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Politica degli Stati Uniti


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obama ha vinto in uno stato tradizionalista (è per un nero non è poco, infatti in quello stato lo davano per spacciato).

Dei democratici anche Edward va abbastanza bene, invece dalla clinton mi aspettavo più successi

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La Clinton si vedrà nel Super Tuesday, il 5 febbraio, almeno spero.

Obama potrebbe diventare uno dei presidenti più dannosi degli stati uniti se i suoi propositi non si morigerassero, cosa che al 90% accade, una volta finita la campagna elettorale.

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La prima cosa per cominciare, il ritiro dall'iraq potrebbe portare a catastrofi che noi nemmeno possiamo immaginare

 

P.S. Sottolineo che del sistema sanitario americano o di qualsiasi altra scelta di politica interna poco me ne tange in quanto italiano.

Quello che va bene a loro per me è più che ottimo a 8000 km di distanza....

Modificato da Dominus
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La prima cosa per cominciare, il ritiro dall'iraq potrebbe portare a catastrofi che noi nemmeno possiamo immaginare

 

P.S. Sottolineo che del sistema sanitario americano o di qualsiasi altra scelta di politica interna poco me ne tange in quanto italiano.

Quello che va bene a loro per me è più che ottimo a 8000 km di distanza....

 

 

concordo in con te, e ricordatevi cosa diceva john a riguardo, per il "sistema usa" è un sistema che funziona...

 

 

riguardo alle presidenziali

tra i democratici se la giocheranno alla fine Obama e la Clinton, credo

i repubblicani hanno una sola possibilità di vincere, Giuliani

 

a mio parere, e vi devo dire che non ho seguito moltissimo le varie campagne

 

per che auspica un ritiro dall'irak non bisogna credere che i democratici ritireranno i soldati subito, non credo proprio

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Si caldeggiava una partecipazione di bloomberg come indipendente, ma servirebbe solo a scompaginare le carte, se non c'è riuscito TR a vincere con un terzo partito certo non ci può riuscire un sindaco.

Quanto a giuliani è bassissimo nei sondaggi, troppo liberal non piace all'america profonda, alla fine i nomi saranno Clinton-Obama e McCain-Romney.....con l'incognita Huckabee.

Un uomo con dio e chuck norris dalla sua parte non può perdere!

 

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Soprattutto con Chuck Norris... :asd:

 

Non ho seguito molto il profilo di questi politici, quelli su cui ero un tanti più ferrato, Obama e la Clinton, si sono esaurite con questa prima fase: Obama ha vinto, mi stava simpatico, non sono solpreso... anche nell'Iowa stava simpatico (:asd:). Adesso vediamo fino a Novembre se dura...e come, perchè (e ora faccio venire un colpo a John) non mi spiacerebbe come Presidente.

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E' da quasi sessant'anni che chi vince le Primarie in Iowa non vince le Presidenziali. ;)

 

Comunque la Clinton adesso schiererà l'artiglieria pesante, come una certa Sig.ra Madeline Albright, che, assieme a Kissinger, è stata il miglior Segretario di Stato degli USA nel dopoguerra. Inoltre ha incassato l'importantissimo appoggio della famiglia Kennedy. Poi ci sono i "soliti ignoti" Al Gore e Bill Clinton.

 

Il problema di Obama è che non ha ne esperienza politica sufficiente, ne "pezzi da novanta" che lo possano aiutare... e tra un po' aiuti illustri serviranno parecchio! Inoltre non è una macchina macina-dollari come la Clinton. E i quattrini servono (e ne servono parecchi) nelle Presidenziali. E poi aspettiamo di vedere che fine farà Obama in Stati come Tennesse, Alabama e Texas!

 

Comunque Clinton-Obama e McCain-Romney sono risultati molto probabili. Dubito comunque in una riconferma dei Repubblicani.

 

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Sistema sanitario e Iraq: quoto Dominus e Argonauta.

 

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Sinceramente il Talebano Huckleberryfin (si offende se gli do un nome da nero?) fa paura anche a me... non è una grande idea mischiare politica e religione. Bisogna vedere quanto dura e quali appoggi avrà (e con il termine "appoggi" non parlo di un modesto attore 6 volte campione del mondo di Karate!).

 

Se vincerà è perchè manderà Chuck Norris ad ammazzare tutti gli altri candidati a colpi di calci rotanti :asd: !

 

EDIT

 

Mi ricorda tanto il Presidente TEOCON timorato di Dio di Fuga da Los Angeles... mi sa che la Clinton per sbarazzarsene gli manda Kurt Russel/Snake Plissken! :asd:

Modificato da Marvin
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Comunque la Clinton adesso schiererà l'artiglieria pesante, come una certa Sig.ra Madeline Albright, che, assieme a Kissinger, è stata il miglior Segretario di Stato degli USA nel dopoguerra. Inoltre ha incassato l'importantissimo appoggio della famiglia Kennedy. Poi ci sono i "soliti ignoti" Al Gore e Bill Clinton.

 

La cara vecchietta Albright si è comportata bene nel suo mandato....ma ha una magagna che la segnerà a vita: la colpa, davvero non lieve, di aver bloccato l'attacco ad un campo Talebano dove si trovava con certezza assoluta Osama Bin Laden, questo perchè c'erano altre persone e lei non voleva dare l'immagine sbagliata degli Stati Uniti: ovvero quella di uno Stato che dopo aver subito 3 attentati sanguinosi (ambasciate Kenya e Tanzania + incrociatore Cole) va uccidendo gente innocente per il mondo.

Clinton aveva dato a lei carta bianca sulle decisioni da prendere circa le reazioni più opportune da adottare dopo gli attacchi terroristici (si limitarono a bombardare qualche campo e istallazione terroristica in Sudan). GROSSO ERRORE.

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Beh obama potrebbe piacere al sud perchè oltre ad avere dalla sua parte la popolazione nera (alabama e mississipi sono tra gli stati con più abitanti di colore in percentuale) è alla fine abbastanza tradizionalista a differenza della molto più liberal clinton, vedasi la sua posizione ambigua sull'aborto (tema scottante anche in america visto che lì non esiste una legge ma solo una sentenza della corte suprema).

Comunque l'esperienza politica di obama mi sembra poca, è solo il senatore giovane dello stato dell'Illinois, per puntare davvero alla presidenza, penso che un candidato come mcCain lo potrebbe stracciare se ottenesse la nomination ma si sa....gli americani son strana gente....

Comunque secondo me c'è la possibiltà che edwards si ritiri e appoggi obama in cambio di un posto nel "ticket" presidenziale, anche se non so quanto possa interessargli il posto di numero 2.

In questo caso la vittoria delle primarie potrebbe essere molto più agevole.

Comunque non sottovalutiamo la potenza di Chuck Norris!

 

P.S.

Kurt Russel/Snake Plissken

 

Sei il primo che sento chiamare il buon Plissken col suo vero nome!

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(tema scottante anche in america visto che lì non esiste una legge ma solo una sentenza della corte suprema).

 

Che nel sistema legislativo anglosassone (vigente negli USA) equivale ad una legge. Infatti è un sistema consuetudinario, ed una sentenza diviene legge.

 

Sei il primo che sento chiamare il buon Plissken col suo vero nome!

 

Vero! :asd:

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Comunque come volevasi dimostrare la Clinton è uscita fuori e adesso è in testa a tutti i sondaggi.

E' squallido vedere come i giornalisti italiani, che si scoprono tutti essere esperti di poltica americana (argomento estremamete complicato) ogni qualvolta c'è qualche elezione, saltino sul carro del vincitore: ieri Obama già sceglieva il colore delle tende nella stanza ovale oggi già tutti dicono "l'avevo detto che la clinton..." ecc.

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Comunque come volevasi dimostrare la Clinton è uscita fuori e adesso è in testa a tutti i sondaggi.

E' squallido vedere come i giornalisti italiani, che si scoprono tutti essere esperti di poltica americana (argomento estremamete complicato) ogni qualvolta c'è qualche elezione, saltino sul carro del vincitore: ieri Obama già sceglieva il colore delle tende nella stanza ovale oggi già tutti dicono "l'avevo detto che la clinton..." ecc.

 

Terribile, ieri sera spacciavano la Clinton per sconfitta, lanciavano i loro servizi riprendendo un sondaggio della NBC che dava Obama vincente e chiudevano con l'immagine di Hillary frignante davanti alla tazza di caffè. Oggi tutti pronti a dire che la storia delle primarie insegna che vincere il primo round non dice a nulla, che la Clinton ha dimostrato di non abbattersi mai e altre banalità del genere....

 

Io credo che la Clinton alla lunga la spunterà e che con gli errori del secondo mandato repubblicano di Bush presto gli USA avranno il loro primo Presidente donna. Mentre in tuttà sincerità (conoscendo benino il popolo americano) non credo accetterebbe mai un Presidente di colore...

E per questo motivo penso che i Repubblicani facciano il tifo per Obama: è un avversario meno ostico della Clinton, sapendo che poi alle urne gli indecisi (determinanti in un sitema bipolare molto equilibrato come quello Yankee) difficilmente darebbero il loro voto a un nero, che per giunta intende radicalmente modificare la politica sull'immigrazione e sulle diversità linguistiche neli USA....

 

PS: discussione accesa oggi pomeriggio con un mio conoscente: è vero o no che Obama è mezzo musulmano?! Io sapevo che aveva il padre Kenyota ma che comunque era di religione Cristiana...sbaglio?

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Mah credo che per la maggior parte degli americani il colore della pelle non sia determinante e quelli per cui lo è sono decisamente orientati verso candidati repubblicani, il problema di Obama è lo scarso peso politico e i programmi che non sono condivisi dalla maggior parte della popolazione.

Comunque io non credo che per la clinton sarà una vittoria facile contro i repubblicani, i candidati più probabili, McCain e Romney con quest'ultimo che difficilmente avrà la nomination essendo un mormone, infatti sono lontani dalle posizioni di Bush.

Io sinceramente punto su McCain per la presidenza.

 

Quanto a Obama il padre era musulmano di nascita, ma lui è un cristiano evangelico.

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Beh, io non ho detto che avrà una vittoria facile. Ho solo detto che per i Repubblicani (che comunque escono da un secondo mandato disastroso, e non solo per la politica estera) la Clinton sarebbe un avversario molto più ostico, la quale giocando bene le sue carte e sfruttando la dote offerta ai Democratici dalla gestione Bush potrebbe andare, di nuovo, alla Casa Bianca....stavolta nello studio ovale!

 

Caro Dominus, fidati che il colore conta...E' vero: per chi vota democratico non cambia nulla, per chi vota repubblicano invece sì. Tuttavia il bipolarismo americano è equilibratissimo e il trend delle ultime elezioni assegna grande importanza a quella percentuale di elettori indecisi: ovvero coloro che non si schierano abitualmente con un partito o con l'altro. Nell'indecisione anche il colore della pelle può essere determinante....così come potrebbe essere determinante essere donna (in senso negativo o positivo) o piuttosto che veterano del Viet-Nam. Guarda che l'idea di un presidente nero o di un presidente donna è un'immagine difficile da metabolizzare per l'elettorato americano, abituato a vedere in carica da oltre 200 anni e per 43 presidenti, solo uomini bianchi.

Insomma per questa fascia di elettori tutto conta....e inoltre Obama si è fatto promotore di un programma politico eccesivamente riformatore per il popolo USA.

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Non è mica scemo!

Non può certo legarsi a Hillary dopo averla colpita così duramente per tutta la campagna!

Sarebbe la fine di una promettente carriera politica, non dimentichiamo che non ha ancora 50 anni e potrà rifarsi in futuro, per adesso è comunque un senatore, carica che in america ha tutta un altra levatura rispetto che da noi, e, se sconfitto alle primarie, può rimanere a cavalcare la minoranza democratica.

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Non è mica scemo!

Non può certo legarsi a Hillary dopo averla colpita così duramente per tutta la campagna!

Sarebbe la fine di una promettente carriera politica, non dimentichiamo che non ha ancora 50 anni e potrà rifarsi in futuro, per adesso è comunque un senatore, carica che in america ha tutta un altra levatura rispetto che da noi, e, se sconfitto alle primarie, può rimanere a cavalcare la minoranza democratica.

 

Infatti, se si ritira o perde le Primarie può sempre riprovarci, se finisce come Vice rischia di fare la fine di Al Gore (e la fine che farà McCain se non vince le Presidenziali), cioè, la fine della carriera (buona l'abitudine americana che gli sconfitti alle presidenziali se ne vadano in pensione... sai se ci fosse anche qui in Italia questa usanza, quanti simpaticoni ci saremmo gia levati di torno!). Anche Bill Clinton uscì sconfitto dalle primarie all'epoca dell'ultimo mandato di Reagan, salvo poi diventare Presidente per due mandati consecutivi, cosa che per i Democratici non avveniva dai tempi della Seconda Guerra Mondiale!.

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Mah al gore alla fine ha perso per pochissimo, il fatto è che al gore la pensava sostanzialmente come Clinton, mentre uno come Obama perderebbe la faccia a fare il vice alla Clinton dopo tutto quanto è stato detto e fatto (e ancora si farà) nela campagna elettorale per le primarie.

La mia opinione è che il signor Barak Obama sarà sempre molto presente anche se perderà queste elezioni.

Quanto a McCain anche se perdesse le primarie sarebbe fuori dai giochi per sempre, daltronde è già al secondo giro dopo quelle del 2001.

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ma ci furono dei brogli alle elezioni di AlGore poi?

sono confermate le voci?

 

Prlo delle elezioni del 2001 Bush vs Al Gore

 

No proprio brogli (anche se si può avere qualche sospetto, visto il cognome del Governatore dello Stato in questione, la Florida), ma errori nel conteggio dei voti.

 

Dei giornali acquistarono le schede elettorali, le riconteggiarono e si resero conto che Al Gore aveva vinto. Ma il leader Democratico affermò semplicemente che il risultato ufficiale era quello che contava e che la presidenza non spettava certo a lui. Che stile. Qui da noi invece...

 

Tra le altre cose, il sistema di conteggio elettronico usato nelle Presidenziali del 2000 (non 2001) e tanto contestato negli States, era quello della ditta che ha ricevuto l'appalto del voto elettronico per le Politiche italiane del 2006 (vi ricordate l'improvvisa ed inaspettata impennata di voti di "qualcuno"... fatto che lascia adito a qualche... "legittimo sospetto"... per dirla con parole "loro").

 

;)

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