Cartman Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Il deficit nel 2001 era il 2,9%, nel 2006 il 4,4%, nel 2007 è previsto al 2,8% Appunto. Il deficit è una cosa. Il debito pubblico èun'altra cosa. La metà di 4,4% è 2,2%. Quindi 2,8% (previsto) NON è la metà di 4,4%. Abbiamo un altro felice e contento sotto l'era comunista :adorazione: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 22 Novembre 2007 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2007 Cartman di gente che si arrampica sugli specchi troppa ne conosco, ma cercano ancora personale ti suggeriro... un governo che dimezza il debito pubblico Intendevo il rapporto deficit/pil che questo anno è al 2.2%, la metà del 4.4 % sotto berlusconi. Sai no che 4.4%/2 = 2.2% O mi sono perso qualcosa? Abbiamo un altro felice e contento sotto l'era comunista notworthy1.gif notworthy1.gif che non c'è e non ci sarà mai. Non sapevo che postare ilsole24ore fosse da comunisti... Come disse Travaglio: se non sanno come rispondere ti danno del comunista, o fascista a seconda dei casi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 5 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 5 Dicembre 2007 INANZIARIA: MASTELLA, 94 MLN RECUPERATI DA ILLECITI ANDRANNO IN MANOVRA04-DIC-07 16:07 Roma, 4 dic. (Adnkronos) - Sono stati recuperati dallo Stato piu' di 94 milioni di euro (94.237.000), frutto di illeciti finanziari, che andranno direttamente nella finanziaria di quest'anno. Ad annunciare la novita' e' il ministro della Giustizia, Clemente Mastella. A questa somma, aggiunge il Guardasigilli, ''si potrebbero aggiungere altri 25-30 milioni, tra gennaio e febbraio. La somma sara' destinata al settore sociale. http://www.adnkronos.com/IGN/Economi...1.0.1631480548 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 6 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 6 Dicembre 2007 (modificato) 1) Berlusconi in parte calo le tasse (a scapito dei fondi per gli enti locali). i quali aumentarono la tassazione locale.Risultato: si pagavano più tasse con Berlusconi CA22ATA!!!!!! Estrapolazione da una lezione di Simona Franzoni, docente di economia delle aziende pubbliche presso l'università degli studi di Brescia: Gli enti locali godono di autonomia finanziaria e i contributi statali pesano sulle entrate del comune per il 10%, recuperabili con una + attenta gestione e organizzazione(almeno nei comuni di centro-nord che attuano un'attenta gestione delle risorse. al meno quasi tutti). Inoltre il comune redige non il bilacio d'esercizio ma il bilancio previsionale. Le spese come le entrate vengo previste, quindi, prima della loro manifestazione effettiva. se si prevede che ci saranno meno entrate, si riducono i servizi o si ottimizza la gestione,risparmiando e impiegando meglio le risorse disponibili. Se gli enti locali hanno aumentato le tasse non è colpa del taglio dei fondi agli enti locali, ma è colpa della cattiva gestione degli stessi da parte degli amministratori. in molte regioni del centro-sud, grazie ai continui travasi di fondi statali e alla pessima amministrazione,gli enti locali soffrono di gravissime inefficienze, non fanno il loro dovere e sperperano denaro pubblico, proprio in funzione del fatto che tanto c'è lo stato che paga... Modificato 6 Dicembre 2007 da Venon84 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 6 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 6 Dicembre 2007 (modificato) Almunia: nel 2008 in Italia la crescita più debole della Ue http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...amp;type=Libero Montezemolo, assenteismo costa quasi 1% di Pil http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/e...lo-statali.html Questo lo inserisco per far capire quali sono le priorità del governo Italiano: http://economia.repubblica.it/articolo/Can...imalista/180742 ---------------------------------------------------- Riguardo all'ultimo post di leviathan: Ma perchè non usano questi stramaledettissimi extragettiti per ridurre il debito pubblico invece di sp.. ..arli per stupidaggini???? Modificato 6 Dicembre 2007 da Venon84 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 7 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 7 Dicembre 2007 il problema dell'assenteismo è vero, ma gli statali sono la categoria più protetta, meglio protetta dai sindacati, paralizzerebbero lo stato per nuove assunzioni ecc... Non vedo come risolvere... Riguardo all'ultimo post di leviathan: Ma censored2.gif perchè non usano questi stramaledettissimi extragettiti per ridurre il debito pubblico invece di sp.. censored2.gif ..arli per stupidaggini???? Ho perso il conto degli extra gettiti che non so dove sono finiti tutti... Il primo tesoretto metà al risanamento metà all'aumento delle pensioni... Gli altri non saprei, ma la finanziaria stabilisce che eventuali nuovi tesoretti vanno a far calare le tasse ai lavoratori dipendenti Quanto le tasse l'ANCI (associazione comuni italiani) la pensava come ho detto io... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 15 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2007 padoa schioppa La Camera ha votato sì alla fiducia sul terzo maxi-emendamento presentato dal governo sulla Finanziaria 2008. Votanti 421, maggioranza 211; favorevoli 322, contrari 99. Nella prima votazione 324 i favorevoli e 204 i contrari; 326 sì e 73 contrari nella seconda (Forza Italia non ha votato). I lavori proseguiranno dalle 9 con l'esame dei circa 500 ordini del giorno che prenderanno la giornata di domani. Seguirà il voto finale sulla Finanziaria, il consiglio dei ministri per la nota di aggiornamento e il voto finale sul Bilancio aggiornato con la nuova stesura della Finanziaria. La manovra arrivata all'esame dell'assemblea di Montecitorio è lievitata, durante il suo cammino parlamentare, di quasi sei miliardi di euro. I numeri parlano chiaro: nella versione approvata dal governo a fine settembre, la manovra prevedeva interventi per 10,7 miliardi; già al Senato le spese erano cresciute fino a 12,9 miliardi, mentre alla Camera sono arrivate a quota 16,335 miliardi, cifra coperta da un ammontare equivalente di tagli e risparmi. Come spiega il sottosegretario Sartor, le maggiori entrate ammontano a solo 400 milioni, provenienti dall'aumento delle sigarette e da misure di contrasto all'evasione. Il rituale della votazione è cominciato nel tardo pomeriggio ed è andato avanti per tutta la serata, con i deputati precettati fino a notte inoltrata. La legge passerà all'esame del Senato, dove l'approvazione definitiva potrebbe arrivare mercoledì prossimo. Ma il passaggio della Finanziaria alla Camera ha provocato qualche mal di pancia nella maggioranza, e nelle dichiarazioni di voto non sono mancati i distinguo politici: come quello del Pdci, che, ha detto Gianni Pagliarini, deciderà come votare in Parlamento «volta per volta». La polemica maggiore ha riguardato i tagli alla ricerca, comparsi a tempo quasi scaduto nel maxiemendamento del governo e denunciati con forza dal ministro dell'Università Mussi: ammontano a 92 milioni di euro, e secondo Mussi colpiranno le università e gli istituti di ricerca. «Tagliare i fondi della ricerca è un atto grave e suicida per il paese», ha detto il ministro. Sembra che il taglio sia nato per trovare i soldi per l'accordo con i camionisti (30 milioni di euro), ma anche tante altre «micromisure» inserite dai deputati nella Finanziaria durante l'esame in commissione e risultate in seguito prive di copertura. Ad essere colpita non è stata solo la ricerca, ma anche l'editoria. La sforbiciata dell'uno per cento alla tabella C del ministero del Tesoro ha infatti ridotto di circa cinque milioni l'anno gli stanziamenti previsti in favore dei giornali. Il relatore Ventura ha però promesso che i fondi saranno ripristinati con il decreto di fine anno. Altro motivo di mugugno nella maggioranza, il taglio degli sconti fiscali per il Sud, destinato ad alimentare le risorse del cinque per mille. Ha protestato la regione Campania, governata dal centrosinistra, che ha parlato di un «duro colpo» per il Mezzogiorno. Le norme sugli investimenti nelle ferrovie sono finite invece nel mirino della sinistra radicale: secondo i suoi esponenti favorirebbero gli interessi di Montezemolo e Della Valle, i più grossi investitori nel settore, lasciando allo Stato gli interventi sulle tratte meno redditizie. Problemi anche per i fondi all'edilizia pubblica: il governo ha spiegato che la sforbiciata contenuta nel maxiemendamento è stata determinata da un errore nella stesura del testo. Comunque sia, il portavoce di Prodi Silvio Sircana ha assicurato che l'errore sarà corretto nel decreto di fine anno. Il centrodestra ha contestato il governo con toni accesi. I deputati di An e di Forza Italia hanno lasciato l'aula a partire dalla seconda votazione. L'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti ha bollato la manovra come «lunare» e «lontana da quello che pensa la gente». Replica del capogruppo democratico Soro: «Con la Finanziaria il governo ha centrato il suo obiettivo e rispettato il programma dell'Unione, favorendo lo sviluppo e la giustizia sociale». Qualche scaramuccia regolamentare sul testo del maxiemendamento da votare e i deputati della Destra di Storace che espongono cartelli con su scritto «vergogna». Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Graziani Inviato 15 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2007 TREMONTI: Finanziaria lunare e staccata dal mondo reale Il discorso di Giulo Tremonti pronunciato il 14 dicembre 2007 alla Camera dei deputati sul voto di fiducia alla Finaziaria... Signor Presidente, onorevoli colleghi, signori rappresentanti del Governo, non parlerò solo a voi ma anche ai tanti italiani che dalle loro case ci ascoltano e per tale motivo non comincerò il mio intervento dai grandi numeri del bilancio dello Stato ma da quei piccoli numeri - che però sono grandi - nel bilancio delle famiglie. Un vostro Ministro ha appena affermato in una trasmissione televisiva che tra tante tasse, tutte naturalmente bellissime, ve ne è una che è odiosa: l’inflazione. È odiosa perché non si vota e perché non si vede. Una tassa che non si vede? Signori del Governo, forse siete rimasti gli unici in Italia che non riescono a vederla, mentre tutti gli altri la vedono benissimo. La vedono quando fanno la spesa, ai distributori di benzina e quando pagano le bollette. Dite la verità, anche voi vedete benissimo l’inflazione soprattutto quando caricate le tasse proprio sui prezzi che salgono. Il Presidente Prodi ha affermato che è inutile ridurre le tasse se l’inflazione si mangia tutto. Il signore sì che se ne intende . Un’altra cosa vi sembrerà piccola ma per chi ascolta è grande: le rate sui mutui. Con il disegno di legge finanziaria in esame fate un colossale regalo fiscale alle banche e lo controfinanziate aumentando le tasse all’industria manifatturiera. Sembra veramente una grande idea! Abbiamo chiesto di limitare quel regalo solo alle banche che ricontrattano rate di mutuo in misura umana per le famiglie. Voi avete detto di no! Avete affermato che sarebbe stato un ricatto, perché i regali o sono tali o non lo sono affatto. Evidentemente, per il vostro Governo, per il Governo Prodi tra le famiglie e le banche, queste ultime sono da preferire! Passiamo alle cose "grandi". Vi siete chiesti perché la differenza di rendimento, di costo, tra i titoli pubblici tedeschi e quelli italiani, il cosiddetto spread che misura il rischio Paese, continua a salire? L’ultimo giorno del Governo Berlusconi lo spread era di 20 punti base. Dopo 18 mesi di Governo Prodi lo spread è salito del 50 per cento, a 30 punti base, e oggi è ancora più alto. Perché tutto ciò? Per una ragione molto semplice. La Germania, che solo tre o quattro anni fa versava in una situazione peggiore di quella italiana, con una crescita pari a zero ed un deficit eccessivo, già nel 2006, con il sopraggiungere della ripresa economica, ha raggiunto il pareggio del proprio bilancio. Invece l’Italia ha fatto l’opposto! Non è una nostra affermazione, ma un calcolo fatto all’estero. È stato scritto che il combinato disposto del primo «decreto tesoretto», del secondo decreto e dell’accordo sul welfare, comporta 37 miliardi di spesa pubblica, sostanzialmente senza nessun taglio reale di spesa e, ovviamente, senza nessuna riduzione di entrata. Il partito “tassa e spendi” ha quindi vinto ancora una volta la sua battaglia. Questo scritto non è nostro, è vostro: è del senatore Lamberto Dini. Un altro scritto: gli interventi sulla spesa hanno aumentato l’indebitamento rispetto al tendenziale. Tra il 2008 e il 2010 le uscite aumentano per 11 miliardi, le entrate si abbassano di 10 miliardi. Si imprime all’indebitamento una spinta espansiva, la manovra agisce in senso espansivo anche sul debito. Questi dati devastanti sono scritti nel rapporto numero 3 del CER, un centro di ricerca certo non sospettabile di simpatie per l’opposizione. Cerchiamo di capire cosa è successo. Nel 2006, invece di finirla, avete proseguito la campagna elettorale, avete continuato a dire «i conti sono allo sfascio, siamo sopra il 4 per cento». Avete creduto ai cosiddetti tecnici e avete fatto un colossale errore politico. Nel 2006 il deficit era già al 2,3 per cento: lo avete scritto voi nel DPEF. Su quel 2,3 per cento, per arrivare comunque sopra il 4 per cento, avete gonfiato il rimborso dell’IVA auto. Ieri voi stessi avete scritto che quel rimborso, cifrato all’inizio per 16 miliardi di euro, è stato alla fine in realtà soltanto di 800 milioni. La finanziaria dell’anno scorso è stata dunque totalmente inutile. Il deficit andava nel 2006 già al 2,3 per cento e, quello che è più significativo, è rimasto lo stesso anche dopo la finanziaria. Avete semplicemente alzato le tasse, ma parallelamente avete alzato anche la spesa pubblica. Sui libri di storia, sui libri della sinistra, si legge che la spesa pubblica fa avere consenso popolare, ma solo se è keynesiana, cioè se è fatta in deficit. Su quei libri si legge che la spesa pubblica produce, invece, l’effetto opposto, e cioè non dà consenso ma dissenso, se è finanziata con le tasse, soprattutto se le tasse sono messe verso il basso, ad esempio, con addizionali comunali, bolli auto, IVA sul riscaldamento, come avete fatto voi. Così facendo siete stati certo keynesiani, ma, esempio unico nella storia politica europea, lo siete stati all’incontrario: keynesiani con le tasse. Da allora non è sceso il deficit pubblico, è sceso il consenso popolare del vostro Governo. Da allora niente più è stato e sarà più come prima, a partire dal consenso che vi viene negato da tanti vostri elettori. Una curiosità: come la mettiamo con la lotta all’evasione fiscale? Appena ieri ci avete detto che era proprio la lotta all’evasione fiscale a generare continui tesoretti. Ora ci annunciate, invece, che non ci saranno più tesoretti. Le risorse che mancano per arrivare, solo fra quattro anni, al pareggio di bilancio bisognerà, dite voi, cavarle fuori dal bilancio pubblico, vale a dire tagliandolo. Cosa è successo, onorevoli colleghi? In Italia non c’è più l’evasione fiscale? Non ci sono più i tesoretti. O in realtà è successo che, per la prima volta, ci dite la verità: e cioè che i tesoretti non li portava la propaganda, ma solo l’economia che andava bene e che proprio per questo, ora che l’economia va male, non ci sono più tesoretti. Onorevoli colleghi, volete dirci perché la crescita dell’IVA si è fermata? Perché avete forse smesso la vostra implacabile lotta all’evasione fiscale? Ce lo volete spiegare? In realtà, l’unica cosa seria fatta contro l’evasione fiscale è stata la riforma della riscossione realizzata dal Governo Berlusconi. Ed avviene lo stesso oggi con la partecipazione dei comuni all’accertamento, sempre realizzata dal Governo Berlusconi. Queste sono le cose serie, il resto è propaganda. Il Mezzogiorno lo avete "sbianchettato". Non solo non avete fatto quello che avete promesso in campagna elettorale, ma avete azzerato quello che c’era prima, dal fondo per le aree sottoutilizzate ai crediti di imposta: al sud chi ci ascolta lo capisce. In ogni caso non sarete voi a “sbanchettare” il sud, sarà il sud a “sbanchettare” voi .In conclusione, questa è una finanziaria lunare, staccata dal mondo reale, da come vive e sente la gente, le imprese e le famiglie. È una finanziaria scritta in un tempo che è già passato, per un mondo che nel frattempo è radicalmente cambiato in peggio. Tuttavia, voi continuate a far finta di niente; sovrastimate la crescita, sottostimate l’inflazione, peggiorate l’indebitamento e puntate solo sulla speranza della crescita delle tasse. Vedete, la peggiore sorte che può capitare gli italiani è che restiate; la peggiore sorte che vi può capitare è che restiate, perché domani, se resterete attaccati a tutti i costi al vostro Governo, sarete chiamati a pagare, con interessi a crescere, proprio i vostri errori di oggi! Vedo che, a differenza del solito, non ridete più; ciò vuol dire che avete finalmente capito quello che gli italiani avevano già capito da tanto tempo. Per questo motivo, come la stragrande maggioranza degli italiani, noi in quest’aula non vi diamo la nostra fiducia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 15 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2007 Tremonti che critica la finanziaria mi mancava Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2007 (modificato) Ciao a tutti ho scoperto solo adesso questa parte del forum; Leviathan non avertene a male vorrei divertirmi un po io a provar a fare ragionare Graziani. Ok incominciamo con l'inflazione tra tante tasse, tutte naturalmente bellissime, ve ne è una che è odiosa: l’inflazione. È odiosa perché non si vota e perché non si vede. Una tassa che non si vede? Signori del Governo, forse siete rimasti gli unici in Italia che non riescono a vederla, mentre tutti gli altri la vedono benissimo. La vedono quando fanno la spesa, ai distributori di benzina e quando pagano le bollette. Secondo me non ci sarebbe neanche bisogno di ricordare a Giulio che lui era Ministro dell'Economia nel 2002 e lui gestì in maniera così disastrosa il passaggio dalla lira all'Euro; ce li ricordiamo tutti no i graziosi cambi dei commercianti 1lira = 1Euro? Tra l'altro caso unico in Europa, con la parziale eccezione della Germania (ma l'est tedesco ha i problemi che tutti noi sappiamo) Passiamo ad una vera e propria perla: le rate sui mutui. Con il disegno di legge finanziaria in esame fate un colossale regalo fiscale alle banche e lo controfinanziate aumentando le tasse all’industria manifatturiera. caspita 2 bugie in una!!! Ecco il colossale regalo alle banche: aumenta del 10% la cifra degli interessi passivi ammessi alla detrazione del 19%; tradotto viene aumentata la quota di interessi relativi ai mutui per la prima casa su cui non si pagano le tasse Ma passiamo alla migliore, l'aumento delle tasse alle aziende. Preparatevi.... ok... Ecco la stangata: - IRES calo aliquota da 33% a 27,5% e aumento delle spese deducibili per la ricerca Ma adesso, come dice il buon Giulio, passiamo alle cose serie: Passiamo alle cose "grandi" Nel 2006, invece di finirla, avete proseguito la campagna elettorale, avete continuato a dire «i conti sono allo sfascio, siamo sopra il 4 per cento». Avete creduto ai cosiddettitecnici e avete fatto un colossale errore politico. Nel 2006 il deficit era già al 2,3 per cento: lo avete scritto voi nel DPEF. Su quel 2,3 per cento, per arrivare comunque sopra il 4 per cento, avete gonfiato il rimborso dell’IVA auto. Penso non meritino commenti, me le ricordo addirittura a memoria le dichiarazioni della BCE (ah, ma forse erano quelli i tecnici scemi, dio che sbadato ) con il rapporto deficit/pil (d'ora in poi solo deficit) al 4.2; per quanto riguarda il DPEF (documento programmazione economica-finanziaria e quindi riferito al futuro, parlava del deficit al 2.3 come previsione l'anno dopo; per quanto riguarda il rimborso IVA per chi non se lo ricorda fu la magistratura, su ricorso di una associazione di categoria, a obbligare lo stato in tal senso.... ma certo i magistrati sono tutti comunisti, era tutto un astuto piano di tommaso padoa schioppa per peggiorare il bilancio :rotfl: Ma fatemi il piacere!!) Questa è meravigliosa Sui libri di storia, sui libri della sinistra, si legge che la spesa pubblica fa avere consenso popolare Chi si ricorda chi c'era al governo grazie al quale, con lacrime e sangue ora abbiamo l'euro e il petrolio lo paghiamo 60euro invece di 200.000lire? Ed è poi in contraddizione con quanto detto prima, ma come prima ti lamenti che la finanziaria 2007 era troppo rigida e poi ci dai degli spreconi? Soluzione: chi governa non deve guardare ai sondaggi (vero silvietto?) ma al bene del paese; silvietto invece guarda al bene del suo portafoglio.. La prossima è per la serie "diamo alla volpe le chiavi del pollaio" In realtà, l’unica cosa seria fatta contro l’evasione fiscale è stata la riforma della riscossione realizzata dal Governo Berlusconi L'unica cosa da fare è ridere :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: : La conclusione In conclusione, questa è una finanziaria lunare, staccata dal mondo reale, da come vive e sente la gente, le imprese e le famiglie. Confindustria soddisfatta delle misure Sindacati eccetto i Cobas soddisfatti Un ultimo punto che visto il forum sta a cuore un po a tutti: i fondi per la Difesa Notare che i dati sono presi da un articolo uscito su Pagine di Difesa, pericoloso organo del partito marxista italiano diretto da quel bolscevico del generale Bernardi (Generale mi scusi...) Incominciamo: il bilancio si divide in 3 macro-settori: - Esercizio (i soldi spesi tutti i giorni, x far volare gli aerei, carburante, usura ecc ecc) - Personale voce importantissima visto che il nostro è giustamente un esercito professionista - Investimento (ricerca e sviluppo di nuovi mezzi) Il rapporto migliore sarebbe 50:50 o addirittura 40:60 tra personale e tutto il resto, non ci siamo ancora ma sono stati fatti passi significativi; il costo del personale è ovviamente piuttosto stabile quindi ci limitiamo ad esercizio e investimenti) Finanziaria 2006, ultima di B. (n.b. i fondi sono andati progressivamente calando) Esercizio: 1837milioni Investimenti: 1511milioni Finanziaria 2008 (già la precedente aveva aumentato le risorse, prosegue questa tendenza) Esercizio: 2515milioni ( vado a mente circa il 70% in piu) Investimento: 3629milioni (piu del doppio) Concludo ricordandoti che tutti i principali investimenti italiani derivano da governi di centro-sinistra: - JSF (1996 e 7 febbraio 2007), Eurofighter, Orizzonte, FREMM, professionalizzazione delle FF.AA. e sopratutto Cavour; lo sai cosa disse B. a proposito degli sprechi della sinistra? "addirittura ci hanno lasciato una portaerei da costruire; è che da lavoro a tanta gente ed è stata già iniziata e quindi ormai non ci possiamo più far nulla" LEGGITI QUA SOTTO QUESTE PAROLE DELLA FALLACI E' CAPIRAI PERCHÉ MAI VOTERÒ BERLUSCONI NELLA MIA VITA Modificato 18 Dicembre 2007 da Rick86 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Graziani Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2007 Eh si in ITALIA va proprio tutto bene, problemi non ce ne sono e finalmente adesso le famiglie non avranno più problemi a pagare il mutuo Siete così bravi che solo l'80% della popolazione è in piazza a protestare, dai poliziotti ai medici ai camionisti e via dicendo, inoltre i miei genitori non vedono l'ora di pagare le meravigliose tasse di padoa-schioppa. In un momento in cui l'economia mondiale sta passando un buon periodo l'ITALIA cresce meno rispetto agli altri paesi dell'Unione Europea tanto che anche la spagna ci ha sorpassati; non c'è che dire, avete una mentalità di sviluppo economico notevole. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2007 bei tempi quelli di berlusconi dove gli italiani si sentivano ricchi dentro.... Il problema del mutuo (tasso BCE, Prodi che centra?), tasse (abbassate pure nella prossima finanziaria ringraziate gli evasori fiscali e l'ex governo che li appoggiava e li aiutava) crescita bassa (meglio della crescita zero, si può fare di meglio ma la situazione internazionale non è proprio rosea, tant'è che il problema mutui è internazionale) Scherzi apparte l'italia va meglio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2007 (modificato) Leviathan ma te le hai viste 40.000.000 milioni di persone in piazza a manifestare? :rotfl: A ma mi sbaglio forse leviathan si sta riferendo alle firme del fantomatico popolo della libertà (silvio, mamma e cagnolino, cioè fede); sappiamo tutti che Silvio è come Gesu, uno moltiplicava i pesci, l'altro le firme :rotfl: A proposito Graziani bella barca che hai postato, con Silvio come Primo Ministro sarebbe stata la nuova ammiraglia della flotta, altro che cavour Modificato 18 Dicembre 2007 da Rick86 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Graziani Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Dicembre 2007 (modificato) Mi dispiace per te ma prodi e compagni non sono molto ben visti da molti ma molti ITALIANI Se le firme fossero anche 5 milioni sarebbero comunque molte di più delle vostre del partito democratico Berlusconi è solo molto sicuro di sè e di quello che fa e a volte questa sua caratteristica lo porta ad essere un pò presuntuoso, comunque meglio uno come lui che il mortadella. Ah dimenticavo, complimenti per il decreto sicurezza evvai così siamo i migliori, grande amato amato amato amato amato amato CHE VERGOGNA Modificato 19 Dicembre 2007 da Graziani Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Dicembre 2007 se napolitano non lo vuole firmare e la CDL se ne frega della sicurezza tanto vale lasciarlod ecadere e basta... se ne riparlera ammesso che esista la neccessità. berlusconi? meglio arlecchino va Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Graziani Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Dicembre 2007 Napolitano lasciamolo fuori perchè se no mi arrestano per vilipendio al capo dello stato!!!!!!! Alla CDL importa eccome la sicurezza ma se voi ci chiedete di essere daccordo su quel decreto che solo voi osate definire di sicurezza allora tanto vale lasciare le cose come stanno perchè non saranno quelle trenta persone che avete espulso che renderanno il paese più sicuro. Volete un consiglio? Andatevene a casa che il decreto sulla sicurezza vero e proprio lo facciamo noi, migliaia di espulsi, non trenta!! Mi dispiace ma purtroppo il governo prodi è completamente in balia della stupidità ideologica dei comunisti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Dicembre 2007 ovvio perchè i comunisti nel governo prodi contano qualcosa.... Dai fatelo voi, vediamo se riuscite a ripetere il leggendario successo della Bossi-Fini Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 21 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Dicembre 2007 Il Senato approva definitivamente la Finanziaria 2008 con 162 sì e 153 noLunga e tormentata vicenda che accompagna ogni fine d'anno Dalla class action a Mister Prezzi, dal fondo sui mutui alla riduzione dei costi della politica http://www.corriere.it/politica/07_d...ba99c53b.shtml La manovra Finanziaria, che al momento del varo in Consiglio dei ministri valeva 11,2 miliardi, dopo l'esame in Parlamento è lievitata a 15,6 miliardi, stando alle cifre fornite dal ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa. Ecco un quadro di sintesi che illustra saldi finanziari e misure: IL QUADRO MACROECONOMICO - La Finanziaria prevede un disavanzo 2008 al 2,2% dal 2,4% del 2007. Rispetto al deficit tendenziale dell'1,8%, l'indebitamento sale l'anno prossimo di 0,4 punti. Il debito dovrebbe attestarsi al 105% nel 2007 e al 103,5% l'anno prossimo, per scendere sotto il 100% nel 2010. Pil visto in crescita dell'1,9% nel 2007 e dell'1,5% nel 2008. .. . continua CALANO IRES E IRAP ALLE IMPRESE; FORFAIT PER PICCOLI EXTRAGETTITO 2008 A LAVORO DIPENDENTE; MENO TASSE SU TFR FILTRO DEL TRIBUNALE SU CLASS ACTION; MISTER PREZZI IL TAGLIA-ACCISE DEI CARBURANTI E IL FONDO PER I MUTUI ENTI LOCALI: STRETTA SU DERIVATI; CAMBIANO NORME SU SIIQ COSTI POLITICA E TETTO STIPENDI DIRIGENTI PUBBLICI 21 dicembre 2007 il corriere - - -- - - - - - - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - - - - - Finanziaria: è legge, via libera definitivo dal Senato Dossier: Manovra Finanziaria 2008 In sintesi, i punti essenziali delle misure contenute nella manovra: - avvio della riduzione della pressione fiscale; - riutilizzo delle risorse derivanti dalla lotta all'evasione fiscale per casa, non autosufficienti, fasce deboli; - semplificazione e riduzione dei costi fiscali per le imprese; - piena applicazione del Protocollo sul welfare del 23 luglio scorso; - forte impulso alle infrastrutture, all’università e alla ricerca; - razionalizzazione e risorse aggiuntive per la sicurezza; - sostegno alla cooperazione; - riqualificazione della spesa pubblica e riduzione dei costi della politica. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Graziani Inviato 21 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Dicembre 2007 Quello che più mi fa sorridere è come i senatori a vita casualmente la pensino sempre come la sinistra Sono davvero neutrali caspita!!!!!!!!!!! Dovrà pur finire questo calvario, bisogna sperare solo che gli ultimi anni di questo governo passino in fretta senza che questo distrugga il paese. Eisterà una giustizia divina visto che quella terrena è proprietà dei comunisti FIDUCIA solo FIDUCIA Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 21 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Dicembre 2007 (modificato) Quello che più mi fa sorridere è come i senatori a vita casualmente la pensino sempre come la sinistra Sono davvero neutrali caspita!!!!!!!!!!! Dovrà pur finire questo calvario, bisogna sperare solo che gli ultimi anni di questo governo passino in fretta senza che questo distrugga il paese. Eisterà una giustizia divina visto che quella terrena è proprietà dei comunisti FIDUCIA solo FIDUCIA chi è did estra solo aprole parole parole e mai fatti? il paese era distrutto ora sta risorgendo... (è una semplificazione, prima stava peggio) lentamente ma ci sono segni buoni Speriamo che Prodi duri 5 anni, o paura del ritorno dell'alternativa (lo spot vivente di arcore truffolo), ma anche del possibile successore di prodi (weltroni) Modificato 24 Dicembre 2007 da Leviathan Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Graziani Inviato 21 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Dicembre 2007 Io sarei anche per FINI premier!!! Che prodi duri cinque anni lo speri solo te e qualche altro irriducibile Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 21 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Dicembre 2007 o magari qualcuno che non guarda i tg mediaset rai o che sia critico se per disgrazia li deve vedere Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 24 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 24 Dicembre 2007 Le novità della Finanziaria 2008 coppie di fatto, unioni di fatto, famiglia (ansa) Le novità per le famiglie (Fonte Apcom) Sgravi Ici: arriva uno sconto Ici sulla prima casa fino a un massimo di 200 euro. Niente beneficio a chi possiede ville, castelli o case di lusso. L'ulteriore detrazione, che si somma a quella esistente di 103 euro, equivale all'1,33 per mille della base imponibile Ici. Gli sgravi saranno estesi anche ai coniugi separati e divorziati. Sconti affitti: arriva un'ulteriore detrazione Irpef sugli affitti a favore degli inquilini a basso reddito. Per i redditi fino i 15.493,71 sarà di 300 euro, scende a 150 euro per chi non supera i 30.987,41 euro. Bonus “bamboccioni”: lo sconto sugli affitti previsto per gli inquilini a basso reddito sarà più alto per i giovani, fra i 20 e i 30 anni, che andranno a vivere da soli lasciando casa di mamma e papà. Il beneficio sarà di 991,60 euro se il loro reddito non supera i 15.493,71 euro. Bonus famiglie numerose: in arrivo un bonus di 1.200 euro l'anno, sotto forma di detrazione mensile di 100 euro, per le famiglie con almeno quattro figli. Il beneficio andrà anche ai genitori separati e divorziati. Mutui: aumenta del 10% il massimo detraibile per i mutui sulla prima casa. Inoltre, chi non riesce a pagare la rata del mutuo può chiedere la sospensione dal pagamento per non più di due volte e fino a 18 mesi. Arriva anche una sorta di “piano di salvataggio” sui mutui, legato ai rischi dell'incremento dei tassi di interesse. Chiarite anche le norme sulla portabilità. Asili e disabili: anche quest'anno si potrà godere di una detrazione del 19% e la somma non potrà superare i 632 euro annui per ogni figlio. Previsti anche 30 milioni di euro l'anno dal 2008 per rideterminare gli assegni alle famiglie con membri disabili o orfani. Via il canone per gli ultra 75enni: gli ultra settantacinquenni con un reddito sotto i 516 euro non pagheranno più il canone Rai. Fondo per i non autosufficienti: il Fondo per i non autosufficienti viene incrementato di 100 milioni per il 2008 e di 200 milioni per il 2009. Congedi parentali: vengono estesi ai lavoratori dipendenti i congedi di maternità e parentale per i figli adottivi, come avviene per quelli biologici. Detrazioni figli a carico: viene introdotto l'obbligo di indicare in dichiarazione dei redditi anche il codice fiscale dei familiari a carico. lavoro, precariato Le novità per le imprese e i lavoratori (Fonte Apcom) Meno Ires e Irap: dal primo gennaio l'aliquota Ires (l'imposta sui redditi delle società) calerà di 5 punti dal 33% al 27,5%. Di conseguenza viene ampliata la base imponibile. Si riduce anche l'aliquota Irap (l'imposta sulle attività produttive) che scenderà dal 4,25% al 3,9%. Dal 2009 la gestione sarà trasferita interamente alle Regioni. Responsabilità sociale: viene istituito il Fondo per la diffusione della cultura e delle politiche di responsabilità sociale delle imprese. La dotazione è di 1,25 milioni di euro l'anno dal 2008 al 2010. Lavoratori autonomi: un milione di imprenditori con un fatturato annuo sotto i 30 mila euro lordi saranno esonerati dal versamento dell'Ires e dell'Irap e pagheranno solo un forfait con un'aliquota al 20%. Lavoratori dipendenti: nasce un Fondo a cui destinare parte del tesoretto 2008 per ridurre le tasse ai lavoratori dipendenti. Per le fasce più basse è previsto un aumento delle detrazioni non inferiore al 20%. Precari pubblica amministrazione: arriva una sanatoria dei precari della Pubblica amministrazione. La stabilizzazione avverrà soltanto attraverso procedure selettive di tipo concorsuale. I co.co.co avranno più punti nei concorsi. Limite ai precari nella P.A.: dal 2008 il tetto di spesa consentito per il ricorso a personale a tempo determinato viene fissato al 35% della spesa sostenuta per le stesse ragioni nel 2003. Pubblico impiego: per i contratti del pubblico impiego, relativi al biennio 2006-2007 e per il biennio 2008-2009, vengono stanziati 1,081 miliardi nel 2008, e 220 milioni a partire dal 2009. Credito Imposta Sud: per i datori di lavoro che nel 2008 impiegheranno a tempo indeterminato giovani al Sud sarà concesso per il 2008, 2009 e 2010 un credito di imposta pari a 333 euro al mese per ciascun lavoratore. In caso di lavoratrici donne il credito d'imposta aumenta a 416 euro. Si stimano 40-50 mila nuove assunzioni. Stage neolaureati del Sud: arriva un finanziamento mensile (per sei mesi) di 400 euro per favorire lo stage di 30 mila neolaureati al Sud. Alle imprese che li assumono verrà assegnato un bonus di 3.000 euro. Imprenditoria femminile: il Fondo per la finanza d'impresa istituito dalla scorsa Finanziaria sosterrà anche la creazione di nuove imprese femminili. spesa,s upermercato, soldi, consumi, famiglia (ansa) Le novità per i consumatori (Fonte Apcom) Class action: da giugno 2008 sbarca in Italia l'azione collettiva risarcitoria per i consumatori, cioè la possibilità per i soggetti portatori di interessi collettivi di partecipare a cause collettive contro società fornitrici di beni e servizi. Gruppi di acquisto: pieno riconoscimento ai gruppi d'acquisto solidale e un regime fiscale più chiaro per consolidarli e prevenire eventuali interpretazioni differenti negli uffici tributari locali. Mister prezzi: viene istituito presso il ministero dello Sviluppo economico il Garante per la sorveglianza dei prezzi e delle tariffe. Il Garante avrà il compito di riferire su eventuali anomalie al ministro dello Sviluppo economico che provvede, e se necessario formulare segnalazioni di segnalazioni all'Antitrust. Caro-benzina: in arrivo misure per contrastare il caro-benzina dovuto all'aumento del prezzo del petrolio attraverso la sterilizzazione delle accise. Osservatorio contro i rincari: viene affidato all'Osservatorio del ministero delle Politiche agricole il compito di verificare la trasparenza dei prezzi dei prodotti alimentari. Multe pazze: in futuro non ci saranno più le “multe pazze” che stanno perseguitando gli automobilisti. Dal primo gennaio 2008, gli agenti della riscossione non potranno più riscuotere le contravvenzioni per violazione del codice della strada se la cartella di pagamento non era stata notificata entro due anni dalla consegna del ruolo. Ristrutturazioni edilizie: confermato per il 2008 il bonus per le ristrutturazioni edilizie con una detrazione d'imposta del 36% della spesa sostenuta, usufruibile per redditi sotto i 48 mila euro. Risparmio energetico: ancora per tre anni sarà possibile acquistare frigoriferi a basso consumo (non inferiore a classe A+) con uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto. Sgravi anche per pannelli solari e infissi. arriva un bonus del 55% per l'acquisto di caldaie ecologiche. Si prevedono anche sconti Ici dal 2009 su chi installa pannelli solari. Inoltre, un centesimo per il clima per ogni litro di carburante acquistato e per ogni 6 kw/h di energia elettrica consumata. Arrivano anche piste ciclabili al posto delle tratte ferroviarie dismesse e un Fondo anti eco-mostri. Aula Camera votazione elezione presidente Ansa I tagli ai costi della politica (Fonte Apcom) Taglio ministri: governo più snello, ma dal prossimo. Sarà ridotto il numero dei ministri e dei sottosegretari, ma vengono fatte salve le competenze.Il limite massimo sarà di 12 ministri e viene introdotto un tetto di 60 componenti per l'intera compagine governativa. Addio comunità montane: arriva una riduzione delle Comunità montane che diventeranno “Unioni di comuni montani”, composte da almeno 7 comuni. Saranno le Regioni a definire i criteri per il taglio. Enti rifiuti e acqua: verranno soppressi gli Enti d'ambito per il servizio idrico integrato e il servizio di gestione integrata dei rifiuti. Si tratta di 300-400 enti in tutta Italia. Taglio consiglieri: dalle prime elezioni per il rinnovo di ciascun consiglio comunale e provinciale viene ridotto il numero dei consiglieri e diminuite le indennità e i gettoni di presenza. Il numero degli assessori si riduce da 16 a 12. Addio viaggi facili: addio a missioni e viaggi facili per consiglieri regionali, provinciali e comunali. L'indennità di missione viene sostituita con un rimborso forfettario. Stretta sulle auto blu: dal 2008 la cilindrata media delle autovetture di servizio non potrà superare i 1.600 centimetri cubici. Sono escluse le autovetture utilizzate dai Vigili del fuoco e quelle usate per servizi istituzionali di tutela dell'ordine, della sicurezza pubblica. Taglio compensi commissari: dal primo gennaio si riducono del 20% i compensi dei commissari straordinari del governo. Indennità membri Parlamento: si prevede un contenimento delle spese per le indennità parlamentari: si sospende per un quinquennio l'adeguamento automatico dei relativi importi. Telefonia con voip: da gennaio le amministrazioni centrali sono tenute a utilizzare i servizi Voip (voce tramite il protocollo Internet). Razionalizzazione acquisti: arriva una razionalizzazione del sistema di acquisti di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione attraverso l'implementazione del sistema che fa perno sulla Consip. Tetto agli stipendi dei manager pubblici: le retribuzioni dei dirigenti non potranno superare quella del primo presidente della Corte di Cassazione (274 mila euro). Per la Banca d'Italia, le Authority e le amministrazioni dello Stato il limite sarà doppio. Possibili 25 deroghe. Taglio cda società pubbliche: sarà ridotto il numero dei componenti dei consigli di amministrazione delle società pubbliche: sarà ridotto a tre (se composti da più di cinque membri) e a cinque (se composti da più di sette). Nessun gettone di presenza per i componenti degli organi societari. Il taglio non si applica alle società quotate. Altre novità (Fonte Apcom) Ticket sanitario: viene abolito anche per il 2008 il ticket sanitario da 10 euro sulle visite specialistiche e la diagnostica. Trasporto: arrivano misure volte al miglioramento del sistema di trasporto nazionale per favorire l'intermodalità e l'utilizzo di mezzi meno inquinanti. Interventi anche per affrontare i problemi di mobilità sulla A3 Salerno-Reggio Calabria e nella zona dello Stretto di Messina. Trasporto pubblico locale: in arrivo risorse aggiuntive per il trasporto pubblico locale: 614 milioni di euro nel 2008, 651 nel 2009 e 651 nel 2010. Arrivano sconti Irpef per chi si abbona ai servizi di trasporto pubblico locale. Autotrasporto: per i tir arrivano 70 milioni in tre anni (30 nel 2008 e 20 rispettivamente nel 2009 e 2010) e nasce un fondo destinato a sconti sui pedaggi. Inoltre, sull'accesso viene individuato un compromesso fra le vecchie norme sul passaggio delle licenze (uno lascia e un altro subentra) e la liberalizzazione selvaggia. Trenitalia: stanziate le risorse aggiuntive, 104 milioni di euro, per il contratto di servizio di Trenitalia per i treni a media e lunga percorrenza e per i merci. Sforbiciata giustizia militare: in arrivo una sforbiciata per la giustizia militare con la soppressione di numerosi uffici di primo e secondo grado e la riduzione dell'organico della magistratura militare con il passaggio dei giudici militari in esubero ai ruoli della giustizia ordinaria. Vittime lavoro: viene estesa agli orfani, o in alternativa al coniuge superstite di chi è morto sul lavoro la strada preferenziale del collocamento obbligatorio previsto per le vittime del terrorismo. Fondo legalità: nasce il Fondo per la legalità finanziato con i beni sequestrati alla mafia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cartman Inviato 24 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 24 Dicembre 2007 chi è did estra solo aprole parole parole e mai fatti?il paese era distrutto ora sta risorgendo... Ma non ti pare di esagerare con la propaganda????? Ma che lavoro fai per stare meglio con Prodi??? 1 italiano su 4 non riesce a pagare il mutuo della prima casa e tu parli di Risorgimento???? Ohhhh!!! Va bene fare un pò di pubblicità al proprio partito, ma prendere in giro così palesemente gli italiani è roba da ventennio.... Cribbio, ma dove lo vedi il benessere con Prodi??? Se non lo hai capito la gente sta male e se si va alle elezioni il cattivone pelato stravince di sicuro. Ma ti chiedi il perchè?? O credi che in caso di vittoria sarà stato l'effetto mediatico di 3 reti private (classica scusa comunista) ? La gente sta male!!!! Si pagano tasse dappertutto. Appena chiedi un documento vogliono 14,62 € di marca da bollo. SI paga tutto e gli unici che stanno bene sono quelli che stanno nel giro dei politici!!!! Ora al governo c'è Prodi ed è sua la responsabilità e di nessun altro. Se vuole godere solo dei privilegi del potere e scaricare le responsabilità sugli avversari che cambiasse lavoro. Un buon dirigente ed un vero capo è prima di tutto quello che si assume le proprie responsablità. Per chiudere, caro Leviathan, Io ho votato Prodi e sto peggio di prima. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 24 Dicembre 2007 Segnala Condividi Inviato 24 Dicembre 2007 (modificato) faccio il metalmeccanico e lo stato preleva 300 euro al mio stipendio... (ok non è molto ma neanche poco, ma non mi lamento) Tra l'altro i sondaggi danno vincenti veltroni 6 a 4... Sui mutui ho detto che la BCE ne è responsabile in quanto alza continuamente i tassi (e non capisco perchè visto che l'inflazione in europa non è molta) X Graziani napolitano perchè non ti piace? (a me non ne è mai piaciuto uno di presidente della repubblica quindi andremo d'accordo forse) Modificato 24 Dicembre 2007 da Leviathan Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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