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Beccati i colpevoli del pestaggio a Verona


typhoon

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Un ventenne si è presentato questa mattina in questura con il suo avvocato

Identificati altri due dei cinque aggressori: sono già fuggiti all'estero

Ragazzo picchiato a Verona

confessa un ultrà neofascista

Ancora gravi le condizioni del 29enne vittima del pestaggio

 

VERONA - Un giovane si è presentato questa mattina in questura e ha confessato di essere stato uno degli autori dell'aggressione di Nicola Tommasoli, 29 anni, picchiato e ridotto in fin di vita la notte del primo maggio nel centro di Verona solo perché si è rifiutato di offrire una sigaretta. Il ragazzo di venti anni interrogato dal magistrato Francesco Rombaldoni, titolare dell'inchiesta, ha reso "piena confessione". Si tratta di un ultrà neofascista che si muove in ambienti vicini a Forza Nuova, già responsabile di aggressioni a sfondo razzista e violenze negli stadi.

 

La caccia agli altri quattro aggressori continua. Due di loro sono stati individuati dalla polizia ma sono già fuggiti all'estero dove sono ricercati. Il fermato è stato invece condotto in carcere a Montorio. Il giovane, che appartiene a una famiglia benestante della città, si è costituito questa mattina presso la Digos di Verona dopo che i poliziotti avevano di fatto stretto il cerchio attorno a lui. Accompagnato da un avvocato di fiducia, il ragazzo ha così confessato davanti ai magistrati.

 

E' stato proprio indagando su "ambienti politicizzati" della città scaligera che la polizia è arrivata a identificare gli aggressori. Il ragazzo era infatti già noto alle forze dell'ordine: come ultrà del Verona, per violenza negli stadi nello scorso febbraio era stato sottoposto a Daspo. In precedenza, nel 2007 era stato indagato dalla Digos insieme ad altre 16 persone, in prevalenza naziskin, per associazione a delinquere finalizzata a discriminazione razziale per alcune aggressioni avvenute a Verona analoghe a quella del primo maggio.

 

Intanto sono ancora molto gravi le condizioni di Nicola Tommasoli, ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Borgo Trento. Momenti di angoscia per i genitori, chiusi assieme agli amici più cari in una stanza accanto al figlio. "Sono realista non voglio illudermi - dice il papà Luca che, come rileva l'Arena si aggrappa a ogni flebile speranza. "I medici dicono che c'è stata una piccola ripresa poi rientrata. Non so che pensare".

Modificato da typhoon
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Partecipanti più attivi

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gli estremisti di destra sono pericolosissimi, hanno spaccato la testa ad un collega in spiaggia solo perchè ballava una canzone che davana: un ballo dove diceva viva la revoluscion

anche quelli die strema sinistra sono pericolosi, ma per lo più si limitano a bruciare bandiere LOL :rotfl: :rotfl:

chiaramente è una battuta

 

forza nuova viola la costituzione e la legge scleba non capisco perchè viene continuamente ammessa alle elezioni

Modificato da Leviathan
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La legge si chiama Scleba, dal nome del ministro dell'internod emocristianco he la propose.

 

Come per Israele, anche qui direi che è d'uopo una condanna senza se e senza ma: la violenza, di qualunque colore essa sia, va sempre condannata!

Precisiamo il politico di cui la legge porta il nome: Mario Scelba ( inserisco 2 link sul personaggio: http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Scelba http://cronologia.leonardo.it/storia/biografie/scelba.htm ).

 

Per quanto riguarda l'episodio criminoso è da trattare come tale e, pertanto, da condannare nella maniera più assoluta.

 

Peraltro, pur essendo il colpevole un ultrà neofascista già noto alla polizia, non sembrerebbe che nella fattispecie vi fossero motivazioni politiche dell'aggressione, il che non ne sminuisce di certo la gravità.

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Precisiamo il politico di cui la legge porta il nome: Mario Scelba ( inserisco 2 link sul personaggio: http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Scelba http://cronologia.leonardo.it/storia/biografie/scelba.htm ).

 

Per quanto riguarda l'episodio criminoso è da trattare come tale e, pertanto, da condannare nella maniera più assoluta.

 

Peraltro, pur essendo il colpevole un ultrà neofascista già noto alla polizia, non sembrerebbe che nella fattispecie vi fossero motivazioni politiche dell'aggressione, il che non ne sminuisce di certo la gravità.

Grazie per la precisazione sul nome, anche io volevo scrivere il nome esatto solo che la fretta ed il non ricontrollo mi hanno fatto fare un pessimo errore.

 

Chiedo scusa a tutti!

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Mi dispiace che i colpevoli facciano parte di un gruppo estremista, mi sa che adesso a livello mediatico il punto focale della questione non sarà più il gesto in se ma la presenza di tali elementi sul territorio ... o semplicemente la loro esistenza.

Modificato da typhoon
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Spero solo che tale azione non venga strumentalizzata, sarebbe un'azione vile anch'essa.

 

Comunque concordo che valga lo stesso discorso fatto per i pacifinti che bruciano le bandiere, mi riferisco nella fattispecie alle Molotov e al pentolone di olio bollente (naturalmente anche qui enfatizzo... Ma non troppo...).

 

estrema destra vs estrema sinistra:bisognerebe farlo un incontro così,magari si annullano a vicenda e non rompono più i maroni a nessuno...delinquenti

:lollollol:

 

Non sai quante volte ci ho pensato. Un'idea semplicemante geniale, appena posso mi metto a lavoro per creare un po' di ulteriore odio tra le due fazioni... Chi mi aiuta ad organizzare uno scontro su larga scala? Ovviamente scherzo...

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Spero solo che tale azione non venga strumentalizzata, sarebbe un'azione vile anch'essa.

 

Comunque concordo che valga lo stesso discorso fatto per i pacifinti che bruciano le bandiere, mi riferisco nella fattispecie alle Molotov e al pentolone di olio bollente (naturalmente anche qui enfatizzo... Ma non troppo...).

:lollollol:

 

Non sai quante volte ci ho pensato. Un'idea semplicemante geniale, appena posso mi metto a lavoro per creare un po' di ulteriore odio tra le due fazioni... Chi mi aiuta ad organizzare uno scontro su larga scala? Ovviamente scherzo...

Per una semplice regola della fisica due forze uguali e contrarie si annullano (terza legge della dinamica): anche la fisica, come vedete, è dalla nostra parte!

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Ospite galland

Molte, pertinenti considerazioni possono essere fatte sul pestaggio di Verona, terminato con un ragazzo in fin di vita. Ne tento alcune:

dal 1948 in poi quanti davano ancora positivo rilievo al fascismo ebbero quale riferimento il MSI. Visto a posteriori, questo fu essenzialmente un bene perché permise l’ufficializzazione di una forza politica comunque presente nella società ed, entro una certa misura, impedì una radicalizzazione estremista (basti pensare agli attentati dinamitardi dei Fasci d’Azione Rivoluzionaria compiuti nell’immediato dopoguerra). La spada di Damocle della Legge Scelba venne utilizzata con una duplice finalità: mantenere nei binari legalitari l’MSI e colpire le frange estremiste che potevano trasformarsi in schegge impazzite.

Essendo prossimo lo scioglimento dell’erede anagrafico del MSI, Alleanza Nazionale, nel PdL l’iniziativa della Destra di Storace assume il positivo rilievo di mantenere un contenitore legalitario per quanti ritengano ancora valida l’esperienza della “Fiamma”.

Specifico che quanto detto non corrisponde ad una mia assonanza con tali forze politiche, né all’ignorare come nel loro seno si sviluppassero ricettacoli di violenza ed eversione ma, piuttosto, nel ritenere come anche idee estreme debbano trovare espressione e rappresentanza; in questo concordo con Giovanni Giolitti.

Persino Forza Nuova di Fiore, deve mantenere un ragionevole profilo di legalità per potersi presentare alle elezioni mantenere sedi pubbliche ecc.

Per contro i gruppi quale il “Fronte Veneto Skinheads” si qualificano in tutta la loro pericolosità in ragione del fatto che hanno interesse alcuno a mantenersi nella legalità. Tanto più inquietante la circostanza costituita da solidi legami internazionali e da un buon livello di organizzazione militare. L’assalto di massa alla caserma delle volanti in via Guido Reni a Roma, la sera della morte di Gabriele Sandri non ha un corrispondente neppure durante il Movimento del 77 o nella lunga stagione del terrorismo.

Non esiste, a mio avviso, alcuna legge o provvedimento che possa qualificarsi come definitivamente assorbente del problema; le forze di polizia dovranno continuare a compiere una costante opera di intelligence, per impedire che gli estremisti -chiunque siano- possano nuocere.

Un compito altrettanto importante -se non maggiore- spetta alle organizzazioni della società civile, perché xenofobia, intolleranza, violenza non possono essere sconfitte da misure legislative o di polizia ma dalla mobilitazione delle coscienze. L’humus che permette a tali gruppi di vivere è costituito, infatti, dalle contraddizioni della nostra società che sta compiendo, come tutto l’occidente, un passaggio epocale.

Non per formalità chiudo dichiarandomi vicino a Nicola ed alla sua famiglia; ogni vita è importante ed ha dignità. Un assassino oltre a spezzare l’altrui esistenza spezza anche la propria, questo non va mai dimenticato.

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Nicola Tommasoli è morto. Ora l'accusa per i bastardi che l'anno pestato a morte diventa di omicidio.

 

Condoglianze alla famiglia.

Modificato da Venon84
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Nicola Tommasoli è morto. Ora l'accusa per i bastardi che l'anno pestato a morte diventa di omicidio.

 

Condoglianze alla famiglia.

 

A quei 5 figli di cagna li farei pendere dal palo più alto di Verona.

 

Mi urta pensare che godranno delle garanzie di uno stato di diritto....Io manco il processo gli facevo.

Già la vedo la scena....se la caveranno con una bella sentenza di condanna per omicido preterintezionale aggravato, essendo tutti incensurati avranno lo sconto di pena e faranno si e no un paio d'anni di carcere (se è tanto).

Modificato da paperinik
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senza parole.....purtroppo per il ragazzo se non passa queste 6 ore verrà dichiarato morto cerebralmente...

 

quei deficenti facevano parte della tifoseria dell'hellas verona giusto?

e pensate che di queste tifoserie ce ne sono altre 60 di etrema destra e altre 30 di estrema sinistra in giro per l'italia.....

lo stesso gruppo aveva pestato uno perchè era seduto su un gradino di un monumento veronese, ed era stato accusato di rovinare la città...mah

la cosa è parecchio preoccupante!...sarebbe ora di fare qualcosa...

Modificato da Reggiane
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Nicola Tommasoli è morto. Ora l'accusa per i bastardi che l'anno pestato a morte diventa di omicidio.

 

Condoglianze alla famiglia.

 

 

Irrogare le pene in vigore, con applicazione di tutte le aggravanti ed esclusione di ogni attenuante, ai criminali che hanno commesso il delitto.

Processo rapido ed esemplare.

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e tutto x una cicca ma porco cane dove siamo andati a finire....ecco una cosa ke mi dispiace della mia città, ke girano gruppi di nazifascisti

 

forza nuova viola la costituzione e la legge scleba non capisco perchè viene continuamente ammessa alle elezioni

straquoto in pieno porc.. :incazz:

Modificato da Gabu86
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Fini sull'assassinio di Verona: "Più gravi i fatti di Torino"

 

ROMA - Gli scontri e le contestazioni della sinistra radicale contro la Fiera del Libro di Torino "sono molto più gravi" di quanto accaduto a Verona. Lo sostiene Gianfranco Fini, a Porta a porta. L'aggressione dei naziskin veronesi e la violenza dei centri sociali torinesi - afferma il Presidente della Camera- "sono due fenomeni che non possono essere paragonati". A giudizio di Fini, in sostanza, se dietro l'aggressione di Verona non c'è alcun "riferimento ideologico", a Torino le frange della sinistra radicale "cercano in qualche modo di giustificare con la politica antisionista", un autentico antisemitismo, veri e propri "pregiudizi di tipo politico-religioso".

 

"Nel momento in cui tutti dovrebbero piangere la morte di un ragazzo e chiedere la massima punizione per gli assassini assistiamo, invece, ad una serie di basse speculazioni politiche". Questo il commento di Iacopo Venier, della segreteria nazionale del Pdci, secondo cui "tra queste la piu' grave e' certo quella del presidente della Camera che assolve i picchiatori fascisti e si prepara a scatenare nuove repressioni violente come quelle che egli comando' a Genova nel 2001".

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Voglio l'ergastolo per quei 5!

Sono sempre stato contro la pena di morte, questi 5 devono metterli in una cella di un metro x un metro e lasciarli a pane e acqua per tutta la vita, anzi devono farli lavorare, costruire strade e scavare, più scavano più mangiano sti bastardi!

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Fini sull'assassinio di Verona: "Più gravi i fatti di Torino"

 

ROMA - Gli scontri e le contestazioni della sinistra radicale contro la Fiera del Libro di Torino "sono molto più gravi" di quanto accaduto a Verona. Lo sostiene Gianfranco Fini, a Porta a porta. L'aggressione dei naziskin veronesi e la violenza dei centri sociali torinesi - afferma il Presidente della Camera- "sono due fenomeni che non possono essere paragonati". A giudizio di Fini, in sostanza, se dietro l'aggressione di Verona non c'è alcun "riferimento ideologico", a Torino le frange della sinistra radicale "cercano in qualche modo di giustificare con la politica antisionista", un autentico antisemitismo, veri e propri "pregiudizi di tipo politico-religioso".

 

"Nel momento in cui tutti dovrebbero piangere la morte di un ragazzo e chiedere la massima punizione per gli assassini assistiamo, invece, ad una serie di basse speculazioni politiche". Questo il commento di Iacopo Venier, della segreteria nazionale del Pdci, secondo cui "tra queste la piu' grave e' certo quella del presidente della Camera che assolve i picchiatori fascisti e si prepara a scatenare nuove repressioni violente come quelle che egli comando' a Genova nel 2001".

ma stiamo scherzando??

con questo non voglio assolutamente giustificare gli interventi della sinistra estrema a torino..per carità....ma secondo me uccidere una persona è più grave di una contestazione.....

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