paperinik Inviato 2 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 2 Marzo 2008 (modificato) Il video è decisamente più eloquente di mille parole: http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter...43-0003ba99c667 Il vento di traverso è il peggior nemico del pilota in atterraggio.....forse più della nebbia o della pioggia. A bordo del volo Lufthansa si trovavano 137 persone provenienti da Monaco e dirette ad Amburgo AMBURGO - Si è rischiata una tragedia sabato pomeriggio in Germania. Un aereo della Lufthansa con 137 persone a bordo ha dovuto compiere un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Amburgo. L'A-320 in arrivo da Monaco di Baviera, a causa del forte vento provocato dalla tempesta Emma, si è trovato in difficoltà al momento dell'atterraggio non riuscendo a piazzarsi sulla pista. Grazie al sangue freddo del pilota è stata evitata la catastrofe, scrivono gli organi d'informazione tedeschi. «Le raffiche hanno spinto il pesante aeromobile da una parte all'altra come se fosse un modellino», ha riferito il testimone dell'accaduto al sito online del quotidiano Bild. Un passante, che in quel momento si trovava a bordo pista, ha filmato l'impressionante sequenza e ha poi pubblicato il video in rete. Inevitabile è stato tuttavia l'impatto dell'ala sinistra sulla pista a ben 250 chilometri orari. Sono stati 65 secondi impressionanti: oltre a tanto spavento i passeggeri e i membri dell'equipaggio non hanno riportato ferite. L'aereo è atterrato con 15 minuti di ritardo. da corriere.it Modificato 2 Marzo 2008 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alpino Inviato 3 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2008 Questo è il video... pazzesco. Ma cosa è meglio fare per il pilota in una situazione del genere? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 3 Marzo 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2008 Questo è il video... pazzesco. Ma cosa è meglio fare per il pilota in una situazione del genere? Dipende, intendi prima o dopo del contatto? Fra l'altro il vento traverso era intorno ai 30-35Knts con raffiche di 40-45Knts!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 4 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2008 Comunque in questi casi emerge la preparazione e la freddezza dei piloti!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enrr Inviato 4 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2008 Un bravo al pilota che alla freddezza della situazione ha avuto una fortuna enorme, specie con le ali che hanno sfiorato il terreno Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 4 Marzo 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2008 (modificato) Dalle immagini si nota chiaramente la difficoltà del pilota a tenere una discesa di planata in linea con la direttrice della pista. L'uso abbondante del timone in contrasto alle raffiche di vento genera poi una vistosa instabilità dell'aereo sull'asse orizzontale che il pilota cerca poi di compensare utilizzando gli alettoni. Poi il pilota si rende conto che nel momento finale è ancora troppo traversato (un contatto del genere sull'asfalto come minimo farebbe esplodere qualche pneumatico) quindi ritarda il touch-down, ma nel frattempo perde il centro della pista. Quando sembra aver recuperato utilizzando pesantemente il timone e gli alettoni, una raffica probabilmente crea lo scompenso che inclina l'aereo e quasi provoca la tragedia. Ricordo che in questi casi l'aereo non può essere portato a terra di traverso (come la gente diffusamente crede), le ruote al momento dell'impatto devono essere sempre allineate con il senso della pista. Per questo motivo l'aereo scende con il muso di traverso (contrastando l'effetto del vento) ma all'ultimo istante il pilota deve dare un robusto colpo di timone per riallineare il muso alla pista. La procedura prevede questo, ovviamente con venti così forti un minimo di drifting (le ruote che scivlano anzichè ruotare) è inevitabile. Ma se il drifting si prolunga lo pneumatico potrebbe esplodere o il carrello si potrebbe danneggiare per le sollecitazioni. Modificato 4 Marzo 2008 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Reggiane Inviato 4 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2008 (modificato) azz....che manovra! complimenti al pilota... secondo me dentro quell'aereo c'era un po' di puzza! Modificato 4 Marzo 2008 da Reggiane Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 5 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 5 Marzo 2008 Ricordo che in questi casi l'aereo non può essere portato a terra di traverso (come la gente diffusamente crede), le ruote al momento dell'impatto devono essere sempre allineate con il senso della pista. In realta’ lo raddrizzano anche dopo aver toccato con il carrello principale e (ovviamente) prima di toccare con quello anteriore...anzi e’ il cercare di raddrizzarlo troppo presto che ti porta fuori pista perche’ non hai piu’ modo di contrastare il vento con l’aerodinamica...mentre il contatto col suolo del carrello principale aiuta l'aereo a raddrizzarsi. Qui si vede come gli aerei tocchino visibilmente intraversati... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 5 Marzo 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 5 Marzo 2008 Si Flaggy, ovviamente un pò di drifting nella pratica è obbligatorio, ma se chiedi a un comandante vedrai che la procedura teorica è così come te la racconto io. Guarda ad esempio questo 747 soggetto a forte crosswind: Poi fra l'altro in alcuni aeroporti le "toccate" di traverso sono storiche: basti pensare al vecchio Kai Tak di Hong Kong (da cardiopalma!!!! Pilota AZ davvero temerario!!!) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 5 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 5 Marzo 2008 http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_0...3ba99c667.shtml Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 Flaggy, io ricordo che i WB, che sono più soggetti al cross wind, hanno un dispositivo che allinea il carrello principale all'asse pista ancor prima che si tocchi il suolo, proprio per evitare manovre al limite dell'acrobatico. Per aerei con ala a diedro positivo, come la maggiorparte dei liner, il wind shear è veramente pericoloso. Una volta ho portato un 172 all'atterraggio con raffiche laterali da 18, abbondantemente al di sopra del consentito dal manuale d'impiego operativo, ed ho avuto fortuna. L'altro Cutlass dietro di me ha fatto fuori 6 tele... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 Due domande e un'affermazione: 1) Cosa sono le tele scusa? 2) Cosa ci facevi li se il crosswind eccedeva le restrizioni della tua macchina? La pilota non ha abbassato l'ala destra. Forse se l'avesse abbassata li a 50 piedi dalla pista, sarebbe riuscito a non farsi scarrocciare verso sinistra. Dico forse, ovvio che da qui è tutto facile. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 6 Marzo 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 (modificato) Flaggy, io ricordo che i WB, che sono più soggetti al cross wind, hanno un dispositivo che allinea il carrello principale all'asse pista ancor prima che si tocchi il suolo, proprio per evitare manovre al limite dell'acrobatico. Dispositivo che allinea il carrello?!?! Sei sicuro?.....mi suona nuovo. Io conoscevo il dispositivo che bloccava il carrello anteriore in posizione centrale in modo che una volta toccato il suolo eventuali raffiche non influissero troppo. I comandanti AZ con cui ho avuto modo di parlare non ne hanno mai fatto cenno.... Modificato 6 Marzo 2008 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 Allora mi ricordo male, infatti chiedevo conferma dell'esistenza di tale dispositivo! Le tele sono quelle dei pneumatici: se la ruota struscia invece di girare si consuma il battistrada, che è formato da più tele sovrapposte. Lo pneumatico del 172 ne ha 10, se ne sventri 6 vuol dire che hai dato una bella botta... Era un volo locale su LIPK, e le condimeteo in partenza erano ottime. Si alzò un ventaccio assurdo, solo che la TWR continuava a darci dei bollettini strani. Inoltre la pista in uso era la 30 con un W/V 16007G18 140V210, ho potuto constatare cosa si prova a vedere la stopway da vicino... ovvio che da qui è tutto facile. Non ho mai detto che è facile, anzi... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 6 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 No, io dicevo che è facile giudicare da qui cosa avrebbe potuto fare la pilota della Lufthansa, mi riferivo a quello, stando in poltrona. ho capito, quindi parlavi delle tele del pneumatico, grazie. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 6 Marzo 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 6 Marzo 2008 Beh, il pilota ha fatto quello che prevede la procedura. Avendo compreso che l'atterraggio era ormai abortito ha contrastato la spaventosa imbardata a sinistra e ha dato spinta massima per tirarsi fuori alla svelta da quella situazione.... Chiaramente scrivendolo da casa è molto semplice... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 7 Marzo 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 7 Marzo 2008 Tuccio mi sono informato: quel dispositivo di allineamento automatico all'asse della pista effettivamente esiste, ma non è ad appannaggio di tutti i WB, ma solo dell'A380. Praticamente se il pilota tiene (oer esempio) 20° di timone per contrastare il vento, quando tocca terra le ruote saranno cmq allineate. Questo sistema, che serve appunto ad alleggerire i carichi esterni sugli pneumatici viene attuato senza l'intervento del pilota. Non mi chiedete ora come funziona di preciso.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 8 Marzo 2008 Segnala Condividi Inviato 8 Marzo 2008 Grazie mille! Non mi chiedete ora come funziona di preciso.... Vai tra, mi basta sapere che esiste! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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