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CALCIO - Topic ufficiale


paperinik

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Per la Juventus un "botto" di fine mercato. Proprio in chiusura è stato ufficializzato il passaggio in bianconero dal Lione di Fabio Grosso.

Non sarà un acquisto del peso di Nedved o Ibrahimovic, grandi acquisti dell'era Moggiana siglati in chiusura di mercato, ma per noi Juventini significa molto.

In primis significa che la squadra, intendo tutta dalla società ai giocatori, ha (finalmente) ricominciato a recuperare la mentalità vincente che l'ha sempre contraddistinta e che solo con l'arrivo di un perdente menagramo come Ranieri aveva perso. Sono (si spera) finiti i tempi del "accontentiamoci perchè l'altro ieri eravamo in serie B".

Adesso c'è un tecnico che preme sulla società per avere le pedine giuste e che si sbatte per avere un organico completo. Adesso c'è una società che ha compreso che non si vince se non si spende e che (il caso Poulsen è emblematico) tirare al risparmio a questi livelli può significare solo dover spendere due volte. Alla Juve lo hanno capito e dopo aver inanellato un paio di bidoni galattici per voler risparmiare un pugno di milioni di euro (Poulsen preferito a Xabi Alonso e Andrade preferito a Gabri Milito), hanno ricominciato a cacciare quattrini.

 

Certo alcune lacune nella gestione del calcio mercato ancora ci sono e non sono affatto secondarie: abbiamo (stra)pagato un giocatore che è ancora una scommessa (Felipe Melo), abbiamo lasciato che un brocco come Poulsen ingabbiasse il nostro mercato per settimane rifiutando non meno di 6 destinazioni, abbiamo lasciato partire inveceottimi giocatori come Marchionni e Zanetti chiedendo 4 soldi a cambio, salvo dopo pagare gli stessi soldi per un giocatore (Grosso) che ha 32 anni, che è in scadenza di contratto e che non rientrava nei progetti della squadra in cui giocava....Moggi avrebbe piazzato Marchionni e Zanetti alla fiorentina a cambio dell'intero cartellino di Felipe Melo, avrebb obbligato Poulsen ad accettare il Fenerbahce (in barba alle bizze della moglie) che offriva la cifra folle di 7 mln e Grosso se lo sarebbe fatto dare gratis dal Lione, ma questi (ormai) sono rimpianti vani.

 

Infine è gratificante per noi tifosi scoprire che la Juventus è tornata ad esercitare appeal...un tempo qualunque campione sarebbe stato onorato e felice di vestire la maglia bianconera, purtroppo negli ultimi 3 anni non è stato così e abbiamo incassato troppe volte i rifiuti snob anche da mezzi campioni. L'acquisto di Amauri l'anno scorso, Diego e Felipe Melo mostrano che l'inversione di tendenza c'è stata! E per verificarla basta aprire i giornali sportivi europei, dove finalmente la Juventus è trattata con il rispetto che merita.

 

Nota conclusiva: con un pò di ritardo Thiago Cardozo Mendez mi sta dando ragione (se penso a quante volte al Bar dello Sport mi è toccato perorare la sua causa!). Nel modulo a lui congeniale sta tornando ad essere quel giocatore che per due anni di seguito è stato inserito nel top team della UEFA....lla responsabilità di averlo bruciato in capo a quella mezza sega di allenatore romano a questo punto sono evidenti!

 

PS: Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo!

...questa le parole che mi vengono in mente quando penso al difensore esterno sinistro Fabio Grosso.

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Nota a margine: gli interisti fanno bene ad essere contenti del risultato del derby, ma quando avranno smaltito la sbornia gli consiglio di analizzare con occhio più distaccato la partita....vedranno che tanta euforia scemerà (un pò come è accaduto a noi Juventini l'anno scorso vincenti per 3 a 1 a Milano con Zambrotta espulso). Il Milan non era resuscitato dopo la vittoria col Siena (che interrompeva la serie negativa del pre-campionato: nessuna vittoria nei 90') e non è defunto dopo il derby. Nei primi 20 minuti, prima della grave disattenzione di Jankuloski sul primo (bel) gol di Motta e soprattutto dei 4 minuti di delirio di Gattuso (prima stringe i denti per rimanere in campo, poi si arrende e in turbinio da ingenuo dilettante compie rigore -meglio lasciar calciare da lì Etò che mandare Milito sul dischetto- ed espulsione -sacrosanta-), in campo si era vista soprattutto la squadra rossonera.

In mezzo alla difesa Nesta è sicuramente tornato ai suoi livelli e Thiago Silva non è male, ma i veri problemi del Milan si chiamano esterni (un pò come la Juve): Zambrotta è ormai nell'autunno della sua carriera, Jankuloski non è mai stato da Milan. Idem a centrocampo, dove Flamini è prestato al ruolo e dove Gattuso ha fatto quello che ha fatto. Ronaldinho non è esente da colpe, ma se si pretende da lui una prestazione stile Kakà (o Diego) allora non si è capito affatto che giocatore è. Dinho in tutta la sua carriera non ha mai arretrato il suo raggio d'azione oltre la linea di metà campo e non è mai stato uno propenso al sacrificio, chiederglielo adesso che non è più un ragazzino è come chiedere a Molinaro di passare bene la palla....inutile! Vedo invece qualche colpa sull'operato di Leonardo: Borriello è battagliero ma non ha la qualità sottoporta di Huntelaar (doveva essere l'acquistone, sta facendo il panchinaro), Dinho può giocare solo come trequartista dietro le punte, qualsiasi altro ruolo è un giocatore regalato all'avversario, Gattuso è il capitano del Milan non il padrone...farebbe bene a punirlo perchè la sua scenata è stata patetica. Così come farebbe bene a punire Seedorf, uno che si presenta in panchina in ciabatte (anche se lui dice che ancora non ha recuperato dell'infortunio e che quindi non pensava giocare....allora accomodati in tribuna!).

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Certo alcune lacune nella gestione del calcio mercato ancora ci sono e non sono affatto secondarie: abbiamo (stra)pagato un giocatore che è ancora una scommessa (Felipe Melo), abbiamo lasciato che un brocco come Poulsen ingabbiasse il nostro mercato per settimane rifiutando non meno di 6 destinazioni, abbiamo lasciato partire inveceottimi giocatori come Marchionni e Zanetti chiedendo 4 soldi a cambio, salvo dopo pagare gli stessi soldi per un giocatore (Grosso) che ha 32 anni, che è in scadenza di contratto e che non rientrava nei progetti della squadra in cui giocava....Moggi avrebbe piazzato Marchionni e Zanetti alla fiorentina a cambio dell'intero cartellino di Felipe Melo, avrebb obbligato Poulsen ad accettare il Fenerbahce (in barba alle bizze della moglie) che offriva la cifra folle di 7 mln e Grosso se lo sarebbe fatto dare gratis dal Lione, ma questi (ormai) sono rimpianti vani.

 

Non concordo, bene hanno fatto a cedere zanetti, sempre rotto e in scadenza che chiedeva addirittura un triennale, e a tenere poulsen, che il suo l'ha sempre fatto prima della pubalgia e delle picconate psicologiche di un figuro che non nomino.

 

A più di quello non si vendeva con il suo stipendio, idem dicasi marchionni.

 

Quanto a grosso gratis era impossibile, anche per una questione di prestigio del lione che l'aveva pagato 7,5 milioni due anni fa e con cui aveva fatto due ottime stagioni, loro chiedevano 4 e siamo arrivati a 2,5: buon risultato.

 

Quest'anno hanno lavorato bene, riconosciamoglielo.

 

Unica pecca non cedere al Napoli quella capra di De Ceglie visto che per la metà il grande genio della loro panchina era disposto a darci 4,5 milioni.

 

Quanto agli acquisti a risparmio dell'anno scorso c'è da dire che li hanno fatti perchè soldi non ce n'erano, o amauri o xabi alonso, e dobbiamo stare attenti al bilancio, ovvio che i soldi che son stati spesi, mica pochi, potevano essere investiti meglio, specie guardando gente come almiron...

 

Poi un piccolo appunto: gabi milito al barca si è subito rotto peggio che andrade, come cadevamo cadevamo ci andava male :asd:

 

Nota conclusiva: con un pò di ritardo Thiago Cardozo Mendez mi sta dando ragione (se penso a quante volte al Bar dello Sport mi è toccato perorare la sua causa!). Nel modulo a lui congeniale sta tornando ad essere quel giocatore che per due anni di seguito è stato inserito nel top team della UEFA....lla responsabilità di averlo bruciato in capo a quella mezza sega di allenatore romano a questo punto sono evidenti!

 

Sono contentissimo anch'io per tiago, che come sai apprezzo molto, è bastato metterlo nel suo ruolo di mezz'ala e dargli fiducia, anche qui qualcuno l'aveva preso a picconate a livello psicologico, per rigenerarlo, ed è ancora in fase di crescita.

 

Vedrai che a fine anno ce lo troviamo titolare ;)

 

Mi è piaciuta anche la capacità di Ferrara di avere subito le idee chiare, puntando deciso sul portoghese nonostante fosse con le valige pronte, e di fare scelte tecniche importanti, come alex in panchina ieri (anche se non l'ho condiviso).

 

un pò come è accaduto a noi Juventini l'anno scorso vincenti per 3 a 1 a Milano con Zambrotta espulso)

 

4-2 :P

 

Concordo sul resto dell'analisi, molto più probante la nostra vittoria sulla rometta che, per quanto scarsa, ci ha messo impegno.

 

Il milan dopo le due pere è morto, come una squadretta da zona retrocessione.

 

 

P.S. Sei troppo tranquillo, è nell'ombra ma ritornerà :metal:

 

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Si dei milanisti, per vedere se non erano strafatti di camomilla.

 

Ronaldinho in primis.

 

No, no serio, di tutti tutti, Milanisti, Interisti, Juventini, tutti, nessuno escluso.

 

Non era una frase per difendere il Milan, non mi piace il calcio.

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No, no serio, di tutti tutti, Milanisti, Interisti, Juventini, tutti, nessuno escluso.

 

Non era una frase per difendere il Milan, non mi piace il calcio.

 

 

Se non ti piace il calcio è un conto, ma dargli dei dopati con i controlli che ci sono oggi è da qualunquista.

 

Comunque aggiungo l'imperdibile commento del romanista carlo zampa ai goal di diego.

 

http://www.youtube.com/watch?v=oszkImFs-Kw

 

Ormai le sue rosicate sono un appuntamento fisso due volte l'anno :asd:

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secondo me la Roma avrebbe dovuto laciar partire le sue "bandiere" e aprire un nuovo ciclo, i giocatori forti al mondo non mancano, invece di dare stipendi mostruosi a ue giocatori e prendersela poi con spalletti che non mi pare colpevole di tutto.

la Roma ha incontrato due sqadre ostiche, una che punta allo scudetto, ha un gioco, ed èpassata in vantaggio su svarione, l'altra che ha un gioco collaudato da tre anni in casa sua, ci stava subire due sconfitte; l'importante è riprendersi in seguito. poi non è che la Lazio sia così superiore, anzi, mezza rosa litiga col Presidente, il portiere ogni tanto si addormentamonte ingaggi che non so come sarà onorato tano è alto...

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Se non ti piace il calcio è un conto, ma dargli dei dopati con i controlli che ci sono oggi è da qualunquista.

 

Si, sono stato impreciso: non mi piace il mondo del calcio.

 

Secondo te con tutti i soldi che girano nel grande "Buisness Calcio" i controlli sono quelli che si credono?

 

Dubito che, soprattutto ai grandi intoccabili, si facciano i controlli attenti che dici tu. Non è qualunquismo, parlo per tutta la schifezza che gira nel mondo del calcio, il doping sarebbe anche una delle porcate minori.

Modificato da Wolfman
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Si, sono stato impreciso: non mi piace il mondo del calcio.

 

Secondo te con tutti i soldi che girano nel grande "Buisness Calcio" i controlli sono quelli che si credono?

 

Dubito che, soprattutto ai grandi intoccabili, si facciano i controlli attenti che dici tu. Non è qualunquismo, parlo per tutta la schifezza che gira nel mondo del calcio, il doping sarebbe anche una delle porcate minori.

 

 

Non esiste un "secondo me", esistono dati, statistiche e regolamenti, il resto è generalizzazione e qualunquismo.

 

Poi che qualche dopato ci sia è ovvio, non è possibile controllare tutti, ma che sia un fenomeno diffuso è assolutamente falso.

 

P.S. Il lord oscuro dei sith ritorna

ROMA - Il presidente della Roma, Rosella Sensi, ha incontrato questa mattina Claudio Ranieri a Villa Pacelli. L'ex tecnico della Juventus e' stato individuato dalla dirigenza giallorossa come sostituto ideale di Luciano Spalletti, che ha deciso di lasciare anche se per ora manca l'ufficialita'. L'incontro Sensi-Ranieri e' durato circa un'ora. (RCD)
Modificato da Dominus
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Non esiste un "secondo me", esistono dati, statistiche e regolamenti, il resto è generalizzazione e qualunquismo.

 

Poi che qualche dopato ci sia è ovvio, non è possibile controllare tutti, ma che sia un fenomeno diffuso è assolutamente falso.

 

...

 

A questo proposito ricordo negli anni '80, un amico che snobbava il calcio come "pseudosport", portando ad esempio invece l'atletica leggera, appena prima delle Olimpiadi di Seul; per chi è troppo giovane, fu l'anno in cui Ben Johnson vinse i 100 m, stabilendo il nuovo record e battendo il mitico Lewis, salvo poi essere squalificato per doping... Non credo ci siano sport immuni dal doping (che dire allora del ciclismo), salvo forse quelli dove non girano soldi...

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E brava Roma, dopo una gestione molto discutibile in quanto a prospettive e risultati (in relazione alle aspettative dei tifosi), sei riuscita a ar dimettere un bravo allenatore come Spalletti. La Famiglia Sensi molto probabilmente sta incontrando forti difficoltà nel gestire una società "costosa" come la Roma, e difatti in passato si era parlato di forte ricorso ad artifici contabili ed a cessioni, ma non si capisce il perchè non abbia accettato le numerose offerte di acquisto delle azioni presentate da molti soggetti imprenditoriali: visto che la Roma per i Sensi è una perdita, a questo punto sarebbe bene financo regalarla, solo che adesso- dopo che sono stati scoraggiati TUTTI i possibili acquirenti- nessuno la vuole nemmeno per regalo.

In un soocietà che ha qualche problema finanziario non si capisce che senso abbiano i contratti di De Rossi e Totti, giocatori forti negli anni scorsi che sembrano alla fine di un ciclo. Con i problemi di bilancio NON si può andare a dire ai Tifosi di "puntare allo scudetto", vuol dire illdere la gente.

Secondo me se Totti e De Rossi fossero stati ceduti (ammesso che qualcuno li volesse) ora la Roma avrebbe un bilancio più sano, meno casino nello spogliatoio- perchè Tonetto che corre per 2 è contento di guadagnare un terzo delle stelle?- e magari qualche giovane molto interessante in rosa.

Invece di liberarsi dei problemi, si libera di chi ha pochissime colpe, cioè Spalletti.

Speriamo che non rovinino Ranieri (persona forse troppo poco tamarra per piacere al mondo della tv)

Modificato da Simone
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Ranieri per loro va benissimo: allenatore senza troppe pretese utile a prendersi un piazzamento e a gestire il completo ridimensionamento della rometta (che, per inciso, senza il golpe di calciopoli non sarebbe arrivata dov'è).

 

Spalletti starà mangiandosi le mani per non aver insistito per andarsene e venire ad allenare la juve in giugno, facendosi infinocchiare dalle promesse di rossella sensi.

 

Resta, poi, l'interrogativo fondamentale: cosa ci fa una società che dovrebbe essere fallita da anni in serie A e in borsa, cosa ci fanno i vertici ancora lì senza essere mai inquisiti nonostante le plateali azioni di aggiottaggio che portano avanti da anni per mendicare qualche soldo per portare avanti la loro gestione fallimentare?

 

Protezioni politiche e mercato non libero, solita schifezza all'italiana, resto fiero di tifare Juventus anche per questo.

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Se sposti il discorso in Italia, sei quindi daccordo su come la penso io.

 

Ne facevo un discorso generale; ammetto di non essere un esperto di sport, ma non credo che all'estero la situazione sia meno peggio che in Italia. Semplicemente non credo all'esistenza di categorie "buone" o "cattive" per definizione, sia in ambito sportivo che non. Poi ovviamente uno può preferire il calcio, l'altro il curling o il ciclismo, i gusti sono del tutto soggettivi.

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Ne facevo un discorso generale; ammetto di non essere un esperto di sport, ma non credo che all'estero la situazione sia meno peggio che in Italia. Semplicemente non credo all'esistenza di categorie "buone" o "cattive" per definizione, sia in ambito sportivo che non. Poi ovviamente uno può preferire il calcio, l'altro il curling o il ciclismo, i gusti sono del tutto soggettivi.

 

 

 

L'Italia è il paese con i controlli antidoping più seri e capillari del mondo, purtroppo all'estero non sono al nostro livello e ogni tanto si nota.

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Il doping nel calcio è da sempre stato un problema più di costume che sportivo.

 

Mi spiego...

 

Oggi in Europa (quindi il calcio che conta) doping nel calcio significa -dati alla mano sulle ultime positività- cocaina.

E la cocaina non viene assunta dai calciatori per migliorare le loro prestazioni sportive, ma per sballarsi meglio in discoteca con le veline al seguito.

 

Il calcio non richiede (come d'altra parte quasi tutti gli sport di squadra, dalla pallavolo al basket passando per il baseball) enormi e prolungati sforzi fisici e, salvo i tesserati di poche squadre che debbono far fronte a numerose competizioni lungo tutta la stagione (campionati, coppe nazionali ed europee), la maggior parte dei calciatori ha abbondante tempo per tirare il fiato durante la settimana.

C'è stato un momento in cui il fenomeno doping ha rischiato di prendere piede nel calcio (il famoso nandrolone), ma esso è stato prontamente debellato con controlli e (sanzioni) sempre più stringenti. Certamente nel calcio si fa largo uso di integratori, spesso in quantitativi massicci (la famosa creatina)...ma per quanto non sia eticamente apprezzabilie, non è doping!

Inoltre, essendo il calcio uno sport universale, esso viene particolarmente controllato proprio per evitare che i modelli sportivi che in esso si sviluppano diventino esempio per milioni e milioni di ragazzini che si avvicinano a questo sport.

 

Altro che il ciclismo dove per 2 settimane di seguito bisogna spararsi 300-400 km sui pedali al giorno...o il tennis (sport meno controllato, ma decisamente a rischio doping) dove spesso fra una partita e l'altra non passano 24 ore!

Il ciclismo in particolare è uno sport che fisiologicamente comporta doping: il ciclista durante le tappe soffre letteralmente e il doping è l'unica via che garantisce sollievo e prestazioni, altrimenti resta solo l'abbandono della competizione. Inoltre se si eccettua l'epoca d'oro del ciclismo (quella di Coppi e Bartali), dove i ciclisti erano veri eroi proprio per la capacità di sopportare la fatica, nel ciclismo il doping c'è sempre stato (da Merxx in poi...). Pochi, pochissimi, sono i campioni che hanno una fibra fisica tale da sopportare le fatiche del ciclismo senza dover ricorrere ad "aiutini".

Come racconta la cronaca poi, il ciclismo tende la trappola del doping già in giovane età. Quando infatti il campioncino inizia a emergere si fanno sotto sponsor, squadre e preparatori atletici...e tutti vogliono solo una cosa: che il campioncino vinca! E per farlo, ovviamente, arriva sempre la proposta di far ricorso a quella o questa partica (quasi sempre con la scusa del "noooo, questo non è doping: è un nuovo integratore!").

Se poi parliamo del ciclismo femminili, lì il fenomeno è ancora più preoccupante...stante l'inferiore capacità fisica delle donne che però corrono le stesse distanze degli uomini!!!

 

Nel calcio poi (salvo rarissimi casi) non esiste quell'esigenza pressante di sviluppare massa muscolare rapidamente, come avviene negli sport di contatto o di fatica (Boxe, sollevamento pesi, etc etc) o nel football americano (il rugby è sport troppo etico per accettarlo).

 

Infine nel calcio non c'è quella ricerca del record, del limite, che connota altri sport come l'atletica o il nuoto. Sport dove un decimo di secondo fa la differenza fra l'oro e l'argento, dove pochi centimetri assegnano il gradino più alto, dove il divario fra il primo ed il quarto (primo dei perdenti) è minimo....In questi sport si ricorre al doping per ottenere quel quid in più che ti permette di sopravanzare gli avversari e primeggiare! Senza contare poi che sono sport dove al primo spettano gli onori e gli allori, mentre già al secondo sono riservate molte meno attenzioni (e quindi denaro!).

 

Quindi Wolfman mi dispiace, ma dissento totalmente...il calcio è uno dei pochi sport dove non c'è (attualmente) l'allarme doping.

Modificato da paperinik
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Ma perchè a molti Juventini non piaceva Ranieri? Non vi capisco. Trapattoni- che nonostante l'età un pò Tamarro lo appariva- era osannato, Capello così così, Deschamps serio era odiato, Ranieri serio è odiato, Ferrara "Napoletano doc" osannato.

Fatemi simpaticamente capire, per piacere ai tifosi bsogna essere Napoletani o Tamrri? non capisco... Poi per carità, io Raniri lo vedevo solo nelle interviste di domenica sera, gli Juventini lo conosceranno meglio di me

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Ma quale tamarria?

 

Perchè non era un allenatore da Juve, molto semplice: zero mentalità vincente.

 

Allenatori del genere vanno bene per fiorentina o rometta, non per noi.

 

Per il resto ce ne vuole a dire che la società da sempre più seria ed elegante d'italia apprezzi i tamarri: non siamo noi che rimpiangiamo mazzone.

 

P.S. Ferrara è un signore.

Modificato da Dominus
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Ma perchè a molti Juventini non piaceva Ranieri? Non vi capisco. Trapattoni- che nonostante l'età un pò Tamarro lo appariva- era osannato, Capello così così, Deschamps serio era odiato, Ranieri serio è odiato, Ferrara "Napoletano doc" osannato.

Fatemi simpaticamente capire, per piacere ai tifosi bsogna essere Napoletani o Tamrri? non capisco... Poi per carità, io Raniri lo vedevo solo nelle interviste di domenica sera, gli Juventini lo conosceranno meglio di me

 

Dico subito che sono milanista, ma tifo alla buona senza interessarmi troppo a dire la verità...Comunque secondo me un difetto di Ranieri, come del resto di Carletto, era che non faceva giocare i giovani...personalmente credo che va bene giocare con giocatori che hanno un'età e che sono di grande esperienza: ma spendere dei soli, e tanti, per comprare un giocatore di 28 anni non lo condivido molto...è chiaro se si tratta di un fenomeno magari si può fare la spesa ma onestamente non ce ne sono molti in giro...Per esempio: perchè spendere milioni di euro per Dinho quando alla metà potevi comprare Giuseppe Rossi che era al Parma?? Come anche non capisco perchè andare a parcheggiare uno come Borriello sempre in altre squadre e non dargli spazio...penso che Ranieri abbia toppato con giocatori come Giovinco, anche se va detta che c'è un signore del calcio che si chiama Del Piero che è difficile da tirare giù. Forse si doveva attuare la politica del lancio giovani già prima invece di spendere soldi su soldi per soggetti del genere di: Ronaldo, Vieri, Dinho, Oliveira/Oliviera (non so quale sia il nome scusate)...cito solo i giocatori "di casa mia" ma credo che se ne possano trovare tanti altri da altre parti..per questo apprezzo molto la mentalità Lazio che prende su un ragazzo come Zarate e lo lancia, oltre che altri magari meno noti ma, secondo me di grande valore, come Kolarov. La Juve ha da sempre avuto dei grandi giocatori in squadra e a livello giovanile penso che ci siano dei campioni promettenti: dategli spazio! ;) Ora che sono andato fuori tema abbastanza sono in pace... :rotfl::rotfl: (ps: scusate se ho portato il discorso su altri binari....)

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Ora che sono andato fuori tema abbastanza sono in pace... :rotfl::rotfl: (ps: scusate se ho portato il discorso su altri binari....)

Prima regola:

Qui non ci sono binari, purchè si parli di calcio (e al limite altri sport)....altrimenti che Bar dello Sport è!? ;):)

 

seconda regola:

lo sfottò è ben accetto (anche triviale, purchè non volgare)

 

terza regola:

Anche i milanisti sono accettati....per carità: molto meno accettati dello sfottò, ma molto più degli interisti! hahhahahahahahaahahhaah

 

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Ranieri?! Ranieri è uno che si "accontenta", uno per cui uscire agli ottavi di Champions League è un grande risultato perchè potevi uscire nel girone, uno che arrivare secondo quando l'anno prima eri terzo è come aver vinto, uno che perdere va bene perchè tanto è un gioco, insomma: UN PERDENTE!.....piaceva solo ai tifosi delle altre squadre, per il semplice fatto che con lui sulla panchina la Juventus non sarebbe mai tornata alla vittoria.

 

E questo per il solo aspetto psicologico...le questioni tattiche sono ancora più dolenti (ci ha regalato perle impareggiabili: Camoranesi regista, De Ceglie per Del Piero, Zebina centrale, Molinaro titolare, il "camaleonte solido" che altro non era un farraginoso e prevedibile 4-4-2, Trezeguet attaccante largo, Giovinco esterno di controcampo, Palladino esterno di centrocampo, Tiago interdittore....etc etc).

 

Ce ne sarebbero tante da raccontare, ma ormai appartiene al passato (pagine da dimenticare, come lo fu la gestione Maifredi) e noi Juventini siamo ben lieti che adesso sieda a Trigoria, dove farà sicuramente "bene"! I romanisti si troveranno a giocare con un effervescente 4-4-2 (con lancio lungo e palla a Totti....un pò come accadeva alla Juve con Del Piero).

Modificato da paperinik
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Ce ne sarebbero tante da raccontare, ma ormai appartiene al passato (pagine da dimenticare, come lo fu la gestione Maifredi) e noi Juventini siamo ben lieti che adesso sieda a Trigoria, dove farà sicuramente "bene"! I romanisti si troveranno a giocare con un effervescente 4-4-2 (con lancio lungo e palla a Totti....un pò come accadeva alla Juve con Del Piero).

 

Mah guarda a roma potrebbe anche andare bene, sono una società ridimensionata che cerca solo il piazzamento, e in quello ranieri è un ottimo allenatore: basta non chiedergli di vincere niente più di una coppa Italia.

 

Il mio dubbio è dove possano andare con quel 442 senza il supporto di giocatori fisici, come nella juve, visto che difficilmente riesci a scardinare una difesa in altro modo senza gioco, poi il pupone dovrà passare da un modulo plasmato su di lui da spalletti dove è il re incontrastato, a fare la seconda punta di un 442, cosa che non è propriamente nelle sue caratteristiche.

 

Altro problema è la mancanza di una vera prima punta di peso, poteva arrivare van nisterlooy, peccato che prima di firmare si sia informato su cosa sia la rometta davvero :asd:

 

P.S. Tornando alla discussione tra signori e tamarri di qualche riga sopra

 

CALCIO: MATERAZZI DENUNCIA 'L'ISPETTORE COLIANDRO'

 

Il difensore dell'Inter Marco Materazzi ha denunciato 'L'ispettore Coliandro'. A confermarlo è Marco Manetti dei Manetti Bros. durante la conferenza stampa di presentazione della prossima serie della fiction Rai. "Abbiamo ricevuto una denuncia dal giocatore perché durante un episodio della scorsa stagione una persona, perdendo al Fantacalcio, ha commentato rivolgendosi al giocatore: "Si è fatto espellere un'altra volta". Materazzi ha chiesto un euro per ogni spettatore contattato.
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CALCIO: MATERAZZI DENUNCIA 'L'ISPETTORE COLIANDRO'

 

Non vorrei mai difendere quel macellaio-fabbro-picchiatore di Materazzi....ma ad onor del vero la frase non era solo "Materazzi si è fatto espellere un'altra volta", ma bensì "quel BASTARDO di Materazzi si è fatto espellere un'altra volta".

 

Ora mettendomi nei panni del difensore, forse anche a me avrebbe urtato la frase....anche se ovviamente detta a 'mo di battuta!

 

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RANIERI così commenta la sua nuova avventura alla Roma: "UN SOGNO CHE SI AVVERA".

 

Non avevamo solo un perdente in panchina, pure un fedele lupetto giallo-rosso! Oddio pensandoci i due concetti si equivalgono! :rotfl:

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Ranieri è veramente un allenatore mediocre....non solo non è capace di mutare il suo modulo di gioco, ma nemmeno è capace di cambiare le sue dichiarazioni!

 

Quando è arrivato alla Juventus ha dichiarato "un sogno che si avvera"

Oggi alla presentazione come allenatore della Roma dichiara: "un sogno che si avvera".

 

Alla domanda (posta più volte) su cosa si aspettasse da Del Piero rispondeva sempre "mi aspetto che faccia il Del Piero".

Ebbene cosa ha risposto oggi il buon Claudio alla domanda su cosa si aspetta da Totti?! Ovvio: "Mi aspetto che faccia il Totti"!

:helpsmile::yawn::hmm::scratch::blink::wacko::huh:

...e tanto tanto che non ha risposto "mi aspetto che faccia il Del Piero"!!! hahhahahahhhahaha

 

Uno che ragiona così non ha un cervello, ha un software...

e pensare che ce lo siamo tenuti 2 anni.

Modificato da paperinik
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