Politica - Topic Ufficiale

[picpus]

Devi capire lev che le povere scuole private soffrono molto la crisi, è giusto aiutare questi derelitti che sfrutt.....danno lavoro a tanti insegnanti e, cosa importantissima, regalano diplomi assumendo il basilare ruolo sociale di far andare avanti i figli di papà.

Magari, particolare non trascurabile, non tutte, no?!?!?!

 

Perché, altrimenti, generalizzando alla stessa maniera, delle pubbliche si potrebbe dire ben di più (in particolare, i diplomi li regalano anche loro ed anche li stipendi, a centinaia di migliaia di insegnanti degni dell'attenzione di Brunetta!!!).

[Dominus]

Si ma se le private vogliono esistere i soldi li prendono dalle rette, lo stato ha la priorità della scuola pubblica che avrebbe bisogno già di avere più finanziamenti, non si possono regalare solo per questioni elettorali.

Questo è un punto su cui non transigo.

[picpus]

... scuola pubblica che avrebbe bisogno già di avere più finanziamenti ...

Più che di soldi, avrebbe bisogno di maggiore serietà, di allievi che studino e di docenti che facciano il loro dovere!!!

[Dominus]

Più che di soldi, avrebbe bisogno di maggiore serietà, di allievi che studino e di docenti che facciano il loro dovere!!!

 

Ah perchè mandare i ragazzi in scuole non agibili invece è accettabile?

Ma no, diamo soldi alle private che ne hanno bisogno!

 

Per il resto sono il primo a dire che si dovrebbe agire pesantemente sugli insegnanti e sui programmi, perchè la scuola, com'è concepita oggi, rovina solo i giovani.

[madmike]

Picpus, questo sempre e comunque, pero' e' abbastanza vergognoso che il sottoscritto, che per scelta ha mandato il figlio alle elementari in una scuola privata (e' andato a scuola un anno prima, poi ha continuato li, devo dire con grande soddisfazione mia e sua) e ha sempre pagato il massimo, essendo io un dipendente (prima pubblico, poi privato) e mia moglie una dipendente (privata) mentre un sacco di gente col Cherookee versione scuolabus pagava il minimo (reddito basso...) e si lamentava perchè lo Stato non sovvenzionava abbastanza e loro dovevano pagare le rette...

 

Allora, mettiamola cosi': IO se ho voluto mandare mio figlio alle private, dopo la seconda elementare, ho pagato, perche' ritenevo opportuno farlo, altrimenti c'e' la Statale, che deve essere di standard il più elevato possibile, come giusto.

 

Ma non ho mai chiesto 'aiuti': altrimenti, come detto, la Statale e' ben lieta di accogliere il ragazzo (ed infatti ora alle superiori frequenta un Liceo Statale).

 

In soldoni: se voglio un SERVIZIO, me lo pago, altrimenti mi becco quello che passa il convento A GRATIS. Se vuoi andare in clinica privata, invece che al Policlinico, paghi o no? stessa cosa.

 

Ps: Sacro Cuore, via Bombelli Bologna. Consigliabile a tutti quelli che VOGLIONO spendere 2 soldi, e trovarsi bene. Almeno, fino a qualche anno fa era cosi'. Con tanto di 'pinguina' come preside.

[Dominus]

Picpus, questo sempre e comunque, pero' e' abbastanza vergognoso che il sottoscritto, che per scelta ha mandato il figlio alle elementari in una scuola privata (e' andato a scuola un anno prima, poi ha continuato li, devo dire con grande soddisfazione mia e sua) e ha sempre pagato il massimo, essendo io un dipendente (prima pubblico, poi privato) e mia moglie una dipendente (privata) mentre un sacco di gente col Cherookee versione scuolabus pagava il minimo (reddito basso...) e si lamentava perchè lo Stato non sovvenzionava abbastanza e loro dovevano pagare le rette...

 

Allora, mettiamola cosi': IO se ho voluto mandare mio figlio alle private, dopo la seconda elementare, ho pagato, perche' ritenevo opportuno farlo, altrimenti c'e' la Statale, che deve essere di standard il più elevato possibile, come giusto.

 

Ma non ho mai chiesto 'aiuti': altrimenti, come detto, la Statale e' ben lieta di accogliere il ragazzo (ed infatti ora alle superiori frequenta un Liceo Statale).

 

In soldoni: se voglio un SERVIZIO, me lo pago, altrimenti mi becco quello che passa il convento A GRATIS. Se vuoi andare in clinica privata, invece che al Policlinico, paghi o no? stessa cosa.

 

 

Questo mi pare un discorso corretto.

[Leviathan]

Più che di soldi, avrebbe bisogno di maggiore serietà, di allievi che studino e di docenti che facciano il loro dovere!!!

 

invece i professori delle scuole private sono il meglio del meglio e i ragazzi persone che studiano dalla mattina alla sera.

che discorsi...

 

Dominus alle private ci va un sacco di gente che è lì perché è stata bocciata alla statale (lo so per motivi personali), ridotti a studiare qualche dispensa sintetica è poco altro.

Sprecare soldi alle private è un fatto gravissimo, se vuoi mandare tuo figlio alle private fai pure, ma pagatelo da solo.

 

L’articolo 33 della Costituzione della Repubblica italiana stabilisce il diritto "ad Enti e privati di istituire scuole ed istituti di educazione senza oneri per lo Stato", per questo i costi dovrebbero essere sostenuti unicamente dagli studenti attraverso le rette scolastiche; i buoni scuola pur essendo minimi nel complesso costituiscono una spesa per lo stato che risulta appunto ingiustificata.

 

Secondo l'art. 34 della Costituzione "La scuola è aperta a tutti; i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti negli studi" inoltre "La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso". L'articolo 34 è un'applicazione al caso specifico della scuola dell'articolo 3 della costituzione che indica il più generico diritto all'uguaglianza e il dovere dello Stato di rimuovere gli ostacoli che limitano di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impedendo il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

 

Per questo motivo la tesi contraria al sostegno economico alla scuola privata da parte dello Stato Italiano consiste nel favorire una scuola pubblica efficiente e funzionale che sia effettivamente "aperta a tutti"; è doveroso quindi che attraverso i contributi si garantisca un sostegno economico a quelle scuole gestite direttamente dall'Istituzione Statale.

[picpus]

... altrimenti mi becco quello che passa il convento A GRATIS ...

Gratis, un cavolo!!!

 

Paghiamo sempre noi cittadini, non evasori, con le tasse ed è ciò che mi fa più rabbia: i servizi ed i dipendenti pubblici che noi paghiamo, che non danno una controprestazone adeguata o non la danno completamente!!!

 

W Brunetta!!!

[Leviathan]

confesso che questi luoghi comuni farciti di propaganda alla lunga sono davvero inritanti...

[Dominus]

Gratis, un cavolo!!!

 

Paghiamo sempre noi cittadini, non evasori, con le tasse ed è ciò che mi fa più rabbia: i servizi ed i dipendenti pubblici che noi paghiamo, che non danno una controprestazone adeguata o non la danno completamente!!!

 

W Brunetta!!!

 

 

Tornando all'argomento senza svicolare tu sei d'accordo a dare sussidi pubblici a chi manda i propri figli a scuola privata?

[picpus]

Tornando all'argomento senza svicolare tu sei d'accordo a dare sussidi pubblici a chi manda i propri figli a scuola privata?

Alle singole famiglie, no, alle scuole, sì, come peraltro si fa in moltissimi altri settori di attività, laddove il "privato" surroga il "pubblico" incapace di rendere un servizio ai cittadini o che ritiene non conveniente economicamente farlo.

 

Ad esempio, il primo che mi viene in mente, quante sono le autolinee private, che svolgono servizi di linea, finanziate con contributi di enti pubblici territoriali?!?!?!

[Dominus]

Le scuole pubbliche ci sono dovunque, il privato non surroga un bel niente.

E i soldi servirebbero per ampliare e migliorare il servizio statale.

[picpus]

Le scuole pubbliche ci sono dovunque, il privato non surroga un bel niente.

E i soldi servirebbero per ampliare e migliorare il servizio statale.

E torniamo al punto: non si tratta solo di presenza (cosa che, peraltro, in certi settori, vedi asili nido e scuole materne, non è neanche vero che sia assicurata sempre e ovunque!), ma, anche ed in particolare, di efficienza e/o produttività (sì, perchè anche per un "servizio" si DEVE parlare di produttività, come per un'industria)!

[Leviathan]

ovvero? deve produrre molti diplomati?

Peccato bisogna invertire la tendenza rendendo il sistema selettivo visto che diplomati abbiamo oggi!!

La scuola non è un industria

[Dominus]

Che la scuola pubblica non funzioni è indubbio, di certo non migliorerà pagando le private.

[Leviathan]

Dominus io sono convinto che lo stesso titolo di diploma sia molto inflazionato ovvero:

 

IERI

scuole selettivite

pochi con il diploma

i diplomati hanno davvero elevate capacità

 

OGGI

scuole poco selettive

Molti con il diploma

molti displomati sanno ben poco di quello che dovrebbero sapere e la metà dei diplomati di 40 anni fa

 

Magari sbaglio e semplifico troppo, ma mi sono fatto questa idea.

 

Che la scuola pubblica non funzioni è indubbio, di certo non migliorerà pagando le private.

giusto, quei soldi vanno rigirati solo alle statali, per iniziare a mettere a posto edifici e attrezzatura, ho visto sezioni di elettronica comprare attrezzatura con soldi propri

[Dominus]

No, l'obiettivo della scuola non deve essere la selettività ma portare la percentuale più alta possibile non al diploma ma alle capacità per conseguirlo.

In Italia la scuola ha perso totalmente la sua funzione e si è ridotta ad una fastidiosa scalata al titolo senza valorizzare l'intelligenza nè le capacità ma solo la mediocrità, ma non è che le private siano nè meglio nè necessarie.

Occorrerebbe guardare un pò al nord d'europa, piuttosto, dove, mi sembra, che le private non abbiano molto successo.

[picpus]

ovvero? deve produrre molti diplomati?

Peccato bisogna invertire la tendenza rendendo il sistema selettivo visto che diplomati abbiamo oggi!!

La scuola non è un industria

Non deve produrre molti diplomati, anzi, caso mai, il minor numero possibile, deve essere, appunto, selettiva (su questo, come vedi, siamo d'accordo).

 

Deve, per contro, produrre molta cultura (che è lo scopo primario della scuola) ed è in questo senso che deve essere produttiva come un'industria!

[madmike]

Non deve produrre molti diplomati, anzi, caso mai, il minor numero possibile, deve essere, appunto, selettiva (su questo, come vedi, siamo d'accordo).

 

Deve, per contro, produrre molta cultura (che è lo scopo primario della scuola) ed è in questo senso che deve essere produttiva come un'industria!

 

Picpus, vero, ma per questo non mi pare che si possa, per la proprieta' traslativa, affermare che la CULTURA viene data dalla private, e dalle pubbliche no. E quindi si riapre daccapo il problema dei FONDI. Io pago le mie tasse (e sono tante, visto che sono un dirigente privato) per lo STATO. E sui SUOI servizi, pretendo. Se da i soldi ai Salesiani, con tutto il bene che gli voglio, perche' cosi' posso mandarci il figlio invece che al Liceo Righi, mi spieghi che le pago a fare? Pago direttamente i Frati, e finisce li.

 

Mettiamo a posto il Righi, poi pensiamo al resto.

[picpus]

Picpus, vero, ma per questo non mi pare che si possa, per la proprieta' traslativa, affermare che la CULTURA viene data dalla private, e dalle pubbliche no. E quindi si riapre daccapo il problema dei FONDI. Io pago le mie tasse (e sono tante, visto che sono un dirigente privato) per lo STATO. E sui SUOI servizi, pretendo. Se da i soldi ai Salesiani, con tutto il bene che gli voglio, perche' cosi' posso mandarci il figlio invece che al Liceo Righi, mi spieghi che le pago a fare? Pago direttamente i Frati, e finisce li.

 

Mettiamo a posto il Righi, poi pensiamo al resto.

Infatti, non mi sembra di aver mai scritto ciò che nel tuo post ho evidenziato in grassetto.

 

Dico solo che, a mio avviso, non si COMPRA con i soldi, l'EFFICIENZA, non solo della scuola, ma di qualsiasi altra branca della Pubblica Amministrazione; e te lo dice chi, per tanti anni, ha potuto osservare il funzionamento della detta P.A. dal punto di osservazione ideale: il massimo organo di controllo e giurisdizionale sull'attività di tutto il settore pubblico.

[madmike]

e dillo a me che c'ero dentro, alle FFAA (ppaa per definizione!!1).

Ma detto questo, difficile ottimizare le risorse drenando contributi... Ti faccio un esempio: perche' la scuola di mio figlio, in presenza di una professoressa di materia importante (6 ore settimanali) ammalata di TUMORE, in sua assenza, per mesi, ha dovuto mandare supplenti DIVERSI ogni mese, in quanto quelli li puo' gestire, ma un supplente per un anno scolastico no (in quanto i fondi sono gestiti in maniera diversa)?

 

ecco, cominciassimo anche da qui, magari....

 

 

ps: per la parte da te evidenziata, non mi riferivo ad una TUA affermazione (o meglio, non solo) ma al fatto che, con questo concetto, parrebbe che si volesse dire che la scuola privata formi MEGLIO della pubblica, il che non e' sempre vero. E anche se lo e', e' soprattutto perche' ha fondi diversi: stato + rette.

Modificato 11 Maggio 2009 da madmike

[argonauta]

una via di mezzo potrebbe essere che lo stato dia ad ogni ragazzo delle private lo stesso che spenderebbe ad averlo nelle pubbliche...

[madmike]

E'0 quello che temo si vorrebbe fare. Per me e' una follia.

[argonauta]

il ragionamento che ci sta sotto non è sbagliato secondo me...

 

se io pago le tasse, e in quelle tasse sono comprese le spese per la scuola, e in più pago una retta per la privata alla fine è come pagassi due volte...

secondo me non è giusto...

[madmike]

Da Bologna a Rimini ci si puo' andare per la via Emiia: con il tuo concetto, Argonauta, l'autostrada deve essere gratis. Tanto pago le tasse per la SS9....