IronMarten Inviato 18 Dicembre 2015 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2015 (modificato) Ieri sera ultimi test. Allora. I pezzi in fibra di carbonio, esteticamente erano proprio belli (l'effetto della trama della fiba attraverso la resina era affascinante ) molto molto leggeri, ma purtroppo sono andati in frantumi. Nel senso che un paio di copi li hanno retti, poi hanno iniziato a presentare delle cricche sulla superfice e successivamente lo strato superficiale di resina è letteralemente esploso. I pezzo comunque hanno mantenuto la loro forma, la superficie è stata completamente rimossa. La differenza tra i due è stata che il pezzo W, fatto sotto vuoto, ha resistito qualche colpo in più ma ha ceduto poi esattamente come l'altro. A mio avviso non è la fibra di carbonio a non andare bene, ma la resina. E' probabile che io l'abbia miscelata male (era comunque la mia prima laminazione) e questo sicuramente abbia influito sui test finali. Invece il policarbonato compatto imbottito con lo strato di schiuma da 5mm ha fatto la sua figura, Continua a rigarsi, ma l'ho testato con tutti i tipi di armi che ho trovato, anche quelle più pesanti, tirando al massimo della forza e regge gli impatti molto molto bene. L'imbottitura assorbe molto dell'energia e gli strati da 3 e 4mm così rinforzati mi hanno dato delle soddisfazioni. Alla fine senti solo un po di pizzicore muscolo ma niente di grave. Invece quello da 2mm continua a lasciar passare troppo. magari posso provare a raddoppiare l'imbottitura per assorbire ancora di più ma lo spessore finale di 1.2 cm mi sembra eccessivo. Sono comunque aperto a ulteriori suggerimenti su nuovi materiali da testare Se dai un' occhiata al modulo elastico del materiale (GPa) te ne renderai conto. Grazie mille, questa è un ottima dritta Modificato 18 Dicembre 2015 da IronMarten Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Robby Inviato 19 Dicembre 2015 Segnala Condividi Inviato 19 Dicembre 2015 (modificato) C'è sicuramente qualcosa che non va nella laminazione o nella qualità della resina. Se quest' ultima si è fratturata senza danno alle fibre ne hai lasciata decisamente troppa. Come detto la sua unica funzione consiste nel fare da collante tra i vari strati di tessuto, e tenerli in posizione in modo da far lavorare le fibre in asse con il carico. Se ne lasci un certo spessore, magari con lo scopo di ottenere una finitura superficiale liscia, è evidente che quando le fibre flettono oltre un certo limite la resina si frattura. Questo però potrei capirlo con la laminazione normale, molto più strano con la laminazione sottovuoto... Inoltre, che tipo di resina hai usato (poliestere, vinilestere, epoxi) e con che temperatura di transizione vetrosa? Quanto tempo ci ha messo a catalizzare? Con le resine epossidiche in particolare è importante dosare con precisione i componenti. Comunque mi sfugge lo scopo della lana di vetro , ma forse ti riferisci a normale tessuto di vetro o MAT. Modificato 19 Dicembre 2015 da Robby Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 4 Novembre 2016 Segnala Condividi Inviato 4 Novembre 2016 Per la prima volta viene offerta un'ala deformabile e priva di vere e proprie superfici mobili fisicamente separate dal corpo dell'ala. Le applcazioni e implicazioni saranno sicuramente interessanti. http://aviationweek.com/MorphingWing Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 8 Dicembre 2023 Segnala Condividi Inviato 8 Dicembre 2023 Posto qui questo interessante video sui materiali impiegati nelle strutture aeronautiche Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora