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L'origine dell'universo


dread

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Per Jack.

 

Alla velocità della luce (300.000 km/sec) il tempo si azzera.

 

Appena prima, non si azzerra ma scorre mooooooooolto lentamente.

 

Voglio dire, ad esempio, che a 300.000 km/sec in tempo 0 fai mille anni luce.

 

A 290.000 invece percorrerai 1000 anni luce in un secondo

 

A 280.000 percorrerai 1000 anni luce in 10 secondi. E così via.

 

E' in propozione, diciamo.

 

--------

 

 

Quanto al bordo e al pianeta, il discorso è semplice: dopo il Big Bang l'universo si è espanso in tutte le direzioni.

Il bordo si muove più velocemente (infatti il fenomeno del Red Shift, lo spostamento verso il rosso degli spettri delle stelle e delle galassia, lo ha confermato) perchè rappresenta proprio la parte esterna dell'esplosione.

 

La nostra galassia sta ben all'interno, e si muove moooooolto più lentamente del bordo.

 

Il bordo esterno, quello proprio più lontano, è fatto solo di radiazioni e luce che si muovono alla velocità, appunto della luce.

 

Subito dietro viene massa (e quindi stelle, pianeti) che si muovono a velocità enormi. Non sappiamo a che velocità si muovono, può essere a velocità prossime a quelle della luce o un pochino meno, ma comunque a velocità fantasmagoriche, nell'ordine dei 200.000 km/sec e oltre.

 

Chi sta su quel pianeta, ovviamente non avverte il movimento.

Su un aereo che viaggia a 1000 km/h , se non ci fossero i finestrini, ti sembrerebbe di star fermo.

 

Per uno che già viaggia a 200.000 km/sec, non è troppo difficile sviluppare una tecnologia che, con una spintarella in più, lo porta a viaggiare a 290.000 km/sec.

 

Per noi invece, che siamo praticamente fermi, sarebbe una bell'impresa...

 

Qualunque cosa noi facciamo, anche mentre dormiamo, noi in realtà ci muoviamo, e anche a forti velocità: siamo in un sistema solare che si sposta a oltre 250 km/sec !!!

E la galassia in cui ci troviamo si sposta a velocità simili.

La Galassia di andromeda, che già è un po' più lontana da noi, ha una velocità di 85 km/sec superiore alla nostra galassia.

Altre galassie più lontane si spostano a 3500 km/sec rispetto a noi.

E così via, fino alla cosiddetta "materia primordiale", che è quella che costituisce il bordo "con massa" , che si sposta a oltre 250.000 km/sec.

 

------------

 

La velocità ci permette di andare avanti nel tempo.

In realtà congeliamo il nostro tempo e lasciamo che il resto scorra normalmente.

 

Tornare indietro nel tempo non è possibile, a meno che non si riesca a superare la velocità della luce, il che è impossibile.

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Quanto al bordo e al pianeta, il discorso è semplice: dopo il Big Bang l'universo si è espanso in tutte le direzioni.

Il bordo si muove più velocemente (infatti il fenomeno del Red Shift, lo spostamento verso il rosso degli spettri delle stelle e delle galassia, lo ha confermato) perchè rappresenta proprio la parte esterna dell'esplosione.

 

La nostra galassia sta ben all'interno, e si muove moooooolto più lentamente del bordo.

 

Il bordo esterno, quello proprio più lontano, è fatto solo di radiazioni e luce che si muovono alla velocità, appunto della luce.

 

Subito dietro viene massa (e quindi stelle, pianeti) che si muovono a velocità enormi. Non sappiamo a che velocità si muovono, può essere a velocità prossime a quelle della luce o un pochino meno, ma comunque a velocità fantasmagoriche, nell'ordine dei 200.000 km/sec e oltre.

 

Chi sta su quel pianeta, ovviamente non avverte il movimento.

Su un aereo che viaggia a 1000 km/h , se non ci fossero i finestrini, ti sembrerebbe di star fermo.

 

Per uno che già viaggia a 200.000 km/sec, non è troppo difficile sviluppare una tecnologia che, con una spintarella in più, lo porta a viaggiare a 290.000 km/sec.

 

Per noi invece, che siamo praticamente fermi, sarebbe una bell'impresa...

 

Qualunque cosa noi facciamo, anche mentre dormiamo, noi in realtà ci muoviamo, e anche a forti velocità: siamo in un sistema solare che si sposta a oltre 250 km/sec !!!

E la galassia in cui ci troviamo si sposta a velocità simili.

La Galassia di andromeda, che già è un po' più lontana da noi, ha una velocità di 85 km/sec superiore alla nostra galassia.

Altre galassie più lontane si spostano a 3500 km/sec rispetto a noi.

E così via, fino alla cosiddetta "materia primordiale", che è quella che costituisce il bordo "con massa" , che si sposta a oltre 250.000 km/sec.

Ma allora la velocità della luce non è sempre raggiungibile in maniera facile...

 

Se una civiltà aliena abitante sul bordo fosse in grado di raggiungere la velocità della luce e venisse a visitarci, poi non sarebbe più in grado di ripartire.... o no???? :huh:

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E' un problema di decelerazione e di accelerazione.

 

Se quella civilità ha la tecnologia per poter decelerare e accelerare un corpo solido fino a velocità prossime a quelle della luce, non ci sono problemi.

 

In caso contrario dovrebbe limitarsi a passare vicino, magari a fare una serie di passaggi.

Potrebbe anche "lanciarci" qualcosa, come una sonda.

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ipotizzando di dover esplorare un pianeta distante 100 anni-luce e diciamo che posso viaggiare alla velocità della luce (o un pochino meno, è la stessa cosa) gli scienziati a terra dovranno aspettare 100 anni per ricevere i dati: è una fregatura

 

l'ipotesi di tunnel spazio-temporali o cose del genere ha un fondo di realtà o secondo la fisica moderna è impossibile che esistano?

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E' impossibile che esistano, sulla base della fisica moderna.

 

Non nel senso comune del termine... in ogni caso.

 

Secondo alcuni i buchi neri potrebbero fungere da tunnel per altre dimensioni, o altri universi paralleli... ma sono teorie prive di fondamento scientifico.

 

La verità è che nessuno sa cosa può accadere, oltrepassato l' "orizzonte degli eventi", ossia il punto in cui non è più possibile sfuggire all'attrazione del buco nero, nemmeno viaggiando alla velocità della luce.

 

L'unica cosa certa è che la gravità è così forte che avvicinandosi ad esso un essere umano verrebbe smembrato ben prima di poter capire cosa succeda.

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Tornare indietro nel tempo non è possibile, a meno che non si riesca a superare la velocità della luce, il che è impossibile.

non so se è vero...

ma un mio amico mi ha detto di aver sentito che la macchina del tempo nella realtà dei fatti potrebbe esistere... solamente è impossibile da realizzare poichè bisognerebbe costruire qualcosa come un cilindro di 10km di diametro e altrettanti di lunghezza fatto di non so quale metallo....

è del tutto assurdo o c'è una base di verità...?

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Accidenti Ghost... dev'essere un genio questo tuo amico.

Perche non gli consigli di fare una telefonata su alla NASA?

 

Che ne sai... anche 70 anni fa ci fu qualcuno che deve aver detto: "Ehi, sai che c'è un mio amico, un certo Albert Einstein, che dice che con un paio di chili di uranio e una formuletta di tre lettere mette su una bomba che ti rade al suolo una città in mezzo secondo?"

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  • 3 settimane dopo...

Domande di carattere filosofico:

 

Hey Gianni

 

Se un essere da pianeta al confine dell'universo arriva da noi, come fa a tornare a casa?

Anche il suo pianetino viaggia alla sua stessa velocità in senso opposto.

 

Se un uomo viaggia alla velocità della luce, è vero che può vivere per sempre per quelli che stanno fuori e lo vedono viaggiare all'infinito, ma per lui che se ne sta li dentro, il viaggio è come se non fosse mai iniziato. cioè il tempo si è fermato, avrà vissuto miliardi di anni per quelli fuori, ma lui non ha visto nemmeno un secondo.

 

Questi sono solo alcuni appunti che ho voluto fare leggendo la prima pagina,

spero di non leggere altri azzardi fantascientifici

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Davide, scusa se intervengo. Non è poi così fantascientifica l'ipotesi. Considera che 100 anni fa il razzo era una cosa fantascientifica, 80 anni fa la fisica quantistica era fantacientifica, 40 anni fa i satelliti in orbita per le telecomunicazioni, erano una cosa fantascientifica. Bisogna solo trovare nuovi confini. Ecco qui, il senso di questa discussione.

;)

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noi quindi potremmo anche vivere dentro un buco nero......

 

il nostro universo potrebbe essere non altro che un buco nero in un altro universo molto più grande del nostro... e qui quindi non ci sarebbe vià d'uscita dal nostro buco in quanto tutto quello che ci entra non ne può più uscire..... :unsure:

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noi quindi potremmo anche vivere dentro un buco nero......

 

il nostro universo potrebbe essere non altro che un buco nero in un altro universo molto più grande del nostro... e qui quindi non ci sarebbe vià d'uscita dal nostro buco in quanto tutto quello che ci entra non ne può più uscire..... :unsure:

-_- Lo credevo anche io.

Perchè lo credeva Stephen Hawkings. S.H. è un'astrofisico, io lo considero un genio, che predisse che da un buco nero non sarebbe mai uscito nulla. Dico che lo credevo anche io, perchè di recente è tornato sulla sua teoria, affermando che dai black holes, potrebbe uscire della materia, col contagocce però. Perciò un buco nero potrebbe impiegarci la vita intera dell'universo per dissolversi. Un tempo lunghissimo, ma pur sempre finito. Non mi piace l'idea di vivere in un universo/buco nero finito. Infatti mi piace credere che l'universo ha massa critica >1, e che perciò si espanderà all'infinito. Com'è che si chiamava già? Massa di Hubble?

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Stando alle attuali conoscenze scientifiche, da un buco nero non può sfuggire nulla.

 

E' però vero che alcune elaborate teorie sostengono che forse qualcosa potrebbe uscire, ma si tratta di teorie che non hanno alcun fondamento matematico, almeno per ora.

 

-----

 

Per Davide: se un essere da pianeta dell'universo giunge fino a noi, può anche tornare da dove è venuto.

Non ho mai detto che si debba "fermare" da noi.

Per quello che ne sappiamo, potrebbe anche volarci in cerchio a velocità prossime a quelle della luce senza mai fermarsi.

Il mio era un esempio limite, non mi chiamo mica Albert Einstein, io.

 

Per quanto riguarda il fatto che per uno che viaggia alla velcoità della luce il tempo si blocca, è esattamente ciò che ho detto io. Non passa nemmeno un secondo.

Però sta viaggiando e lo spazio lo percorre, altrochè.

 

-----

 

Qui abbiamo parlato di teorie, di ipotesi, che siano compatibili con il quadro delle leggi fisiche che conosciamo.

 

E finora queste leggi fisiche sembrano tenere molto bene.

La velocità della luce permette di "viaggiare in avanti nel tempo", in un certo senso.

Se fosse possibile superarla, sarebbe possibile viaggiare anche "indietro nel tempo".

Ma è impossibile.

E c'è una considerazione logica che lo conferma: non è mai venuto nessuno dal futuro a dirci: "Salve!"

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sul discorso dei viaggi del tempo ci sarebbe molto da discutere

 

per ritornare ai buchi neri: ci sono altre due materie nell'universo oltre a quelle che conosciamo, la materia nera e la materia specchio, nessuno sa come si comportano queste materie

 

forse saranno proprio la risposta a molte domande

 

per i viaggi nel tempo: se nessuno è venuto a dirci salve è perchè ha preferito non visitare quest'epoca sapendo come avremmo reagito oppure prchè il primo viaggio nel tempo deve ancora realizzarsi (qui andiamo in contrasto con il paradosso della nonna)

 

paradosso della nonna: la storia non si può cambiare, se un viaggiatore tornasse indietro per uccidere la nonna, lei non partorirebbe la madre che non partorirebbe il viaggiatore che non farebbe il viaggio e quindi non ucciderebbe la nonna

 

peccato però perchè "Ritorno al futuro" era fantastico

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per i viaggi nel tempo: se nessuno è venuto a dirci salve è perchè ha preferito non visitare quest'epoca sapendo come avremmo reagito oppure prchè il primo viaggio nel tempo deve ancora realizzarsi (qui andiamo in contrasto con il paradosso della nonna)

 

paradosso della nonna: la storia non si può cambiare, se un viaggiatore tornasse indietro per uccidere la nonna, lei non partorirebbe la madre che non partorirebbe il viaggiatore che non farebbe il viaggio e quindi non ucciderebbe la nonna

 

peccato però perchè "Ritorno al futuro" era fantastico

Osservazione giustissima!!!!!

 

Bella questa.... non sapevo che si chiamasse Paradosso della Nonna.... muhahahaha :rotfl:

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Se è per questo che ci sostiene che noi viviamo solo in uno di un innumerevole numero di universi paralleli, generati dalle infinite combinazioni di ogni singolo evento.

 

C'è un universo in cui Hitler ha vinto la guerra, uno in cui l'ha vinta Mussolini, uno in cui Berlusconi era prete e Bertinotti nazi-fascista... e così via.

 

Secondo questa teoria se uno viaggia indietro nel tempo e modifica la storia di quel determinato universo, non fa altro che creare un altro universo parallelo o più diuno.

 

Ma tutte queste cose, così come la materia nera o la materia specchio o le "stringhe" o le sub-sub-sub particelle nucleari ecc... ecc... sono tutte invenzioni fisico-matematiche per cercare di spiegare fenomeni che non si possono spiegare con le leggi fisiche conosciute.

 

Ma queste spiegazioni sono molto relative e per nulla assolute.

 

Io credo molto all'esistenza di leggi fisiche imposte proprio come limiti oltre i quali la mente umana non può andare, anche perchè noi viviamo in perenne antitesi tra i concetti di finito e infinito (immaginate che la penna con cui scrivete è lunga 15 centimetri ESATTI. Eppure, se voleste dividerla a metà e poi ancora a metà e così via, c'è un numero infinito di metà. Banalissimo esempio, che però lascia capire che a un certo punto il finito diventa infinito e viceversa. Discorso lungo questo, lo affronteremo un'altra volta...)

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No, non ho detto che sono fantascienza.

 

Ho detto che sono invenzioni (costruzioni) fisico-matematiche.

 

Tu vedi una cosa, non sai cos'è, e crei matematicamente un oggetto che possa rispondere alle caratteristiche che vedi, alle interazioni che provoca, pur non avendo mai visto l'oggetto in sè.

 

E' quasi come per i dinosauri: trovi lo scheletro e ricostruisci il suo aspetto esteriore, ma non puoi essere certo che fosse esattamente così.

Magari i dinosauri erano tutti gialli e ricoperti di piume, ma non lo sapremo mai dallo scheletro, non so se mi spiego.

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si si, ti sei spiegato

 

avrei un altra domanda filosofica da proporvi?

 

perchè le leggi della natura possono essere rappresentate con funzioni matematiche? perchè c'è questa incredibile corrispondenza?

 

è l'uomo che fa di tutto per trovarla, c'è qualcos'altro sotto o semplice casualità?

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la voglia di conoscenza dell'uomo negli ultimi secoli si è sempre espansa cercando sempre soluzioni o ipotesi su qualsiasi cosa.

secondo me tra la natura e la matematica l'uomo ha voluto fare un collegamento innaturale, cercando di trovare equazioni per descrivere ogni cosa... dimostrandosi intellligente.

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