Scagnetti Inviato 5 Novembre 2013 Segnala Condividi Inviato 5 Novembre 2013 Devo ributtare su questa vecchia discussione per una notizia passata quasi inosservata o presentata come una razionalizzazione da Analisi Difesa sull’attuale iter addestrativo dei piloti AMI: http://www.analisidifesa.it/2013/11/nuobo-iter-addestrativo-per-i-piloti-dellaeronautica/ FASE 1In questa fase si procede allo screening attitudinale dell’allievo e sarà svolta come già accade oggi nel quadro delle attività di selezione per l’ingresso all’Accademia Aeronautica. Per tale attività viene attualmente il velivolo U208 (nuova sigla dell’S208), un velivolo datato ma l’unico disponibile dopo che recentemente l’Aeronautica ha radiato l’SF-260EA per problematiche tecniche incontrate sulla linea. Ebbene sì, confermato anche dalla discussione su Forum Difesa, 30 SF-260EA acquisiti recentemente sono da buttare via. A quanto leggo i più reecenti dei quali erano entrati in servizio solo 3 anni fa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 2 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 2 Gennaio 2014 Attualmente e temporaneamente, vista la messa a terra degli SF-260EA, ci si è rivolti ai vecchi S.208M. Temporaneamente perché secondo Aeronautica&Difesa l'AMI sarebbe molto interessata all'SF-260TP...cioè l'ennesima reinterpretazione dell'aereo appena dismesso, questa volta con turboelica Rolls Royce 250-B17F al posto del precedente Lycoming a pistoni. La rivista parla genericamente di problemi al motore dell’EA, ma sarebbe comunque un po' da chiarire questo passaggio, perché il motore a pistoni del recente SF-260EA era in pratica lo stesso del precedente (e molto utilizzato) SF-260AM, mentre comunque un motore a turbina su aerei piccoli non è che sia poi così vantaggioso in termini di consumi, specie se la turbina è sempre la stessa dei TP anni ottanta... In effetti la variante turboelica esiste da parecchi anni. Evidentemente un po' di potenza in più non è il solo benefit che si cerca, visto l’utilizzo di (comunque costosa) benzina avio per il motore a pistoni e qualche modifica non particolarmente felice nella gestione del motore devono aver reso meno interessante la variante a pistoni. Informazioni ufficiali poche, ma in rete si può leggere anche di un compressore del nuovo impianto di climatizzazione un po' troppo assetato di potenza per essere effettivamente usato su un velivolo che inevitabilmente si è appesantito nelle versioni più "accessoriate". Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Focke wulf Inviato 3 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 3 Gennaio 2014 speriamo che in un modo o nell'altro si risolvano i problemi li si rimetta in condizione di volare e non rendersi protagonisti dell' ennesimo episodio di acquisto di un mezzo nato già superato o difettoso già al momento dell'entrata in servizio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Focke wulf Inviato 4 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 4 Gennaio 2014 a tal proposito ho letto che aermacchi ad inizio anno ha testato una versione del 260 a turbina, con glass cockpit e con ulteriri compomìnento aggiornate, credo batterie ed impianto di condizionamento. Possibile che ami possa aggiornare a questa versione i 30 macchi 260 EA messi a terra? magari con costi in parte a carico di aermacchi, considerato il pasticcio? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 4 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 4 Gennaio 2014 (modificato) Una tale operazione è già stata fatta dallo Zimbawe che trasformò in turboelica alcuni dei suo SF.260W a pistoni. http://www.aeroflight.co.uk/waf/aa-africa/zim/af/types/sf260.htm La discriminate è rappresentata dal costo e dall’efficacia dell’operazione. Se ricostruire i velivoli è possibile con un buon risultato qualitativo e senza costare di più rispetto a una fabbricazione ex novo (da abbinarsi alla vendita dell’usato che non è certo decrepito) potrebbe anche essere fatto. Non credo comunque che Aermacchi pagherà per l'errore che è primariamente colpa di chi quell'aereo l'ha accettato con difetti che presumibilmente erano manifesti fin dall'inizio. Al limite Alenia Aermacchi ritira l'usato a prezzi scontati e poi si preoccupa di trovare un acquirente. Tanto poi il maggiore azionista Finmeccanica è il Ministero dell'Economia e quindi paga comunque pantalone... D'altra parte l’articolo di Aeronautica & Difesa non lascia intendere che i TP siano ottenuti per modifica dei vecchi EA, ma che si tratti effettivamente di macchine nuove. Modificato 4 Gennaio 2014 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Focke wulf Inviato 19 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 19 Gennaio 2014 ho letto che l'aeronautica militare ha ufficialmente selezionato il 260 Tp per la fase addestrativa iniziale, occorre a questo punto una macchina intermedia, spariamo che non sia il 345... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Christina Inviato 28 Luglio 2014 Segnala Condividi Inviato 28 Luglio 2014 Hi, sorry but may you can help. I don't speak italian and we looking for a Marchetti SF260 D or younger. You know if there any military Marchettis for sale? Or where I can ask? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Focke wulf Inviato 3 Luglio 2015 Segnala Condividi Inviato 3 Luglio 2015 Che si sappia i 260 EA son tornati a operare? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 23 Luglio 2015 Segnala Condividi Inviato 23 Luglio 2015 Non è affatto facile reperire informazioni relative alla sorte dei velivoli e nemmeno alla esatta natura del o dei problemi tecnici che ne avevano causato la messa a terra. Pare ci siano stati problemi ai motori legati all’utilizzo di lubrificante inadeguato. Una qualche responsabilità sembra però avercela l’azienda costruttrice che, a quanto risulta dal documento della commissione difesa che allego, avrebbe iniziato a revisionare i velivoli a novembre e avrebbe finito il mese scorso, per correggere alcune “criticità” relative al controllo qualità di parti dell’impianto di alimentazione: il Ministero della Difesa vorrebbe che fosse Alenia Aermacchi ad accollarsene le spese. http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/commissioni/bollettini/html/2015/01/22/04/allegato.htm Dunque, sempre stando al documento di gennaio, gli aerei sarebbero ormai revisionati e comunque eventuali soluzioni alternative per sostituire gli SF260EA non sono all’ordine del giorno. La sensazione comunque è che il velivolo, al di là della messa a terra legata a questioni di sicurezza, non sembra soddisfare a pieno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Focke wulf Inviato 25 Luglio 2015 Segnala Condividi Inviato 25 Luglio 2015 Ma giacché che ci sono, che sono macchine quasi nuove, sono state messe in condizione di volare credo sia il caso di utilizzarle fino al loro esaurimento; in verità l'esigenza di nuovo velivolo per la selezione degli allievi dell'accademia non è al momento una priorità Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
meravigliato Inviato 1 Marzo 2020 Segnala Condividi Inviato 1 Marzo 2020 50.000 ore di volo. http://www.aeronautica.difesa.it/comunicazione/notizie/Pagine/Celebrate-al-70°-Stormo-le-50-000-ore-di-volo-del-velivolo-SF-260-EA.aspx Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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