vorthex Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 questa mi giunge veramente nuova... nonchè alquanto strana... non era Kersserling il comandante in capo delle armate tedesche in italia??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VittorioVeneto Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Guardate sto video: http://it.youtube.com/watch?v=BthISvtWQMsimpressionanti le prove in particolare quella di guado. Ho notato che nella prova di guado l'ariete sembra trainato da un'altro veicolo ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CHAFFEE79 Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Vorthex mi ha preceduto, infatti sta storia sulla volpe non la sapevo. QUalche link? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 si, è trainato da un altro Ariete. sembra che il test, serva solo per vedere se il carro "fa acqua", non per la guida subacquea. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 (modificato) questa mi giunge veramente nuova... nonchè alquanto strana... non era Kersserling il comandante in capo delle armate tedesche in italia??? Ve l'ho detto, leggete una biografia di Rommel e ne scoprirete delle belle. Comunque non so se Rommel sia mai stato comandante in capo in Italia, è parecchio che ho letto un paio di sue b iografie, so che è stato un periodo di tempo in Italia dopo il ritiro dall'Africa e ha fatto i suoi danni, come quello descritto. Poteva ributtare a mare gli Alleati a Salerno, altro che Avalanche... link Rommel went on sick leave until July to recover his health. He visited with his wife and son, and also with Hitler. The position of Commander-in-Chief in Greece was given to him, but he soon went back to Germany, because Mussolini had been voted out of power. This meant that the Italians were going to support the Allies, who were invading their country. Rommel was put in charge of an Army Group that was to fight in Italy. In Italy, Rommel started Operation Asche as soon as the Italians signed the armistice with the Allies. This operation was capturing Italian soldiers and generals, and it worked perfectly, according to the plan. In September, the Germans retreated North in Italy, and Rommel went through and operation to remove his appendix. In early November, Rommel was named Chief-in-Command in Italy, but Kesselring replaced him, and Rommel was reassigned. Modificato 22 Aprile 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 In tutta onestà spesso sento dire la frase "potevano ributtare in mare gli invasori" ma se poi andiamo a guardare la storia dell'ultimo secolo, ci accorgiamo che non è mai successo (parlo di grosse operazioni anfibie). Di solito chi fa un'operazione anfibia la fa tenendo conto che dall'altra parte c'è qualcuno che cercherà di ributtarlo in mare, e se la fa ugualmente, significa che sa cosa sta facendo. ;-) Quanto ai carri armati, all'Abrams, all'autonomia di 100 km... gli MBT sono macchine complesse e trovare elementi di critica è molto facile, su ciascun modello. Anche se prendiamo veri e propri miti come il Tiger, non mancheremo di trovare critiche a questo o a quell'altro aspetto. Ma giusto per restare in tema di autonomia, l'autonomia è l'ULTIMA delle preoccupazioni di un progettista di MBT. Gli MBT non sono strumenti concepiti per fare lunghe passeggiate, ma sono un concentrato di corazzatura e potenza di fuoco concepiti con il preciso scopo di sfondare e contrastare un fronte nemico duro, agguerrito e armatissimo. In quelle condizioni, già avanzare di 50 km al giorno è considerato un grossissimo successo. Se ci si pone il problema di come rifornire i propri carri che avanzano in territorio nemico per 500 km al giorno, significa che si è già vinta la guerra e nessuno se ne è accorto. Un carro non è solo motore. E' anche cannone e munizioni, che sono limitate. E' anche equipaggio umano, che deve mangiare, dormire, lavarsi, e sgranchirsi le gambe ogni tanto. Questo presuppone che dietro al carro ci sia sempre una catena logistica efficiente. Quando si parla di "guerra di movimento" non si intende certo una guerra in cui prendi centinaia di carri armati e li mandi a scorrazzare per centinaia di km e gli dici: "Quando vi stancate tornate qui". A mandare carri armati avanti e dietro, a destra e a manca, sopra e sotto, come ha scritto qualcuno, sono bravi tutti. La guerra corazzata, la guerra di movimento, è tutt'altra cosa. Significa disporre di uno strumento militare completo (mezzi di ricognizione terrestre e aerea, velivoli ed elicotteri di supporto di fuoco e di supporto logistico, cisterne, cucine, mezzi di riparazione, mezzi comando, mezzi trasporto munizioni, ecc...) in grado di spostarsi rapidamente e di seguire l'avanzata. ;-) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Su Rommel: fu per un breve periodo nel '43 comandante di tutte le forze tedesche in Italia ma venne, prima sostituito da Kesserling per il solo comando delle truppe a Sud di Roma e poi mandato in Francia dove resistette ottimamente, riuscendo a contenere per l'intera durata del suo comando (fino al luglio) le truppe alleate sbarcate in una stretta testa di ponte. Si dimostrò un genio sia nella guerra di movimento sia in quella difensiva. Chiunque abbia una minima idea di cosa volesse dire il predominio dei cieli alleati sopra la Normandia si puo rendere conto di che miracolo sia stato contenere per oltre un mese le truppe alleate in una stretta fascia costiera. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VittorioVeneto Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Ma un carroarmato sott'acqua come fa a espellere i fumi di scarico? Ha una valvola di ritegno sulle "marmitte" ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 li espelle o tramite apposite prolunghe... o dal tubo da cui si affaccia il capocarro Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Montgomery Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 In tutta onestà spesso sento dire la frase "potevano ributtare in mare gli invasori" ma se poi andiamo a guardare la storia dell'ultimo secolo, ci accorgiamo che non è mai successo (parlo di grosse operazioni anfibie). Di solito chi fa un'operazione anfibia la fa tenendo conto che dall'altra parte c'è qualcuno che cercherà di ributtarlo in mare, e se la fa ugualmente, significa che sa cosa sta facendo. ;-) Quanto ai carri armati, all'Abrams, all'autonomia di 100 km... gli MBT sono macchine complesse e trovare elementi di critica è molto facile, su ciascun modello. Anche se prendiamo veri e propri miti come il Tiger, non mancheremo di trovare critiche a questo o a quell'altro aspetto. Ma giusto per restare in tema di autonomia, l'autonomia è l'ULTIMA delle preoccupazioni di un progettista di MBT. Gli MBT non sono strumenti concepiti per fare lunghe passeggiate, ma sono un concentrato di corazzatura e potenza di fuoco concepiti con il preciso scopo di sfondare e contrastare un fronte nemico duro, agguerrito e armatissimo. In quelle condizioni, già avanzare di 50 km al giorno è considerato un grossissimo successo. Se ci si pone il problema di come rifornire i propri carri che avanzano in territorio nemico per 500 km al giorno, significa che si è già vinta la guerra e nessuno se ne è accorto. Un carro non è solo motore. E' anche cannone e munizioni, che sono limitate. E' anche equipaggio umano, che deve mangiare, dormire, lavarsi, e sgranchirsi le gambe ogni tanto. Questo presuppone che dietro al carro ci sia sempre una catena logistica efficiente. Quando si parla di "guerra di movimento" non si intende certo una guerra in cui prendi centinaia di carri armati e li mandi a scorrazzare per centinaia di km e gli dici: "Quando vi stancate tornate qui". A mandare carri armati avanti e dietro, a destra e a manca, sopra e sotto, come ha scritto qualcuno, sono bravi tutti. La guerra corazzata, la guerra di movimento, è tutt'altra cosa. Significa disporre di uno strumento militare completo (mezzi di ricognizione terrestre e aerea, velivoli ed elicotteri di supporto di fuoco e di supporto logistico, cisterne, cucine, mezzi di riparazione, mezzi comando, mezzi trasporto munizioni, ecc...) in grado di spostarsi rapidamente e di seguire l'avanzata. ;-) quotone x Gianni Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CHAFFEE79 Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 si chiamva snorkel il tuboi per la marmitta giusto? Rick per non contarre l'ottusita di hitler Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
wingrove Inviato 22 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2008 si chiamva snorkel il tuboi per la marmitta nei sottomarini diesel-elettrici sì, nei carri armati idem Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 Su Rommel: fu per un breve periodo nel '43 comandante di tutte le forze tedesche in Italia ma venne, prima sostituito da Kesserling per il solo comando delle truppe a Sud di Roma e poi mandato in Francia dove resistette ottimamente, riuscendo a contenere per l'intera durata del suo comando (fino al luglio) le truppe alleate sbarcate in una stretta testa di ponte.Si dimostrò un genio sia nella guerra di movimento sia in quella difensiva. Chiunque abbia una minima idea di cosa volesse dire il predominio dei cieli alleati sopra la Normandia si puo rendere conto di che miracolo sia stato contenere per oltre un mese le truppe alleate in una stretta fascia costiera. Temo stiamo andando OT e vorrei chiudere qui8. A Salerno le truppe alleate potevano essere ributtate in mare perché la supremazia aerea alleata era tutta da vedere e l'operazione fu condotta malissimo, come poi sarebbe stata condotta malissimo ad Anzio. Se Rom mel avesse mandato i suoi panzer dove erano necessari temo gli alleati avrebbero avuto una brutta sorpresa per quanto valore le loro truppe potessero dimostrare. In Normandia il problema era Eisenhower, generale sparagnino di soldati americani (inteso come sparagnino delle loro vite da rischiare) e Montgomery che non capiva una beata eva di niente. Fra l'altro sarebbe anche il caso di cominciare a dire che il mito di Rommel genio del deeserto lo crearono proprio gli inglesi per giustificare le figuracce fante da Monty aquasi dappertutto (andate a vedervi come condusse la campagna di Sicilja...). Rommel doveva fermarsi a Tobruk come gli avevano ordinato Kesserling e Cavallero e non lo fece perché era convinto di essere un genio. Si fermò dove volevano gli inglesi, a El Alamein, dove non mancò la fortuna come dice una scritta autoassolutoria tipicamente italiana sul cimitero di guerra, ma la benzina, le munizioni, i mezzi, e la mentalità. In Normandia gli alleati sbloccarono quando arrivò George S (per Spaccatutto) Patton, a El Alamein bastò Montgomery, grazie alla superiorità di mezzi, ma poi avrebbe fatto figuracce per tutta la campagna. E il disastro di Market Garden è suo. In ultima analisi sono perfettamente d'accordo con chi ritiene Rommel sopravvalutato. Fine OT (spero). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CHAFFEE79 Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 Sara ma per salerno gliordini rommel non li dava ma al massimo li riceveva, e poi non scordiamoci che era sempre hitler per ultimo a decidere dove mandare le unita. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 Allora: 1) sono andato a controllare: a Salerno il comandante era Kesserling e non Rommel. La (breve) presenza in Italia di Rommel inizia il 17 agosto 1943 e terminò il 21 novembre ma già da prima Hitler aveva affidato il comando delle truppe dislocate nel sud ad Albert Kesserling. 2) In Normandia il problema era il dominio aereo alleato. Sbagli a criticare Monty e Ike, le carenze erano a livello di ufficiali intermedi, maggiori, colonnelli e generali di brigata/divisione. I tedeschi li avevano brillanti, gli americani no. Comunque mi fermo qua. Se vuoi apri un topic su Rommel Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 Allora:1) sono andato a controllare: a Salerno il comandante era Kesserling e non Rommel. La (breve) presenza in Italia di Rommel inizia il 17 agosto 1943 e terminò il 21 novembre ma già da prima Hitler aveva affidato il comando delle truppe dislocate nel sud ad Albert Kesserling. 2) In Normandia il problema era il dominio aereo alleato. Sbagli a criticare Monty e Ike, le carenze erano a livello di ufficiali intermedi, maggiori, colonnelli e generali di brigata/divisione. I tedeschi li avevano brillanti, gli americani no. Comunque mi fermo qua. Se vuoi apri un topic su Rommel Vorrei finire anch'io qua. Non ho detto che a Salerno comandasse Rommel, ho detto che, ed è opinione di parecchi storici, invece di andare a fare brutte figure correndo dietro ai partigiani sui monti coi carri armati, avesse puntato su Salerno, le cose sarebbero andate diversamente. In Normandia, guarda caso, appena arriva Patton tutto si aggiusta. Il dominio aereo alleato c'era prima e c'era dopo, ma nel frattempo arrivò uno che al cervello coniugava il fegato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thunderalex Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 credo che l'unico terreno in cui gli mbt abbiano difficoltà sia quello urbano in quanto se il carro non è adeguatamente supportato dalla fanteria perde sia la corazzatura sia la potenza di fuoco.mi spiego: I blindati russi vennero fatti a pezzi in cecenia perchè i loro carri una volta entrati in città venivano attaccati dall'alto dove la corazzatura è meno resistente, allo stesso tempo il cannone principale non aveva l'alzo necessario a colpire i miliziani che si erano appostati nei palazzi. in un ambiente aperto invece ci sono minori possibilità di imboscate e di scontri ravvicinati per cui il carro è molto meno vulnerabile. I carri armati americani Abrams, nelle versioni M1A1 e M1A2, si gioveranno presto di altri kit TUSK (Tank Urban Survivability Kits), ideati e prodotti da General Dynamics Land Systems in collaborazione con il direttorato delle Heavy Brigade Combat Team, al fine di aumentare la sicurezza e le possibilità di sopravvivenza del mezzo e dell’equipaggio in ambienti urbani. Frutto delle lezioni apprese in Iraq, il TUSK consiste in ulteriori corazzature reattive laterali e stratificate sul retro, protezioni aggiuntive per il caricatore, torretta remotizzata della Kongsberg, sensori termici e telefono destinato alla fanteria appiedata. I 2 contratti, da 45 e 12 milioni di dollari, coprono rispettivamente la fornitura di 2.832 corazzature per la postazione del caricatore, visori termici e torrette CSAMM (Counter-Sniper/Anti-Materiel Mount). Le protezioni e i visori termici consentiranno al caricatore di ingaggiare bersagli da dietro una schermatura trasparente quando la visiibilità è bassa o di notte. Il CSAMM permette alla mitragliatrice da 12.7mm Browning M2 di essere montata singolarmente sopra la torretta che ospita il cannone principale da 120mm permettendo l’ingaggio di precisione di obiettivi senza esporre l’equipaggio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
wingrove Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 OT, come sempre perdonatemi, però non volendo aprire un'altra discussione, vorrei chiedervi: per quanti anni ancora potrà essere operativo il dardo? è un veicolo superato? inutile? oppure è ancora all'altezza dei compiti a cui sono chiamati? E i VCC-1 e VCC-2? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CHAFFEE79 Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 Beh se pensi che è entrato in servizio con 20 anni di ritardo allora si è superato, se poi pensiamo che ancora dobbiamo darlo a tutti i reparti e che dobbiamo ancora fare le versioni speciali allora no. Calcola ceh ora come ora è superato per armamento e capienza del vano truppa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 ma eistono discussioni apposite per parlare degli IFV... usare il tasto ricerca no è? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Thunderalex Inviato 23 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2008 ma eistono discussioni apposite per parlare degli IFV... usare il tasto ricerca no è? "no è"? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eagle spotters Inviato 28 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 28 Aprile 2008 Pare che l'Esercito Francese voglia vendere 120 carri Leclerc ad un paese non meglio identificato. E fin qui poco da dire. La cosa interessante è però che tali 120 carri non saranno di nuova produzione, ma prelevati dalle dotazioni dell'Esercito Francese, che ritiene di averne in soprannumero. Questo siginfica che l'EI, con 200 Ariete e 300 Centauro, avrà una forza addirittura superiore all'Armeé ! (la Francia dispone attualmente di 354 Leclerc e 256 AMX10RC) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Graziani Inviato 28 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 28 Aprile 2008 La Francia avrà una componente corazzata superiore all'Italia, da quello che so il numero di Leclerc dovrebbe aggirarsi sui 406 esemplari, togline qualcuno per l'addestramento, riserva pezzi di ricambio e arrivi a 380 e poi ci sono come dici te gli AMX10RC. Qualitivamente il Leclerc è superiore all'ARIETE anche se la differenza fra i due diminuisce con i pacchetti di rinforzo sulla corazza e con il motore da 1500 hp mentre i Centauro penso che siano decisivamente superiori a loro AMX10RC Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 29 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 29 Aprile 2008 (modificato) i Centauro penso che siano decisivamente superiori a loro AMX10RC Togli il "penso che siano" e mettici il SONO! Stai paragonando la Fiat Duna: Con una Ferrari Enzo: Modificato 29 Aprile 2008 da Venon84 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
boelke Inviato 29 Aprile 2008 Segnala Condividi Inviato 29 Aprile 2008 (modificato) La Francia avrà una componente corazzata superiore all'Italia, da quello che so il numero di Leclerc dovrebbe aggirarsi sui 406 esemplari, togline qualcuno per l'addestramento, riserva pezzi di ricambio e arrivi a 380 e poi ci sono come dici te gli AMX10RC. Penso che di quei 406 leclerc quelli dedicati a addestramento/riserva siano ben più di 26, ad occhio e croce direi almeno un'ottantina di carri (occhio e croce perchè ho notato che solitamente riserve ed addestramento coinvolgono poco meno del 20% dei mezzi disponibili, quindi 406/5=81,2, se sbaglio correggetemi ). Quindi se cedono 120 mezzi si ritroveranno con "soli" 220-240 mezzi in servizio attivo, in pratica come l'esercito di sua Maestà. Modificato 29 Aprile 2008 da boelke Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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