Python5 Inviato 3 Agosto 2007 Autore Segnala Condividi Inviato 3 Agosto 2007 Probabile che non ci fosse bisogno di indagare oltre .... il tipo era Persona conosciuta... Mi riferivo a un suo eventuale coinvolgimento nell'affare Achille Lauro. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sgurglio Inviato 7 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 7 Agosto 2007 Non era necessario indagare , come si dice dalle mie parti : Visto il Santo sai già che miracolo può fare. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
guevara92 Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 buongiorno, dato che, non mi ricordo chi sopra ha detto di essere filo israeliano io comunico che sono al contrario di lui, a mio parere la guerra dei sei giorni è stata si una mossa eccellente da parte di Israele, ma Israele non doveva nemmeno esistere, a quanto so io, correggetemi se sbaglio, israele e nato dal nulla, terra palestinese nella quale gli USA hanno deciso di piazzarci tutte le vittime dell'olocausto scatenato dai nazisti. ora, dico io, Israele vinse quella guerra probabilmente perché gli USA ed altri paesi affiliati a loro continuavano a passare armi e munizioni sempre più sofisticate al paese illegale presente tra Egitto Giordania e Siria. per questo io credo sempre più fermamente che gli israeliani debbano prendere baracca e burattini ed andarsene o mettersi sotto il controllo dei palestinesi, o, forse ancora meglio, fare come nel pre-olocausto, andare nei paesi di tutto il mondo come comuni immigrati. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 buongiorno, dato che, non mi ricordo chi sopra ha detto di essere filo israeliano io comunico che sono al contrario di lui, a mio parere la guerra dei sei giorni è stata si una mossa eccellente da parte di Israele, ma Israele non doveva nemmeno esistere, a quanto so io, correggetemi se sbaglio, israele e nato dal nulla, terra palestinese nella quale gli USA hanno deciso di piazzarci tutte le vittime dell'olocausto scatenato dai nazisti. ora, dico io, Israele vinse quella guerra probabilmente perché gli USA ed altri paesi affiliati a loro continuavano a passare armi e munizioni sempre più sofisticate al paese illegale presente tra Egitto Giordania e Siria. per questo io credo sempre più fermamente che gli israeliani debbano prendere baracca e burattini ed andarsene o mettersi sotto il controllo dei palestinesi, o, forse ancora meglio, fare come nel pre-olocausto, andare nei paesi di tutto il mondo come comuni immigrati. Cavolo, sei informatissimo sulla storia di Israele... E poi che ideona hai avuto! Hezbollah, Hamas, Jihad Islamica, Ahmadinejiad, Bin laden e tutti i "migliori" estremisti islamici, terroristi e nazisti del mondo la pensano come te! Non possono mica sbagliarsi tutti, no?... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dogfighter Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 io credo che ogni popolo abbia diritto di avere un paese e credo che lo stato di israele sia legittimo prò non condivido la politica di israele,tuttavia anche i palestinesi hanno il diritto di avere un paese proprio... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
argonauta Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 buongiorno, dato che, non mi ricordo chi sopra ha detto di essere filo israeliano io comunico che sono al contrario di lui, a mio parere la guerra dei sei giorni è stata si una mossa eccellente da parte di Israele, ma Israele non doveva nemmeno esistere, a quanto so io, correggetemi se sbaglio, israele e nato dal nulla, terra palestinese nella quale gli USA hanno deciso di piazzarci tutte le vittime dell'olocausto scatenato dai nazisti. ora, dico io, Israele vinse quella guerra probabilmente perché gli USA ed altri paesi affiliati a loro continuavano a passare armi e munizioni sempre più sofisticate al paese illegale presente tra Egitto Giordania e Siria. per questo io credo sempre più fermamente che gli israeliani debbano prendere baracca e burattini ed andarsene o mettersi sotto il controllo dei palestinesi, o, forse ancora meglio, fare come nel pre-olocausto, andare nei paesi di tutto il mondo come comuni immigrati. un nome un perchè non c'è che dire... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 è uno che se ne intende di storia e politica, non c'è che dire... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
guevara92 Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 Cavolo, sei informatissimo sulla storia di Israele... E poi che ideona hai avuto! Hezbollah, Hamas, Jihad Islamica, Ahmadinejiad, Bin laden e tutti i "migliori" estremisti islamici, terroristi e nazisti del mondo la pensano come te! Non possono mica sbagliarsi tutti, no?... io voglio solamente dire che israele è un paese illegale che ha sottratto territorio ai palestinesi, molti pensano che siano i palestinei in torto ma sbagliano perhcè effettivamente ci stavano loro la e sono stati cacciati da israele che aveva le armi, fornitegli dagli USA, solo questo stavo cercando di spiegare Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
argonauta Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 ti dico due cose veloci per non perdere tempo, poi te vattele ad approfondire la palestina dopo la IIGM era protettorato inglese, i palestinesi quindi non comandavano, dopo la guerra si decise di dare uno stato agli ebrei e quindi le nazioni unite studiarono il caso formando la United Nations Special Committee on Palesatine (che non era formata dai paesi "grandi" diciamo così ma da quelli con un ruolo secondario per garantire più imparzialità) e in seguito decise di creare uno stato che racchiudesse le due entità. Furono poi gli arabi a non essere contenti della risoluzione onu e decisero di far guerra agli ebrei residenti nei territori a loro "assegnati"; quindi ora non venite a rompere le bolle se Israele si è incazzato perchè non gli hanno mosso guerra solo una volta ma più e più volte e quando si arrivava a creare una situazione pacifica con accordi internazionali i palestinesi facevano attentati, quindi che stessero un po' zitti un po'... leggetevi un po' l'ultimo libro di Magdi Allam (egiziano e mussulmano) "Viva Israele"... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samurai Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 buongiorno, dato che, non mi ricordo chi sopra ha detto di essere filo israeliano io comunico che sono al contrario di lui, a mio parere la guerra dei sei giorni è stata si una mossa eccellente da parte di Israele, ma Israele non doveva nemmeno esistere, a quanto so io, correggetemi se sbaglio, israele e nato dal nulla, terra palestinese nella quale gli USA hanno deciso di piazzarci tutte le vittime dell'olocausto scatenato dai nazisti. ora, dico io, Israele vinse quella guerra probabilmente perché gli USA ed altri paesi affiliati a loro continuavano a passare armi e munizioni sempre più sofisticate al paese illegale presente tra Egitto Giordania e Siria. per questo io credo sempre più fermamente che gli israeliani debbano prendere baracca e burattini ed andarsene o mettersi sotto il controllo dei palestinesi, o, forse ancora meglio, fare come nel pre-olocausto, andare nei paesi di tutto il mondo come comuni immigrati. hai scritto cose inesatte in primo luogo, e molto ingiuriose e razziste in seconda istanza. Dovresti vergognarti tanto della tua mancanza di rispetto quanto della tua superficialissima conoscenza storica Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samurai Inviato 19 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 19 Agosto 2007 io credo che ogni popolo abbia diritto di avere un paese e credo che lo stato di israele sia legittimo prò non condivido la politica di israele,tuttavia anche i palestinesi hanno il diritto di avere un paese proprio... in realtà ce l'hanno dogfighter, il problema è che non riescono a governarlo non avendo una struttura democratica Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 20 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Agosto 2007 Non dimentichiamo che gli USA sino ai primi anni '70 non erano affatto alleati di Israele e non dimentichiamo che il primo stato a riconoscere (e appoggiare in misura minore) Israele fu l'URSS di Stalin, mentre gli Inglesi stessi, sino all'intervento a Suez, erano anche ostili al nuovo stato. Si può dire che l'unico alleato vero sino all'entrata in scena dell'America furono i Francesi. Quanto al fatto che fu uno stato nato dal nulla per metterci i profughi dell'olocausto è anche questo inesatto in quanto l'insediamento ebraico nei territori della Palestina cominciò nella metà del XIX sec e continuò sino al '46, quando la metà della popolazione dell'area era Ebrea, infatti a partire dalla Dichiarazione Balfour del 1917 gli Inglesi promettevano uno stato agli Ebrei stanziati nell'area e una commissione Britannica nominata dopo la grande rivolta araba della fine degli anni '30 giunse alle stesse conclusioni che avrebbe tratto l'UNSCOP dieci anni dopo. Quindi un consiglio: la storia và studiata prima di parlare e per storia non s'intendono i comizi di parte. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
guevara92 Inviato 20 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Agosto 2007 (modificato) hai scritto cose inesatte in primo luogo, e molto ingiuriose e razziste in seconda istanza. Dovresti vergognarti tanto della tua mancanza di rispetto quanto della tua superficialissima conoscenza storica primo dimmi dove sono le cose razziste e, secondo, ditemi se non è giusto che i palestinesi si debbano incazzare, dopotutto, anche se la Palestina era un protettorato britannico gli israeliani, non avevano alcun diritto, nemmeno se erano stati assegnati a quel luogo, di stare nelle terre dei palestinesi, ora ditemi voi, vi pare logico che gli israeliani uccidano la gente con i raid aerei, lanciano le cluster bombs in libano e fanno centinaia o forse migliaia di morti in Palestina??? non mi venite a dire che le armi per combattere le guerra Israele le ha prese da solo perché non ci credo nemmeno se mi sparate, volete dirmi che gli americani non hanno dato niente ad Israele per farlo sviluppare all'inizio???? conclusione: secondo me, e nessuno può offendermi o dirmi niente perché io esprimo un parere, i palestinesi fanno bene a farsi saltare in aria e se si portano dietro dieci israeliani fanno ancora meglio perché è troppo bello mettersi con le armi contro gli "indifesi". x chi diceva prima che l'URSS passava le armi agli israeliani ed ai palestinesi, provate a guardarvi un immagine delle ultime battaglia tra HAMAS e gli israeliani e ditemi quanti fucili M4(che mi pare siano americani ) ci sono in quelle immagini ANDATE UN PO' QUA A VEDERE QUALI STATI APPOGGIARONO SUBITO ISRAELE PRIMA DI SCRIVERE CASTRONERIE: SITO ISRAELE Palestina cominciò nella metà del XIX sec e continuò sino al '46, quando la metà della popolazione dell'area era Ebrea, infatti a partire dalla Dichiarazione Balfour del 1917 gli Inglesi promettevano uno stato agli Ebrei stanziati nell'area e una commissione Britannica nominata dopo la grande rivolta araba della fine degli anni '30 giunse alle stesse conclusioni che avrebbe tratto l'UNSCOP dieci anni dopo. Quindi un consiglio: la storia và studiata prima di parlare e per storia non s'intendono i comizi di parte. al posto che creare uno stato, tutta l'ONU e le nazioni che hanno deciso a favore per lo stato d'Israele avrebbero dovuto comprare una casa a ciascuna famiglia che fu vittima dell'olocausto e basta, questa è la cosa più saggia che potevano fare a mio parere Modificato 20 Agosto 2007 da guevara92 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 20 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Agosto 2007 aspetta hai mancato che usano i popeye a testata nucleare per uccidere i poveri palestinesi :rotfl: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
guevara92 Inviato 20 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Agosto 2007 (modificato) smettila di schrzare e piuuttosto leggi i giornali di qualche mese fa o sentiti qualche TG, sentiresti di famiglie spappolate sulla spiaggia perhcè gli irsaeliani hanno bsagliato le coordinate dei missili o sentiresti anche di RAID contro macchine che sono solamente sospette. se poi voi siete dell'idea che gli ISRAELIANI siano stinchi di santi e solo i palestinesi siano i "CATTIVI" non se ne esce più fuori Modificato 20 Agosto 2007 da guevara92 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 20 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 20 Agosto 2007 no, per cortesia, non inizare a citarmi le operazioni militari israeline... altrimenti io inizio con le bombe nelle discoteche e con i bambini mandati a fare i martiri vedi... il problema non è chi è cattivo o chi non lo è... il problema è che gran parte del mondo arabo non vuole che gli israeliani esistano, di conseguenza ogni idea di stato palestinese viene vista come una "presa per il culo" e succede quel che succede... ...e puntalmente gli arabi le prendono di santa ragione (pardon ma ci voleva) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 DOpo il 1900 gli ebrei iniziarono a comprare dai latifondisti arabi sempre più terre fino a popolare l'aerea (quindi non furono mandati dopo il 45, c'erano ben prima). non mi venite a dire che le armi per combattere le guerra Israele le ha prese da solo perché non ci credo nemmeno se mi sparate, volete dirmi che gli americani non hanno dato niente ad Israele per farlo sviluppare all'inizio???? Le prime armi in uso agli sraeliani portavano il calibro 7.62 russo, quindi indovina chi passava le prime armi? La primissima società israeliana era molto vicina a società socialiste, con grandi cooperative ecc... ecc... Peccato poi che i sovietici preferivano appoggiare i paesi arabi (per controllare il petrolio) e quindi inizio il gelo con israele. x chi diceva prima che l'URSS passava le armi agli israeliani ed ai palestinesi, provate a guardarvi un immagine delle ultime battaglia tra HAMAS e gli israeliani e ditemi quanti fucili M4(che mi pare siano americani furious.gif ) ci sono in quelle immagini Dopo 40 anni sarà ora di cambiare fucile per la fanteria... al posto che creare uno stato, tutta l'ONU e le nazioni che hanno deciso a favore per lo stato d'Israele avrebbero dovuto comprare una casa a ciascuna famiglia che fu vittima dell'olocausto e basta, questa è la cosa più saggia che potevano fare a mio parere mi ricorda le scorse elezioni con lo slogan: una casa per tutti Gli israeliani non aranno dei santi ma preferisco appoggiare la loro causa. Mi pare più sensato... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Magno Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 Diciamo le cose come stanno: le azioni militari israeliane sono azioni terroristiche al pari delle azioni dei kamikaze palestinesi. La differenza è che i primi sono amici degli USA, i secondi no. Ora com'è noto siccome gli USA dopo il crollo dell'URSS sono rimasti l'unica superpotenza giocano a portare la democrazia in giro per il mondo visto che tanto non c'è più nessuno che metta loro i bastoni tra le ruote. Il risultato è che mentre gli uni ammazzano innocenti con raid aerei a Gaza, gli altri, per mancanza di armi adeguate, li ammazzano facendosi saltare per aria. Mi sembra che però i risultati siano simili, non vi pare? Non vi è differenza tra un seguace di Hamas e un soldato israeliano, entrambi sono terroristi, solo che il primo è un terrorista "legale" che compie azioni terroristiche di stato, il secondo è un terrorista "cattivo, fanatico, ecc". La regione è abbastanza grande per due stati autonomi e non belligeranti, il problema è che manca la volontà politica di far cessare un conflitto che ormai dura da troppo tempo e che sta portando effetti negativi anche fuori dalla regione come la crescita dell'antisemitismo o della paura per l'Islam; se ci fosse questa volontà immagino che non solo si risparmierebbero migliaia di vittime, la più parte innocenti, ma anche scritte razziste davanti a sinagoghe e moschee. PS: Magari qualcuno dopo questo intervento si sentirà autorizzato a darmi dell'"antisemita", in verità io non ce l'ho con Israele per il fatto che i suoi cittadini siano Ebrei, ma in quanto non approvo assolutamente la sua politica estera. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VittorioVeneto Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 (modificato) Diciamo le cose come stanno: le azioni militari israeliane sono azioni terroristiche al pari delle azioni dei kamikaze palestinesi. La differenza è che i primi sono amici degli USA, i secondi no. Ora com'è noto siccome gli USA dopo il crollo dell'URSS sono rimasti l'unica superpotenza giocano a portare la democrazia in giro per il mondo visto che tanto non c'è più nessuno che metta loro i bastoni tra le ruote. Il risultato è che mentre gli uni ammazzano innocenti con raid aerei a Gaza, gli altri, per mancanza di armi adeguate, li ammazzano facendosi saltare per aria. Mi sembra che però i risultati siano simili, non vi pare? Non vi è differenza tra un seguace di Hamas e un soldato israeliano, entrambi sono terroristi, solo che il primo è un terrorista "legale" che compie azioni terroristiche di stato, il secondo è un terrorista "cattivo, fanatico, ecc". La regione è abbastanza grande per due stati autonomi e non belligeranti, il problema è che manca la volontà politica di far cessare un conflitto che ormai dura da troppo tempo e che sta portando effetti negativi anche fuori dalla regione come la crescita dell'antisemitismo o della paura per l'Islam; se ci fosse questa volontà immagino che non solo si risparmierebbero migliaia di vittime, la più parte innocenti, ma anche scritte razziste davanti a sinagoghe e moschee. PS: Magari qualcuno dopo questo intervento si sentirà autorizzato a darmi dell'"antisemita", in verità io non ce l'ho con Israele per il fatto che i suoi cittadini siano Ebrei, ma in quanto non approvo assolutamente la sua politica estera. Quoto , non è corretto parlare di azioni terroristiche per i morti causati dai palestinesi e di "danni collaterali" per quelli fatti dagli israeliani. Modificato 21 Agosto 2007 da VittorioVeneto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 (modificato) Quoto , non è corretto parlare di azioni terroristiche per i morti causati dai palestinesi e di "danni collaterali" per quelli fatti dagli israeliani. Non diciamo sciocchezze! La popolazione civile Palestinese non viene considerata alla stregua di un obiettivo da eliminare nelle azioni militari israeliane. Un conto è bombardare dei "guerriglieri" e dei terroristi sapendo che ci andranno di mezzo dei civili, un conto è bombardare direttamente i civili. I palestinesi al contrario hanno sempre ritenuto la popolazione civile Israeliana un obiettivo prioritario e altamente pagante e di qui si spiegano tutti gli attentati contro autobus, bar, ristoranti, centri commerciali e qualsiasi luogo in cui si potevano far morti. Tanti più ce n'erano, meglio era. Vogliamo giustificare simili azioni con la "mancanza di armi adeguate" da parte dei Palestinesi? Se Hamas o la Jihad Islamica avessero armi adeguate le userebbero per far sparire gli Ebrei dalla faccia della Terra! Loro hanno sempre colpito i civili Israeliani ovunque e comunque e anche preferibilmente ai militari che al contrario si potevano difendere. L'obiettivo era fiaccare la resistenza di una nazione colpendola dove era più debole, per incutere paura e terrore. Nemmeno la disperazione più nera può giustificare una simile mancanza di valori. Una critica alla condotta degli Israeliani è legittima, in questi anni hanno avuto le loro colpe, ma non è lecito mettere sullo stesso piano la linea di condotta israeliana e le folli azioni dei palestinesi, che hanno sempre dimostrato disprezzo per la vita degli innocenti, fossero essi Israeliani (usati come obiettivi) o Palestinesi (usati come scudi umani e come carne da macello per attentati suicidi). PS: Comunque, non si doveva parlare della Guerra dei Sei Giorni in questa discussione?! Modificato 21 Agosto 2007 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VittorioVeneto Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 Punti di vista La distinzione che tu hai fatto è corretta teoricamente , ma il conto dei morti è nettamente al passivo per i palestinesi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 cocordo con flaggy ... cerchiamo di collegare il cervello alle dita ogni tanto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 In realtà non siamo OT... Si doveva parlare delle conseguenze della Guerra dei Sei Giorni, perciò... Comunque, se non altro Israele usa la scusa di colpire obbiettivi militari, mentre i palestinesi colpiscono per scelta obbiettivi civili... Non mi sembra il massimo dell'etica... Fatto sta che, se gli stati che dettano legge nel mondo ad oggi riconoscono lo stato di Israele (leggiamo ONU), è innammissibile che qualcuno si voglia opporre, giusto? Non siamo democratici? Se per la maggioranza Israele è uno stato... Con questo non voglio ceh si crei confusioni e si pensi che simpatizzo con gli Israeliani a discapito dei palestinesi... La verità è che non approvo i metodi dei due e non ho mai capito (e meglio, evito commenti in merito) perchè si permette che la guerra fra i due stati avvenga indisturbata, con tanto d'invasioni territoriali, mentre in altri luoghi dispersi (e non poi tanto lontani) al primo sentore di polvere bruciata parte una mega macchina da guerra internazionale per mettere fine (e non funziona mai) allo spargimento di sangue... Chissà... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VittorioVeneto Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 Analogamente io non simpatizzo per i palestinesi a discapito degli israeliani, ho voluto semplicemente spendere una parola per i primi perchè mi sembra che tutto l'occidente sia un pò ( troppo ) filo-israeliano. Le dita le ho ben collegate al cervello , no problem. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Magno Inviato 21 Agosto 2007 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2007 Comunque, se non altro Israele usa la scusa di colpire obbiettivi militari, mentre i palestinesi colpiscono per scelta obbiettivi civili... Non mi sembra il massimo dell'etica... Se ai Palestinesi arrivassero gli aiuti necessari per istituire scuole statali laiche non avrebbero il bisogno di andare in quelle scuole coraniche dove vengono educati all'odio e spinti a farsi saltare per aria (ci tengo a precisare che non tutte le scuole coraniche sono così). Questo è un tipico caso in cui la religione viene usata per scopi politici. Se Hamas o la Jihad Islamica avessero armi adeguate le userebbero per far sparire gli Ebrei dalla faccia della Terra! Io non la penso così, ritengo che se avessero un carro da battaglia non lo sprecherebbero per uccidere civili, ma obiettivi militari. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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