Dominus Inviato 8 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 8 Agosto 2010 la questione fondamentale è capire se la korea e l'iran sono possessori di bombe nucleari. Io non credo. non valgono quelle prodotte con rifiuti e lastre per radiografie!!! Non è un nascondino, la DRK al 99% la ha, il secondo test non è un bluff, mentre l'Iran ancora non la ha. Non mi risulta che si possa produrre bombe di alcun tipo con rifiuti radiografici, serve uranio arricchito o plutonio, materiali sui quali si possono fare stime piuttosto precise. In ogni caso se l'Iran avrà mai una bomba la prima cosa che farà sarà testarla per rendersi virtualmente inattaccabile, di conseguenza è imperativo fermarli finchè si è in trmpo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Guglielmo Inviato 8 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 8 Agosto 2010 La penso proprio come lei...bisogna assolutamente impedire che l'Iran possa dotarsi dell'atomica, perchè vorrebbe dire uno scontro nucleare tra la medesima ed Israele...ed da una guerra localizzata, va a finire che ci ritroviamo anche noi in mezzo!! Scherzavo sulle "barre delle radiografie", intendevo il primo test koreano,nel quale probabilmente utilizzarono non materiale fissile, ma una "bomba sporca", o non propriamente nucleare. Rimane il fatto che nessuno può far detonare una bomba o darla a terroristi, il materiale è "schedato" (cioè si sa in quale reattore è stata prodotta), quindi si ritroverebbero a pagare, caro, il loro gesto di "altruismo" a gruppi terroristici!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 19 Gennaio 2011 Segnala Condividi Inviato 19 Gennaio 2011 Metto qui un aggiornamento sul numero di armi nucleari USA in Europa. Clicca qui per andare all'articolo In particolare per l'Italia, viene indicato in 50 il numero di bombe nucleari ad Aviano, e 10-20 a Ghedi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
meason Inviato 19 Gennaio 2011 Segnala Condividi Inviato 19 Gennaio 2011 hanno abbassato il numero di quelle a ghedi che due anni fa erano 40. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carlo42 Inviato 14 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2011 Allora intanto attualmente...almeno ufficialmente sul nostro territorio non sono presenti armi nucleri di nessun paese. Durante la guerra fredda a quanto ne sò io dovevano esser nella base di Vicenza ma non ho fonti precise. Buon giorno a tutti è la prima volta che intervengo per cui se faccio degli errori sopportatemi. A me risulta che in Italia ci siano: 50 bombe ad Aviano e 40 a Ghedi di piccola potenza max 300 Ktoni .Sembra che i tornado Italiani di stanza Ghedi siano stati modificati per poterle usare. N° 50 Aviano Italia N° 40 Ghedi IItalia N° 110 Lakenheatth Inghilterra N° 20 Buechel Germania N° 20 Volkel Olanda N° 20 Broghel Belgio N° 90 Incirlik Turchia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone Inviato 14 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2011 Forse sbaglierò,però 90 ordigni ad Incirlik potrebbero costituire un rischio in quanto al momento attuale non è peregrino pensare che elementi integralisti islamici (magari supportati da esponenti politici locali) oppure vicini ad altre ideologie potrebbero organizzare una qualche azione per impadronirsi delle stesse;fatto difficle,ma non impossibile essendo,in pratica,nella tana del lupo. Visto che bisogna pensare alla possibile minaccia proveniente dall'Iran o da potenze poco raccomandabili nella zona del Caucaso,si potrebbe pensare di custodire una parte di questi ordigni in Romania ed n'altra nella sicura base di Diego Garçia,magari è una visione un po' paranoica,però a mio parere è meglio prevenire possibili episodi spiacevoli Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Guglielmo Inviato 15 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2011 Forse sbaglierò,però 90 ordigni ad Incirlik potrebbero costituire un rischio in quanto al momento attuale non è peregrino pensare che elementi integralisti islamici (magari supportati da esponenti politici locali) oppure vicini ad altre ideologie potrebbero organizzare una qualche azione per impadronirsi delle stesse;fatto difficle,ma non impossibile essendo,in pratica,nella tana del lupo. Visto che bisogna pensare alla possibile minaccia proveniente dall'Iran o da potenze poco raccomandabili nella zona del Caucaso,si potrebbe pensare di custodire una parte di questi ordigni in Romania ed n'altra nella sicura base di Diego Garçia,magari è una visione un po' paranoica,però a mio parere è meglio prevenire possibili episodi spiacevoli gli ordigni nucleari non su suolo americano, sono dotati di doppia chiave per armarli...senza quella americana non funzionano! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 16 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 16 Novembre 2011 si, ehm... la doppia chiave non e' una 'sicura' applicata alla bomba. E' semplicemente il modo di chiamare la tipologia di utilizzo: ovvero, le atomiche a Ghedi possono essere utilizzate, partendo dal territorio italiano, solo col consenso del governo italiano. Le armi sono americane, perfettamente utilizzabili dal punto di vista tecnico da loro, e sorvegliate da personale esclusivamente americano. Gli 'ospitanti' non hanno alcun ruolo tecnico nella vicenda, ad oggi nemmeno come vettori (cosa che succedeva durante la guerra fredda). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 16 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 16 Novembre 2011 si, ehm... la doppia chiave non e' una 'sicura' applicata alla bomba. E' semplicemente il modo di chiamare la tipologia di utilizzo: ovvero, le atomiche a Ghedi possono essere utilizzate, partendo dal territorio italiano, solo col consenso del governo italiano. Le armi sono americane, perfettamente utilizzabili dal punto di vista tecnico da loro, e sorvegliate da personale esclusivamente americano. Gli 'ospitanti' non hanno alcun ruolo tecnico nella vicenda, ad oggi nemmeno come vettori (cosa che succedeva durante la guerra fredda). No, le bombe di aviano hanno come vettori aerei americane, le bombe di ghedi sono lì per essere utilizzate dai tornado del sesto stormo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Guglielmo Inviato 16 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 16 Novembre 2011 si, ehm... la doppia chiave non e' una 'sicura' applicata alla bomba. E' semplicemente il modo di chiamare la tipologia di utilizzo: ovvero, le atomiche a Ghedi possono essere utilizzate, partendo dal territorio italiano, solo col consenso del governo italiano. Le armi sono americane, perfettamente utilizzabili dal punto di vista tecnico da loro, e sorvegliate da personale esclusivamente americano. Gli 'ospitanti' non hanno alcun ruolo tecnico nella vicenda, ad oggi nemmeno come vettori (cosa che succedeva durante la guerra fredda). ma certo che non si arriva e si infila la chiave nel cruscotto...per quello che sapevo io, l'utilizzo era solamente da parte americana. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide9610 Inviato 22 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2011 Sono state trovate armi nucleari in Libia secondo un TG di alcune settimane fa ,qualcuno può confermarmi la notizia?Se è vero gli sono state vendute o se le sono prodotte loro Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 22 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2011 se n'è già parlato e non è affatto vero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Guglielmo Inviato 22 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2011 Sono state trovate armi nucleari in Libia secondo un TG di alcune settimane fa ,qualcuno può confermarmi la notizia?Se è vero gli sono state vendute o se le sono prodotte loro cosa più falsa di questa terra. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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