Thunderalex Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 (modificato) La Mistral è arrivata la notte scorsa a sud del delta dell'Irrawaddy, la zona della Birmania investita maggiormente dalla furia del ciclone Nargis. Ma l'imponente nve della Marine Nationale, carica di aiuti umanitari per le vittime del ciclone, resta bloccata al largo. Temendo una invasione militare francese (!), la giunta al potere in Birmania rifiuta l'ingresso della BPC (LHD) dentro le acque territoriali del paese. In attesa che dell'esito degli estenuanti negoziati tra le autorità francesi e i militari birmani, la Mistral resta al limite delle acque internazionali, oltre le 12 miglia nautiche. La nave è in grado di assicurare la prima sopravvivenza di 100.000 persone per due settimane e offrire riparo a terra ad almeno 60.000 disastrati. La sfortuna degli abitanti della Birmania è di non avere il petrolio e di non essere terroristi, quindi i poliziotti del mondo non muoveranno mai un dito per rovesciare questo regime disumano. L'altra conseguenza, mancando le grinfie americane sul paese, è che i pacifisti dormono... ma non davanti alle ambasciate birmane, o passeggiano, ma non in piazza contro il regime. Puah! Modificato 18 Maggio 2008 da Thunderalex Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Graziani Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 Se non fosse per quella povera gente e per i bambini me se sarei già ritornato in Francia!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 18 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2008 questo si che è un regime che andrebbe rovesciato con la forza... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Temendo un'invasione militare... A suon di colpi di baguettes! Quoto le considerazioni di Thunderalex, è disumano che in sede UN non si discuta seriamente della situazione birmana, biognerebbe farcire la Birmania di ispettori internazionali, e se non li fanno entrare invaderla seriamente. E i pacifisti dormono, con le loro belle fette di salame sugli occhi. Bisognerebbe fargli credere che il governo birmano sia filoamericano e composto per la maggiorparte da israeliani. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lender Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Temendo un'invasione militare... A suon di colpi di baguettes! Quoto le considerazioni di Thunderalex, è disumano che in sede UN non si discuta seriamente della situazione birmana, biognerebbe farcire la Birmania di ispettori internazionali, e se non li fanno entrare invaderla seriamente. E i pacifisti dormono, con le loro belle fette di salame sugli occhi. Bisognerebbe fargli credere che il governo birmano sia filoamericano e composto per la maggiorparte da israeliani. Sono d'accordo, anche se l'ipotesi "invasione" non è realistica, con la Cina di mezzo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cartman Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) La sfortuna degli abitanti della Birmania è di non avere il petrolio e di non essere terroristi, quindi i poliziotti del mondo non muoveranno mai un dito per rovesciare questo regime disumano. I poliziotti del mondo (USA) sono stati i primi a lanciare l'allarme. Che cosa vorresti facessero? Uno sbarco dei Marines per obbligare a prendere gli aiuti? Il problema è il regime militare birmano, non gli americani. I francesi sono partiti a razzo senza prendere preventivi accordi diplomatici, cosa normalissima e di rito in questi casi. Si aspettavano forse di poter entrare con una nave militare nelle acque territoriali di un altro paese senza autorizzazione solo perchè sono la Grandeur? Lo sanno tutti che i militari birmani sono 'strani' e infatti nessuno è stato così idiota da caricare una nave e spedirla di fretta e furia, con l'unico obiettivo malcelato di dire 'Ecco, Noi siamo arrivati prima, mentre i poliziotti del mondo nemmeno ci sono'. Comunque qualche pesce abbocca sempre a quanto pare.... Modificato 19 Maggio 2008 da Cartman Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 La mia critica non era diretta solo verso gli USA eh, io mi trovo in disappunto sul fatto che in sedeONU non si discuta seriamente della questione e non si elaborino mandati come si deve. La situazione birmana mi ricorda molto quella dei signori della guerra in Africa che rubavano gli aiuti della FAO, non si è esitato più di tanto a scortare i convogli. Spesso erano gli stessi governi a requisire gli aiuti per non si sa quale motivo, e la cosa si risolveva in men che non si dica. In Birmania? Cosa c'è di diverso? Ah, sì, la Cina... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 I francesi e l'ONU in generale ci sanno proprio fare, complimenti veramente. Gia in Birmania stanno gestendo malissimo gli aiuti, non fosse che ci stanno rimettendo la pelle degli innocenti, mi metterei anche a fare delle critiche sul ragionamento in merito al legame aiuti statiunitensi e petrolio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Gli aiuti l'inutile ONU li ha inviati, peccato che sono stati sequestrati dalla giunta militare e venduti al mercato. La Cina appoggia i militari al governo e quindi all'ONU nessuno fà niente per non indispettire i criminali Cinesi. Come ha già detto Tuccio in Africa non c'erano i cinesi di mezzo, e quindi si poteva far intervenire i marines. Vi immaginate che casino scoppierebbe se gli USA inviassero aiuti con la clausola che debbano essere i marines a distribuirli? Cina e Russia griderebbero all'invasione e giù minacce. E comunque il ragionamento di Tunderlax sui polizziotti del mondo non ha senso visto che gli USA sono stati i primi a voler mandare aiuti, che però sono stati rifiutati dal "governo" Birmano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thunderalex Inviato 19 Maggio 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Gli aiuti l'inutile ONU li ha inviati, peccato che sono stati sequestrati dalla giunta militare e venduti al mercato.La Cina appoggia i militari al governo e quindi all'ONU nessuno fà niente per non indispettire i criminali Cinesi. Come ha già detto Tuccio in Africa non c'erano i cinesi di mezzo, e quindi si poteva far intervenire i marines. Vi immaginate che casino scoppierebbe se gli USA inviassero aiuti con la clausola che debbano essere i marines a distribuirli? Cina e Russia griderebbero all'invasione e giù minacce. E comunque il ragionamento di Tunderlax sui polizziotti del mondo non ha senso visto che gli USA sono stati i primi a voler mandare aiuti, che però sono stati rifiutati dal "governo" Birmano Non parlavo di aiuti ma della "famosa" esportazione della democrazia... Ha senso, ha senso... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) Afganistan e Iraq sono stati attaccati perchè ritenuti responsabili dell'11/9 il primo e di avere armi di distruzione di massa il secondo. Si può discutere sulla veridicità della cosa ma per lo meno gli USA avevano un motivo per attaccare unilateralmente. In Birmania secondo te dovrebbero prima bombardare con i B2 e poi invaderla??? Con che scusa???"Mi stanno sulle palle i birmani???" L'invasione della Birmania significherebbe guerra con la Cina e nessuno sarebbe tento stupido da farlo, petrolio o meno. L'unica soluzione sarebbe la via diplomatica obbligando in sede ONU la Cina a smetterla di appoggiare il regime. Uno studioso(non ricordo chi se lo trovo lo posto) diceva che se la Cina smettesse di finanziare e armare la giunta birmana, in poco tempo non sarebbe + in grado di mantenere il potere e allora si potrebbe sperare nella democrazia. Ecco svelato il vero problema. Il vero problema è la Cina, non il petrolio. Modificato 19 Maggio 2008 da Venon84 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thunderalex Inviato 19 Maggio 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) Afganistan e Iraq sono stati attaccati perchè ritenuti responsabili dell'11/9 il primo e di avere armi di distruzione di massa il secondo. Si può discutere sulla veridicità della cosa ma per lo meno gli USA avevano un motivo per attaccare unilateralmente. In Birmania secondo te dovrebbero prima bombardare con i B2 e poi invaderla??? Con che scusa???"Mi stanno sulle palle i birmani???" L'invasione della Birmania significherebbe guerra con la Cina e nessuno sarebbe tento stupido da farlo, petrolio o meno. L'unica soluzione sarebbe la via diplomatica obbligando in sede ONU la Cina a smetterla di appoggiare il regime. Uno studioso(non ricordo chi se lo trovo lo posto) diceva che se la Cina smettesse di finanziare e armare la giunta birmana, in poco tempo non sarebbe + in grado di mantenere il potere e allora si potrebbe sperare nella democrazia. Ecco svelato il vero problema. Il vero problema è la Cina, non il petrolio. Infatti, se leggeste i post, avevo esordito dicendo che l'unica colpa dei poveri birmani è di non avere petrolio e di non essere terroristi, quindi nessuno se ne f**te del loro regime sanguinario e non si fa nulla per destabilizzarlo in nome di quei più alti ideali che vengono sempre sbandierati quando si va alla guerra per soldi. Modificato 19 Maggio 2008 da Thunderalex Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Scusa. Considerazioni le tue, che lasciano il tempo che trovano se mi permetti. Quando ci fu lo tsunami nell'oceano indiano, non mi pare ci furono reazioni del genere agli aiuti umanitari, epppure non mi pare che il petrolio zampilli dai pozzi li. E non mi tirare in ballo il turismo per favore. La differenza qui è la reazione dei governi in cui l'olocausto ha avuto luogo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thunderalex Inviato 19 Maggio 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) Scusa. Considerazioni le tue, che lasciano il tempo che trovano se mi permetti. Quando ci fu lo tsunami nell'oceano indiano, non mi pare ci furono reazioni del genere agli aiuti umanitari, epppure non mi pare che il petrolio zampilli dai pozzi li. E non mi tirare in ballo il turismo per favore. La differenza qui è la reazione dei governi in cui l'olocausto ha avuto luogo. Scusa, ma che c'entrano i paesi colpiti dallo tsunami con la dittatura al potere in Birmania? Aho: io dico solo che sono quarant'anni che tutti se ne sbattono della dittatura birmana che non soffre nemmeno di sanzioni. Se però avessero avuto il petrolio qualcuno sarebbe partito a destabilizzarli in nome del rispetto dei diritti umani. Nel frattempo qualcun'altro avrebbe dato fuoco alla bandiera a stelle e striscie e tutti saremmo stati contenti di commentare il solito copione. Non capisco cosa ci sia da capire. La speranza sarebbe stata almeno quella, una volta saziati gli appetiti degli altri, di restituire il diritto all'autodeterminazione di questi popoli come si vorrebbe idealmente fare per irakeni e afghani. Purtroppo per loro, la povera gente, dicevo, della Birmania non frega un piffero a nessuno e tanti saluti. Modificato 19 Maggio 2008 da Thunderalex Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Caro Thunder, tu parli di bandiere stelle e sctrisce, ma io non ho mai visto interessamenti alal Birmania da parte di governi con le bandiere verde, bianco e rossa, o con la bandiera rossa, o con la bandiera blu, bianca e rossa. Perchè il mondo è fatto solo di bandiere a strisce con le stelle? Perchè lo vedi solo così mi pare. Approposito: la relazione fra la Birmania e i paesi coinvolti dallo tzunami, sono migliaia di vittime che ci si pulirebbero il sedere con le bandiere, se solo potessero avere cibo e aiuti, starebbero meglio. Peccato che in Birmania vuoi per il governo che vi è instaurato, vuoi perchè non ha petrolio, quindi dalle stelle e strisce alle stalle tutti se ne sono fregati fin'ora, patiscono le pene dell'inferno. Però quella nave francese, visto che è li, facesse orbitare qualche elicottero intorno a qualche obiettivo sensibile del governo birmano, oltre che starsene li ancorata a far marcire le provviste, non mi spiacerebbe. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Non concordo con Cartman. I francesi hanno fatto una cosa giustissima, caricato una LHD (che sappiamo tutti essere un bersaglio più che una nave da guerra visto che non ha nulla di più delle armi per la difesa di punto) e mandato aiuti umanitari in zona. Grosso modo quello che abbiamo fatto noi spedendo il DlP nel porto di Beirut prima ancora di UNIFIL e quello che è normale prassi internazionale in situazioni come queste. Se vogliamo criticare qualcuno, beh, criticate i militari birmani, non ci tenta di aiutare la gente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) Io invece credo che della Birmania in fondo interessi, sopratutto per quanto riguarda la sua posizione strategica e l'influenza che ha la Cina su di essa. Gli USA e la UE hanno fatto sentire la propria voce sia quando si trattava di Irak e A-stan sia adesso che si parla di Birmania, la differenza sta nel fatto che ora c'è di mezzo la Cina. Maledizione a loro e al loro veto, l'avranno firmata pure loro la Convenzione di Ginevra o no?! E il bello è che anche la Russia, quando si parla di Tibet e Birmania, giudica i commenti dell'Occidente come "intollerabili ingerenze negli affari interni di tali stati". Sono cose umanamente inconcepibili... EDIT: leggo adesso i post di Rick e Legolas, che naturalmente condivido. Modificato 19 Maggio 2008 da tuccio14 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thunderalex Inviato 19 Maggio 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Caro Thunder, tu parli di bandiere stelle e sctrisce, ma io non ho mai visto interessamenti alal Birmania da parte di governi con le bandiere verde, bianco e rossa, o con la bandiera rossa, o con la bandiera blu, bianca e rossa. Perchè il mondo è fatto solo di bandiere a strisce con le stelle? Perchè lo vedi solo così mi pare. Era solo una constatazione: l'unica nazione che si arroga palesemente il diritto di interferire negli affari interni delle altre nazioni sono rimasti ormai solo gli USA. Gli altri seguono... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Thunder no. Esempio in Abkhazia la Russia ci mette le zampe da sempre. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thunderalex Inviato 19 Maggio 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Thunder no. Esempio in Abkhazia la Russia ci mette le zampe da sempre. Sarebbe come dire che gli USA interferiscono a Portorico... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 ...o della Russia in Ossezia.. Guarda che sto giochetto può andare avanti un bel pò, ma di sicuro non aiuta i birmani, invece di sicuro gli aiuti statiunitensi sono li, 4 milioni in tasca all'ONU, magari il governo cinese si scomodasse a metterci una parola, anche non pubblicamente, non sarebbe male. Non è che puoi sempre mettere gli USA sul crocifisso, perchè non ci sono solo loro a questo mondo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thunderalex Inviato 19 Maggio 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 ...o della Russia in Ossezia.. Guarda che sto giochetto può andare avanti un bel pò, ma di sicuro non aiuta i birmani, invece di sicuro gli aiuti statiunitensi sono li, 4 milioni in tasca all'ONU, magari il governo cinese si scomodasse a metterci una parola, anche non pubblicamente, non sarebbe male. Non è che puoi sempre mettere gli USA sul crocifisso, perchè non ci sono solo loro a questo mondo. Non ho capito dove tu abbia letto che io ho scritto che metto gli USA sul crocifisso. Io mi auguravo invece un intervento degli americani ma, senza il loro tornaconto, ovviamente, non lo farebbero certo per tutelare i diritti umani. SOno dei bambinoni ma fino ad un certo punto. Il fatto è che mi spiace per i birmani. Qualcuno di loro dovrebbe farsi saltare in aria davanti ad un'ambasciata USA, inventarsi un Bin Laden Birmano e provocare un intervento. Magari scoprissero anche il petrolio... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cartman Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) Il fatto è che mi spiace per i birmani. Qualcuno di loro dovrebbe farsi saltare in aria davanti ad un'ambasciata USA, inventarsi un Bin Laden Birmano e provocare un intervento. Magari scoprissero anche il petrolio... Ancora a sparare sugli americani???? Guarda che loro sono stati i primi a richiamare l'attenzione sul problema Birmania. Non è che si può andare con mezzi militari senza autorizzazione in casa di altri. Inoltre la Birmania è uno stato cinese non ufficiale. Se succedesse un terremoto a PortoRico o a Guam, pensi che i russi o i cinesi manderebbero le loro LPD con carichi umanitari? Il tuo discorso non regge ed è mirato solo a fare il solito sciocco antiamericanismo grillino, mi spiace. PS: il petrolio è vitale per le civiltà occidentali, molto + di quello che pensi. Dall'autotrazione, alle medicine, ai vestiti, ai cellulari, ecc. Quindi anche se fosse un problema del genere smettiamola di fare i santi, per il petrolio, Noi civiltà 'moderne e tecnologiche' saremmo disposti a tutto. Modificato 19 Maggio 2008 da Cartman Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) Ci sono 4 milioni di dollari americani nelle casse dell'ONU, stanziati sin dalle prime ore della sciagura per la Birmania. Ci sarebbero andati con i loro mezzi in Birmania, se il loro governo non si fosse riufiutato di riceverne gli aiuti. Modificato 19 Maggio 2008 da -{-Legolas-}- Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 19 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Ancora a sparare sugli americani????................ PS: il petrolio è vitale per le civiltà occidentali, molto + di quello che pensi. Dall'autotrazione, alle medicine, ai vestiti, ai cellulari, ecc. Quindi anche se fosse un problema del genere smettiamola di fare i santi, per il petrolio, Noi civiltà 'moderne e tecnologiche' saremmo disposti a tutto. Ma che dici? Vaneggi? Quando mai Thunderalex ha fatto o anche solo pensato ragionamenti antiamericani! Dove l'hai letto? Comunque ti comunico che lui, sicuramente, non utilizza alcun derivato del petrolio. Sarà un ecologista alla Pecoraro Scanio! Scusami corregionale catanese, ma il tuo antiamericanismo traspare da ogni poro della tua pelle! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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