VittorioVeneto Inviato 13 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Settembre 2009 LA SPEZIA- NELLA NOTTE, i palombari del Comsubin, il comando subacquei incursori, hanno riportato a galla un aereo da turismo ammarato di fortuna l'altro pomeriggio nello specchio del golfo spezzino, proprio a pochi metri dalla loro caserma . Lo hanno fatto in meno di un'ora, con una spettacolare operazione che ha recuperato quasi integro il prezioso biplano d'epoca, con le ali telate, di proprietà del console dello Yemen in Italia, Guido Bastianelli. Il tutto sotto gli occhi degli allievi palombari della Marina per una lezione in presa diretta. Un gruppo di sub militari è sceso sul fondo sistemando un pallone da sollevamento che ha consentito di portare a galla il biplano. Il velivolo è stato tirato poi in secca da una gru dei vigili del fuoco. STANNO BENE e hanno lasciato La Spezia i due occupanti del biplano: Mark Jeffereis, 51 anni, londinese, campione di volo acrobatico, e la compagna di volo Nicole Thomas, di 41. Se la sono cavata con qualche graffio e tanto spavento. Si sono salvati grazie alla perizia del pilota e alla tempestività dei soccorsi. congedatifolgore.com Le immagini del recupero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BUFF Inviato 19 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2009 (modificato) La brigata San Marco fa parte della marina. L'esercito possiede il nono reggimento paracadutisti incursori "col moschin" che fa parte della brigata folgore, i carabinieri hanno il Tuscania, il GIS( Gruppo d' Intervento Speciale) e i "cacciatori" di calabria e sardegna. La guardia di finanza possiede le unità anti terroristiche "falchi". e dalle... continuati ad infrangere i punti del regolamento 1.5b ed 1.6g, ti fai 3 giorni di sospensione, così potrai capire meglio il regolamento Modificato 19 Settembre 2009 da vorthex Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pancrazio Inviato 25 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Settembre 2009 esiste una normativa Stanag per identificare le forze speciali e i reparti "normali"? tipo: livello 1) Goi, Delta force, seal, SAS, Col Moschin livello 2) Ranger, SORAO, Monte Cervino, Fucilieri dell'Aria livello 3) truppe specializzate varie livello 4) truppe "normali" livello 5) vigili urbani, vigilantes, guardie notturne Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eagleblack Inviato 26 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Settembre 2009 Esiste una pubblicazione classificata della NATO che identifica le capacità operative che devono possedere i reparti appartenenti alle SOF/SF Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
josh™ Inviato 19 Ottobre 2009 Segnala Condividi Inviato 19 Ottobre 2009 esiste una normativa Stanag per identificare le forze speciali e i reparti "normali"? tipo: livello 1) Goi, Delta force, seal, SAS, Col Moschin livello 2) Ranger, SORAO, Monte Cervino, Fucilieri dell'Aria livello 3) truppe specializzate varie livello 4) truppe "normali" livello 5) vigili urbani, vigilantes, guardie notturne Non so se è quello che intendi tu, ma in italia i "corpi d'elite" vengono classificati in FS (Forze Speciali) e FOS (Forze per Operazioni Speciali) FS: 9° Col Moschin, G.O.I., G.I.S., 17° Stormo Incursori (ex RIAM). FOS: 4° rgt Alpini Paracadutisti, 185° R.A.O e REOS. Poi diciamo che ci sono dei reparti specializzati, come DOA e RECON del reggimento San Marco, o il plotone di Esploratori Anfibi dei Lagunari che ufficialmente non sono FOS ma (permettetemi l'azzardo) ufficiosamente, per i compiti che ricoprono e l'addestramento che svolgono, si. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexcondor Inviato 22 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2009 Leggo una marea di stronzate. Ma qualcuno di voi l'ha fatto il militare o ha giocato solo a soft-air? La realtà è ben diversa da quella che leggete su rid o riviste simili e , appunto, su questo forum. Leggo di livelli, fos, fs, san marco, etc... con un distacco megachilometrico dalla realtà. Escludendo il Col Moschin che è e rimane l'UNICO REPARTO CHE FA OPERAZIONI DI INELLIGENCE, INFILTRAZIONE ED ALTRI GIOCHINI DA FS, non serve un nome per classificare l'operatività di un reparto, ma i Comandanti che lo compongono e il relativo addestramento. Gli Alpini Monte Cervino in questo sono stati un flop clamoroso. I fucilieri Paracadutisti del 183, 186, 187 RGT della Folgore, erano e sono enormente superiori per capacità combat ready sullo scenario operativo. Ad un livello leggermente inferiori troviamo gli alpini "tradizionali" che non si vantano di andare in giro con l'M4, ma hanno una storia ed una capacità ed una duttilità addestrativa di altissimo livello. Poi il vuoto assoluto. C'è veramente da piangere. Altro che San Marco o figurine varie. La NATO, o ISAF per esempio in afghanistan, quando ha situazioni calde chiede ai consiglieri militari delle relative nazioni e si regolano di conseguenza. Quando McCrystal (Delta Force, N°1 di ISAF) ha chiesto a Bertolini (Col Moschin, N°2 di ISAF) qual'era il miglior reparto del momento da schierare in Afghanistan nel periodo non caldo, ma bollente, delle elezioni, egli ha risposto senza indugio: i Battaglioni dei 3 reggimenti Paracadutisti della Folgore. Per farvi capire la capacità addestrativa di questi uomini, tenete presente che la scorta al generale Castellano, Comandante della Folgore, per la prima volta non è stata fatta da Incursori del Col Moschin, ma da fucilieri Paracadutisti della 14^ Compagnia "PANTERE INDOMITE" del 186° RGT (5° BTG El Alamein) di Siena. Conosco personalmente il Capo Scorta, la persona all'estrema sinistra di questa foto: http://www.cancelloedarnonenews.com/wp-con...afghanistan.jpg Italfor XX in afghanistan svolgeva inoltre knocking operation soft: il Colonnello Aldo Zizzo comandava uno squadrone costituito dai migliori Paracadutisti del 186° che effettuava pattuglie di ricognizione a lungo raggio nella valle del musay. Li chiamano "i cacciatori di talebani". Questa è la verità. Se poi vogliamo giocare a risiko o a soft air allora è come dite voi. La storia Saluti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 22 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2009 Non sono stronzate e softair: sono i livelli in cui le nostre forze armate dividono i reparti, che poi la realtà sia diversa può essere, anche se mi pari animato da un notevole spirito di parte (parà o ex-parà nevvero?), poi si può discutere su tutto, per esempio posso concordare con te sul RIAM, ma non per questo è il caso di venire qui e accusare gli altri utenti del forum in questa maniera. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexcondor Inviato 22 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2009 Non sono stronzate e softair: sono i livelli in cui le nostre forze armate dividono i reparti, che poi la realtà sia diversa può essere, anche se mi pari animato da un notevole spirito di parte (parà o ex-parà nevvero?), poi si può discutere su tutto, per esempio posso concordare con te sul RIAM, ma non per questo è il caso di venire qui e accusare gli altri utenti del forum in questa maniera. 80B Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 22 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2009 Escludendo il Col Moschin che è e rimane l'UNICO REPARTO CHE FA OPERAZIONI DI INELLIGENCE, INFILTRAZIONE ED ALTRI GIOCHINI DA FS, non serve un nome per classificare l'operatività di un reparto, ma i Comandanti che lo compongono e il relativo addestramento. e il GOI, no?? Un po troppo spirito di corpo, mi pare. Lo stesso EI non ha MAI detto che il 4° RGT Alpini Paracadutisti sia un reparto di FS: lo ha sempre definito FOS, il che e' un tantino diverso. Quindi hanno capacità di LRRP (ricognizione a lungo raggio), elevata mobilità in contesti artici/montani, ottime capacità esploranti (by stealth) e di acquisizione obiettivi; sono pertanto frequentemente impiegati in aree di crisi (soprattutto - ma non solo - in territori montani). Nient'altro: che il Col Moschin faccia altro e di più... essendo L'UNICO reparto definito di FS dell'EI, ed abilitato ad operazioni in territorio nemico...e ci mancherebbe altro. In pratica: il 4° sta al Col Moschin come i Rangers Usa stanno alle SF, e i Parà della Folgore stanno all'Esercito come i parà della 82° stanno ai fanti meccanizzati. E ripeto: e ci mancherebbe altro. Dov'e' lo scandalo? e, fra l'altro: che c'entra il soft air? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexcondor Inviato 22 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2009 Escludendo il Col Moschin che è e rimane l'UNICO REPARTO CHE FA OPERAZIONI DI INELLIGENCE, INFILTRAZIONE ED ALTRI GIOCHINI DA FS, non serve un nome per classificare l'operatività di un reparto, ma i Comandanti che lo compongono e il relativo addestramento. e il GOI, no?? Un po troppo spirito di corpo, mi pare. Lo stesso EI non ha MAI detto che il 4° RGT Alpini Paracadutisti sia un reparto di FS: lo ha sempre definito FOS, il che e' un tantino diverso. Quindi hanno capacità di LRRP (ricognizione a lungo raggio), elevata mobilità in contesti artici/montani, ottime capacità esploranti (by stealth) e di acquisizione obiettivi; sono pertanto frequentemente impiegati in aree di crisi (soprattutto - ma non solo - in territori montani). Nient'altro: che il Col Moschin faccia altro e di più... essendo L'UNICO reparto definito di FS dell'EI, ed abilitato ad operazioni in territorio nemico...e ci mancherebbe altro. In pratica: il 4° sta al Col Moschin come i Rangers Usa stanno alle SF, e i Parà della Folgore stanno all'Esercito come i parà della 82° stanno ai fanti meccanizzati. E ripeto: e ci mancherebbe altro. Dov'e' lo scandalo? e, fra l'altro: che c'entra il soft air? Il mio intervento è per dire che poi l'impiego sullo scenario in realtà, non rispetta assolutamente le classificazioni da voi esposte (per l'amor di dio, avevano tutte una corretta logica). Ma vedi, ci sono reparti (e ripeto, tra questi cito gli Alpini!) che hanno un livello addestrativo di assoluti rilievo, veri e propri professionisti combat ready, ma che spesso rimangono nell'ombra. Un altro flop è stato il 185° R.A.O. = dopo aver girato a vuoto per l'Iraq nell'ultima missione in Afghanistan l'acquisizione obiettivi veniva svolta prima dagli alpieri, poi dai fucilieri dal 2° Battaglione "Tarquinia" del 187° RGT , ma veramente mitici e straordinario i lavoro degli alpieri del 2° reggimento prima dell'arrivo dei parà. Scusate il modo in cui mi sono posto, non il migliore per aprire un confronto, ma credetemi, la realtà è proprio questa. In Italia c'è la tendenza a vantarsi (e a sedersi) più per come si è vestiti ed equipaggiati che per quello che si sa fare. L'ultima missione in afghanistan ha proprio stravolto le classificazioni sul campo di cui parlavate. Tutto quì. Saluti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eagleblack Inviato 22 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2009 (modificato) Il mio intervento è per dire che poi l'impiego sullo scenario in realtà, non rispetta assolutamente le classificazioni da voi esposte (per l'amor di dio, avevano tutte una corretta logica). Ma vedi, ci sono reparti (e ripeto, tra questi cito gli Alpini!) che hanno un livello addestrativo di assoluti rilievo, veri e propri professionisti combat ready, ma che spesso rimangono nell'ombra. Un altro flop è stato il 185° R.A.O. = dopo aver girato a vuoto per l'Iraq nell'ultima missione in Afghanistan l'acquisizione obiettivi veniva svolta prima dagli alpieri, poi dai fucilieri dal 2° Battaglione "Tarquinia" del 187° RGT , ma veramente mitici e straordinario i lavoro degli alpieri del 2° reggimento prima dell'arrivo dei parà. Scusate il modo in cui mi sono posto, non il migliore per aprire un confronto, ma credetemi, la realtà è proprio questa. In Italia c'è la tendenza a vantarsi (e a sedersi) più per come si è vestiti ed equipaggiati che per quello che si sa fare. L'ultima missione in afghanistan ha proprio stravolto le classificazioni sul campo di cui parlavate. Tutto quì. Saluti Alexcondor onestamente penso che tu l'a'stan e l'Iraq non sai neanche dove stanno e penso ancora che la tua mistificazione a riguardo del 185° sia solo una disinformazione campanilistica e abbietta. Non sai nenache dove erano schierati e cosa facevano i DAO del 185° impiegati dal Gen Castellano e neanche sai che loro hanno diretto il fuoco dei mortai pesanti e dei velivoli nel primo grande combattimento della Folgore in A'Stan. Il lavoro della Folgore è su tutti i media mentre querllo degli alpini che li hanno preceduti llo conoscono solo le basi in cui stavano. Il vero flop è l'insieme delle cavolate che dici. Ciò che riporti è solo spazzatura dettata dall'invidia e il cofano di bugie nefande e proditorie che dici non onorano questo Forum. In Italia e soprattutto nelle sue FFAA non c'è la tendenza a vantarsi per come si è vestiti ed equipaggiati ma solo l'invidia per chi è vestito ed equipaggiato meglio ed ha compiti ritenuti più operativi o per chi è equipaggiato e vestito uguale e si ritiene che ci porti via lustro con le sue capacità (sindrome brandonisiana). Sei solo un rosicone e per di più della peggior specie, quella che infanga. Modificato 22 Novembre 2009 da eagleblack Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eagleblack Inviato 22 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2009 Leggo una marea di stronzate. (...) il Colonnello Aldo Zizzo comandava uno squadrone costituito dai migliori Paracadutisti del 186° che effettuava pattuglie di ricognizione a lungo raggio nella valle del musay. Li chiamano "i cacciatori di talebani". Questa è la verità. Le stronzate le leggo io in quello che ho riportato: Il Col. Zizzo in A'Stan non comandava uno squadrone bensì un Reggimento (il 186°). Per la cronaca e per la cultura di questo signore che posta inesattezze : - lo Squadrone è un' unità di livello compagnia, è comandato da un Capitano ed è esclusivo dell'Arma di Cavalleria; - La truppa delle compagnie di manovra dei Reggimenti paracadutisti si chiamano Paracadutisti e non Fucilieri (come del resto anche i Bersaglieri e gli Alpini) in quanto il Fuciliere è un' incarico (30/A) e non una qualifica propria di una Specialità. - il 9° rgt. non è lunico ed esclusivo reparto che fa Intelligence. Intelligence intesa come attività operativa esclusiva la fa la Brigata RISTA, intesa come capacità allora la fanno tutti i reparti militari (HUMINT, SIGINT ecc.). Nel quadro dell' Intelligence il 9° fa come attività esclusiva la Special Reconnaissance. ; - L' infiltrazione è un Atto Tattico Elementare ed è svolto da tutte le unità militari di qualnque livello allorquando per svolgere i propri compiti operativi devono trafilare tra le linee nemiche. Il resto di ciò che sto signore ha asserito, onestamente neanche mi va di commentarlo.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cama81 Inviato 22 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2009 (modificato) e per fortuna che era un 80/b = incursore Modificato 23 Novembre 2009 da cama81 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amaranto Inviato 23 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2009 Non ti offendere alexcondor ma, francamente, non capisco il "metodo" del tuo post. Sarebbe stato più semplice a parer mio dire che; si i livelli sono effettivamente quelli già detti, ma che magari non sempre è così che vengono applicati... fossi stato un mio sottoposto andavi a terra Sempre all'erta mi raccomando!... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mazzino90 Inviato 23 Novembre 2009 Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2009 scusate se mi intrometto, ma visto che poco ci ho capito di tutto ciò che avete detto in questi giorni vi pongo una domanda: i reparti alpini impiegati negli scenari operativi odierni come si sono comportati sul campo? Inoltre sono stati impiegati i sopracitati FOS? Chiedo ciò per puro spirito di informazione e perchè essendo abitante dell'arco alpino spero l'anno prossimo di entrare negli alpini come da tradizione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexcondor Inviato 1 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 1 Dicembre 2009 (modificato) Allora, visto che qualcuno mi vuole far passare per rosicone, rincoglionito, e spara cazzate, eccomi qui a rispondere. Se pensavate che ero scappato non è così. Quello che mi dispiace è che volevo aprire un confronto senza toni aspri, mentre il discorso ha preso una piaga fortemente offensiva per il sottoscritto. Si può essere in disaccordo con quello che scrive un utente, ma non si può definirlo per questo motivo un infame che infanga. Che il lavoro della Folgore è sotto gli occhi dei media è innegabile. Stavo scrivendo proprio per elogiarlo, senza però dimenticarmi delle cose buone fatte da chi c’era prima. Ma noto che l’utente EagleBlack non ci sta. E risponde sicuramente con un italiano migliore del mio accompagnato però da cose prelevate dalla libretta del rav o di chissà quale scuola accademica (ufficiale, sottufficiale?). Io lo so cos’è uno squadrone. E so anche che Zizzo comanda un Reggimento. Ma aveva in Afghanistan alle sue dipendenze anche una squadra rinforzata (una via di mezzo tra una squadra e un plotone) che in gergo operativo da qualche parte chiamiamo “squadrone” (la cavalleria non c’entra nulla, altra cosa che hai prelevato dalla libretta). Ti manca quindi la vita da Reggimento. Tale “plotoncino” (così ci capiamo) era in fob avanzata nella valle del mussay. Un articolo sulle knocking operation di questo potone con relativa intervista al Colonnello Zizzo è comparso questa estate su “il messaggero”, poi i vertici militari hanno deciso di toglierlo poiché probabilmente contiene informazioni sensibili. Sono riuscito comunque a trovarlo nella cache di google…: http://209.85.129.132/search?q=cache:Lbmyh...=clnk&gl=it In Afghanistan il Colonnello Zizzo non comandava solo un Reggimento appunto: comandava Italfor XX, quindi i reparti schierati a Kabul ed Herat, oltre a diversi fob trai quali quello nella valle del mussay appunto (le altre fob avanzate erano principalmente sotto il Comando del 187° del Colonnello Toscani Del Col) Molto conosciuto in tutta la Brigata (è stato capo ufficio OAI della Folgore OAI=OPERAZIONI ADDESTRAMENTO INFORMAZIONI, oltre ad aver ricoperto incarichi di alto livello e aver Comandato l’operazione anticamorra recentemente) Zizzo uno che mette del suo ovunque, dal plotone al battaglione. Quindi anche se quel plotoncino era comandato ufficialmente da un Tenente, la mano del Colonnello era fondamentale nel modus operandi. Questo per render più chiaro il mio concetto. Apparso anche su “in mezz’ora” su rai tre il giorno dopo l’attentato dalla simpaticona dell’Annunziata. http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media...c49e96.html?p=0 Andiamo avanti. Il Paracadutista è una specialità. Il fuciliere è un incarico (30A), il conducente di automezzi altro incarico (80B). Chi conduce mezzi militari ed è un Paracadutista è un conducente Paracadutista. Chi fa parte di una Compagnia Fucilieri (rigorosamente inquadrata in un Battaglione), è Fucilieri Paracadutista, non semplice Paracadutista come tu invece sostieni. Quindi mi viene il dubbio che nella Folgore proprio non ci sei mai stato. Andiamo avanti. Ribadisco il concetto: tu potrai non esser d’accordo, io potrò aver usato toni forti quando ho detto che l’185 poteva fare meglio. Anzi mettiamola così, almeno non ti offendi: un gran lavoro è stato fatto dalle compagnie mortai all’interno dei battaglioni (una per ogni reggimento) e dalle squadre esploranti dei battaglioni di dei 3 reggimenti di arma base della Folgore (inquadrate nelle cp fuciliere o controcarri, dipende dal reggimento). Ti metti a specificare il significato di infiltrazione definendolo un atto tattico elementare alla portata di tutti. Certo che ci tieni alla tua libretta…non è veramente, realmente, così. Io cercavo di evidenziare un atto tattico spesso (nella realtà dei fatti) esclusiva delle forze speciali, o dei reparti paracadutisti. Non penso che la brigata sassari che oggi sostituisce i ragazzi della Folgore (con il supporto di altri eserciti), con tutto il rispetto che posso nutrire per loro, non penso proprio faccia infiltrazioni con l’efficienza operativa degli uomini della Brigata Paracadutisti. Penso che abbiano fatto infiltrazione dietro le linee nemiche solamente in addestramento. Infiltrazioni come quelle svolte dagli uomini del Colonnello Toscani Del Col nelle fob avanzate oggi saranno nuovamente operazioni in mano agli uomini del Nono. Mi parli di combattimenti dell’185… Vatti a vedere i video che stanno comparendo su youtube in questi giorni. Vatti a vedere la XX Compagnia Puma del 183°Nembo in uno scontro frontale ad Herat a 10 metri (non 1 km con il mortaio) di distanza con i talebani (video comparsi qualche settimana fa su rai news 24) a colpi di Minimi ed SCP. Oppure gli esploratori della XI Compagnia Peste di Siena che qualche giorno dopo l’attentato hanno ingaggiato un contatto con 5 pellegrini facendoli secchi tutti e 5 e portando loro un ferito da ak47 sul braccio che gli ha spaccato in due l’omero. Quelli sono combattimenti, o sia avvicinano a un combattimento. Non è possibile sentire parlare di combattimenti e di battaglie poi vai a veder e”nessun ferito da parte nostra”. Come “la battaglia dei due ponti in Iraq”. Roba per trovate pubblicitarie o per riempire i telegiornali. Un soldato italiano che spara con un mauser a 1 km di distanza ad una postazione di pellegrini. L’unica vera battaglia, a scanso di equivoci (e per rispetto di chi l'ha fatta) è stata combattuta al Mogadiscio il 2 luglio 1993. Dal Nono Rgt Col Moschi (ai tempi battaglione), e, ahimè, dai Paracadutisti del 183° Nembo e 186° Folgore con il supporto dei carri della Brigata Ariete e Lancieri di Montebello. 3 morti e 26 feriti da parte nostra. Quando parlavo di Nono Reggimento unico abilitato ad operazioni non convenzionali, intendevo per l’esercito. Chiaro che anche il GOI è della partita. La Brigata Rispi fa intelligence in maniera differente. Non certamente sul campo come lo fa il nono (o il GOI). Mi riferivo ad intelligence in modalità combat ready, e principalmente special reconnaissance come invece giustamente fai notare: chiaro esempio di infiltrazione, acquisizione informazioni ed esfiltrazione. Essendosi negli ultimi anni notevolmente alzato il livello di preparazione dei 3 Reggimenti di arma base della Folgore (principalmente per l'abolizione della leva e l'introduzione dei volontari:ci sono compagnie che hanno truppa con anche 10 anni di anzianità), finalmente il Col Moschin può occuparsi esclusivamente di compiti per la quale è stato concepito E che ripeto ancora una volta: principalmente infiltrazione dietro le linee nemiche, raccolta informazioni e/o sabotaggio ed esfiltrazione. Comunque ricordatevi che l’M4 è roba superata per i Paracadutisti. Presto arriveranno a tutti i reparti l’arx160 della beretta, Col Moschin compreso. Sembra che il test “Afghanistan” abbia dato esito positivo. Per mazzino90: gli Alpini si sono comportati egregiamente in tutte le missioni cui hanno partecipato per quello che era di loro competenza. Spesso la tradizione è veramente “distinzione”: nelle antichi e forti tradizioni di una specialità si riesce a trovare la forza che fa la differenza durante un duro addestramento o in operazione vera e propria. Un in bocca al lupo per il tuo futuro militare. Saluti a tutti. A disposizione per ogni eventuale delucidazione in merito al mio post. Modificato 2 Dicembre 2009 da alexcondor Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eagleblack Inviato 2 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Dicembre 2009 (modificato) Bene bene.... il post di Alexcondor ha pienamente confermato l'arroganza di chi pretende di voler rubare in casa di ladri. Io parlerò pure da libretta ma uso i termini appropriati, mentre da lui ho appena letto un' ammucchiata di termini tecnici usati a sproposito solo per impressionare la platea. Andiamo agli esempi? andiamoci perchè " fammi vedere come scrivi in militarese e ti dico che cultura professionale hai". 1. "E risponde sicuramente con un italiano migliore del mio accompagnato però da cose prelevate dalla libretta del rav o di chissà quale scuola accademica (ufficiale, sottufficiale?)." Sbagliato, sono cose prelevate da 23 anni passati nella Folgore e ancora in aumento. 2. "Ma aveva in Afghanistan alle sue dipendenze anche una squadra rinforzata (una via di mezzo tra una squadra e un plotone) che in gergo operativo da qualche parte chiamiamo “squadrone” (la cavalleria non c’entra nulla, altra cosa che hai prelevato dalla libretta). Ti manca quindi la vita da Reggimento." Gergo operativo??? termine da camerata altro che gergo operativo. Mi manca la vita da Reggimento? dopo 23 anni veramente mi piacerebbe provarne un'altra ma ancora non ho finito di viverla. 3. "Molto conosciuto in tutta la Brigata (è stato capo ufficio OAI della Folgore OAI=OPERAZIONI ADDESTRAMENTO INFORMAZIONI, oltre ad aver ricoperto incarichi di alto livello e aver Comandato l’operazione anticamorra recentemente) Zizzo uno che mette del suo ovunque, dal plotone al battaglione. Quindi anche se quel plotoncino era comandato ufficialmente da un Tenente, la mano del Colonnello era fondamentale nel modus operandi. Questo per render più chiaro il mio concetto." Aldo ha fatto anche tantissime altre cose (è stato anche Capo di stato maggiore della Brigata, per esempio) e comunque la mano del Colonnello non è prerogativa sua... ma di tutti i Comandanti a tutti i livelli nella Folgore . 4. "Il Paracadutista è una specialità. Il fuciliere è un incarico (30A), il conducente di automezzi altro incarico (80B). Chi conduce mezzi militari ed è un Paracadutista è un conducente Paracadutista. Chi fa parte di una Compagnia Fucilieri (rigorosamente inquadrata in un Battaglione), è Fucilieri Paracadutista, non semplice Paracadutista come tu invece sostieni. Quindi mi viene il dubbio che nella Folgore proprio non ci sei mai stato." ? Sto ragazzo è un autogoal continuo, mi fa sganasciare dalle risate con la sua ridicola ostentazione di professionalità che invece è un continuo contenitore di errori tecnici: - il conducente militare non esiste... nelle FFAA il militare che guida autoveicoli militari su ruote che rientrano tra gli "automezzi vari" (AR, ACM, ACP, APS) si chiama CONDUTTORE e non conducente; - il numerico dell'incarico di conduttore è 18/A e non 80/B che è ben altra cosa. - i paracadutisti dei rgt di manovra (fanteria Paracadutisti) si chiamano Paracadutisti e infatti si presentano ai superiori come "Paracadutista Pinco Pallino" (e non con l'incarico), come quelli dell' 8° genio Guastatori paracadutisti sono Genieri Paracadutisti. Stessa cosa negli Alpini, nei Bersaglieri, nei Lagunari, ecc. Quindi chi è che nella Folgore non c'è mai stato????? 5. "Ti metti a specificare il significato di infiltrazione definendolo un atto tattico elementare alla portata di tutti. Certo che ci tieni alla tua libretta…non è veramente, realmente, così." . A no??? e come sarebbe invece???? Mi spiace dover ridimensionare l'ego di questo novello Napoleone dei poveri ma il Nomenclatore Militare e la serie dottrinale dell' EI non l'ho scritta io. purtroppo l'infiltrazione è e rimane un atto tattico offensivo che viene svolto a tutti i livelli (dalla squadra in su) da tutte le unità. Viene effettuato per portare dinamicamente o staticamente proprie forze con mezzi posti alle proprie dipendenze alle spalle della linea di contatto. Che poi viene effettuato dai paracadutisti nelle operazioni di interdizione d'area o dalle FS/FOS non vuol dire che gli altri non lo fanno o che solo i paracadutisti e le FS/FOS debbano compiere azioni dietro la linea di contatto. E' un'azione dietro la linea di contatto anche il passaggio di una squadra fucilieri alle spalle del dispositivo nemico in offensiva o in difensiva e se il movimento non viene fatto col combattimento ma senza che il nemico se ne debba accorgere si chiama proprio INFILTRAZIONE. Non vorrei che il saccente provolone confondesse l'infiltrazione con l'inserzione e l'esfiltrazione con l'estrazione.... non vorrei davvero !!!!!! ma saprà cosa sono????? 6. "Non è possibile sentire parlare di combattimenti e di battaglie poi vai a veder e”nessun ferito da parte nostra”. Come “la battaglia dei due ponti in Iraq”. Questa è follia allo stato confusionale e a sto punto mi arrendo, si tenesse la sua presunzione e la sua saccenza; per me può credere ciò che vuole e può pretendere di illuminare chiunque lui voglia a patto che trovi qualcuno che creda alle sue idiozie . Le battaglie dei Ponti di An Nassiriyah non sa neanche cosa siano. Peccato che io c'ero e c'ero anche quando nell'evacuazione della CPA per aprirsi la strada fino a Base "Libeccio" ci sono volute 19 cannonate di Centauro. Ma non vado oltre. davvero mi sembra di sparare sulla Croce Rossa rispondendo a questa persona che si crede DIO e in realtà è cosparso di ignoranza galattica. 7. "La Brigata Rispi fa intelligence in maniera differente. Non certamente sul campo come lo fa il nono (o il GOI)." Brigata RISPI e che acronimo è? E' forse una Brigata composta da scarpe e stivaletti per cacciatori? la Brigata RISTA non fa intelligence sul campo??? E dove allora, per aria? Sulla Luna? In galleria? ma via...... io parlerò per librette ma questo parla per panini alla salsiccia, eddai..... 8. "finalmente il Col Moschin può occuparsi esclusivamente di compiti per la quale è stato concepito E che ripeto ancora una volta: principalmente infiltrazione dietro le linee nemiche, raccolta informazioni e/o sabotaggio ed esfiltrazione." i compiti del 9° e di tutte le FS della NATO sono ben altri (DA, SR, MA, ecc.) e sono sanciti da apposite Pubblicazioni NATO e nazionali. ma che c'incastra ancora la metodica di raggiungimento e di abbandono dell'/dall' Area Operativa quali l'infiltrazione e l'esfiltrazione? sono metodiche per coprire distanze fisicamente con mezzi posti alle proprie dipendenze, non compiti. "Mi riferivo ad intelligence in modalità combat ready". hahahahahah.... e che è l'Intelligence fatta in modalità Combat Ready????? la Combat Readiness non è una metodica per effettuare attività operative bensì uno stato di approntamento (tradotto letteralmente Combat Ready è "pronto al combattimento" ed è un aggettivo o un livello che individua uno stato di prontezza). Eddai se davvero vogliamo parlare di cose militari dobbiamo usare i giusti termini, no? E mica possimao metterci a parlare su Forum di chirurghi confondendo l'emicrania con la diarrea.... Praticamente abbiamo dato la pucchiacca in mano a un ragazzino che adesso ci vuole pure insegnare a ... farla godere !!!!! Ma per favore !!!! Modificato 2 Dicembre 2009 da eagleblack Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 2 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Dicembre 2009 Signori, vi pregherei di mantenere un comportamento disteso e pacato, senza aggredire e facendo rimanere il topic disteso e sereno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eagleblack Inviato 2 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Dicembre 2009 (modificato) Signori, vi pregherei di mantenere un comportamento disteso e pacato, senza aggredire e facendo rimanere il topic disteso e sereno. Hai ragione Legolas..... ma dopo una vita passata per mestiere a fare queste cose ... davvero non ce la faccio a trattenermi dal dover dire che inesattezze proferite sono inesattezze e basta. Modificato 2 Dicembre 2009 da eagleblack Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexcondor Inviato 2 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Dicembre 2009 Se scrivo di corsa, specialmente su un forum, posso anche sbagliare termini, RISPI o RISTA. Penso sia legittimo. O sigle. 80B invece di 18A. Ok. O conducente per conduttore. Il concetto non cambia. Quì se c'è uno che si credo DIO sei tu. Magari non cosparso di ignoranza, ma sicuramente saccente. E rimango comunque delle idee che ho redatto nel topic in tutto e per tutto, dalle fantomatiche battaglie per riempire le pagine dei TG, al modo in cui viene chiamata la truppa in un reggimento. Ciò che scrivi corrisponderà alla libretta, ma non alla realtà, non sicuramente di tutti i reggimenti. Non penso di essere arrogante. Se lo sono stato chiedo scusa, anche perchè sono andato fuori topic rispetto a quello che era il mio concetto iniziale (anche se tu lo reputi idiota). Bastava dire: ti stai sbagliando sul giudizio che stai dando sull'185, le cose sono così, così e così. Ecco, lì magari ho sbagliato, ma su l'ultimo topics non penso di aver detto idiozie come invece tu sostieni. Non so chi tu sia, ma vali veramente poco come superiore o comandante. La prima cosa di un comandante, sia esso di squadra, plotone o reggimento, è di saper comunicare. Saluti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eagleblack Inviato 2 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Dicembre 2009 Pensa te.... ora devo sentirmelo dire da te che valgo poco come superiore o comandante e cosa deve essere in primis un comandante. Quando avrai comandato quanto me e cosa ho comandato io allora lo accetterò, ma finchè così non è mi spiace ma rimani un bambino che si atteggia da adulto. Che tristezza. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexcondor Inviato 2 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Dicembre 2009 Non bisogna essere stati Comandanti per giudicare un Comandante: basta essere stati Comandati all'altezza almeno una volta nella vita. Il miglior giudizio per un Comandante sono i suoi uomini, non i suoi pari grado. Saluti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CHAFFEE79 Inviato 3 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 3 Dicembre 2009 carini sti post, sempre do sentire due che si atteggiano ad avercelo piu lungo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 3 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 3 Dicembre 2009 Se il topic continua su questi toni sarò costretto a chiuderlo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eagleblack Inviato 3 Dicembre 2009 Segnala Condividi Inviato 3 Dicembre 2009 Vabbè allora legittimiamo l'offesa degli altri e il campanilismo tra reparti effettuato con la denigrazione dell'altrui operato in operazioni. Legittimiamo lo sproloquio senza termini corretti e la disinformazione. E già che ci siamo legittimiamo le perle di saggezza sulle capacità professionali e le doti dell'altro interlocutore, forti del fatto che l'anonimato non pone in evidenza il proprio di spessore. Portiamo avanti la cultura dell'accusa e del linciaggio anonimo. Di dimostrare se l'ho più lungo o meno non mi interessa, mi basta sapere dove sono arrivato e che opinione ha di me chi mi conosce e chi lavora con me. Ho solo tentato di mettere in luce il fatto che sparare a zero concetti e soprattutto giudizi inesatti, non provati, pieni di errori concettuali e tecnici per dire di essere migliori denota scarsezza professionale e non porta nè conoscenza e nè informazione. Ditelo a chi davvero ha passato aprile e maggio del 2004 a Nassiriyah se i suoi erano combattimenti fatti solo per far parlare di sè sui Tg.... chiedetelo a loro che ne pensano di questa spazzatura. Poi fate voi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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