TT-1 Pinto Inviato 30 Ottobre 2011 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2011 .... però mi lascia stranito ogni volta che i rapporti di collaborazione militare con l'Italia siano sempre a senso unico. Non abbiamo già comprato abbastanza roba israeliana da meritarci una commessa? Non saprei .... è anche vero che anche loro hanno bisogno di vendere i propri prodotti. A parte questo .... l'acquisto del "346" da parte di Israele (un cliente notoriamente molto esigente) costituirebbe un eccellente biglietto da visita sul mercato internazionale per il nostro aereo .... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Damy Inviato 30 Ottobre 2011 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2011 Io accetterei. E' vero che il G-550 non è niente di speciale rispetto al 737 però noi non abbiamo AEW tutti nostri, meglio di niente... Alla nostra AMI servirebbero! Ovviamente essi dovranno essere aggiornati (meglio specificare visto chi ci governa......). Prenderemmo due piccioni con una fava, AEW non ne abbiamo e avremmo un cliente a 5 stelle per il Master... Si sa che Israele non è un cliente normale..... Speriamo tutto vada in porto! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 14 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2011 Contratto UAE .... Alenia si dice tuttora fiduciosa .... http://www.flightglobal.com/news/articles/dubai-alenia-still-confident-of-securing-m-346-sale-in-uae-364662/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 14 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2011 Il fatto che gli EAU non abbiano ripiegato nel frattempo sul T-50 è indicativo. A parte il fatto che lo stesso T-50 potrebbe andare incontro a grane burocratiche per l'esportazione, essendo anch'esso costruito con molta componentistica occidentale. Certo è che Aermacchi deve premere sull'acceleratore, altrimenti rischia di interrompere la produzione del velivolo. I 18 aerei venduti finora non bastano sicuramente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Follow the Piper Inviato 15 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2011 Io accetterei. E' vero che il G-550 non è niente di speciale rispetto al 737 però noi non abbiamo AEW tutti nostri, meglio di niente... Alla nostra AMI servirebbero! Ovviamente essi dovranno essere aggiornati (meglio specificare visto chi ci governa......). Prenderemmo due piccioni con una fava, AEW non ne abbiamo e avremmo un cliente a 5 stelle per il Master... Si sa che Israele non è un cliente normale..... Speriamo tutto vada in porto! Qui dice che firma chi compra di più.. E sembra che l'Itali abbia già giocato la sua mossa! L'unica differenza e che dice che l'Italia comprerà UAV. Dovremmo stare già bene con l'articolo, inoltre anche l'industria nazionale vorrebbe entrare nel giro. Sono curioso di sapere che c'è sotto Israel and South Korea are increasingly at odds over a $1 billion contract for the Israeli air force's new advanced jet trainer to replace its venerable A-4 Skyhawks, amid reports that Israel has already signed a preliminary deal with Italy to buy a rival aircraft. How this dispute is resolved is likely to determine potentially lucrative Israeli defense contracts with one of the two countries. Fonte Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo16 Inviato 15 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2011 Intanto l'AMI accetta il primo T-346A 17:43 - lunedì 14/11/2011 Completata l’accettazione del primo aereo T-346A destinato all’AMI Venegono, Italia - La cerimonia si è svolta a Roma presso la Dgaa (WAPA) - Si è svolta a Roma, presso la Direzione generale degli armamenti aeronautici (Dgaa) la cerimonia di accettazione del primo aereo di serie M-346, prodotto da Alenia Aermacchi (società di Finmeccanica) e denominato T-346A. La firma dei documenti ufficiali fa seguito ad un’intensa attività di verifica, svolta presso lo stabilimento di Alenia Aermacchi a Venegono, in un clima costruttivo e proattivo dalla commissione di collaudo, appositamente nominata dalla Dgaa stessa. Al termine di questo periodo sono stati effettuati sia i voli di accettazione per confermare la funzionalità operativa di tutti i sistemi del velivolo, sia i due voli di accettazione finale effettuati da piloti del Reparto sperimentale di volo dell’Aeronautica militare (Rsv). "L’accettazione del primo velivolo di serie M-346, che presto sarà in servizio presso l’Aeronautica militare del nostro Paese, conferma il successo dell'industria italiana dell'alta tecnologia e rappresenta un traguardo di indubbia importanza raggiunto grazie al contributo di tutte i dipendenti di Alenia Aermacchi” ha dichiarato Giuseppe Giordo, amministratore delegato di Alenia Aeronautica ed Alenia Aermacchi e responsabile del Settore aeronautico di Finmeccanica. “Questa consegna sottolinea la storica e costruttiva collaborazione che ci lega da numerosi anni all’Aeronautica militare. Siamo altresì orgogliosi di poter fornire ai piloti della Forza Aerea del nostro Paese, tra i più preparati al mondo, un addestratore di ultima generazione”. Il primo T-346A, al quale si affiancherà a breve un secondo velivolo, verrà inizialmente assegnato a Rsv presso la base aerea di Pratica di Mare, dove inizieranno le prove di valutazione operativa. L’Aeronautica Militare riceverà gli altri quattro velivoli e i relativi sistemi di addestramento a terra (Ground Based Training System) entro il 2012 e sarà così la prima Forza Aerea al mondo a disporre di una linea d’addestramento basata sull’M-346, il velivolo più moderno disponibile oggi sul mercato per l’addestramento dei piloti militari per gli aerei da difesa di ultima generazione. Il contratto da 220 milioni di Euro per l’acquisizione di un primo lotto di sei velivoli M-346 e del sistema di addestramento a terra, destinati all’Aeronautica militare (AM) è stato firmato alla fine del 2009. L’addestratore Alenia Aermacchi M-346 ha ottenuto inoltre a giugno 2011 il certificato di omologazione dall’Autorità di certificazione del ministero della Difesa italiano. L’omologazione è un requisito fondamentale per poter operare il velivolo in ambiente militare. "L'M-346 è il velivolo da addestramento più avanzato oggi disponibile sul mercato e l’unico al mondo concepito per addestrare i piloti destinati ai velivoli militari ad alte prestazioni di ultima generazione. Grazie alle innovative caratteristiche tecniche, l'aereo si distingue inoltre per un elevato grado di sicurezza e per i bassi costi di acquisizione ed operativi. L’M-346 è stato progettato seguendo i più recenti criteri di "Design-to-cost" e "design-tomaintain" con un sistema avionico che è pienamente rappresentativo dei caccia di nuova generazione fra i quali Eurofighter, Gripen, Rafale, F-16, F-18, F-22 e il futuro Jsf. L’M-346 è la piattaforma ideale per un sistema integrato d’addestramento di ultima generazione (Integrated Training System). Inoltre la flessibilità della piattaforma dell’M-346 consente anche di configurarlo per ruoli operativi, come velivolo da difesa avanzato a costi contenuti (Affordable Advanced Defence Aircraft). Oltre al contratto con AMI, alla fine di settembre 2010 è stato firmato il primo contratto internazionale con il governo di Singapore, nell’ambito del programma Fighter Wings Course (Fwc), mirato a rimpiazzare l’attuale flotta di addestratori. Nel febbraio 2009 l’M-346 è stato anche selezionato nella gara per il nuovo addestratore degli Emirati Arabi Uniti. Il velivolo risponde al meglio a tutti i requisiti espressi dai Paesi che prendono parte al programma Eurotraining", secondo una nota emessa dall'industria. (Avionews) Link Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Follow the Piper Inviato 18 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Novembre 2011 Cavolo.. Tutti salvi.. Anche aerei più blasonati hanno avuto un esordio duretto. Questa non ci voleva Prototipo M346 precipita negli Emirati, piloti salvi Il primo prototipo dell’addestratore avanzato M-346 è andato perduto oggi in un incidente di volo durante il volo di rientro in Italia dopo aver partecipato al salone aerospaziale di Dubai. L’equipaggio del biposto - spiega Alenia Aeronautica in una nota - si è lanciato con successo e non ha riportato lesioni «significative». Al momento non vi sono elementi sulle cause dell’incidente, che è avvenuto in una località imprecisata dello spazio aereo degli Emirati Arabi Uniti. I rappresentanti di Alenia Aermacchi sono in stretto contatto con le autorità emiratine tramite l’ambasciata italiana. Alenia Aeronautica ha costituito la commissione d’inchiesta interna. Il prototipo, matricola militare X615, aveva spiccato il primo volo il 15 luglio 2004 dal campo della ditta di Venegono Superiore. fonte Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 18 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Novembre 2011 Cavolo.. Tutti salvi.. Anche aerei più blasonati hanno avuto un esordio duretto. Questa non ci voleva Infatti .... come questo .... addirittura al secondo volo .... Comunque .... nervi saldi e .... non disperiamo ! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ilVice Inviato 21 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2011 Beh, non è una buona pubblicità, comunque... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ggatti46 Inviato 26 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 26 Novembre 2011 scusate ma non ho capito se: l'M-346 è considerato un addestratore di 4° o di 5° generazione? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 26 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 26 Novembre 2011 E' un aereo pensato per l'addestramento dei piloti che poi andranno su velivoli da combattimento di quarta o di quinta generazione. Gli addestratori non hanno molto a che vedere con questa classificazione che riguarda gli aerei da combattimento (definibili di quinta se dotati di ipermanovrabilità, radar AESA, supercrociera e soprattutto stealthness), infatti l'M-346 è di quarta generazione, ma per gli addestratori non ce n'è al momento una quinta... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Damy Inviato 27 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 27 Novembre 2011 Qualcuno sa se i nuovi "possibili tagli" alla difesa e la crisi Finmeccanica potrebbero avere conseguenze (di qualsiasi tipo) su questo gioiellino? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Scagnetti Inviato 27 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 27 Novembre 2011 (modificato) Qualcuno sa se i nuovi "possibili tagli" alla difesa e la crisi Finmeccanica potrebbero avere conseguenze (di qualsiasi tipo) su questo gioiellino? Personalmente non so di conseguenze, ma userrei il termine "scandalo Finmeccanica" invece di "crisi Finmeccanica" e il termine "velivolo ancora da valutare", invece di "gioiellino", dopo la caduta, apparentemente in crociera di uno dei 4 modelli realizzati. Se poi su questo forum ci sono paladini di Guarguaglini a ogni costo, buon per lui. Modificato 27 Novembre 2011 da Scagnetti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 28 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 28 Novembre 2011 Personalmente non so di conseguenze, ma userrei il termine "scandalo Finmeccanica" invece di "crisi Finmeccanica" e il termine "velivolo ancora da valutare", invece di "gioiellino", dopo la caduta, apparentemente in crociera di uno dei 4 modelli realizzati. Se poi su questo forum ci sono paladini di Guarguaglini a ogni costo, buon per lui. Sullo scandalo Finmeccanica posso pure concordare (la mia firma potrebbe parlare chiaro in merito alla mia opinione a riguardo...), però il "velivolo ancora da valutare" direi che possiamo chiamarlo tranquillamente gioiellino poichè ancora non conosciamo le cause dell'incidente (che potrebbero essere imputate ad un errore umano), e attualmente rimane il più avanzato trainer occidentale. A meno di non voler dar contro all'F-14 ed al 320, entrambi velivoli che nelle prime fasi dei test hanno subito gravi perdite... Poi è un'opinione, ma io non me la sento di rimangiarmi tutti i complimenti che ho fatto al 346! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Scagnetti Inviato 28 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 28 Novembre 2011 (modificato) Sullo scandalo Finmeccanica posso pure concordare (la mia firma potrebbe parlare chiaro in merito alla mia opinione a riguardo...), però il "velivolo ancora da valutare" direi che possiamo chiamarlo tranquillamente gioiellino poichè ancora non conosciamo le cause dell'incidente (che potrebbero essere imputate ad un errore umano), e attualmente rimane il più avanzato trainer occidentale. A meno di non voler dar contro all'F-14 ed al 320, entrambi velivoli che nelle prime fasi dei test hanno subito gravi perdite... Poi è un'opinione, ma io non me la sento di rimangiarmi tutti i complimenti che ho fatto al 346! Devo dire che quando ho letto gli ultimi avvenimenti giudiziari legati a Finmeccanica/Enav, non ho potuto fare a meno di pensare alla tua firma (in senso bonario ovviamente) Sono sicuro che i lavoratori di quelle aziende che svolgono il loro compito con passione e competenza pari alla tua meritano tutto il rispetto possibile. Tuttavia è un ennesimo caso che mi fa dire "pensiamoci non 1 ma 15 volte" prima di fare il tifo (o peggio di entusiarmarci) per le vendite all'estero (o per le campagne di marketing dirette all'Italia) per un prodotto Finmeccanica, solo perché "italiano". Io sono propenso a crederti quando mi dici che il velivolo in questione ha già passato tutti i test ed è un eccellente modello, non soggetto più a valutazione. L'incidente occorso mi lascia però perplesso. Il fatto è che sembra l'aereo fosse in crociera. Diversi hanno detto su questo thread e in altre discussioni di questo forum, "speriamo sia un errore del pilota", augurio piuttosto inusuale (e mi viene da dire, ma Guarguaglini è più importante di un pilota?) Incidente strano ribadisco, in crociera il pilota dovrebbe aver fatto una manovra suicida, molto più probabile mi sembra, un cedimento strutturale. Anche l'AMX ai suoi tempi veniva presentato come un gioiellino ma aveva anche problemi strutturali (sì mi sono letto le 467799 pagine di discussione sull'AMX, so che i problemi più evidenti sono stati corretti, e il motore scelto non era.. bla, bla). Proprio perché il marketing spesso ci parla di gioielli, e trascura le fratture che fanno rompere questi gadget per una corrente ascensionale imprevista, mi auguro che tutti pongano la loro attenzione verso questo velivolo in modo altrettanto inflessibile di come viene posta per la concorrenza. Un prodotto Finmeccanica non è potenzialmente ne migliore né peggiore di altri, solo perché si fregia del tricolore. Modificato 28 Novembre 2011 da Scagnetti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 28 Novembre 2011 Segnala Condividi Inviato 28 Novembre 2011 Lungi da me (e credo anche dagli altri) valutare un sistema d'arma in base alla nazionalità, e anzi potrai notare che per la maggiorparte delle "italianate" si sia abbastanza oggettivi in questo forum, a volte anche troppo! Ti invito a dare un'occhiata al topic sull'ATR-72, o ancora sui vari SIDAM, Puma ed Ariete nella sezione Esercito, per non parlare di EF-2000 ed F-104 ASA-M... La Marina forse esce abbastanza bene dal fuoco incrociato degli utenti di Aerei Militari, ma anche lì le critiche non mancano, mentre per prodotti come il C-27J o il Lince non serviamo noi a fare i complimenti, i risultati commerciali ed operativi bastano ed avanzano. Voglio dire che non è il marketing, e credo di parlare a nome di molti, a farci bollare come "gioiellino" o "fetecchia" un prodotto dell'industria nazionale. Il 346 è senza ombra di dubbio un eccellente addestratore, al di la della nazionalità e dell'incidente che, essendo cinici, rientra nelle statistiche. Anzi mi sembrava per lo meno insolito che l'intensissima campagna di voli procedesse così bene e speditamente, nonostante la riprogettazione di buona parte dell'aereo rispetto ai prototipi. Quello che voglio dire è che magari l'incidente è dovuto a difetti costruttivi di un subcomponente del menga prodotto in una fabbrichetta polacca che al massimo dovrà ricalibrare qualche macchinario, non credo sia il caso di giudicare negativamente tutto l'aereo. Se fosse così il 747, uno degli aerei più popolari al mondo, dopo che ne esplose uno per aria per un palese difetto di progettazione (e non di costruzione, come ad esempio l'F-15 che si è spezzato in volo) non avrebbe più dovuto essere venduto, eppure continua ad essere migliorato e venduto poichè in generale è un aereo eccezionale. Credo e spero che i potenziali acquirenti del 346 sappiano leggere e scrivere, ed il fatto che gli EAU continuino a considerarlo l'ideale per la propria aviazione nonostante le grane burocratiche dovrebbe essere un segno. Per la questione dell'errore umano non è che si preferisca salvare Guarguaglini piuttosto che un pilota, anzi per fortuna che non s'è fatto male nessuno. Il discorso riguarda il fatto che un errore umano venga sempre tenuto in considerazione nel risk assessment, poichè lo human factor rimane il fronte più arduo per la flight safety, nonchè la maggiore causa di incidenti. Per questo ci si augura che sia stato un errore di pilotaggio: chi non lavora non sbaglia, e considerando l'esperienza e la cultura aeronautica di aziende come Aermacchi dubito seriamente che chi sbaglia venga messo alla gogna, ma se il difetto riguarda la macchina gli utenti saranno più diffidenti, con danni non solo per Pierfrancesco ma per l'industria aeronautica italiana in generale, al di la dei nomi dei manager. Diciamo che quando le cose vanno bene i primi a goderne sono proprio i lavoratori, quelli verso cui hai rivolto il rispetto di cui ti sono grato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eugy78 Fishbed Inviato 16 Dicembre 2011 Segnala Condividi Inviato 16 Dicembre 2011 (modificato) no di certo...che un sistema d'arma non viene giudicato dal tipo di nazionalità...ma comunque secondo me ..c'è sempre però una certa pressione politica c'è sempre ...che orienta comunque alla realizzazione del prodotto finale.... anche se comunque una certa scissione c'è sempre stata...dai prodotti costruiti dagli statunitensi e dai Sovietici .....e anche come tecnologie si differivano molto....comunque questo è un discorso passato...e di vecchia concezione..oggi abbiamo anche aerei di produsione russa che hanno la tecnologia avanzata e digitale... Modificato 16 Dicembre 2011 da eugy78 Fishbed Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Enema_27 Inviato 17 Dicembre 2011 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2011 Per la questione dell'errore umano non è che si preferisca salvare Guarguaglini piuttosto che un pilota, anzi per fortuna che non s'è fatto male nessuno. Il discorso riguarda il fatto che un errore umano venga sempre tenuto in considerazione nel risk assessment, poichè lo human factor rimane il fronte più arduo per la flight safety, nonchè la maggiore causa di incidenti. Per questo ci si augura che sia stato un errore di pilotaggio: chi non lavora non sbaglia, e considerando l'esperienza e la cultura aeronautica di aziende come Aermacchi dubito seriamente che chi sbaglia venga messo alla gogna, ma se il difetto riguarda la macchina gli utenti saranno più diffidenti, con danni non solo per Pierfrancesco ma per l'industria aeronautica italiana in generale, al di la dei nomi dei manager. Diciamo che quando le cose vanno bene i primi a goderne sono proprio i lavoratori, quelli verso cui hai rivolto il rispetto di cui ti sono grato. Salve, stavo leggendo il vostro post... per cui vorrei fare alcune precisazioni sull'incidente. Le ragioni sono dovute ad un defult elettrico, causato dal mancato switch da batteria a generatore. Il fatto che poi non si sia fatto male nessuno non è vero, visto che pilota e ingegnere si sono rotti alcune ossa... tutto questo secondo voci di ben informati ovviamente... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 30 Dicembre 2011 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2011 Salve, stavo leggendo il vostro post... per cui vorrei fare alcune precisazioni sull'incidente. Le ragioni sono dovute ad un defult elettrico, causato dal mancato switch da batteria a generatore. Il fatto che poi non si sia fatto male nessuno non è vero, visto che pilota e ingegnere si sono rotti alcune ossa... tutto questo secondo voci di ben informati ovviamente... Caspita questa è una notiziona! Strano che nella maggior parte dei siti dove la notizia è rimbalzata si sia sempre detto che i membri dell'equipaggio fossero rimasti illesi, o forse ricordo male io dato che sto scrivendo "a braccio"... Comunque grazie dell'informazione, rimane l'amaro in bocca per l'accaduto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BlackGripen Inviato 30 Dicembre 2011 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2011 tutto questo secondo voci di ben informati ovviamente... credo sia troppo chiederti chi, vero? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Enema_27 Inviato 2 Gennaio 2012 Segnala Condividi Inviato 2 Gennaio 2012 credo sia troppo chiederti chi, vero? Beh ovviamente il pilota e l'ingegnere di bordo... il velivolo era il primo prototipo, quindi è probabile che lo switch da batteria a generatore non fosse automatizzato... è anche probabile che le ferite non siano state provocate da un malfunzionamento del seggiolino... ma da una strana abitudine nei voli di trasferimento... ma questo è un altro discorso! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 12 Gennaio 2012 Segnala Condividi Inviato 12 Gennaio 2012 Ultime notizie da Israele .... http://www.flightglobal.com/news/articles/israels-trainer-decision-to-hinge-on-industrial-factors-366724/ Nell'articolo si fa menzione del fatto che il nostro governo si sarebbe impegnato ad acquistare velivoli AWACS di realizzazione israeliana .... Rome is understood to have already made a written commitment linked to a possible purchase of airborne early warning aircraft built by Israel Aerospace Industries. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 18 Gennaio 2012 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2012 Fosse vero ! Israel's air force has reportedly recommended buying Italy's M-246 Master advanced jet trainer, rather than South Korea's T-50 Golden Eagle .... M-246 .... http://latinbusinesstoday.com/2012/01/israel-opts-for-italian-jet-in-1b-deal/ Il citato articolo del quotidiano "Haaretz" .... http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/israel-air-force-recommends-buying-training-jets-from-italy-1.407668 La notizia viene oggi ripresa anche da alcuni quotidiani nazionali .... http://www.difesa.it/Sala_Stampa/rassegna_stampa_online/Pagine/PdfNavigator.aspx?d=18-01-2012&pdfIndex=7 http://www.difesa.it/Sala_Stampa/rassegna_stampa_online/Pagine/PdfNavigator.aspx?d=18-01-2012&pdfIndex=12 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 19 Gennaio 2012 Segnala Condividi Inviato 19 Gennaio 2012 Non è ancora finita .... ai Coreani viene offerta un'ulteriore possibilità .... http://www.flightglobal.com/news/articles/south-korea-given-deadline-to-improve-israel-t-50-trainer-offer-367061/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luciocabrio Inviato 19 Gennaio 2012 Segnala Condividi Inviato 19 Gennaio 2012 perchè lo chiamano 246? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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