Mig 21 con colori USA - video

[TT-1 Pinto]

E vorrei vedere. Chissà se per Belenko fu un regalo, o una croce?

Ce lo vedi un disertore che giura fedeltà a una bandiera e allo stato che essa rappresenta?

 

Una volta compiuto un gesto di tale clamore .... quale altra alternativa poteva avere?

Tornare forse nella rodina dicendo .... "Scusate .... avevo scherzato .... ed ora sparatemi pure un colpo alla nuca" .... ?

 

Chiuso OT ....

[fabio-22raptor]

Babbo Natalosky gli aveva fatto un graditissimo regalo... dopo averlo smontato e sudiato pero' lo restituirono ... e i russi lo riprogettarono.. ho visto il video di quando Balenko esce dal Mig e si mette a correre come un pazzo fino alla coda dell'aereo per poi estrarre la pistola e sparare... una scena da film...

[TT-1 Pinto]

.. ho visto il video di quando Balenko esce dal Mig e si mette a correre come un pazzo fino alla coda dell'aereo per poi estrarre la pistola e sparare... una scena da film...

 

E infatti è proprio di questo che si tratta .... una ricostruzione cinematografica ....

Sarà anche vero che i Giapponesi vivono in simbiosi con cineprese e fotocamere .... ma che ce ne fosse uno proprio sotto l'aereo .... nel momento stesso in cui il pilota usciva dalla carlinga, correva e si metteva a sparacchiare in aria con la sua Makarov .... bè mi sembra un tantinello esagerato ....

 

http://www.youtube.com/watch?v=Hycd2AGt23s

 

Anche se .... in effetti .... qualcuno ci aveva provato ....

 

He ripped off his oxygen mask, unharnessed the parachute, slid back the canopy, and climbed out on the whig. The plane had come to rest near a highway, cars were pulling over, and motorists hopping out with their cameras.

Schooled for years in secrecy, drilled to understand that a MiG-25 represented one of the most important state secrets, Belenko impulsively reacted as if he still were in the Soviet Union.

 

You may not do that! This aircraft is absolutely secret! The taking of pictures is strictly forbidden! Stop!

Unable to communicate by words, he whipped out his pistol and fired into the air.

In Japan the possession or discharge of firearms is a grave, almost unheard-of-crime, and had he detonated a small bomb, the effects on the onlookers would not have been more traumatic. They immediately lowered their cameras; some took out the film and tossed it on the ground before him.

 

Fonte .... http://www.testpilot.ru/review/mig_pilot/index_e.htm

 

[motogio]

Siete a conoscenza di altri casi in cui furono invece i russi ad impossessarsi di aerei americani, oltre a quello dell'F-5 vietnamita già citato?

 

Integri, tralasciando quelli atterrati in territorio sovietico durante la WWII, no ma qualcuno più o meno danneggiato sì,

 

Il più famoso è l'U-2 di Powers nel 1960 ma anche nella guerra di Corea e nella successiva guerra del Vietnam furono diversi i piloti USA caduti in mano ai comunisti con i resti dei loro aerei.

 

Durante la guerra di Corea tremila aviatori USA caddero in mano ai nordcoreani, stando a un vecchio articolo del Baltimore sun, e 730 piloti USA furono detenuti in USSR durante la guerra fredda a causa di atterraggi di emergenza in territorio sovietico.

 

Alcuni di loro disertarono ma non conosco le cifre esatte; poi molti di loro, potendo scegliere, preferivano disertare in Canada o in Svezia, paesi più tranquilli e con meno problemi ideologici.

 

Link:http://articles.baltimoresun.com/1992-11-12/news/1992317164_1_soviet-union-volkogonov-cold-war

[tomcatMaic98]

 

Integri, tralasciando quelli atterrati in territorio sovietico durante la WWII, no ma qualcuno più o meno danneggiato sì,

 

Il più famoso è l'U-2 di Powers nel 1960 ma anche nella guerra di Corea e nella successiva guerra del Vietnam furono diversi i piloti USA caduti in mano ai comunisti con i resti dei loro aerei.

 

 

 

Si e vero, anche se l'aereo di Powers non si potrebbe definire "più o meno danneggiato" infatti l'aereo di Powers andò quasi totalmente distrutto, in quanto un missile S-75 arrivo alle vicinanze dell'aereo spia. Esso (il missile) non lo colpì, ma esplose vicino a l'U-2 che provocò il seguente se così si può definire abbattimento dell'aereo.

 

Come a d'esempio possiamo vedere da queste immagini:

 

Nikita Khrushev in procinto a d'osservare i resti dell'U-2 di Powers.

Rappresentazione dell'abbattimento dell'aereo.

Modificato 10 Luglio 2013 da tomcatMaic98

[TT-1 Pinto]

In precedenza vi era stato il caso dei B-29 statunitensi scesi in territorio sovietico dopo incursioni sul Giappone .... che diedero successivamente origine al clone Tupolev Tu-4 ....

 

 

 

.... e ad una serie di prototipi di bombardieri strategici ....

 

http://www.airspacemag.com/military-aviation/USSR.html

 

Si potrebbe dunque affermare che il Tu-95 sia, in un certo qual modo, un diretto discendente della Superfortezza .....

Modificato 10 Luglio 2013 da TT-1 Pinto

[nik978]

comunque la storia di °defection° con conseguente regalo dell'aereo (restituito in seguito o meno), se non abbattutto, e' molto corposa.

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Cold_War_pilot_defections

 

Altri modi per avere aerei "della concorrenza" e' magari comprarli da qualche stato satellite che nel frattempo cambia casacca o ammorbidisce le politihce sulle armi

Esempio i mig29 ex ddr..i su 33 ucraini ai cinesi.. etc..

 

Notare l'enorme quantita' di defections in cina (anche se i numeri erano notevoli e forse statisticamente sono meno di quanto sembrino..)

Modificato 11 Luglio 2013 da nik978

[Don Zauker]

comunque la storia di °defection° con conseguente regalo dell'aereo (restituito in seguito o meno), se non abbattutto, e' molto corposa.

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Cold_War_pilot_defections

 

 

 

non sono riportate "defection" italiane, possibile che dal 1945 non ci sia stata nessuna "fuga"?

Modificato 11 Luglio 2013 da Don Zauker

[TT-1 Pinto]

non sono riportate "defection" italiane, possibile che dal 1945 non ci sia stata nessuna "fuga"?

 

Personalmente .... non ne ho mai sentito parlare .... a te ne risulta qualcuna ?

 

Forse, alla fine, siamo più seri e fedeli di quanto riporta la vulgata ....

[fabio-22raptor]

E io che pensavo fosse vera e non una ricostruzione... e dire che ogni giapponese gira con 6 macchine fotografiche....

 

Nemmeno io.. in alcune circostanze qualcuno e' venuto da noi..ma non ricordo di aver sentito il contrario...

Modificato 11 Luglio 2013 da fabio-22raptor

[TT-1 Pinto]

Nemmeno io .. in alcune circostanze qualcuno e' venuto da noi ...

 

Già .... come quel pilota bulgaro che finì, col suo MiG-17, proprio in mezzo alle batterie di IRBM Jupiter installate in Puglia .... ma allora dissero che si trattava di affari di cuore ....

[Scagnetti]

Sull'argomento sono stati pubblicati questi due libri ....

 

http://www.ospreypublishing.com/store/Red-Eagles_9781846033780

 

http://www.ospreypublishing.com/store/America%E2%80%99s-Secret-MiG-Squadron_9781849089760

 

Il secondo testo segnalato si riferisce al programma Constant Peg. Alcuni mesi fa ho letto un gustoso artticolo di Bill "Il Diavolo" Sweetman su Constant Peg.

Si da conto di una conferenza del comandante John Manclark all'Air Force Association. Manclark sembra il tipo che romanza un po' le cose, ma sicuramente gli argomenti trattati e gli aneddoti erano interessantissimi per chi è interessato a questi particolari aspetti dei programmi classificati USA, tant'è vero che sembra che alla conferenza, l'auditorio era così attento che "si sarebbe potuto sentire uno spillo cadere".

 

Alcuni passi, ma tutto l'articolo è "ghiotto": "We didn’t know what 90 percent of the switches did"

 

"In 1985 we had 26 MiGs -- MiG-21s and MiG-23s. We had had MiG-17s originally but phased them out early, and by the end of the program we still had more MiG-21s than anything else....The pilots were Aggressors or Fighter Weapons School or Top Gun instructors"

Uno squadron USA di aggressor equipaggiato con 26 Mig, alcune forze aeree non ci arrivano manco a un tale numero di caccia! E non solo, non era l'unico programma basato nel Nevada in cui si utilizzavano Mig e Sukhoi:

Constant Peg had more aircraft than the Have programs, of fewer types, and many more people were exposed to it. MiG-29s and Sukhoi types occasionally seen in the Nevada skies in the 1980s and 1990s belonged to (cough discreetly) other organizations.

 

 

Vediamo un po' cosa prevedeva questo corso per i piloti che dovevano esercitasi contro i Mig e il contesto dove si svolgeva, il tutto, il Tonopah Test Range, noto a molti di noi anche per un altro famigerato programma classificato.

 

 

For the students, it was "a Sunday-Friday course. By the end of a week, we wanted people to be able to kill a MiG the first time that you saw him."

 

Constant Peg was based at Tonopah Test Range in the northwest corner of the Nellis range. The facilities were spartan and the sophisticated amusements of Tonopah city were 45 miles away over dubious roads patrolled by Nevada's legendary bovine kamikazes.

That all changed when the F-117s came in," said Manclark, recalling the stealth fighters' move to TTR from Groom Lake, which they had outgrown. "They had a chow hall, an Olympic-size stainless steel pool, bowling alleys and a sports field that was lit up at night – money wasn’t much of an object for them. And when they lost a couple of -117s the security went to s---." [Guilty as charged. - Ed. TTR was on the secret-airplane-mafia target list after that.]

 

 

A proposito dei Mig-21:

On the MiG-21: "It had no gas – a point-defense fighter.

"We didn’t know what 90 percent of the switches did. We changed the ASI and parts of the oxygen system. We had one switch that we just labeled BOMB EXPLODE.

 

"It was fun to fly. You could see out pretty well. The limitations included the throttle – there were two rpm gauges, and if you got them too far apart, and to 80 percent rpm, it would take you 17 seconds to get military power. When you flew it a long time you found a little notch that was there to remind you not to do that.

 

"The A/B would not light until you were at 100 percent. But it opened the nozzle immediately, so it killed all your thrust.

 

"The '21 had maneuver flaps and would depart on you if you did not put them down below 250 knots. It had two buttons – down and up. If you pushed the wrong one, it would depart.

 

"It was a great aircraft to fight if you wanted to fight slow – maybe not against an F-18. You’re at 120 knots and still pointing at him and all he’s looking at is your nose… you get down to 80 knots, dump the nose, go to 120 and from 30 deg nose low to 40 deg nose high and you didn’t go up, but the other guy goes 'holy smokes, here he comes'." Evasive action against this deceptive maneuver often put the unwary student inside the MiG-21's weapon envelope.

 

 

Insomma il Mig-21, in mano a chi era abituato a pilotare un F-4 o un F-14 appariva come una macchina non eccezionale (sappiamo che risulta complessa e pericolosa da pilotare), ma in mano a un buon manico, in alcune circostanze poteva dare del filo da torcere anche a macchine più prestanti.

Sulle condizioni in cui lavoravano questi piloti aggressor/valutatori:

 

"Later we got newer MiG-21s and retired the old ones. The reason was that in the morning, you’d fly an airplane where, if you pulled the handle between your legs it ejects you, and in the afternoon if you pulled the handle in the same place it undid your harness." (Manclark did not say so, but a photo of one of the new jets showed that it was a Chinese J-7, with the early MiG-21F nose and two-piece canopy.)

 

 

Molti meno punti di forza aveva il Mig-23, che sebbene nominalmente più esuberante, si dismostrava un pericolo più per chi lo pilotava che per chi ci doveva combattere contro.

 

No such affection was earned by the MiG-21's brutish follow-on. "The MiG-23 was a nightmare, maintenance was a nightmare. The guys hated flying it, and we checked people out when they had 3-5 months left.

"Everyone who flew it spun it at least once. You’d be in a separation maneuver at 1.4 and the nose would start searching from side to side. The stab-aug was terrible – although it was faster than anything we had, you weren’t ever comfortable.

"At Red Flag in the 1970s we were told that the MiG-23 would sweep its wings [forward] and kill you. Ron Iverson [4477th operations officer 1975-79, retired as a Lt Gen] flew one of the first ones. He said, “don’t worry about it -- most of the time it’s trying to kill me”.

 

 

 

Infine, non si facevano solo esercitazioni, ma si valutavano anche i sistemi d'arma sovietici. Un aneddoto, che se vero sembra invitare a non vendere la pelle dell'orso, anche se meno dotato tecnologicamente, prima di averlo ucciso:

 

"We had 210 maintainers," Manclark recalled. "They were dedicated, just unbelievable, tech sergeants and master sergeants. The CIA gave us a flare dispenser from a Frogfoot [su-25] that had been shot down in Afghanistan. We gave it to maintenance – it was just a thing with wires coming out of it. Four hours later they had it operational on a MiG-21."

That proved to be a very important test. "In 1987 we had the AIM-9P, which was designed to reject flares, and when we used US flares against it would ignore them and go straight for the target. We had the Soviet flares – they were dirty, and none of them looked the same – and the AIM-9P said 'I love that flare'.

"Why’d that happen? We had designed it to reject American flares. The Soviet flares had different burn time, intensity and separation. The same way, every time we tried to build a SAM simulator, when we got the real thing it wasn’t the same.

"I use the AIM-9P because it is out of the system and I can talk about it. The same thing happened to a lot of things that are still in the system and that I can’t talk about."

 

 

 

Credo possa essere un'interessante lettura e volevo condividerla. Me ne torno nel mio angolino...

[TT-1 Pinto]

Credo possa essere un'interessante lettura e volevo condividerla. Me ne torno nel mio angolino...

 

Noooo ....