Chi darebbe la vita per la Marina?

[Rick86]

A scuola avresti dovuto leggere un po' di più Foscolo... Alla fine moriamo tutti, è come e perché si muore che ti rende o meno immortale. Salvo D'Acquisto vive ancora perché ha scelto di morire salvando decine di vite piuttosto che vivere la sua piccola, piccola vita. Nazario Sauro ha preferito morire impiccato da italiano che vivere da austriaco, ma capire questi concetti, nel periodo delle veline e dei calciatori, è proprio difficile. Io preferirei morire a 30anni per quello in cui credo piuttosto che campare fino a 100 da codardo e sottomesso. Ma non siamo tutti uguali.

 

Patria e Onore, signori miei, mica Cozze e Gamberetti.i

 

QUOTONE.

[°Devil°]

se ci fosse piu amore e ripetto per la propria vita e quella degli altri non staremmo meglio?

E' vero, tutti staremmo meglio...ma...non è il mondo in cui viviamo è semplicemente un'utopia...se tutti la pensassero così non ci sarebbero guerre,malvagità , ecc... ma visto che il nostro mondo è completamente diverso vale la pena combattere per un ideale e morire per questo...

[Nicandro]

E' vero, tutti staremmo meglio...ma...non è il mondo in cui viviamo è semplicemente un'utopia...se tutti la pensassero così non ci sarebbero guerre,malvagità , ecc... ma visto che il nostro mondo è completamente diverso vale la pena combattere per un ideale e morire per questo...

 

 

Anche questo è vero

[Sangria]

......MHA! de gustibus......io voglio vivere 100 anni e ti garantisco che non sono nè vile nè sottomessa.....anzi se mi conoscessi vedresti che sono mite e sottomessa.........come una tarantola o uno squalo.

 

......se non sbaglio anche i kamikaze la pensano così........se ci fosse piu amore e ripetto per la propria vita e quella degli altri non staremmo meglio?

Senza tanti stupidi che hanno deciso di mettere a repentagio la propria vita e magari concedendola in olocausto per ciò che credeva nonci sarebbe la Francia, non ci sarebbe l'Italia e non ci sarebbe la Democrazia, vivremmo ancora in società arcaiche fondate sulla tradizione. Anche io voglio vivere 100 anni, ma conta anche la qualità. I valori non sono mica croste da dare ai maiali, sono il collante delle società.

 

Dici di non essere sottomessa... chi lo ammetterebbe mai? Ma tu ce le avresti gli attributi di fare come i partigiani, affrontare i tedeschi per liberare casa propria, o per paura di morire, avresti lasciato che lo Straniero violentasse le tue amiche (e magari te), mangiasse dal tuo piatto e deportasse i tuoi vicini? SOno scelte di vita... E di questo si parla. Sì, de gustibus, la vita è un bene prezioso e per questo non va sprecata ma io reputo sprecare la vita passare 100 anni a non fare un cavolo di niente e spegnersi senza aver lasciato nulla ai posteri.

Meno male che sono esistiti i Garibaldi, i Fratelli Bandiera, I Luigi Rizzo, i Salvo D'Acquisto, Giovanna D'Arco, Giordano Bruno e i soldati che hanno combattuto affinché tu oggi ti possa laureare e permette di alzare la voce quando ti fanno un torto. Ricorda che senza gente ce è morta "stupidamente" per i suoi ideali, oggi tu non avresti un'istruzione, il diritto di voto e molti altri grandi, piccoli privilegi che tua bisnonna probabilmente non si sognava neanche; ricordati, l'8 marzo, quando andrai a fare la scema con le tue amich, che si ricorda il sacrificio di operaie morte in una fabbrica mentre lottavano per i loro (e i tuoi) diritti. Se non hai il coraggio o semplicemente la motivazione (e che male c'è?) di arrivare all'estremo sacrificio per ciò in cui credi, almeno rispetta chi ce l'ha.

 

Per finire, mi permetto di fare l saccente e di ricordare che all'art. 52 della costituzione si cità l'unico e solo dovere "sacro" inteso come meritevole di sacrificio,è la Difesa della Patria. Quindi fossi in te ci penserei due volte a criticare coloro che hanno onorato la Carta scritta dai padri della Patria.

 

Cordiali saluti.

Modificato 9 Luglio 2008 da Sangria

[Nimitz]

dottoressa....io starei bene attenta a ciò che dico fossi in te.....ti ricordo che è grazie a uomini che hanno dato la loro vita che noi non siamo più sotto il dominio austriaco (i milanesi in questo caso) o sotto una dittatura nazzista e fascista (i partigiani...anche se a volte hanno esagerato a controbattere in violenza).

qui sei contornata da gente che ammira, stima ed è pronta a ripetere le gesta dei mitici De La Penne, Primo Longobardo, Teseo Tesei, Martellotta, Borsini, Rossetti e tutti gli uomini che per portare alta la bandiera dell'Italia hanno dato o rischiato di dare la vita in azioni eroiche!!!

io per primo nonostante sia ancora piccolo (14 anni) sarei pronto sempre a dare la vita per qualunque mio concittadino...questo non è essere stupidi....questo è amare la propria patria e la propria gente!!!!

se vuoi vivere 100 anni e arrivare alla fine della tua vita non avendo fatto niente per i tuoi ideali ben per te....credo che la maggior parte degli utenti del forum vogliono tutt'altro!!!!!

SE CI CONSIDERI STUPIDI SOLO PERCHè CREDIAMO IN QUALCOSA CHE SI CHIAMA "BANDIERA" PROVA A FARTI UN ESAME DI COSCIENZA...E GUARDA CHI è STUPIDO

[Ospite dottoressa]

...Dici di non essere sottomessa... chi lo ammetterebbe mai? Ma tu ce le avresti gli attributi di fare come i partigiani, affrontare i tedeschi per liberare casa propria, o per paura di morire, avresti lasciato che lo Straniero violentasse le tue amiche (e magari te), mangiasse dal tuo piatto e deportasse i tuoi vicini? SOno scelte di vita... E di questo si parla. Sì, de gustibus, la vita è un bene prezioso e per questo non va sprecata ma io reputo sprecare la vita passare 100 anni a non fare un cavolo di niente e spegnersi senza aver lasciato nulla ai posteri...

 

Cordiali saluti.

 

 

 

dottoressa....io starei bene attenta a ciò che dico fossi in te.....ti ricordo che è grazie a uomini che hanno dato la loro vita che noi non siamo più sotto il dominio austriaco (i milanesi in questo caso) o sotto una dittatura nazzista e fascista (i partigiani...anche se a volte hanno esagerato a controbattere in violenza).

 

SE CI CONSIDERI STUPIDI SOLO PERCHè CREDIAMO IN QUALCOSA CHE SI CHIAMA "BANDIERA" PROVA A FARTI UN ESAME DI COSCIENZA...E GUARDA CHI è STUPIDO

 

 

ad entrambi consiglio prima di giudicare a leggere i miei precedenti interventi......io non critico chi fà sacrifici per la patria............semplicemente alla domanda "daresti la vita per la marina" ho risposto NO, nè per la marina nè per l'esercito.....per i miei figli e la mia famiglia dò e darei tutto, anche la vita.......

ma difendere la libertà e la vita di chi amo è diverso dal dare la vita per un ideale.........

....certamente se scoppiasse la guerra in Italia, combatterei e farei ogni sacrificio per difendere me stessa e gli altri italiani, come hanno fatto in passato tantissime donne partigiane (Trentacinquemila le partigiane, inquadrate nelle formazioni combattenti; 20.000 le patriote, con funzioni di supporto; 70.000 in tutto le donne organizzate nei Gruppi di difesa; 16 le medaglie d'oro, 17 quelle d'argento; 512 le commissarie di guerra; 683 le donne fucilate o cadute in combattimento; 1750 le donne ferite; 4633 le donne arrestate, torturate e condannate dai tribunali fascisti; 1890 le deportate in Germania. Sono questi i numeri (dati dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) della Resistenza al femminile, una realtà poco conosciuta e studiata)..................quindi i vostri esempi non calzano perchè gli uomini che voi citate hanno lottato per la liberta e la vita degli italiani (cosa che faremmo tutti)..........compromesse dall'invasore straniero.........non per un ideale ma per un esigenza reale e concreta.

[Nimitz]

SE CI CONSIDERI STUPIDI SOLO PERCHè CREDIAMO IN QUALCOSA CHE SI CHIAMA "BANDIERA" PROVA A FARTI UN ESAME DI COSCIENZA...E GUARDA CHI è STUPIDO

un momento un momento.....ho ricevuto per questo un aumento del livello di ecc ecc......IO NON INTENDEVO E NON INTENDO DARE DELLA STUPIDA A NESSUNA!!!!! HO SOLO DETTO CHE PRIMA DI DARE DEGLI STUPIDI A NOI E AI NOSTRI IDEALI DOVREBBE GUARDARE CHI SONO I VERI STUPIDI!!! E CON CIò IO NON MI RIFERIVO A NESSUNO IN PARTICOLARE!!!!! scusate se avete inteso male!!!!!!

 

mi scuso ancora

buon forum

 

Nimitz

[°Devil°]

non per un ideale ma per un esigenza reale e concreta.

Dottoressa mi permetta di correggerla...mi dispiace i nostri eroi non combattevano per un'esigenza reale e concreta...ma per una parola,un futile termine,che per il suo raggiungimento molte persone hanno perso la propria vita...il termine è LIBERTA'...loro combattevano per questa, e se ciò non è un ideale bhè...allora c'è da riflettere

[Sangria]

Questo topic mi apre gli occhi sul termine "crisi dei valori".

[Nicandro]

Questo topic mi apre gli occhi sul termine "crisi dei valori".

 

I valori purtroppo sono morti e sepolti da un pezzo, altrimenti non li avremmo fatti calpestare, da decenni, dalla classe politica attuale.

[°Devil°]

I valori purtroppo sono morti e sepolti da un pezzo, altrimenti non li avremmo fatti calpestare, da decenni, dalla classe politica attuale.

Credo che i valori non muoiano mai, possono essere calpestati ma vivranno sempre nella mente e nel cuore di chi li sosiene

[Nimitz]

si il problema è che in italia chi li sostiene siamo solo noi.....un centinaio di "fanatici" come ci chiamano a volte...o "gente che vuole morire stupidamente"....senza di noi sto paese farebbe ancora più schifo...il che è molto grave data l'attuale situation!!!!!

Modificato 9 Luglio 2008 da Nimitz

[°Devil°]

Hai ragione...ma ti posto una foto...credo che le parole non servono...100 "fanatici" possono fare tanto

Non è uno stupido suicida è un uomo che ha cercato di fermare le violenze a costo della sua vita...

Modificato 9 Luglio 2008 da °Devil°

[Nimitz]

io ho sempre ragione SKERZOOOOO....NON PENSATE CHE SIA COSì PRESUNTUOSO!!! ANZI!!!!

 

comunque.....diavolo (è per non chiamarti sempre Devil...spero non ti sia offeso) io ho visto migliaia di volte quell'immagine ma...è stato "steso" quello studente????

[Rick86]

La crisi dei valori purtroppo non è un fenomeno solo italiano, anzi da noi è forse più circoscritto che altrove (anche se, sempre per paura di scadere nella retorica o forse solo per puro conformismo l'italiano medio lo da poco a vedere).

Farei una distinzione importante tra i valori (che sono immutabili e, in certi casi, sacri) e la tradizione e il costume (che invece mutano col cambiare della società).

Provo, senza nessuna pretesa, a fare una lista di quei valori che ogni uomo (avete presente Sciascia, che divideva il mondo in uomini, mezzuomini, scimmie, pigliainculo e quaquaraqua? Beh, per uomini intendo la prima categoria) dovrebbe avere:

- rispetto (verso gli altri)

- onore (nelle azioni che fa)

- giustizia (nel come decide)

Sono retorico? Sorpassato? Beh prendetemi pure in giro ma io credo siano cose molto importanti

[Unholy]

Ragazzi... come al solito, cerchiamio di moderare i termini, altrimenti: :sm:

[°Devil°]

io ho sempre ragione SKERZOOOOO....NON PENSATE CHE SIA COSì PRESUNTUOSO!!! ANZI!!!!

 

comunque.....diavolo (è per non chiamarti sempre Devil...spero non ti sia offeso) io ho visto migliaia di volte quell'immagine ma...è stato "steso" quello studente????

Nono non mi sono offeso per niente vai tranquillo... .....comunque ti spiego brevemente la storia .

L'incidente ebbe luogo nella grande avenue di Chang'an, vicinissima a Piazza Tiananmen e lungo la strada verso la Città Proibita di Beijing, il 5 giugno 1989, il giorno dopo che il governo cinese incominciò a reprimere brutalmente la protesta. L'uomo si mise in mezzo alla strada e ingaggiò i carri armati. Teneva due buste, una per mano. Appena i carri armati giunsero allo stop il ragazzo sembrò volerli scacciare. In risposta, i carri armati provarono a girargli intorno, ma il ragazzo li bloccò più volte, mettendosi di fronte a loro ripetutamente, adoperando la resistenza passiva. Vedendo le foto è evidente, utilizzando le strisce sulla strada come riferimento, che i carri armati si sono mossi in avanti. Dopo aver bloccato i carri armati il ragazzo si è arrampicato sulla torretta del carro armato e si è messo a parlare con il guidatore. Diverse sono le versioni su cosa si siano detti, tra le quali "Perché siete qui? La mia città è nel caos per colpa vostra"; "Arretrate, giratevi e smettetela di uccidere la mia gente"; e "Andatevene!" Un quotidiano britannico ha inoltre diffuso la notizia che fosse stato giustiziato, giorni dopo l'accaduto, ma questa notizia non è stata ancora confermata.

[Ospite dottoressa]

Dottoressa mi permetta di correggerla...mi dispiace i nostri eroi non combattevano per un'esigenza reale e concreta...ma per una parola,un futile termine,che per il suo raggiungimento molte persone hanno perso la propria vita...il termine è LIBERTA'...loro combattevano per questa, e se ciò non è un ideale bhè...allora c'è da riflettere

 

.....ma la libertà non è un concetto è un'esigenza reale e concreta......come donna lo sento molto...pensa a una donna araba....non è libera di lavorare, studiare, uscire, scegliere della sua vita.......o chi ha il proprio paese occupato da potenti eserciti che vogliono sfruttare tutte le loro risorse lasciandoli alla fame e uccidendoli se protestano.....come puoi dire che la liberta è solo una parola....essere liberi è l'essenza della vita........

 

....poi c'è anche la situazione oggettiva se sei solo e libero puoi fare della tua vita quello che vuoi pure darti fuoco per amore della marina, buttarti senza paracadute.........ma se hai figli piccolissimi, che hanno solo te, dalla tua vita dipendono anche loro........se hai sulle tue spalle la responsabilità di una famiglia.........che fai li lasci in mezzo ad una strada perchè è piu importante morire per un ideale? .......certamente non lo faresti, la tua vita avrebbe un peso e un valore diverso non è piu solo tua, e la rischieresti solo se non hai altra scelta..........

[°Devil°]

.....ma la libertà non è un concetto è un'esigenza reale e concreta......come donna lo sento molto...pensa a una donna araba....non è libera di lavorare, studiare, uscire, scegliere della sua vita.......o chi ha il proprio paese occupato da potenti eserciti che vogliono sfruttare tutte le loro risorse lasciandoli alla fame e uccidendoli se protestano.....come puoi dire che la liberta è solo una parola....essere liberi è l'essenza della vita........

 

....poi c'è anche la situazione oggettiva se sei solo e libero puoi fare della tua vita quello che vuoi pure darti fuoco per amore della marina, buttarti senza paracadute.........ma se hai figli piccolissimi, che hanno solo te, dalla tua vita dipendono anche loro........se hai sulle tue spalle la responsabilità di una famiglia.........che fai li lasci in mezzo ad una strada perchè è piu importante morire per un ideale? .......certamente non lo faresti, la tua vita avrebbe un peso e un valore diverso non è piu solo tua, e la rischieresti solo se non hai altra scelta..........

Sicuramente non mi sarò spiegato egregiamente, la libertà non è assolutamente una parola ma è una meta,un obiettivo da raggiungere, e ciò che ti fa divenire un uomo(non inteso come sesso ma come essere vivente),ha fatto l'esempio giusto la donna araba sa cosa darebbe per avere un po' di libertà?Ma non per esigenza personale ,semplicemente per assaporare quel gusto di essere libera da ogni catene,restrizioni e obblighi...Riguardo ai suoi figli..egli sono diventati il suo ideale e ,come ha specificato in tutti gli interventi precedenti,lei morirebbe per loro...e questo è il gesto più bello che una madre possa fare, il suo ideale è quello di farli vivere bene e LIBERI da qualsiasi oppressione, ecco che riutilizziamo il termine libertà,se i suoi figli sono il suo ideale e lei morirebbe per loro vuol dire che morirebbe per la loro libertà di conseguenza anche lei morirebbe per un'ideale...sembra un pensiero un po' contorto,ma non lo è mi creda

Modificato 10 Luglio 2008 da °Devil°