HPBT Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 Ho visto ieri il film premio oscar "No man's land" ( terra di nessuno) sulla guerra in Bosnia, in cui si viene a creare una situazione paradossale in cui un miliziano bosniaco ferito, creduto morto, viene messo , dai serbi, su di una mina a rimbalzo (quelle che saltano ad altezza uomo e poi esplodono) per fare un trappolamento. Gli artificeri dell'ONU non riescono a disinnescare la mina e fanno una pantomima fingendo di salvarlo e lo lasciano invece li. Ora mi chiedo : qualcuno ha idea di cosa si possa fare in questo caso? Le ipotesi più dispate e fantasiose sono bene accette. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 ma non basta infilare una piastra di un certo peso tra il soldato e la mina per risolvere il problema??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 penso che dovrebbe essere del peso esatto del corpo altrimenti la mina avvertirebbe la pressione diversa e detonerebbe comunque Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 credo che basti non farla saltare, no? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Folgore Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 e come fai a trovare il peso esatto del corpo??? non puoi muoverlo, isoli la zona e poi la fai brillare e pace alla anima del bosniaco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HPBT Inviato 6 Marzo 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 Si lo scopo è appunto non farla saltare, ma se sottrai il peso scatta la molla , il difficile è appunto trovare il modo di riuscire ad applicare un peso passando sotto il corpo e poi toglierlo(il corpo). Ora non so esattamente quale sia l'area spazzata dalle schegge durante l'esplosione, sarà solo orizzontale o anche con proiezione verso il basso?se cosi non fosse si potrebbe far rotolare repentinamente il corpo sotto una tettoia rasoterra appena piu alta costruita li accanto a lui e coperta con giubboti antiproiettile. Lo so che deve essere fatto in un tempo limitatissimo perchè il tempo di innalzamento della mina a rimbalzo ora che arrivi a altezza uomo è limitato...ma l'alternativa è la morte certa, o no?! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Folgore Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 Magari prima ci si accerta delle ferite, troppo grave? fai brillare la mina Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 Si lo scopo è appunto non farla saltare, ma se sottrai il peso scatta la molla , il difficile è appunto trovare il modo di riuscire ad applicare un peso passando sotto il corpo e poi toglierlo(il corpo). Ora non so esattamente quale sia l'area spazzata dalle schegge durante l'esplosione, sarà solo orizzontale o anche con proiezione verso il basso?se cosi non fosse si potrebbe far rotolare repentinamente il corpo sotto una tettoia rasoterra appena piu alta costruita li accanto a lui e coperta con giubboti antiproiettile. Lo so che deve essere fatto in un tempo limitatissimo perchè il tempo di innalzamento della mina a rimbalzo ora che arrivi a altezza uomo è limitato...ma l'alternativa è la morte certa, o no?! In effetti è una procedura possibile, o perlomeno alternativa nei confronti di una morte certa!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HPBT Inviato 7 Marzo 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 7 Marzo 2008 Alla luce di queste informazioni è meglio darlo per morto che far lasciare la pelle ad altri...bisogna sapere prendere anche delle decisioni dolorose ma inevitabili! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Peppe Inviato 10 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2008 Si può sempre dargli un colpo di mazza da golf... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Andrea29 Inviato 10 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2008 ho recentemente visto un documentario dove parlava di un cono in plastica dove vi era una carica cava all'interno e viene usata dagli artificieri per bruciare tutto l'esplosivo all'interno di mine granate bombe di qualsiasi genere è veramente efficace solo che in questo caso non si potrebbe usare poiche potrebbe creare danni al povero miliziano però tentar non nuoce d'altronde contro una morte sicura meglio tentare magari ti ritrovi senza un braccio e con ustioni di 4° grado ma almeno sei vivo. purtroppo non ho trovato alcun video per farvela vedere in azione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johnny_Kulera Inviato 10 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2008 Si lo scopo è appunto non farla saltare, ma se sottrai il peso scatta la molla , il difficile è appunto trovare il modo di riuscire ad applicare un peso passando sotto il corpo e poi toglierlo(il corpo). Ora non so esattamente quale sia l'area spazzata dalle schegge durante l'esplosione, sarà solo orizzontale o anche con proiezione verso il basso?se cosi non fosse si potrebbe far rotolare repentinamente il corpo sotto una tettoia rasoterra appena piu alta costruita li accanto a lui e coperta con giubboti antiproiettile. Lo so che deve essere fatto in un tempo limitatissimo perchè il tempo di innalzamento della mina a rimbalzo ora che arrivi a altezza uomo è limitato...ma l'alternativa è la morte certa, o no?! Cinicamente: si fa fare questa operazione ad un prigioniero serbo ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite byron Inviato 10 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2008 però mi sembra strano che non ci sia un modo per dosonnescarli, non penso che puoi rimanere tutta la vita sulla mina per non esplodere!!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HPBT Inviato 11 Settembre 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 11 Settembre 2008 ..come hai ragione..ma lo scopo è proprio quello...non darti possibilità di scampo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Raikj Inviato 14 Novembre 2008 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2008 la morale è sempre quella fai merenda con girel mm... meglio non fare spam comunque avevo sentito parlare di questa mina italiana, in bosnia insegnavano ai bambini come + o - era fatta questa mina e le sue capacità Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mangusta11 Inviato 14 Novembre 2008 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2008 (modificato) anche se non centra sono molto interessato alla storia di questa mina comunque mi sorprende che questa mina cosi terribile e di fabricazione italiana e pensare che ci riteniamo pacifisti Modificato 14 Novembre 2008 da mangusta11 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Andrea29 Inviato 15 Novembre 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2008 ragazzi cosa vuol dire irradiazione a 200mt grazie Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alex2000 Inviato 25 Gennaio 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Gennaio 2009 Ciao a tutti! Premetto che non ho visto il film e, quindi, non so di che modello di mina si tratta, ma posso dirvi cosa sarebbe accaduto se la mina fosse stata una VALMARA 59 o 69: sarebbero andati al Creatore all'unisono miliziano Bosniaco e miliziani Serbi. Tanto per dirvi come funziona (...o meglio, come funzionava, dal momento che dagli anni 90 l'Esercito Italiano non può più detenere le mine terrestri nel suo arsenale) sappiate che il dispositivo di attivazione della mina Valmara consiste in un percussore tenuto in sede da tre piccole sfere ed anche il più piccolo urto fa sì che venga rilasciato e, di conseguenza, colpisca l'innesco della carica di lancio del corpo interno, quindi pensate un po' cosa sarebbe accaduto se qualcuno vi avesse scaraventato sopra un corpo di circa 80Kg: il corpo interno della mina sarebbe stato "sparato" verso l'alto ed avrebbe ribaltato da un lato il corpo del Bsniaco e, arrivato a circa 60cm da terra sarebbe detonato spargendo 1600 quadrelli di acciaio fino ad un centinaio di metri di distanza (neppure Carl Lewis sarebbe potuto arrivare a distanza di sicurezza in cos' poco tempo) ...e quindi "Riposo Eterno" per tutti! Quanto alla disattivazione della Valmara è al contempo semplice ed estremamente rischiosa, infatti basta inserire una copiglia negli occhioli che si trovano sotto il cappellotto di attivazione ma, ovviamente, bisogna evitare qualsiasi manovra brusca, altrimenti andiamo direttamente a trovare gli "Anenati"! Comunque il metodo più sicuro per rendere inoffensiva una mina rimane la classica cartuccia di tritolo da 100gr fatta detonare a debita distanza! Ciao Alex da Livorno Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
la saetta Inviato 16 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2009 salve a tutti! per esperienza concordo sul uso del tritolo saluti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
motogio Inviato 16 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2009 salve a tutti!per esperienza concordo sul uso del tritolo saluti La situazione nel film "No mans' land" era questa: E, sempre nel film, l'artificere Tedesco disse che non c'era niente da fare e se ne ando, assieme a tutti gl'altri, lasciando il Bosniaco al suo triste destino. In una puntata di "Jag" invece la "colonnello" MacKenzie riesce a salvarsi da una mina balzante mettendo del peso sulla stessa e facendo un gran salto, aiutata dal amico comandante Rabb. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 16 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2009 Se non sbaglio però la Valmara 69 era ad inciampo e non a pressione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
motogio Inviato 16 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2009 Se non sbaglio però la Valmara 69 era ad inciampo e non a pressione Aveva entrambe le possibilità, ho trovato queste informazioni in riguardo alla Valmara 69, in questo sito www.mimetix.it/Valmara69.htm : DESCRIZIONE GENERALE La Valmara 69 è una mina a frammentazione allocata in un involucro circolare di plastica ed è il successore della Valmara 59. La differenza principale è il telaio che, nella Valmara 59 è fatto di fogli d'acciaio. Il coperchio del telaio ha degli steli verticali all'interno. La Valmara 69 ha un cappello con cinque steli dentati che è avvitato in posizione centrale sul coperchio . I Quattro laterali obliqui servono per attivare la mina con la pressione e quello centrale verticale è posizionato per attaccarvi uno o due fili d'inciampo. Gli steli sono connessi al corpo da un attacco a baionetta che è trattenuto nella posizione di sicurezza da una "forchetta di metallo". Il percussore a molla è attaccato al cappello con tre palle d'acciaio. La carica propellente è messa in una cuffia nera ed è avvitata alla base della mina. La carica principale è circondata da 2000 scheggie metalliche. Il raggio letale della mina è di 27 metri. FUNZIONAMENTO La pressione diretta su uno dei quattro steli laterali o la tensione di un filo d'inciampo sullo stelo centrale, curverà l'alloggiamento del cappello lateralmente. Uno stelo di collegamento ed il percussore a molla vengono alzati fino a che lo stelo raggiunge il suo limite e le tre sfere d'acciaio sono libere di cadere fuori dalla loro sede. Questo disconnetterà il cappello dal corpo della mina, rilasciando il percussore a molla che azionerà il primo detonatore incendiando la carica propellente che proietterà il contenuto del corpo della mina in aria. Un filo d'acciaio collegato al meccanismo del percussore raggiunge la sua massima lunghezza a un'altezza di 45 cm. Il filo d'ancoraggio muove un cilindro che ruota ed allinea il percussore col detonatore. Al termine della rotazione, il percussore colpisce il detonatore che innesca la carica principale. La detonazione della carica principale causa il lancio delle schegge. SPECIFICAZIONI TECNICHE Altezza: 205 [mm] Diametro: 130 [mm] Peso: 3,3 [kg] Peso esplosivo: 597 [gr] Composizione B. (Elevatore: 13 [gr]. RDX) Colore del telaio: Verde Oliva Detonatore: tipo M41. Filo d'inciampo o pressione diretta Sensibilità 10,8 [kg]. pressione diretta. 6-8 Kg strappo sul filo d'inciampo Visibile: Sì Dispositivo Anti Manomissione: Sì Detonatore secondario in posizione centrale sulla base della mina. NEUTRALIZZAZIONE: Sostituire la forchetta di sicurezza. DISARMARLA: Sostituire la forchetta di sicurezza. Seguire i fili d'inciampo da entrambe le parti e rimuoverli. Svitare attentamente il cappelli con gli steli evitando il contatto con lo stelo centrale. Girare la mina alla rovescia ed estrarre il detonatore. Ps non mi ricordo se fosse proprio una Valmara 69 quella del film. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 16 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2009 Appunto, la mina salta alla prima pressione degli steli e non al loro rilascio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 16 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2009 per gli interessati all'argomento, qui c'e' TUTTO (e non e' un modo di dire...) http://www.humanitariandemining.org/NewDes...eats_ORDATA.asp Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alex2000 Inviato 16 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2009 La situazione nel film "No mans' land" era questa: E, sempre nel film, l'artificere Tedesco disse che non c'era niente da fare e se ne ando, assieme a tutti gl'altri, lasciando il Bosniaco al suo triste destino. In una puntata di "Jag" invece la "colonnello" MacKenzie riesce a salvarsi da una mina balzante mettendo del peso sulla stessa e facendo un gran salto, aiutata dal amico comandante Rabb. Ciao La cosuetudine di "Trappolare" i corpi dei soldati caduti non è proprio una novità, infatti già i Giapponesi nella Seconda Guerra Mondiale erano soliti "minare" i cadaveri dei propri militari (...specie degli ufficiali) per far si che qualche soldato nemico a caccia di souvenir li raggiungesse all' "Altro Mondo" e la stessa tecnica venne usata anche dai Nord Viet una ventina di anni dopo. Per fare quest'operazione non importa usare una mina (...anzi l'uso delle mine ordinarie complica inutilmente la vita) ma basta creare una "trappola esplosiva" consistente in un "accenditore a rilascio di pressione" con relativo detonatore a percussione ed una carica esplosiva. L'accenditore a rilascio di pressione non è altro che un percussore con relativa molla tenuto in posizione da un coprchio su cui si pone un peso (es. un corpo umano) ed una volta che il peso viene meno il percussore scatta, colpisce il detonatore ed il gioco è fatto! Quanto alla puntata di JAG si trattava di una mina a rilascio di pressione che funziona un po' come una penna a scatto, ossia, la pressione esercitata sul "piatto di pressione" (...scusate la ripetizione) libera la sicura del percussore e quando si toglie il peso si ha la detonazione. Questo tipo di mina, come gli altri dispositivi "a rilascio" si possono anche ingannare con un po' di lavoro e di fortuna ed è forse per questo motivo che l'Esercito Italiano (...almeno per il periodo in cui ho prestato servizio) non ha mai avuto in dotazione un tale tipo di ordigno, ovviamente nel telefilm in oggetto la produzione non poteva "spedire al Creatore" Harm e Mac proprio a metà serie facendole calpestare una mina "realistica" (es. MAUS, AUPS, VAR40 ecc.). C'è un altro episodio di JAG in cui uno dei protagonisti ha a che fare con le mine ed è quello in cui il Ten. Roberts salta su una mina (...questa volta dal comportamento realistico) per salvare un bambino Afghano che si era avventurato all'interno di in un campo minato. ...E questo è un altro esempio di come il cinema sacrifichi la realtà in favore della "spettacolrizzazione", infatti nessuna persona sana di mente (...sia essa militare o, a maggior ragione, un civile locale) si avventurerebbe in un campo minato, per di più segnalato, come se facesse una passeggiata per una via del centro ed invece Mr. Roberts ci corre in mezzo come se fosse su una pista d'atletica "beccando", ovviamente, la prima mina disponibile! Ciao Alex da Livorno Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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