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Aviazione Sovietica WWII


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Se parliamo dello Spitfire Mk.I, il motore Merlin era alimentato da un carburatore a galleggiante, che interrompeva l'alimentazione se sottoposto ad accellerazioni negative, infatti per seguire i BF 109 in picchiata, gli Spitfire dovevano eseguire prima un mezzo tonneau; mentre nelle successive versioni invece, questo problema fu ovviato con gli opportuni accorgimenti, infatti con il proseguire della guerra Lo Spitfire ebbe un'evoluzione tale da renderlo uno dei più micidiali aerei della II War. La sua arma vincente, era lo splendido compromesso fra agilità potenza ed armamento, che riuscì a conservare nonostante l'aumento di potenza delle nuove motorizzazzioni e di conseguenza dell'aumento del peso (Fu uno dei punti di forza nei confronti del BF 109 e delle sue evoluzioni, infatti, il velivolo germanico, man mano che adottò motori più potenti, perse parte dell'agilità iniziale). Oltre allo Spit. gli inglesi ebbero degli aerei eccellenti, basta segnalare L'Hurricane, vero protagonista della Battaglia d'Inghilterra, il potente Lancaster (Uno dei Bombardieri pesanti migliori schierati fra le fila degli alleati), il potente e veloce Bimotore De Havilland DH.98 Mosquito, l'Hawker Typhoon, che di fronte a problemi iniziali (Progettato per sostituire l'Hurricane si rivelò non adatto a questo ruolo)e la sua evoluzione il Tempest, si rivelarono per le loro ottime capacità a bassa quota dei superbi cacciabombardieri ed inifine il Sea Fury che era un aereo da caccia sviluppato durante la seconda guerra mondiale, anche se entrò in servizio a guerra finita ed è stato il più veloce aereo con motore a pistoni che conobbe una produzione di serie. Quindi, nonostante si ebbero delle creazioni non proprio felici, in compenso riuscirono a mettere in campo degli aerei che erano fra i migliori nella categoria d'appartenenza ;)

 

Blue Sky stavo rispondendo a Pablo che affermava (quasi polemicamente), in risposta alle mie osservazioni sull'Armata Aerea Sovietica, che "nessuno si sia sognato di dire che gli Spit o gli Hurricane o qualsivoglia aereo inglese fossero dei catorci con le ali!" (cit.), facendogli notare che io ammettevo tranquillamente che invece gli inglesi di "catorci con le ali" ne avevano realizzati parecchi. ;)

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Blue Sky stavo rispondendo a Pablo che affermava (quasi polemicamente), in risposta alle mie osservazioni sull'Armata Aerea Sovietica, che "nessuno si sia sognato di dire che gli Spit o gli Hurricane o qualsivoglia aereo inglese fossero dei catorci con le ali!" (cit.), facendogli notare che io ammettevo tranquillamente che invece gli inglesi di "catorci con le ali" ne avevano realizzati parecchi

Lo sò, ma mi sembrava doveroso puntualizzare la questione :okok:

Spero non t'abbia dato Fastidio! ;)

Modificato da Blue Sky
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Però è vero che lo Spit si spegneva!

Purtroppo nelle prime versioni, il motore si piantava, infatti i tedeschi con il BF 109 (che montava Il motore Daimler-Benz DB 601) avevano il vantaggio dell'iniezione diretta della benzina che permetteva all'aereo di andare in g negativi senza perdere potenza, infatti per sfuggire agli inglesi, bastava effettuare un'improvvisa e violenta picchiata; questa manovra contribuì a salvare la vita a più di un pilota tedesco con uno Spitfire in coda :okok:

Modificato da Blue Sky
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Blue Sky stavo rispondendo a Pablo che affermava (quasi polemicamente), in risposta alle mie osservazioni sull'Armata Aerea Sovietica, che "nessuno si sia sognato di dire che gli Spit o gli Hurricane o qualsivoglia aereo inglese fossero dei catorci con le ali!" (cit.), facendogli notare che io ammettevo tranquillamente che invece gli inglesi di "catorci con le ali" ne avevano realizzati parecchi. ;)

 

Non era polemica, solo cercavo di far capire che era errato dire che la prima linea sovietica era composta quasi interamente da aerei di origine Americana, quando la più blasonata RAF e tutti i paesi del Commonwelt si trovarono nella stessa situazione nonostante la buona produzione Inglese!

Marv non te la prendere! Ammiro molto la tua cultura aeronautica, solo in questo caso hai generalizzato troppo rispetto alla realtà storica! Come ho già detto, la realtà è che tutti i paesi Alleati attinsero a piene mani dal serbatoio che erano gli USA, quindi URRS e Inghilterra compresi.

 

Quanto ai "catorci con le ali" tutte le forze impiegate durante la guerra hanno avuto un qualche "catorcio volante"!

Certamente anche i Russi hanno avuto i loro, infatti mi son ben guardato di aggiungere nella presentazione dei pricipali mezzi Sovietici! :P

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Il problema della igniezione era comune a molti aerei nella prima fase della guerra, sotto quest'ottica l'aviazione germanica ebbe senz'ombra di dubbio un bel vantaggio iniziale rispetto ai concorrenti che si trovò ad affrontare!

 

P.S. Hei Blue noto con piacere che quel famoso numero di TakeOff te lo sei letto per benino Eh! ;)

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Il problema della igniezione era comune a molti aerei nella prima fase della guerra, sotto quest'ottica l'aviazione germanica ebbe senz'ombra di dubbio un bel vantaggio iniziale rispetto ai concorrenti che si trovò ad affrontare!

Quoto! ;)

P.S. Hei Blue noto con piacere che quel famoso numero di TakeOff te lo sei letto per benino Eh! wink.gif

Per la verità appunto nei primi tre numeri, c'è un confronto fra le due evoluzioni dei caccia (BF109 Vs Spit) fatto molto bene, che denota in modo sublime le differenze fra i due mettendo in risalto pregi e difetti dei velivoli in questione! ;)

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Il Sukhoi Su-9 era un caccia con due motori RD-10 basati sullo Jumo 004B sospesi sotto l'ala bassa dritta e non a freccia come nel caccia tedesco. L'aereo perse di interesse, dopo il rapporto a Stalin di Yakovlev, principale progettista sovietico del periodo bellico, che si limitò a definirlo una semplice copia di un ME 262 (Somiglianza notevole) ;)

 

Su-9(Wiki)

Su-9

su9jmb_1.jpg

P.s. Uno dei tre prototipi costruiti venne modificato con motori Lyulka TR-1 e ridisegnato SU-11, ma anche questo non ebbe seguito!

Modificato da Blue Sky
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Ospite intruder
bene, dopo il successo della discussione sui giappo, ne apro un altra sull'aviazione sovietica nella seconda guerra mondiale.....

signori avanti pure:

scrivete tutto quello che sapete! :D

 

 

Non sono un esperto di Aviazione Sovietica IIGM, ma mi ha sempre colpito il Kukurhnik, un aereo che in tempo di pace spargeva DDT (il suo nome significa sia campo di mais che chi ci lavora), che fece danni a non finire come CAS.

Modificato da intruder
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Scusate ma l'Aviazione Sovietica della WWII non era quella che si faceva abbattere con facilità i suoi ottimi aeroplani da 4 Fokker D.XXI finlandesi e da 6 o 7 Macchi 200 italiani? Per non parlare di tutti quelli caduti vittime dei Brewster Buffalo e dei FIAT G50! Davvero complimenti!

 

Comunque avete dimenticato di citare il più importante bombardiere sovietico: il North American B25 Mitchell, per non parlare del ruolo certo non marginale svolto da tutti quei Douglas A20 Havoc, nonchè del loro principale idrovolante, il PBY Catalina della Consolidated o del loro aereo da trasporto standard, il Douglas DC3! Poi mi sovvengono alla mente tutte quelle migliaia di Bell P39 Airacobra e P63 Kingcobra, Curtiss P40, DeHavilland Mosquito, Hawker Hurricane e Supermarine Spitfire ... ma sono dettagli trascurabili...

 

EDIT

 

Dimenticavo tutti gli aereoplani inglobati dalla Luftwaffe quando, all'inizio dell'operazione Barbarossa, intere armate sovietiche si arrendevano (gloriosamente) senza combattere!

 

Beh certo, cosa vuoi che abbiano contribuito 10.000 Pe-2 e 2.000 Tu-2 a confronto con ben 861 B-25 e 2.700 A-20, oppure 9.000 La-5FN e 8.000 Yak-1 a confronto di 3.000 Hurricane (completamente sorpassati già alla fine del 1941) e 1.300 Spitfire.

 

E poi i 7.500 tra P-39 e P-63: come dimenticare che i sovietici li hanno impiegati praticamente solo nell'attacco al suolo, dove si sono fatti aiutare da una manciata di 25.000 Il-2?

 

Ma poi, le purghe staliniane non avevano fucilato o rinchiuso nei gulg un quarto degli ufficiali dell'Aviazione, tra i quali tutti o quasi quelli della caccia e dell'organizzazione delle scuole di volo e tutti quelli reduci dalla guerra di Spagna(gli unici che avevano avuto un confronto contro i piloti tedeschi, i loro aerei e il loro addestramento) sostituendoli con gente che aveva come unica credenziale il non avere un cervello? Che importa se i piloti erano stati addestrati da incompetenti e guidati da incompetenti, erano gli aerei che facevano schifo,chissà sugli Hurricane quegli stessi piloti che sfraceli avranno fatto (schiantandosi al suolo?)

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Non sono un esperto di Aviazione Sovietica IIGM, ma mi ha sempre colpito il Kukurhnik, un aereo che in tempo di pace spargeva DDT (il suo nome significa "lavoratore di un campo di mais", se non vado errato), che fece danni a non finire come CAS. Peccato non sappia come si carinano le foto, altrimenti ve lo mostro.

E non riesco a trovarlo sull'web, forse ricordo male il nome, comunque era un biplano scoperto...

 

Il sopranome esatto era "Kukuruznik" e si riferisce al Polikarpov Po-2 già presentato in parte da Iscandar a propositi della Raskova!

Si rivelò talmente duttile che fu prodotto in più di 20000 (ventimila) unità a partire dal 1928 sino al 1952.

In realtà più che l'appoggio tattico effettuava missioni notturne di disturbo addestramento.

Dimostrò per l'ennesima volta le sue qualità di volo e la sua straordinaria affidabiltà durante la guerra di Corea dove si dimostrò un fastidiosissimo cliente e per le truppe al suolo (lo paragonavano a una zanzara) e per gli aerei che avevano difficoltà a raggiungere le sue bassissime velocità!

 

Per correttezza c'è d'aggiungere che è stato l'aereo prodotto più a lungo nell'Unione Sovietica!

 

po-2-1.jpg

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Ospite intruder
Il sopranome esatto era "Kukuruznik" e si riferisce al Polikarpov Po-2 già presentato in parte da Iscandar a propositi della Raskova!

Si rivelò talmente duttile che fu prodotto in più di 20000 (ventimila) unità a partire dal 1928 sino al 1952.

In realtà più che l'appoggio tattico effettuava missioni notturne di disturbo addestramento.

Dimostrò per l'ennesima volta le sue qualità di volo e la sua straordinaria affidabiltà durante la guerra di Corea dove si dimostrò un fastidiosissimo cliente e per le truppe al suolo (lo paragonavano a una zanzara) e per gli aerei che avevano difficoltà a raggiungere le sue bassissime velocità!

 

Per correttezza c'è d'aggiungere che è stato l'aereo prodotto più a lungo nell'Unione Sovietica!

 

po-2-1.jpg

 

 

Grazie per la foto, sapevo che l'aereo era stato prodotto in una quantità impressionante di esemplari e temevo c he molti lo confondessero con il Colt, anche lui chiamato in URSS Kukuruznik A quanto ho letto ha fatto il suo canto del cigno in Bosnia qualche anno fa, sempre "rompendo" e parecchio.

Modificato da intruder
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Ospite intruder
Qualcuno vola ancora!!! :asd: :asd: :asd:

po-2.gif

Polikarpov PO-2 in action!!!

 

 

Grazie per la segnalazione. Io ho trovato questo: Kukuruznik

 

The Stalin-run high command weren’t too worried about pilot and aircraft attrition. Indeed, the IL-2 were given priority of production. Stalin was obsessed with them. As far as slow is concerned, you couldn’t get any slower than the Polikarpov Po2 (or U2), flown as the “night bomber” by the “night witches”, surely among the bravest and skilled pilots in the second world war. The aeroplane got its nickname of “kukuruznik”, or corn chopper, because it was often flown on the deck, low enough to harvest corn, for its approach attack. The ladies of the night would switch off the engine and glide in on a Wermacht emplacement drop a couple of 50 kg frags and then switch on the engine and poq. The approach was apparently silent with just the struts singing.

 

Ed è più o meno quello che sapevo, la nonna di una mia amica russa pilotava quegli aerei.

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Qualcuno vola ancora!!! :asd::asd::asd:

Polikarpov PO-2 in action!!!

 

Cavolo avete notato che quando rulla sembra di sentire un motore di un Harley! :rotfl:

Colpisce quanto sia breve la corsa al decollo! Come da motore il pattino di coda si stacca da terra!

Altra cosa! Effettivamente nei passaggi è veramente silenzioso!

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  • 1 anno dopo...
Scusate ma l'Aviazione Sovietica della WWII non era quella che si faceva abbattere con facilità i suoi ottimi aeroplani da 4 Fokker D.XXI finlandesi e da 6 o 7 Macchi 200 italiani? Per non parlare di tutti quelli caduti vittime dei Brewster Buffalo e dei FIAT G50! Davvero complimenti!

 

Comunque avete dimenticato di citare il più importante bombardiere sovietico: il North American B25 Mitchell, per non parlare del ruolo certo non marginale svolto da tutti quei Douglas A20 Havoc, nonchè del loro principale idrovolante, il PBY Catalina della Consolidated o del loro aereo da trasporto standard, il Douglas DC3! Poi mi sovvengono alla mente tutte quelle migliaia di Bell P39 Airacobra e P63 Kingcobra, Curtiss P40, DeHavilland Mosquito, Hawker Hurricane e Supermarine Spitfire ... ma sono dettagli trascurabili...

 

EDIT

 

Dimenticavo tutti gli aereoplani inglobati dalla Luftwaffe quando, all'inizio dell'operazione Barbarossa, intere armate sovietiche si arrendevano (gloriosamente) senza combattere!

 

Si in effetti l'aviazione sovietica ha di fatto attutito l'attacco della Luftwaffe con i velivoli che gli Stati Uniti le avevano fornito e sono convinto che una grandissima quota della vittoria alleata sia da imputare a questo fatto: soltanto nel primo giorno di guerra i russi persero 1.200 velivoli e se non fosse stato per gli americani probabilmente la V.V.S avrebbe visto le sue capacità operative estremamente ridotte nel giro di pochissimo tempo. Va inoltre aggiunto che fino al 1942 la produzione sovietica procedeva "col limitatore inserito" (passatemi l'espressione) in quanto Stalin aveva voluto spostare letteralmente le industrie sugli Urali, cioè fuori dal pericolo di possibili bombradamenti strategici o di possibili attacchi qualora le linee russe fossero state definitivamente sconfitte. Tuttavia bisogna anche ammettere, lo dice uno che per il mondo sovietico non prova alcuna simpatia ma che comunque quando si tratta di aerei non vede bandiere o colori, che quando i vari progettisti russi hanno iniziato a far volare i loro apparecchi facendo tesoro delle esperienze acquisite, durante le varie fasi del conflitto, i risultati più importanti furono raggiunti dai vari La-5/7 e soprattutto Yak 5. A conferma di ciò basta che riporti una frase del "manuale di sopravvivenza" destinato ai piloti germanici... "evitare in tutti i modi ogni scontro con velivoli Yak sprovvisti di radiatore sotto il motore a quote inferiori ai 5.000 metri"...(spero di averla scritta giusta, scusatemi ma è tardi e vado a memoria). Quindi ad onor del vero è necessario, secondo me ovviamente, tenere in considerazione sia l'ossigeno fornito dagli U.S.A in termini di apparecchi militari nelle prime fasi del conflitto, sia la gnialità dei progettisti russi (va riconosciuto che certi aerei come il Lavochkin La-5 furono dei veri e propri gioielli, anche se ispirati a pariclasse stranieri e specialmente tedeschi), sia l'immensa capacità produttiva sovietica che era in grado nel 1944 di sfornare qualcosa come 30.000 apparecchi e di farli volare tutti...(il carburante di certo non gli mancava). Vorrei soltanto aggiungere una piccola postilla: non dimentichiamoci che l'inaspettato quanto vertiginoso sviluppo dell'aviazione russa nell'immediato dopoguerra, aerei a reazione che fioccano da tutte le parti senza che nessuno ne sapesse niente, è da valutare anche in considerazione del fatto che a quel periodo i sovietici si servirono di apparecchiature e motori a getto di produzione e progettazione tedesca...quindi i vari Mig-15 e simili sono da considerare, sempre a mio modesto parere, come delle creature in gran parte tedesche :)

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straquoto

 

e soprattutto Yak 5.

 

credo più lo Yak-3 e lo Yak-9... in ogni caso gli ultimi Lavochkin e Yakovlev erano splendide macchine...

 

quindi i vari Mig-15 e simili sono da considerare, sempre a mio modesto parere, come delle creature in gran parte tedesche smile.gif

 

sicuramente i jet tedeschi sono stati un grosso regalo di know-how dopo la guerra, e non solo per i russi. se ne parlava ampiamente anche qui

 

discussione sul ME-262

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Ospite intruder
.quindi i vari Mig-15 e simili sono da considerare, sempre a mio modesto parere, come delle creature in gran parte tedesche

 

A dire il vero, il motore del 15 era Rolls Royce.

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sicuramente i jet tedeschi sono stati un grosso regalo di know-how dopo la guerra, e non solo per i russi. se ne parlava ampiamente anche qui

 

discussione sul ME-262

 

Si infatti non mi dilungo troppo sulla vicenda

 

A dire il vero, il motore del 15 era Rolls Royce.

 

Ok il motore era anche inglese ma la configurazione e l'assetto sono chiaramente ispirati ai progetti tedeschi che si andavano sviluppando nell'ultimo scorcio di guerra..

 

Comunque senza voler finire col parlare di chi ha fatto cosa e chi è stato a fare cosa, volevo solo postare un aereo russo che mi piace, nonostante il suo impiego sia stato di scarso rilievo e nonostante le prestazioni complessive non fossero esaltanti... Quello che trovo troppo bello di questo apparecchio è la disposizione delle armi di difesa: erano state installate nelle gondole dei due motori centrali, come vedrete dalle foto o sicuramente già sapete è un quadrimotore, due postazioni difensive sparanti all'indietro...lo trovo infine un aereo esteticamente valido (per quanto questo fattore sia inifluente per giudicarne il valore pratico)

 

Petlyakov Pe-8:

 

Qualche sito di riferimento:

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Petlyakov_Pe-8

 

http://www.aviastar.org/air/russia/pe-8.php

 

Petlyakov_Pe-8.jpg

 

8258L.jpg

 

pe-8.gif

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Vorrei soltanto aggiungere una piccola postilla: non dimentichiamoci che l'inaspettato quanto vertiginoso sviluppo dell'aviazione russa nell'immediato dopoguerra, aerei a reazione che fioccano da tutte le parti senza che nessuno ne sapesse niente, è da valutare anche in considerazione del fatto che a quel periodo i sovietici si servirono di apparecchiature e motori a getto di produzione e progettazione tedesca...quindi i vari Mig-15 e simili sono da considerare, sempre a mio modesto parere, come delle creature in gran parte tedesche :)

 

Hai ragione, ma solo fino ad un certo punto; i Sovietici avevano intrapreso studi sui motori a reazione sin dagl'anni '30 presso il Kharkov Aviation Institute (KhAI) in Ucraina. Il responsabile del progetto era Archip Michajlovič Ljul'ka e nel '40 fu costruito il primo motore a reazione denominato RD-1, ma il progetto fu sospeso nel '41 a causa dell'invasione Tedesca. Gli studi andarono avanti ma alla fine del conflitto i Sovietici vennero in possesso dei motori Tedeschi (Jumo e Bmw) e si accorsero che erano nettamente più potenti, leggeri e affidabili (?).

 

Non erano partiti proprio da zero, dopo la guerra, ma comunque sfruttarono le idee Tedesche (e i tecnici Tedeschi catturati) per colmare il gap.

 

Se vuoi approfondire qualcosa lo trovi in questo sito: Les avions à réaction de Lavotchkine II. Les premiers turboréacteurs Russes

 

 

Ps comunque i Sovietici erano bravi in questi "scherzetti", fecero la stessa cosa con i T-34, nessuno ne sapeva niente ma a un certo punto i Tedeschi se li ritrovarono sul fronte.

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Vorrei soltanto aggiungere una piccola postilla: non dimentichiamoci che l'inaspettato quanto vertiginoso sviluppo dell'aviazione russa nell'immediato dopoguerra, aerei a reazione che fioccano da tutte le parti senza che nessuno ne sapesse niente, è da valutare anche in considerazione del fatto che a quel periodo i sovietici si servirono di apparecchiature e motori a getto di produzione e progettazione tedesca...quindi i vari Mig-15 e simili sono da considerare, sempre a mio modesto parere, come delle creature in gran parte tedesche :)

 

Ci sono teorie, e con argomentazioni anche valide, che vedrebbero il MiG-15 come un progetto totalmente indigeno (non dimentichiamo la Volta Conference del 1935) http://warbirdsforum.com/showthread.php?t=204

 

Il verdetto finale si potrebbe emettere solo esaminando gli archivi del MiG OKB, ma dubito che l'amministrazione attuale, così "impegnata" a risollevare il "prestigio nazionale" lo permetterebbe... ;)

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Hai ragione, ma solo fino ad un certo punto; i Sovietici avevano intrapreso studi sui motori a reazione sin dagl'anni '30 presso il Kharkov Aviation Institute (KhAI) in Ucraina. Il responsabile del progetto era Archip Michajlovič Ljul'ka e nel '40 fu costruito il primo motore a reazione denominato RD-1, ma il progetto fu sospeso nel '41 a causa dell'invasione Tedesca. Gli studi andarono avanti ma alla fine del conflitto i Sovietici vennero in possesso dei motori Tedeschi (Jumo e Bmw) e si accorsero che erano nettamente più potenti, leggeri e affidabili (?).

 

Non erano partiti proprio da zero, dopo la guerra, ma comunque sfruttarono le idee Tedesche (e i tecnici Tedeschi catturati) per colmare il gap.

 

Se vuoi approfondire qualcosa lo trovi in questo sito: Les avions à réaction de Lavotchkine II. Les premiers turboréacteurs Russes

Ps comunque i Sovietici erano bravi in questi "scherzetti", fecero la stessa cosa con i T-34, nessuno ne sapeva niente ma a un certo punto i Tedeschi se li ritrovarono sul fronte.

 

Grazie ci vado con piacere....ehehe mi viene in mente la frase di un film che grosso modo recita: gli inglesi hanno progettato quel satellite con i loro scienziati tedeschi, i russi hanno rubato il progetto e hanno costruito il satellite con i loro scienziati tedeschi mentre gli americani hanno rubato il prototipo e lo hanno fatto volare con i loro scienziati tedeschi...di sicuro mi sono sbagliato in qualche cosa ma perdonami è un film vecchissimo che ho visto svariati anni fa :)

 

Ci sono teorie, e con argomentazioni anche valide, che vedrebbero il MiG-15 come un progetto totalmente indigeno (non dimentichiamo la Volta Conference del 1935) http://warbirdsforum.com/showthread.php?t=204

 

Il verdetto finale si potrebbe emettere solo esaminando gli archivi del MiG OKB, ma dubito che l'amministrazione attuale, così "impegnata" a risollevare il "prestigio nazionale" lo permetterebbe... ;)

 

si io ho fatto l'esempio del Mig 15 giuso per indicare un velivolo, ma mi riferivo a tutta quella produzione bellica che c'è stata di apparecchi a reazione venuti fuori nel giro di pochissimo tempo dalla fine delle ostilità.

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