verso la paralisi dell'intero strumento. Ma che ci volete fare, noi la serietà e l'attenzione dei francesi ce le sogniamo. Meglio spettegolare sulle intercettazioni....

Modificato da Rick86
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Beh, ovvio che di inefficienze ne abbiamo tante, ma non è potere del Ministro della Difesa lasciare a spasso 20.000 marescialli o eliminare gran parte degli sprechi: inoltre il modello a 190.000 uomini (con cui l'articolista sembra essere d'accordo) è assolutamente insostenibile (ci vorrebbero le spese di un paese normale e non dell'italietta).

Quindi l'assunto "non è vero che la spesa per il personale è incomprimibile" è sbagliato:

- come detto sopra il taglio degli organici non è tra i poteri di La Russa ma deve essere una decisione collegiale del governo (va modificata la legge che fissa a 190.000 gli uomini delle FF.AA., e a farlo può essere soltanto il parlamento o il governo con decreto legge da, poi, convertire)

- gli stipendi sono tra i più bassi d'Europa. Se professionisti vogliamo, vanno pagati.

- il taglio agli arruolamenti dei giovani sono una bestialità e procedono nella direzione contraria rispetto a quanto scritto su l'Occidentale

- infine in un bilancio come quello della Difesa la (giusta) eliminazione di sprechi ed altro tra il personale produrrebbe risultati minimi in proporzione alle spese (quanti autisti devi tagliare per coprire un'ora di volo di un EF-2000?)

 

Risultato: nonostante i buoni auspici dell'articolista a finire tagliati saranno (di nuovo) esercizio, investimento ed arruolamenti di volontari e non per colpa dei militari o altro, ma dei politici

 

Vedete quello che ci vorrebbe sarebbe un Libro Bianco su modello francese: visto il governo in carica conterrà tagli pesantissimi ma almeno si riuscirà a riequilibrare il bilancio: continuando così procediamo a vele spiegate verso la paralisi dell'intero strumento. Ma che ci volete fare, noi la serietà e l'attenzione dei francesi ce le sogniamo. Meglio spettegolare sulle intercettazioni....

Ti invito a focalizzare l'attenzione sulla parte dell'articolo che ti riporto di seguito:

 

"Sull'articolo 65 del suddetto Decreto Legge, “destinato a tagliare i fondi per le assunzioni di nuovo personale militare” (di giovani leve dunque), giuste sono le critiche, perché è vero che “la composizione del personale risulterà ancora più squilibrata a favore della 'pancia' (sottufficiali ed ufficiali anziani) e a tutto detrimento delle 'gambe' rappresentate dalla truppa”. Sono comunque forzati i rilievi mossi all'articolo 72 del Decreto, volto “a correggere almeno in parte la situazione... e le cui modalità di applicazione alle forze militari e di polizia è oggetto di intenso dibattito”. Si parla in sostanza di prepensionamenti. La disposizione prevede che la pubblica amministrazione possa mandare in pensione, con un preavviso di sei mesi, i dipendenti che abbiano conseguito i 40 anni di contributi, e che i dipendenti tra i 35 e i 40 anni, su loro richiesta, possano lasciare il lavoro con un trattamento economico dimezzato. E' vero che “in genere il personale militare (in particolare gli ufficiali) raggiungono tale livello contributivo piuttosto rapidamente, molto prima del limite minimo di età previsto per poter godere della pensione” e che quindi con l'adozione nel comparto Difesa di tale provvedimento si andrebbero a creare “situazioni di palese ingiustizia” nei confronti del resto della pubblica amministrazione."

 

Come vedi si critica il taglio dei nuovi reclutamenti e si approva la norma che, a quanto pare, dovrebbe servire a ridurre il personale anziano in esubero.

 

Dai uno sguardo pure al commento di "Anonimo"; cosa ne pensi?

 

Sulla razionalità e sulla chiarezza del "Libro Bianco" della Difesa francese, nonché sugli effetti benefici che produrrà, a termine, sull'efficienza complessiva del Sistema Difesa dei nostri amatissimi cugini (se non fratelli!), come potrai ben immaginare, con me sfondi una porta aperta!

 

Se già non l'hai fatto, ti invito a dare uno sguardo al mio ultimo post nel topic relativo al detto "Libro Bianco".

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Ok, il fatto è che il punto centrale dell'articolo, ripreso anche in fondo allo spezzone che tu riporti (ovvero il taglio di 20.000 marescialli in esubero, l'unico che potrebbe sensibilmente ridurre le spese per il personale) non è tra le disponibilità dei militari o di La Russa: va modificata una legge del parlamento.

 

Quindi questa disposizione:

La disposizione prevede che la pubblica amministrazione possa mandare in pensione, con un preavviso di sei mesi, i dipendenti che abbiano conseguito i 40 anni di contributi

non è attuabile (o al più lo è in numeri limitatissimi) per quel che riguarda la Difesa visto che ci sta una legge a stabilire la soglia di 190.000.

 

E' per questo che ci vorrebbe un libro bianco

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voglio fare 2 considerazioni

 

- nel caso di programmi grossi come FREEM, Eurofighter, Ecc. esistono delle penali da pagare nel caso non fosse confermato l'ordine iniziale (escluso le opzioni ovviamente), perchè ovviamente le aziende basano i loro conti e i loro bilanci sul fatto di avere una certa produzione per un certo periodo di tempo...quindi io dubito fortemente che da 10 FREEM si passi a 2(io credo che saranno 8+2 prodotte per l'estero)..così come si sta cercando di trovare degli acquirenti per il typhonn perchè la mancata produzione della tranche 3 comporterebbe grosse penali per il consorzio

 

 

- guardando in giro per l'europa non vedo una situazione rosea: gli inglesi da 12 daring son passati a 6 (forse), le portaerei nuove sono ancora sulla carta, sono ancora in giro con gli sheffild e le type 22, quindi non è che sono messi molto meglio di noi qualititativamente.. i francesi hanno una portaerei che va a pezzi, che ha passato più tempo che in mare, la seconda PA la vedranno nel 2020, anche loro sono in giro con navi degli anni '70, non avranno sicuramente 17 FREEM ( dicono 11)...

 

le conclusioni che traggo sono quindi:

 

- alcuni grossi programmi che hanno anche riflessi sull'occupazione , come FREEM e JSF, non verrano ritoccati di molto

- se i paesi che hanno un'economia migliore della nostra fanno dei tagli ai loro programmi, non vedo come noi non possiamo non farli

- se sei messo peggio degli altri paesi, allora devi razionalizzare al massimo quello che hai evitando gli sprechi come invece avviene

- bisogna stendere un serio libro bianco per i prossimi anni

 

p.s. per nativi l'italia dovrebbe avere 180EFA, 200JSF, 500 Carri, 2PA, 20 navi d'altura ecc. mi sembra che sia un po' di parte, anche se io leggo RID

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