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i verdi vogliono tagli alla difesa: più di cosi?


skyfighter

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Comunque penso che tagliare le spese per la difesa non voglia dire non comprare i carburanti o i pezzi di ricambio, ma magari a rinunciare all'acquisto di qualche aereo in più.

 

Pensi male. <_< Se tagli il budget della difesa oltre a non comprare i caccia(che da quanto ho capito è quello che ti disturba),non paghi gli stipendi, non metti il carburante alle auto dei carabinieri(ai presente gli omini vestiti di nero che ti salvano il culo quando un pazzo ti punta un fucile addosso????) e tante altre cose che non ti elenco se no finisco tra un mese.Sai senza soldi non si va molto lontano

tu riduci tutto a"non compriamo qualche caccia".. Fosse tutto qui il discorso. A proposito.Se la Difesa non finanzia le FREMM circa 3000 operai di Fincantieri rischiano il posto di lavoro. Ma tanto a chi frega. L'importante è non avere quelle brutte navi che lanciano i missili che fanno la bua.

 

Tanto da chi ci dobbiamo difendere???

Da nessuno...al massimo dai gremlins o dai puffi. Però non si sa mai che a qualche "terrorista"(non capisco perchè metti le virgolette) venga in mente di prendere l'aereo e farlo precipitare su San Siro durante il derby. Io preferisco avere un centinaio di EFA pronti allo scramble, e navi dotate di PAAMS che vedermi recapitare fuochi d'artificio grandi quanto un palazzo da un generalino esaltato italianofobo o da qualche "esportatore di corano" che vuole il brevetto di volo. Sai, io condivido il motto: prevenire è meglio che curare.

 

Dimenticavo qualche StormShadow e scalp naval per far capire ai suddetti malandrini di non riprovarci +. E non venirmi a dire che l'UK ha le bombe atomiche ma non ha reagito perchè gli attentati sono stati eseguiti da attentatori inglesi convertiti.

 

 

Oltretutto una volta acquistati questi mezzi ci vuole gente che li tenga a posto, pezzi di ricambio, carburante, ecc quindi le spese aumentano sempre di più

sarò stupido io ma non riesco a cogliere il significato di questa frase.

Modificato da Venon84
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Venon ma veramente tu pensi che, a chi aveva come propria Patria la notoriamente disarmata e pacifista Unione Sovietica, come propria bandiera quella rossa, come proprio inno l'"internazionale", interessi molto la difesa dell'Italia?

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Non vorrei ricominciare il discorso politico su se è meglio Prodi o Berlusconi. non mi interessa. Rispondo a Picpus e chiudo qui il discorso, "pensieri politici del tutto personali"

 

Picpus: no non lo penso.

 

Penso che a nessun politico(tranne qualche eccezione) freghi qualche cosa della difesa e della sicurezza dei propri cittadini. infatti come ho detto la difesa è diventato un bancomat da cui ritirare soldi in caso di bisogno(fosse almeno una necessità potrei anche condividerlo). Questo perchè c'è una visione della difesa(nel senso + generale possibile) troppo politically correct e bigotta.

 

Tanti si riempono di belle parole ma che non hanno alcun riscontro con la realtà. nel mondo dei sogni forse si potrebbe fare a meno dei carri armati. A chi non piacerebbe vivere in un mondo senza guerra,fame,povertà ecc..ecc..?Purtroppo questo è il mondo vero e ci sarà sempre qualche beduino,operaio frustrato tedesco o medico plurilaureato di NY annoiato che in un momento di follia è pronto a fare una strage. Ecco che allora per prevenire ciò serve uno strumento militare e di polizia il + efficente possibile e quindi servono soldi. Dire"Tanto da chi ci dobbiamo difendere",in un mondo in cui un pazzo può in qualsiasi momento farsi esplodere in mezzo al mercato di paese, è a mio avviso la cosa + irrazzionale possibile, soprattutto se non è fondata su delle basi logiche e argomentata con motivazioni razionali. Se poi i discorsi fatti si basano sul mondo dei puffi allora ernesto ed evaristo cominciano a girare come trottole.

 

Tanto per concludere: il bisogno di sicurezza, nella piramide di Maslow è al secondo posto per importanza dopo il bisogno di mangiare,bere,fare sesso,ripararsi dal freddo ecc(bisogni fondamentali). Se consideriamo la sicurezza personale come bisogno di autoconservazione allora va al primo posto.(questo per rispondere a chi considera la difesa inutile)

 

Spero di essere stato chiaro. Sottolineo che il mio è un discorso generico.

Modificato da Venon84
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Venon ma veramente tu pensi che, a chi aveva come propria Patria la notoriamente disarmata e pacifista Unione Sovietica, come propria bandiera quella rossa, come proprio inno l'"internazionale", interessi molto la difesa dell'Italia?

 

? :blink:

Scusa non capisco il discorso, cosa c'entra? Credo che anche il più convinto Comunista della prima ora che in casa aveva il ritratto di Baffone non potesse dire che la Russia avesse un piccolo esercito e che la difesa dell'Italia sarebbe stata ne più ne meno come quella che intendevano gli Americani ovvero se stai con noi ti difendiamo, mettiamo le nostre basi sul tuo territorio, lo riempiamo di bombe atomiche e se succede qualcosa diventerà un bel campo di battaglia

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? :blink:

Scusa non capisco il discorso, cosa c'entra? Credo che anche il più convinto Comunista della prima ora che in casa aveva il ritratto di Baffone non potesse dire che la Russia avesse un piccolo esercito e che la difesa dell'Italia sarebbe stata ne più ne meno come quella che intendevano gli Americani ovvero se stai con noi ti difendiamo, mettiamo le nostre basi sul tuo territorio, lo riempiamo di bombe atomiche e se succede qualcosa diventerà un bel campo di battaglia

 

Cercherò, se possibile, di essere più chiaro: se un individuo italiano (perché nato in Italia, non perché gli importi niente dell'Italia) è stato bolscevico e tale resta nel cuore, orfano piagnucolante di Stalin, non gliene può fregare nulla della difesa dell'Italia, perché, per lui, esisteva (ma esiste ancora, nel suo immaginario!) una sola Patria, l'Unione Sovietica, una sola bandiera, quella rossa (avete mai visto sventolare il tricolore da parte di aderenti a partiti dell'estrema sinistra?), un solo inno, l'"internazionale" (avete mai sentito comunisti italiani cantare "Fratelli d'Italia"?); l'Italia, per i veri comunisti italiani, era solo un territorio che il più presto possibile doveva essere conquistato dalla gloriosa Armata Rossa. Ovviamente, quindi, se a qualcuno di loro si chiede, anche oggi, che il problema non c'è più (ma nella loro mente sono rimasti fermi a quel tempo e volendo conservare l'odio verso gli americani, ora tifano Bin Laden!), si chiede, dicevo, di ridurre le spese militari dell'Italia (alleato degli USA), non può che essere favorevole a che si riduca la forza militare di quel paese, l'Italia, che per un vero comunista italiano è il NEMICO!

Modificato da picpus
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x picpus; credo che mancasse un bel "secondo me" nel tuo post. Io non sono ne sono stato Bolscevico, ma conosco persone che tu avresti potuto benissimo chiamarle tali perchè all'epoca votavano per il PCI, bene posso assicurarti che secondo loro l'italia non era il nemico, gli italiani non erano avversari ma lo erano gli Stati Uniti (devo ammettere che con grande imbarazzo tutte le volte che lo facevo notare, comunque bevevano la Coca cola, usavano i computers e ascoltavano i Doors e i Deep Purple). Non so dove hai vissuto e come hai vissuto il periodo della storia italiana o chi te l'ha raccontato, io posso dirti che un bel pò l'ho vissuta (e quindi che sono abbastanza vecchio) e non ho mai notato quello che tu dicevi. Ora che esistano quelli che urlano "10, 100, 1000 etc etc" (non vogliio neppure terminare la frase dallo schifo che mi fa) purtroppo è un problema, ma è lo stesso problema di quelli che vanno alla partita di calcio solo per fare le risse o quelli che vanno in discoteca a impasticcarsi o ai Rave Party., quelli sono (secondo me) dei disadattati che sfogano i loro problemi facendo cose che non sanno neppure quali conseguenze potrebbero portare.

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Per Cacinidilucca:

 

1° il "secondo me" c'è sempre (cioé è implicito) in un forum e, comunque, in qualsiasi sede in cui si esprime un'opinione!

 

2° guarda che io l'ho vissuto in prima persona quel periodo (scommetterei che sono più vecchio di te!)

 

3° pensi che quelle persone di cui parli nel post abbiano qualche volta nella loro vita (non alla stadio, però) sventolato il tricolore o cantato l'Inno di Mameli?

 

 

Ciao ciao

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1° il "secondo me" c'è sempre (cioé è implicito) in un forum e, comunque, in qualsiasi sede in cui si esprime un'opinione!

 

Si, è vero ma alle volte è bene specificare, anch'io qualche volta mi dimentico di metterlo e dopo mi dispiace che qualcuno possa fraintendermi, comunque nessun problema

 

2° guarda che io l'ho vissuto in prima persona quel periodo (scommetterei che sono più vecchio di te!)

 

Non lo so, di solito cerco di togliermi gli anni per sembrare più giovane :rotfl: , ma se come me hai vissuto gli "anni di piombo" allora penso che potrai convenire con me che tutto quello che è successo è successo perchè all'epoca un piccolissima minoranza di Italiani ha scelto la strada sbagliata (magari manovrata o spinta da qualcuno) e che ma maggior parte della gente era contro di loro, anche se si rifacevano a idee politiche simili (e parlo sia della sinistra extraparlamentare che della destra neofascista)

 

3° pensi che quelle persone di cui parli nel post abbiano qualche volta nella loro vita (non alla stadio, però) sventolato il tricolore o cantato l'Inno di Mameli?

 

Sicuramente non alle parate del 2 Giugno, questo lo ammetto, ma io credo che per me erano meglio loro che non i camiciaverde della padania (ok ora potete fucilarmi, ma da italiano non padano o toscano o siciliano)

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(...) avete mai visto sventolare il tricolore da parte di aderenti a partiti dell'estrema sinistra? (...) avete mai sentito comunisti italiani cantare "Fratelli d'Italia"? (...)

 

Ma smettiamola con queste cazzate.

 

Che i comunisti odiano l'Italia, il Tricolore e l'Inno, mentre chi è di destra gira per casa avvolto nel Tricolore.

Roba che neanche al bar delle poste.

 

Almeno un briciolo di decenza da chi vota una coalizione che include la Lega Nord...

 

-------

 

1) Parliamo di Pacifismo:

picpus, ce la facciamo a fare un discorso serio senza ricadere in un post sì e nell'altro pure nei soliti sterili discorsi dei "comunisti che mangiano i bambini"?

 

Ho riflettutto sul tuo penultimo post, ma la realtà è che in Italia il pacifismo è radicato (manco fosse un'epidemia...) nei movimenti, che sono un importante bacino di voti per i partiti di estrema sinistra.

 

Ben poco centrano i vecchietti comunisti di cui parli, che vedevano di buon occhio l'Unione Sovietica.

Per'altro il tuo stereotipo di "vero comunista italiano" è davvero curioso: sembra che non vedi alcuna differenza tra il comunismo italiano e quello sovietico... Mah...

 

Ed è tutto da dimostrare la tua fantasiosa teoria per la quale i comunisti di cui parli vogliano il disarmo delle forze armate italiane in quanto alleate con quelle USA.

Potrebbero anche volerne il rafforzamento, che permetterebbe un'indipendenza "alla francese" dagli USA; magari una posizione più influente dell'UE, oppure una rinata centralità dell'ONU o, perchè no, un'allenanza con la nuova Russia.

La tua rimane una teoria, che non prescinde da un rovescio della medaglia.

 

Qui invece stiamo parlando di un grande numero di giovani (e ultra-quarantenni finti-giovani), che sfilano nei cortei con le bandiere della pace e che vivono ancora nella dolce utopia di un mondo senza guerre.

 

Predicano il disarmo mondiale; vorrebbero l'Italia come San Marino: non credo che Prodi gli darà retta. ;)

 

E in ogni caso, se (a tuo avviso) non è dimostrato che Rifondazione, Comunisti e Verdi tengano al Tricolore, di sicuro per storia ed impegno elettorale, tengono ai posti di lavoro dei dipendenti privati, e sanno bene che Finmeccanica è il secondo gruppo industriale italiano.

 

Spero di non dover più ritornare su questi banali luoghi comuni perchè non portano da nessuna parte, e stanno anche diventando tediosi.

 

--------

 

2) Parliamo dell'oggetto di questo topic, cioè l'intervento di Bonelli:

il taglio alla difesa, secondo il capogruppo alla Camera dei Verdi, dovrebbe servire a salvaguardare le politiche sociali eda ambientali, il sostegno ai giovani ed il contrasto all’emergenza climatica.

 

Quindi vediamo di stare in tema: non centrano un cappero i comunisti brutti e cattivi che vorrebbro l'Italia alleata della Siria.

 

Piuttosto centra a cosa siamo disposti a rinunciare pur di avere delle forze armate da superpotenza.

Io personalmente, vedo altre priorità per l'Italia, rispetto ad un fantomatico cambiamento della politica di difesa, che oltretutto è più che altro orientata ad un ridimensionamento dello strumento militare.

 

Tuttavia sono aperto ad idee (se non avessi gradito altre opinioni sarei andato a parlarmi allo specchio, invece di scrivere 850 post in un forum...).

Basta che non ricominci il solito teatrino, altrimenti, cari saluti...

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2) Parliamo dell'oggetto di questo topic, cioè l'intervento di Bonelli:

il taglio alla difesa, secondo il capogruppo alla Camera dei Verdi, dovrebbe servire a salvaguardare le politiche sociali eda ambientali, il sostegno ai giovani ed il contrasto all’emergenza climatica.

 

Quindi vediamo di stare in tema: non centrano un cappero i comunisti brutti e cattivi che vorrebbro l'Italia alleata della Siria.

 

Piuttosto centra a cosa siamo disposti a rinunciare pur di avere delle forze armate da superpotenza.

Io personalmente, vedo altre priorità per l'Italia, rispetto ad un fantomatico cambiamento della politica di difesa, che oltretutto è più che altro orientata ad un ridimensionamento dello strumento militare.

Non mi pare che qualcuno voglia un'italia con forze armate da superpotenza. Se però si diminuisce le già poche risorse credo che potemmo avere delle forze armate da terzo mondo. Se vogliamo essere come dici tu una nazione alla "francese" indipendente dagli usa, forse allora qualcosina in più alla difesa, occorrerà darla, se no rimangono solo parole.

Noto poi un certo antimericanismo latente, come se stare in occidente con gli americani fosse quasi uno dei peggiori mali... spero di sbagliarmi. Ma non voglio iniziare un discorso polemico che porterebbe poco lontano

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"comunisti che mangiano i bambini"?

lasciatelo dire da uno che ha una moglie lituana che ha vissuto quella terribile esperienza: facevano di peggio, toglievano a tutti, adulti e bambini, non solo la possibilità, ma anche la voglia di costrursi il proprio futuro: comunque, dubito fortemente che chi non abbia vissuto nel paradiso sovietico, possa capire!

 

 

Peraltro il tuo stereotipo di "vero comunista italiano" è davvero curioso: sembra che non vedi alcuna differenza tra il comunismo italiano e quello sovietico... Mah...

il comunismo era/è una religione, dogmatica, come devono essere e sono tutte le religioni e, quindi, uguale in tutto il Mondo: l'unica differenza che c'è stata tra il comunismo italiano (penso che tu conosca ciò che ha fatto quel tipo che veniva chiamato "il migliore" e che più sovietico di lui, non poteva esserci!) e quello sovietico, è che il primo non ha conquistato il potere, il secondo si!

 

 

Ho riflettutto sul tuo penultimo post, ma la realtà è che in Italia il pacifismo è radicato (manco fosse un'epidemia...) nei movimenti, che sono un importante bacino di voti per i partiti di estrema sinistra.
Qui invece stiamo parlando di un grande numero di giovani (e ultra-quarantenni finti-giovani), che sfilano nei cortei con le bandiere della pace e che vivono ancora nella dolce utopia di un mondo senza guerre.

Predicano il disarmo mondiale; vorrebbero l'Italia come San Marino: non credo che Prodi gli darà retta.

 

io non vedo nei "movimenti" di cui tu parli, questi ideali utopistici: non sono pacifisti, sono pacifinti, perché si oppongono solo a determinate guerre, non a tutte, come sarebbe da attendersi se fossero veri pacifisti; non manifestano quando i russi fanno massacri in Cecenia, non manifestano contro le guerre che insanguinano l'Africa, non manifestano contro Hezbollah e Hamas, quando questi terroristi lanciano razzi contro le città israeliane, non manifestano contro la proliferazione nucleare iraniana e nordcoreana (ti ricordi, invece, il casino che fecero quando la Francia, già potenza nucleare, condusse, verso la fine degli anni novanta, se ben ricordo, gli ultimi esperimenti in Polinesia), non sono solo anti-USA, sono contro tutto il mondo occidentale inteso in senso lato, sono gli eredi del vecchio estremismo rosso, per non dire delle brigate rosse (e collegamenti, se non erro, sono già stati trovati!)

 

 

Parliamo dell'oggetto di questo topic, cioè l'intervento di Bonelli:

se vuoi, puoi aggiungere, cosa ha risposto ieri Di Liberto ad un giornalista di un TG (ho visto e ascoltato, personalmente); il giornalista chiede: sappiamo quali sono le spese che voi non volete che vengano intaccate con la prossima finanziaria, ma quali sono quelle che pensate si possano ridurre? Risposta secca: quelle militari!

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skyfighter: nè sono anti-americano, nè auspico un potenziamento delle nostre forze armate per raggiungere il livello della francia (potenza nucleare). Rileggiti il passaggio, lì spiegavo a picpus che la sua equazione "italia alleata degli Usa=i comunisti pur di danneggiare gli USA disarmano l'Italia" è tutta da dimostrare.

 

Per sapere cosa penso, bastava leggere quello che ho scritto in questa stessa discussione. Ve lo riposto e vi consiglio di leggere bene, capirete che quello che penso io è ragionevole e condivisibile, indipendentemente dallo schiramento politico.

 

Non ci credo, siamo arrivati ad un compromesso anche questa volta... Avremmo dovuto farla noi la bicamerale, sarebbe stata un successone!! :lol: :lol:

Quello che penso io, ma credo sia un'idea abbastanza condivisibile, è questo:

 

1) La guerra è terribile, ma esiste e non possiamo vivere nel mondo delle favole;

 

2) L'Italia deve possedere uno strumento militare che le permetta di:

 

a) difendere il territorio nazionale ed i mari costieri dalle minacce attuali e prevedibili;

b) salvaguardare gli interessi nazionali nel Mediterraneo allargato;

c) adempiere agli impegni NATO (ed ONU);

d) partecipare a missioni internazionali (su queste è il Parlamento che decide).

 

3) L'industria militare italiana è ad alti livelli, inoltre Finmeccanica è il secondo gruppo italiano: penalizzarla è scellerato.

 

Quello che mi rattrista è che buona parte dell'elettorato e dei politici dei Comunisti Italiani e dei Verdi, non si rassegnano alla realtà.

Cosa credete mi passi per la testa quando sento parlare di abolizione della PAN, di conversione dell'industria militare, di "10,100,1000 Nassiriya"(quest'ultima non centra con i partiti menzionati).... :incazz: :incazz: (non lo posso scrivere...)

 

Quello che mi rallegra è che il governo, nè questo, nè i passati governi di centrosinistra, ha mai dato ascolto a certe follie. Per questo dò fiducia all'attuale esecutivo anche nel settore difesa.

 

P.S. Ma chi odio di più della sinistra è quel c°oglione di Turigliatto: come hanno fatto a portarlo in Senato?....

 

Siete d'accordo sui tre punti fondamentali che ho esposto? Devo ripeterlo ancora che NON LI VOGLIO neanch'io i tagli?

Almeno partiremo da una base comune.

 

@picpus: purtroppo sto uscendo, ma domani ti rispondo! :)

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Bè Captor sono completamente daccordo con te, purtroppo io non ho la stessa tua padronanza della lingua italiana e quindi anche se avessi scritto un poema non sarei riuscito a spiegare le cose come hai fatto tu, oltretutto rispondere dall'ufficio mentre sono al lavoro e "rubo" quei pochi minuti per leggere e rispondere in un forum che ritengo intelligente e stimolante non migliora il mio modo di esprimemi. Comunque non ce l'ho con nessuno, le mie opinioni restano mie e non intendo convincere nessuno che la mia è l'unica verità, riporto solo la mia testimonianza e la mia esperienza, ora scusatemi che vado a finire di mangiare il bambino che mi è avanzato questa mattina :rotfl:

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@ pipcus qui c'è uno che è vissuto nel paradiso sovietico e non ne parla male.......

 

Ben per lui! Angoli di quel paradiso sono ancora disponibili.....Cuba, Corea del Nord, vada a goderseli!!!

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Ben per lui! Angoli di quel paradiso sono ancora disponibili.....Cuba, Corea del Nord, vada a goderseli!!!

 

Io andrei a Cuba!!! Il mare, il sole, le cubane... gli uragani, vabbè niente è perfetto! :rotfl: :rotfl: :rotfl:

comunque dubito fortemente che il comunismo sia una religione visto che Marx diceva "La religione è l'oppio dei popoli".

 

Altra cosa: vi sembra così sbagliato pensare a un riequilibrio economico e sociale dove chi è ricco non diventi sempre più ricco e chi è povero sempre più povero? A me no.

 

X Cacinidilucca: la prossima volta che mangi un bambino ti consiglio di farlo arrosto con le patate, è una bontà, lo dico per esperienza! :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

 

PS: sinceramente non credo che i comunisti mangino i bambini sennò non si spiegherebbe come mai i cinesi sono così tanti.

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.........Altra cosa: vi sembra così sbagliato pensare a un riequilibrio economico e sociale dove chi è ricco non diventi sempre più ricco e chi è povero sempre più povero? A me no.......

 

Anche a me sembra una bellissima idea: solo che laddove si diceva di volerla realizzare, sono diventati TUTTI superpoveri!

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.........sinceramente non credo che i comunisti mangino i bambini sennò non si spiegherebbe come mai i cinesi sono così tanti.

 

A proposito, no, non li mangiano, però.....mi dispiace (ma è una fortuna per voi, il non vederle!) che non so come postare le immagini che sono all'interno del documento .doc

 

__________

 

Di tutti i crimini commessi contro Dio, contro il creato e contro l’umanità questo è fra i più vergognosi!

(ogni commento è superfluo)

 

Le immagini che seguono sono estremamente dure, però riteniamo doveroso mostrarle, perché fatti così gravi non devono passare inosservati. Il mondo deve sapere, la gente deve essere informata di quanto accade in Cina, di come possa disumanamente divenire normalità il disprezzo per la vita.

 

Una bimba appena nata giace morta sotto il bordo del marciapiedi, nella totale indifferenza di coloro che passano.

La piccina è solo un'altra vittima della politica crudele del governo cinese che pone il limite massimo di un solo figlio nelle città (due nelle zone rurali), con aborto obbligatorio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel corso della giornata, la gente passa ignorando il bebè.

 

Automobili e biciclette passano schizzando fango sul cadaverino.

 

 

Di quelli che passano, solo pochi prestano attenzione.

La neonata fa parte delle oltre 1000 bambine abbandonate appena nate ogni anno, in conseguenza della politica del governo cinese.

L'unica persona che ha cercato di aiutare questa bambina ha dichiarato:

"Credo che stesse già per morire, tuttavia era ancora calda e perdeva sangue dalle narici".

Questa signora ha chiamato l'Emergenza però non è arrivato nessuno.

"Il bebè stava vicino agli uffici fiscali del governo e molte persone passavano ma nessuno faceva nulla... Ho scattato queste foto perché era una cosa terribile..."

"I poliziotti, quando sono arrivati, sembravano preoccuparsi più per le mie foto che non per la piccina..."

 

 

In Cina, molti ritengono che le bambine siano spazzatura.

Il governo della Cina, il paese più popoloso del mondo con 1,3 miliardi di persone, ha imposto la sua politica di restrizione della natalità nel 1979.

I metodi usati però causano orrore e sofferenza: i cittadini, per il terrore di essere scoperti dal governo, uccidono o abbandonano i propri neonati.

Ufficialmente, il governo condanna l'uso della forza e della crudeltà per controllare le nascite; però, nella pratica quotidiana, gli incaricati del controllo subiscono tali pressioni allo scopo di limitare la natalità, che formano dei veri e propri "squadroni dell'aborto". Questi squadroni catturano le donne "illegalmente incinte" e le tengono in carcere finché non si rassegnano a sottoporsi all'aborto.

In caso contrario, i figli "nati illegalmente" non hanno diritto alle cure mediche, all'istruzione, né ad alcuna altra assistenza sociale. Molti padri vendono i propri "figli illegali" ad altre coppie, per evitare il castigo del governo cinese.

Essendo di gran lunga preferito il figlio maschio, le bambine rappresentano le principali vittime della limitazione delle nascite.

Normalmente le ragazze continuano a vivere con la famiglia dopo del matrimonio e ciò le rende un vero e proprio peso.

Nelle regioni rurali si permette un secondo figlio, ma se anche il secondo è una femmina, la cosa rappresenta un disastro per la famiglia.

Secondo i dati delle statistiche ufficiali, il 97,5% degli aborti è rappresentato da feti femminili.

Il risultato è un forte squilibrio di proporzioni fra popolazione maschile e femminile. Milioni di uomini non possono sposarsi, da ciò consegue il traffico di donne.

L'aborto selezionato per sesso sarebbe proibito dalla legge, però è prassi comune corrompere gli addetti per ottenere un'ecografia dalla quale conoscere il sesso del nascituro.

Le bambine che sopravvivono finiscono in precari orfanotrofi.

Il governo cinese insiste con la sua politica di limitare le nascite e ignora il problema della discriminazione contro le bambine.

 

Alla fine, un uomo raccolse il corpo della bambina, lo mise in una scatola e lo gettò nel bidone della spazzatura.

 

FATELA GIRARE QUESTA E-MAIL, NON TROVATE SCUSE CHE NON AVETE TEMPO, CHE LO FARETE DOPO.

 

OGNI GIORNO TRA NOI CE NE MANDIAMO DI TUTTI I TIPI, PER QUELLE IL TEMPO CE L'ABBIAMO SEMPRE.

 

__________

 

 

Ora potete continuare a scherzare su quelli che "mangiano i bambini".

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Una bimba appena nata giace morta sotto il bordo del marciapiedi, nella totale indifferenza di coloro che passano.

La piccina è solo un'altra vittima della politica crudele del governo cinese che pone il limite massimo di un solo figlio nelle città (due nelle zone rurali), con aborto obbligatorio.

Non era obbligatorio, chi aveva più di un figlio era svantaggiato, ma non costretto all'aborto.

Mi pare esagerato tutto ciò...

 

http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...826&hl=urss

Qui al testimonianza di un ex cittadino sovietico

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Non era obbligatorio, chi aveva più di un figlio era svantaggiato, ma non costretto all'aborto.

Mi pare esagerato tutto ciò...

 

http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...826&hl=urss

Qui al testimonianza di un ex cittadino sovietico

 

 

Guarda che ciò che ho postato non si riferisce all'Unione Sovietica di un tempo, ma alla Cina comunista di oggi!

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Mah... non mi sembra che quando c'erano gli zar navigassero nell'oro!

 

Non mi sembra di aver affermato ciò: ho commentato le tue considerazioni sull'opportunità di un riequilibrio della ricchezza nella società, obiettivo che si era posto l'ideologia marxista-leninista e che ha miseramente fallito, conducendo al massimo della povertà, ovunque il comunismo, applicazione concreta di quella ideologia, sia andato al potere.

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Azz... ma ne scrivete di post in due giorni!

 

Cmq i paesi ex comunisti adesso sono tutti poverissimi .... ci sara pure un motivo no ?

 

Appunto, i paesi baltici (Lituania, Lettonia ed Estonia), ad esempio, che tra la 1^ e la 2^ guerra mondiale, erano indipendenti e democratici ed avevano un'economia florida sul tipo di quella dei paesi scandinavi, non solo sono stati occupati militarmente dall'URSS, perdendo la loro indipendenza, non solo hanno subito un regime dittatoriale perdendo quello democratico che avevano, ma è stata pure distrutta la loro economia.

 

Lo stesso si potrebbe dire per molti dei paesi dell'Europa centrale, che hanno subito sorte analoga, pur conservando, formalmente, una teorica indipendenza.

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