sandrin73 Inviato 17 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2009 La volontà popolare va rispettata anche quando si perde, sopratutto dai Paladini della democrazia. Comunque, magari gli Stati Uniti intervenissero militarmente in Venezuela. Chavez da buon colonello dei parà gli stà preparando una calda accoglienza sono anni che ci lavora e credo che ormai sia quasi pronto ci sono 2 milioni di Kalasnikov ad aspettarli tra i vicoli di Caracas e le giugle del'Orinoco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 17 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2009 BUM! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 17 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2009 La volontà popolare va rispettata anche quando si perde, sopratutto dai Paladini della democrazia. Comunque, magari gli Stati Uniti intervenissero militarmente in Venezuela. Chavez da buon colonello dei parà gli stà preparando una calda accoglienza sono anni che ci lavora e credo che ormai sia quasi pronto ci sono 2 milioni di Kalasnikov ad aspettarli tra i vicoli di Caracas e le giugle del'Orinoco In questo post ci si augura lo sterminio di migliaia di soldati americani o è una mia impressione??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite galland Inviato 17 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2009 Il pericolo non è tanto per il venezuela, quanato per una destabilizzazione della regione, una nuova costituzione, etica ed ecologica, ovviamente, che tanto piace agli intellettuali nostrani, è stata già approvata da Correa in Ecuador, stessa cosa sta cercando di fare lo spretato in Paraguay, in Bolivia poi il cocalero continua indisturbato ad impoverire quella parte di popolazione che qualche soldo se l'era guadagnato e così via.Non vorrei che quello che non era riuscito a castro riesca a Chavez visto il sostanziale disinteresse americano. La questione è che per gli USA centro e sud america hanno smesso d'essere "il giardino dietro casa" di Roosveltiana memoria. Se ben ricordo un tentativo di golpe fallì miseramente. Fino a che punto, poi, Chavez possa agire a destabilizzazione ell'area questa è un'altra questione, ma per la politica USA il tempo dei golpe è finito, da un bel pezzo ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 17 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 17 Febbraio 2009 (modificato) La volontà popolare va rispettata anche quando si perde, sopratutto dai Paladini della democrazia. Comunque, magari gli Stati Uniti intervenissero militarmente in Venezuela. Chavez da buon colonello dei parà gli stà preparando una calda accoglienza sono anni che ci lavora e credo che ormai sia quasi pronto ci sono 2 milioni di Kalasnikov ad aspettarli tra i vicoli di Caracas e le giugle del'Orinoco ....ma di cosa vai blaterando?! Volontà popolare???? Quale??? L'opposizione non ha praticamente spazi elettorali e viene ripetutamente umiliata con politiche oscurantiste, il popolo vive (vive per modo di dire perchè di puzza di fame) nell'ignoranza convinto dalla propaganda di regime che presto tutto finirà e ci sarà ricchezza per tutti (per ora solo per la cricca di Chavez) e agli elettori nessuno -o quasi- ha spiegato che quello che stavano votando non era un emendamento alla costituzione per consentire la rielezione a vita del presidente del Venezuela, ma un emendamento che consentirà a Chavez (il quale ricorre sistamaticamente ai brogli elettorali, come sostengono a gran voce gli osservatori internazionali) di sedere in quella poltrona vita natural durante... AH, prima di replicare in qualsiasi modo ti prego di documentarti a dovere: io in Venezuela ci sono nato. EDIT: non temere che se gli USA regoleranno le questioni medio-orientali presto o tardi si occuperanno del tuo caro Chavez....o dovrei chiamarlo Lider Maximo 2°???? Modificato 17 Febbraio 2009 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 18 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 18 Febbraio 2009 Ma tu guarda che nel 2009 dobbiamo ancora avere a che fare con dei pazzi megalomani... Altro che intervento militare, un omicidio mi basta! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 19 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 19 Febbraio 2009 La volontà popolare va rispettata anche quando si perde, sopratutto dai Paladini della democrazia. Comunque, magari gli Stati Uniti intervenissero militarmente in Venezuela. Chavez da buon colonello dei parà gli stà preparando una calda accoglienza sono anni che ci lavora e credo che ormai sia quasi pronto ci sono 2 milioni di Kalasnikov ad aspettarli tra i vicoli di Caracas e le giugle del'Orinoco ahahahahahahahahahahahahah :asd: sandrin mi fai scompisciare :asd: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sandrin73 Inviato 26 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Febbraio 2009 Guardando agli acquisti di armamenti da parte del Venezuela si capisce che Chavez non crede assolutamente ha un invasione e neanche a un bombardamento da parte USA sul territorio continentale del suo Paese altrimenti avrebbe investito meglio i suoi petrodollari in armi anticarro, miragliatrici pesanti e sistemi antiaerei, ammesso che le notizie che abbiamo sugli acquisti effettuati siano complete, su gli acquisti cinesi c'è meno certezza, si può capire quali siano le proccupazioni di Chavez: un blocco aereonavale che separi le piattaforme petolifere al largo dalla terraferma e la conseguente interruzione del flusso del petrolio. Per gli Usa sarebbe un'operazione semplice poco più di una esercitazione aereonavale che potrebbero condurre a zero perdite mettendo in pochi mesi il Venezuela in ginocchio, ecco allora l'importanza dei sottomarini Kilo e dei Sukhoi 30. Il fatto di poter colpire una o più navi statunitensi con siluri o missili antinave dovrebbe essere un deterrente sufficiente ad impedire un operazione di questo tipo. Basterebbe colpire un paio di navi o affondarne una con un attacco di saturazione per mettere gli Stati Uniti in grave imbarazzo con la propria opinione pubblica e nelle relazioni internazionali. Inoltre un peso sulla politica degli acquisti possono averlo avuto anche considerazioni di politca interna: Chavez proviene dall'esercito e dall'esercito provengono i suoi sostenitori e probabile che in questo modo abbia voluto ingraziarsi gli ufficiali delle altre armi per portarli dalla sua parte ed avere le spalle coperte sul fronte interno Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 26 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Febbraio 2009 Infatti quello che crede ad un intervento americano in venezuela sei solo tu... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 26 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Febbraio 2009 Basterebbe colpire un paio di navi o affondarne una con un attacco di saturazione per mettere gli Stati Uniti in grave imbarazzo con la propria opinione pubblica e nelle relazioni internazionali. Basterebbe....magari affondargli una portaerei!!!! Sai che effetto sull'opinione pubblica mondiale, eh!? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 26 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Febbraio 2009 Portaerei che, come è noto, è un bersaglio facile... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 26 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Febbraio 2009 ovvio è enorme :asd: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 26 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Febbraio 2009 Ehm l'AEGIS è nato apposta per rispondere ad un attacco di saturazione russo. Ora, non è che scommetterei sull'invulnerabilità delle navi americane se ad attaccare fossero 4 - 5 reggimenti di backfire contemporaneamente, magari supportati dalle informazioni di un satellite da ricognizione russo........... ma contro i SU-30......... per carità aerei straordinari ma non è che sono pensati per attacchi di saturazione contro una squadra navale nemica. Scusa, ma informarsi prima di scrivere? O , magari, semplicemente chiedere con un pochino di umiltà. Sui Kilo, buoni lo sono sulla carta (dannatamente buoni se quelli della NATO li chiamano Buchi neri) ma ci vuole un equipaggio addestrato alla perfezione, un comandante ed un vice che se ne intendano di tattica e una capacità manutentiva, per tenerli in efficienza, che i venezuelani non hanno e non avranno mai. Rassegnati...... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sandrin73 Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 I sukhoi 30 hanno un radar, un avionica, un datalink che gli permette di fare qualsiasi cosa e sopratutto di coordinare un'attaco di saturazione contro una squadra navale, così come coordinarsi con le "corvette" Tarantul, chiamiamole così anche se il paragone con le nostre corvette non si può fare e bisogna andare a paragonarle alle ns fregate, senza contare le batterie costiere e i sottomarini. Rassegnati, Chavez ve l'ha messa in quel posto. Cambiate tattica vi andrà meglio la prossima volta Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 I sukhoi 30 hanno un radar, un avionica, un datalink che gli permette di fare qualsiasi cosa Anvedi n'astronave, no un aereo. Poi un aereo che si coordina con una corvetta in uno strike marittimo la vedo dura. La realtà è che un numero sparuto di aerei del genere può essere importante per gli equilibri regionali ma certo non fa paura agli USA che possono combattere a ben di peggio. Chavez ve l'ha messa in quel posto. Non conosco i gusti di rick ma penso dai suoi racconti svedesi che sia eterosessuale e non abbia piacere ad avere rapporti di alcun tipo con cocainomani sudamericani. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 (modificato) dai sandrin, con queste affermazioni, risulti ridicolo. lascia perdere Modificato 27 Febbraio 2009 da vorthex Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 (modificato) Ah aggiungo per il nostro amico bolivariano che mi sono pure preso il tempo (si lo sò non tengo un caz*o da fare ) di verificare i suoi vaneggiamenti e ne è uscito che: (rullo di tamburi) -1 I venezuelani non hanno le tarantul, anzi non hanno proprio missilistiche. L'unica cosa con cui possono fare la bua ai cattivissimi imperialisti sono i terribili otomat sulle terribilissime lupo -2 Non dispongono di un ASM aviolanciati, quindi i Su-30 o attaccano gli americani con le bombe o diventano un missile kamikaze in sea skimming, nessuna delle due possibilità mi sembra probabile Risultato finale: informati prima di parlare, però puoi sempre confidare sui due milioni di baionette dall'orinoco a caracas, dal malzanarre al reno senza dimenticare maracaibo (mare a forza nove) Modificato 27 Febbraio 2009 da Dominus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 (modificato) Risultato finale: informati prima di parlare, però puoi sempre confidare sui due milioni di baionette dall'orinoco a caracas, dal malzanarre al reno senza dimenticare maracaibo (mare a forza nove) Dominus: io che sono nato a Maracaibo pensi che verrò coscritto???? Anche io potrò imbracciare un Ak-47 e scagliarmi contro l'oppressore in difesa della giusta causa??? Sandrin, io ti avevo anche avvertito di informarti a dovere...Chavez stà dove stà perchè attualmente qualcuno che siede più a nord ha altro di cui occuparsi (d'altra parte tu ti preoccuperesti di schiacciare i brufolini sorti sul sedere quando hai un ascesso in faccia????) PS: sì Dominus, lo so! Oltre ad essere un grande pittore sono anche un grande poeta! Modificato 27 Febbraio 2009 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 io che sono nato a Maracaibo :asd: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 (modificato) :asd: ti dirò....odiavo quella canzone (mi veniva accennata ogni volta che dicevo dove ero nato), ma poi nel tempo l'ho imparata ad apprezzare: non immagini quante donne si rimor...ehm...si incontrano ballandola! Modificato 27 Febbraio 2009 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sandrin73 Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 (modificato) Vero, faccio ammenda il Venezuela non ha le Tarantul. Al momento c'è un ordine di 8 patrol ships ai cantieri navali spagnoli Navantia e non sono disponibli informazioni sui sistemi d'arma. E' invece in dirittura d'arrivo la firma per i 4 Kilo ai quali dovrebbero aggiungersi 1 ulteriore kilo e 4 nuovissimi Amur, questo secondo globalsecurity.org. quanto alle acità antinave dei Sukoi 30MK cito da RID Gennaio 2005 "Il radar l'N011M ha una portata in modalità aria-suolo che si aggira sui 200Km, un carro armato può essere scoperto ad una distanza di 40-50 km. Nei confronti di un'unità navale delle dimensioni di un cacciatorpediniere la portata è di 120-150km e sale a 400 nei confronti di un unità di maggiori dimensioni. La precisione nella localizzazione di un unità navale in distanza si aggirerebbe intorno ai 20 metri... un'altra capacità del radar, secondo quanto affermat dal costruttore, sarebbe qulla di identificare e riconoscere i bersagli aerei e terrestri in modalità IFF non cooperativa. La predisposizione all'impiego di missili aria-aria a guida radar semi-attiva lascia supporre la presenza di un illuminatore ad onda continua (CW)...Un data-link automatico ad alta velocità derivato da quello installato sul MIG31, consente lo scambio deidati radar fra un massmo di 4 velivoli distanziati l'uno dall'altro fino a 200km...E probabile, ma sul punto non disponiamo di informazioni precise, che a questo data-link se ne aggiunga un secondo meno specializzato ma in grado di connettere un maggior numero di piattaforme, anche di diverso tipo, sulla falsaria del Link16 NATO." Quanto agli Otomat non è bello deridere il lavoro degli ingegneri e dell'industria italiana nè tantomeno l'intelligenza dei vertici della Marina Italiana che l'Otomat l'ha utilizzato fino all'altro ieri e ancor di più visto che le continue evoluzioni dello stesso, che sembrano una saga senza fine, continueranno ad armare le navi italiane anche nel XXI° secolo. Non comprare i missili antinave sarebbe come acquistare una Ferrari e mettergli l'impianto gpl per risparmiare, non ho dubbi che verranno acquistati, per ora i piloti stanno ancora familiarizzando con la nuova macchina. Modificato 27 Febbraio 2009 da sandrin73 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 27 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2009 Quanto al Su-30 ha capacità perfettamente in linea con quelle NATO, e se hanno il data link solo nel 2009 non è che sia proprio un vanto, quanto alle capacità degli Otomat io non derido nessuna capacità ma di certo le lupo fanno ridere a qualisiasi ctg americano, come qualsiasi altra unità di superfice perchè, ti ricordo, i giapponesi hanno dimostrato l'indispensabilità della copertura aereea oltre 60 anni fa davanti all'indocina. Quanto ai missili antinave trattano il Brahmos ma ancora non hanno nulla, poi non basta solo averli ma bisogna anche saperli usare, e in ogni caso, 30 Su-30 con un missile ciascuno non fanno molta paura. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 28 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 28 Febbraio 2009 Allora Sandrin: Ora, non è che scommetterei sull'invulnerabilità delle navi americane se ad attaccare fossero 4 - 5 reggimenti di backfire contemporaneamente, magari supportati dalle informazioni di un satellite da ricognizione russo........... ma contro i SU-30......... per carità aerei straordinari ma non è che sono pensati per attacchi di saturazione contro una squadra navale nemica. Facciamo due conti. 24 x 5 x 2 = 240 Sai cosa vuol dire? Questo è il tipico attacco di saturazione russo contro un CVBG americano: 5 reggimenti di Tu-22M, 24 aerei per reggimento e 2 missili per aereo. Se gli americani fossero stati abbastanza folli da mandare una portaerei davanti Murmansk, questa era l'accoglienza che i russi avevano preparato. Facciamo ora altri due conti: 30 x 0 = 0 Questi sono i missili che ad oggi Chavez è in grado di sparare dai suoi aerei 30 x 1 = 30 Questi sono i missili che Chavez sarà forse in grado di sparare in futuro se mai gli acquisterà. 0: queste sono le capacità di scoperta oceanica che Chavez ha, visto che, come gli ammiragli argentini sanno benissimo, non basta essere in grado di attaccare una squadra navale, ci sta anche il piccolo dettaglio di trovarla. 400km? Certo, contro una petroliera. Con le ECM molti meno. Perchè non apri una bella mappa dell'atlantico meridionale. Disegna un bel quadrato, 800 miglia di raggio dal Venezuela. Poi considera anche questo dettaglio: se anche un aereo becca le navi americane prima che i suoi compagni arrivino, queste possono essersi spostate di (5 x 30) = 150 miglia. Un raggio di 150 miglia equivale a qualche migliaio di miglia quadrate da cercare dopo che, per un momento, hai trovato il CVBG americano. Per i russi, con i satelliti da ricognizione, è diverso...... Seconda, e ultima, domanda esistenziale: chi farà prima, i venezuelani a trovare le navi americane o gli americani a spianare gli aeroporti venezuelani? Inizi a capire cos'è la guerra sul mare? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IamMarco Inviato 28 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 28 Febbraio 2009 (modificato) i su-30 di chavez dovrebbero essere 24 di cui non so quanti ne sono stati effettivamente consegnati. i nostri otomat sono missili ottimi perchè sono completamente digitalizzati, un sistema di data-link,un sistema a waypoint per il volo d'attacco, la precisione del gps....tutte cose che gli otomat di chavez non hanno!! il brahmos richiede una versione a parte del su-30 per via del peso e degli ingombri, al momento nemmeno gli indiani (clienti di riferimento) ne hanno ordinati. chavez non ha sistemi aew nè tanker. inoltre premetto che ne so poco: ma se non sbaglio chavez fa tanto l'anti-americano, ma alla fine i maggiori introiti del suo petrolio arrivano propio dagli usa!! o mi sbaglio?? Modificato 28 Febbraio 2009 da IamMarco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 2 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Marzo 2009 inoltre premetto che ne so poco: ma se non sbaglio chavez fa tanto l'anti-americano, ma alla fine i maggiori introiti del suo petrolio arrivano propio dagli usa!! o mi sbaglio?? era così fino a poco tempo fa....adesso non più. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora