Marvin Inviato 29 Maggio 2007 Segnala Condividi Inviato 29 Maggio 2007 Quest'anno la Boeing farà volare un ultraleggero della DiamondAircraft dotato di motore elettrico a celle combustibili PEM. Contemporaneamente l'USAF sperimenta le Syntfuels, i carburanti sintetici (derivati dalla liquefazione del carbone), in miscele da 50-50 col JP8. L'obiettivo è quello di muovere il 50% della flotta con questo composto entro il 2016. Forse siamo di fronte (almeno per le PEM) ad una nuova evoluzione della tecnologia eronautica. C'è da chiedersi se tutto cio resterà un progetto ambizioso oppure sarà applicato veramente sugli aerei di domani (ma a quali costi poi?) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 29 Maggio 2007 Segnala Condividi Inviato 29 Maggio 2007 Più che a quali costi...a quali vantaggi? In termini ambientali non so se sia meno inquinante usare carbone o benzina...però è anche vero che l'inquinamento in guerra forse è l'ultimo dei problemi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 30 Maggio 2007 Segnala Condividi Inviato 30 Maggio 2007 Vantaggi in termini strategici. Meno gli USA dipendono dal petrolio estero, meglio è. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 30 Maggio 2007 Segnala Condividi Inviato 30 Maggio 2007 Lo porteranno a termine e molti altri li seguiranno. meno dipendiamo dal petrolio mediorientale, e meno guerre per il petrolio ci saranno, e coloro che vivono a spalle dei propri cittadini sfruttando i petroldollari avranno un motivo in + per smetterla con le manie di grandezza antiamericane(si spera) se non vogliono morire di fame Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 30 Maggio 2007 Segnala Condividi Inviato 30 Maggio 2007 -{-Legolas-}-: da quando in qua gli USA dipendono dal petrolio estero? Grande parte (se non tutta) la produzione di petrolio USA viene "immagazzinata" e per questo gli USA importano... Non penso proprio che il problema sia quello. La questione stà più nel contenimento costi (e per ora non se ne parla) anche a livello di produzione/manutenzione e altri fattori quali "stealthness". Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Balthasar Inviato 30 Maggio 2007 Segnala Condividi Inviato 30 Maggio 2007 Gli Usa hanno l'autosufficienza petrolifera? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 30 Maggio 2007 Segnala Condividi Inviato 30 Maggio 2007 Me ne interessai tempo fa di questa ricerca (Qui), l'USAF va avanti coi suoi TEST sulla tecnologia, ma anche sulla logistica da affrontare per passare al nuovo sistema, e se il Ministero della Difesa si occupa dell'argomento, una valenza strategico/militare cell'ha sicuramente: In an official letter to Airmen in September, Secretary of the Air Force Michael W. Wynne stated that energy independence is a key element to ensuring the United States’ economic and national security, and an assured domestic supply of fuel and an aggressive energy conservation plan will benefit the entire Air Force. I consulenti impegnati in questa ricerca, prevedono la maniera di apportare benefici a tutta l'economia statiunitense, in temini monetari, e anche ecologici: http://www.trbav030.org/pdf2006/265_Harrison.pdf Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lender Inviato 14 Settembre 2007 Segnala Condividi Inviato 14 Settembre 2007 Mi stavo chiedendo che cosa si sta facendo per sostituire in futuro i carburanti a base di petrolio, considerato che le stime più pessimistiche sulle riserve di petrolio, danno tempi per la loro fine paragonabili ormai a quelli della vita degli aerei che stanno entrando in servizio; forse il carburante a base di carbone è una prima risposta? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 14 Settembre 2007 Segnala Condividi Inviato 14 Settembre 2007 Il carburante a base di carbone è una risposta a breve-medio termine, dunque si potrebbe dire che è una prima risposta come dici tu. Chiaro che non è solo il settore aeronautico a beneficiare/soffrire del problema energetico, però è un primo passo verso l'applicazione del concetto di "risparmio" (passatemela) del petrolio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 14 Settembre 2007 Segnala Condividi Inviato 14 Settembre 2007 Per ragioni strategiche la parola d’ordine e’diversificare le fonti! Ottenere carburante dal carbone e’ una delle possibilita’, visto che di carbone ce ne sono ingenti quantita’. Che sia anche una possibilita’ economica e soprattutto ecologica, questo e’ un altro paio di maniche... Un’altra opzione sicuramente piu’ecologica e, se il petrolio continua a salire, anche economicamente molto interessante, e’ quella di ricavare carburante dalle biomasse. Sono allo studio coltivazioni di piante molto piu’ redditizie di quelle finora considerate (colza, soia ecc) e che necessitano di minori superfici coltivate. Il mondo dell’auto e’ molto interessato, nel medio periodo probabilmente ancor piu’ che all’idrogeno, visto che, al momento, quest’ultimo puo’ essere ricavato in modo economicamente sostenibile solo da idrocarburi (il che non risolverebbe il problema dell’esaurimento di queste risorse) e presenta ancora eccessivi problemi di stoccaggio e trasporto. Per quanto riguarda gli aerei, ci sono poi altre strade ancora... http://www.ansa.it/ecoenergia/notizie/rubr...0534418533.html http://www.casaenergia.tv/Objects/Pagina.asp?ID=1645 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 15 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Gennaio 2008 Il pertolio va a 100 dollari al barile e... http://www.flightglobal.com/articles/2008/...next-month.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora