-{-Legolas-}- Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 AH...forse ho capito perchè non hanno scelto postazioni ai portelli laterali: col motore orientato per il volo si sparerebbero nell'elica, e con motore per il volo traslato/decollo/atterraggio si sparerebbero negli scarichi direttamente. Tutto sommato adottando dei blocchi, l'aerea di tiro sarebbe limitata, e lascerebbe delle scoperture. PERO'... benchè la torretta centrale permetta una copertura a 360° fino pochi metri da terra, secondo me non toglie che l'addetto all'arma, con la telecamera non ci capisca un tubo di cosa debba mirare. (A sto punto mettetegli un casco con mirino come quello dei piloti dell'Apache, collegato via bluetooth ()... ma che possa guardare fuori diamine....) Secondo me questo richiede l'adozione di qualche genere di tattica, tipo: spazzare l'area prima dell'atterraggio in cerca di minacce, oppure stare in hoovering qualche istante per sopprimere le minacce...ma a sto punto a chi serve? Se il nemico capisce che il V-22 a terra non può sparare, s'inguatta nella boscaglia zitto zitto e aspetta che sia fermo per fare il tiro al piccione coi marines... che escono dal portello... ditemi voi se non era meglio avere una Minigun sulla coda per coprire almeno il settore posteriore, quello da dove esce la truppa... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marvin Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 AH...forse ho capito perchè non hanno scelto postazioni ai portelli laterali: col motore orientato per il volo si sparerebbero nell'elica, e con motore per il volo traslato/decollo/atterraggio si sparerebbero negli scarichi direttamente. Tutto sommato adottando dei blocchi, l'aerea di tiro sarebbe limitata, e lascerebbe delle scoperture. PERO'... benchè la torretta centrale permetta una copertura a 360° fino pochi metri da terra, secondo me non toglie che l'addetto all'arma, con la telecamera non ci capisca un tubo di cosa debba mirare. (A sto punto mettetegli un casco con mirino come quello dei piloti dell'Apache, collegato via bluetooth ()... ma che possa guardare fuori diamine....) Secondo me questo richiede l'adozione di qualche genere di tattica, tipo: spazzare l'area prima dell'atterraggio in cerca di minacce, oppure stare in hoovering qualche istante per sopprimere le minacce...ma a sto punto a chi serve? Se il nemico capisce che il V-22 a terra non può sparare, s'inguatta nella boscaglia zitto zitto e aspetta che sia fermo per fare il tiro al piccione coi marines... che escono dal portello... ditemi voi se non era meglio avere una Minigun sulla coda per coprire almeno il settore posteriore, quello da dove esce la truppa... Ecco perchè si portano dietro gli AH1 e gli AV8 . Ad ogni modo dovrebbe comunque esserci la capacità di installazione di mitragliatrici brandeggiabili, quantomeno al protellone poppiero. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 (modificato) Giusto, in Vietnam avevano gli AH-1 Skyrider, gli a A-7 o Phantom II o chi c'era, il FAC, e la benedetta M-60 nel portello posteriore... quella secondo me avrà salvato più di un paio di chiappe.... Comunque resta una bella macchina il V-22. Fermi tutti... io non pensavo che avessero una minimi montata nel portello posteriore... e questo che cippa è? Dunque il problema non sussiste no? http://www.strategypage.com/military_photo...1127101482.aspx Modificato 24 Gennaio 2008 da -{-Legolas-}- Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enrr Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 (modificato) Legolas, forse invece il problema sussiste anche dopo la tua interessante foto. Questo perchè la torretta ventrale in questione non verrà montata negli Osprey del USMC (denominati MV-22) come quello ritratto nella foto da te allegata. Poi in realtà probabilmente non cambia nulla perchè sono certo l'arma sul portellone posteriore la adottano tutti i V-22 delle Special Forces, probabilmente noi lo ignoravamo e basta... Modificato 24 Gennaio 2008 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HARRIER Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Sarebbe possibile impiegarlo sulla Cavour? e, ma siamo nel regno dei sogni, farne un mini AEW imbarcato? Anche io sono molto interessato questa soluzione; pur essendo d'accordo con Draklor che per le esigenze "utility" e ASH siamo abbondantemente coperti dall' Aw 101 tuttavia ci farei un pensierino per quanto riguarda i soli compiti AEW in sostituzione dell' HEW 101 (che comunque potrebbe operare una decina d'anni in questa configurazione e poi essere riconvertito in ASUW...); credo ci siano alcune buone ragioni per seguire lo sviluppo: - gli Inglesi lo adotteranno per le CVE - ne dovremmo acquistare solo un numero limitatissimo (4-6) - le prestazioni dovrebbero essere superiori a quelle dell' HEW 101 proprio nei suoi punti deboli in questo specifico ruolo:autonomia,raggio d'azione, quota operativa e velocità. Insomma potremmo avere qualcosa che si avvicina all' E-2... Cosa ne pensate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pablo Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Anche io sono molto interessato questa soluzione; pur essendo d'accordo con Draklor che per le esigenze "utility" e ASH siamo abbondantemente coperti dall' Aw 101 tuttavia ci farei un pensierino per quanto riguarda i soli compiti AEW in sostituzione dell' HEW 101 (che comunque potrebbe operare una decina d'anni in questa configurazione e poi essere riconvertito in ASUW...); credo ci siano alcune buone ragioni per seguire lo sviluppo:- gli Inglesi lo adotteranno per le CVE - ne dovremmo acquistare solo un numero limitatissimo (4-6) - le prestazioni dovrebbero essere superiori a quelle dell' HEW 101 proprio nei suoi punti deboli in questo specifico ruolo:autonomia,raggio d'azione, quota operativa e velocità. Insomma potremmo avere qualcosa che si avvicina all' E-2... Cosa ne pensate? Potrebbe essere una soluzione interessante ma come al solito bisognerà vedere le disponibilità del portafoglio.................. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marvin Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Potrebbe essere una soluzione interessante ma come al solito bisognerà vedere le disponibilità del portafoglio.................. Bisognerebbe aggregarsi agli inglesi che stanno seriamente considerando il V22 come piattaforma AEW. E ci sta pure un disegno nel quale è illustrata la versione per rifornimento in volo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pablo Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Bisognerebbe aggregarsi agli inglesi che stanno seriamente considerando il V22 come piattaforma AEW. E ci sta pure un disegno nel quale è illustrata la versione per rifornimento in volo. Visto che la MM ha puntato sull'HEW-101 è improbabile che possa partecipare al programma, mentre potrebbe essere estremamente interessante poter dare la specialità del rifornimento in volo alle squadriglie imbarcate sulle nostre portaerei! Sarebbe un salto di qualità enorme per la nostra marina e ci metterebbe in condizioni di poter operare pù in alto mare rispetto alle capacità attuali! Marvin puoi mettermi il Link delle foto o al limite le foto stesse? Grazie Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enrr Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Gli Inglesi sono indecisi tra EH-101 e V-22 come piattaforma H/AEW. Se riusciranno a mettere in acqua quei 2 bestioni di CVF forse inizieranno con il più economico EH, visto che hanno già in linea molti esemplari mentre il V-22 è poco più che un disegno Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marvin Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Pablo, la mia era solo un'osservazione in risposta ad una tua domanda. Osprey AAR http://navy-matters.beedall.com/images/osprey-aar.jpg Osprey AEW http://sistemadearmas.sites.uol.com.br/nav...izambv22aew.jpg Tra l'altro le avevo gia postate proprio qui sul forum. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vigilante Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Visto che la MM ha puntato sull'HEW-101 è improbabile che possa partecipare al programma, mentre potrebbe essere estremamente interessante poter dare la specialità del rifornimento in volo alle squadriglie imbarcate sulle nostre portaerei!Sarebbe un salto di qualità enorme per la nostra marina e ci metterebbe in condizioni di poter operare pù in alto mare rispetto alle capacità attuali! Marvin puoi mettermi il Link delle foto o al limite le foto stesse? Grazie Io non sono d'accordo. Apparte il costo di una versione da rifornimento in volo del V-22,che non riesco neanche ad immaginare ma si presenterà molto più alto di quello già astronomico del V-22 di base. Poi ci sono da considerare i limiti di spazio dei ponti delle nostre portaerei,molto più piccole delle LHD e LHA dei Marines. Infine l'effettiva utilità di un aereo/convertiplano da rifornimento in volo all'interno della componente imbarcata della M.M.,che ha come missione primaria quella di difesa della flotta,e che quando ha bisogno di rifornire i suoi AV-8B(e in futuro gli F-35) può tranquillamente rivolgersi agli altri asset da rifornimento in volo di AM,USAF,RAF ecc ecc. Insomma,non abbiamo i soldi manco per piagne tra un pò,e ci mettiamo a pensare di poter comprare mezzi costosissimo e dalla dubbia utilità? Poi se ce lo compriamo e me lo fanno pilotare sarò solo contento ovviamente... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vigilante Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Anche io sono molto interessato questa soluzione; pur essendo d'accordo con Draklor che per le esigenze "utility" e ASH siamo abbondantemente coperti dall' Aw 101 tuttavia ci farei un pensierino per quanto riguarda i soli compiti AEW in sostituzione dell' HEW 101 (che comunque potrebbe operare una decina d'anni in questa configurazione e poi essere riconvertito in ASUW...); credo ci siano alcune buone ragioni per seguire lo sviluppo:- gli Inglesi lo adotteranno per le CVE - ne dovremmo acquistare solo un numero limitatissimo (4-6) - le prestazioni dovrebbero essere superiori a quelle dell' HEW 101 proprio nei suoi punti deboli in questo specifico ruolo:autonomia,raggio d'azione, quota operativa e velocità. Insomma potremmo avere qualcosa che si avvicina all' E-2... Cosa ne pensate? Idem come il post di sopra,con la variante che in quel ruolo siamo già ben coperti dagli AW-101 HEW e che una versione da scoperta radar del V-22 costerà anch'essa uno sproposito. Inoltre non credo che abbiamo bisogno di un V-22 da scoperta radar. Per le esigenze della M.M. gli AW-101 HEW vanno più che bene. Infine ribadisco il concetto più importante che è quello che mi fa dire subito "non si può fare" ovvero I SOLDI che non ci stanno! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pablo Inviato 24 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Gennaio 2008 Pablo, la mia era solo un'osservazione in risposta ad una tua domanda. Non è che non mi fidassi anzi! Ero solo interessato alle foto........ Grazie per i link non li avevo notatiprecedentemente! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johnny_Kulera Inviato 25 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 25 Gennaio 2008 Da quello che mi ha detto un pilota collaudatore del V-22 è in sviluppo un tipo di veicolo(diciamo una Jeep insomma) fatto apposta per essere caricato su un V-22,che ha noti limiti in termini di dimensioni del vano di carico. Il programma si chiama Internally Transportable Vehicle (ITV) Link su Globalsecurity: http://www.globalsecurity.org/military/sys.../ground/itv.htm Link su Defense Update: http://www.defense-update.com/events/2007/...y/mdm07_itv.htm Nel link successivo invece informazioni sul programma Joint Heavy Lift (JHL) che prevede la realizzazione di velivoli con le caratteristiche del V-22 ma di maggior capacità. http://www.defense-update.com/events/2006/...y/ausa06air.htm Se non erro è stato scelto il progetto Quad Tilt Rotor (QTR). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pablo Inviato 25 Gennaio 2008 Segnala Condividi Inviato 25 Gennaio 2008 (modificato) Idem come il post di sopra,con la variante che in quel ruolo siamo già ben coperti dagli AW-101 HEW e che una versione da scoperta radar del V-22 costerà anch'essa uno sproposito.Inoltre non credo che abbiamo bisogno di un V-22 da scoperta radar. Per le esigenze della M.M. gli AW-101 HEW vanno più che bene. Infine ribadisco il concetto più importante che è quello che mi fa dire subito "non si può fare" ovvero I SOLDI che non ci stanno! Infatti non mi riferivo a un V-22 AEW ma alla variante AAR, la specialità AEW è già coperta dal Marlin HEW come avevo già precisato... Visto che la MM ha puntato sull'HEW-101 è improbabile che possa partecipare al programma Quanto al discorso economico avevo scritto... Potrebbe essere una soluzione interessante ma come al solito bisognerà vedere le disponibilità del portafoglio.................. .... e quindi la pensiamo esattamente allo stesso modo. Cito Draklor: Poi ci sono da considerare i limiti di spazio dei ponti delle nostre portaerei,molto più piccole delle LHD e LHA dei Marines. Verissimo ma il V-22 tutto chiuso non è di molto più grande di un EH-101 (C.ca 1,5 metri in più di lunghezza e quasi 7 di larghezza se lo guardiamo spacchettato... sulla Cavour penso ci starebbe dato che il ponte è largo c.ca 39m e l'Osprey "aperto" sui 25m.... le misure sono compatibili con l'elevatore di prua della nostra ammiraglia) Mentre l'idea di dare alla MM l'autonomia nel settore del rifornimento in volo secondo me rimane un opzione (per quanto remota) piuttosto interessante! Modificato 26 Gennaio 2008 da pablo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pablo Inviato 15 Febbraio 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 2008 (modificato) Scusate per il doppio post..... Su A&D c'è un trafiletto nella sezione attualità che segnala un altro incendio alle gondole motori di un Osprey dei Marines. Siccome non è la prima volta che accade, chiedo se secondo voi è un problema di gioventù del mezzo o se effettivamente i motori del V-22 sono troppo "pompati" e quindi troppo sollecitati? Rimango dell'opinione che se questi problemi non vengono risolti era meglio per i Marines puntare su un mezzo più convenzionale a più basso rischio di fallimento! I SeaKnight era dei veri e propri muli da traino che facevano i lavori più disparati con una duttilità a tutta prova e una grande affidabilità, cosa che probabilmente per il momento l' Osprey non può offrire con la stessa efficacia e disponibilità! Cosa ne pensate? Modificato 15 Febbraio 2008 da pablo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
wingrove Inviato 15 Febbraio 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 2008 i marines se hanno scelto un mezzo del genere avranno fatto tutti i loro calcoli, desideravano un mezzo veloce (500 km/h) con maggiori capacità di operare in ambiente ostile. L'Osprey non è stato concepito come "mulo" della marina e dell'esercito, a quello ci pensano i chinook e i sea stallion, ma come mezzo di infiltrazione di 24 paracadutisti o marines, come dimostrano le foto che avete ed anch'io ho postato, il V-22 ha la possibilità di trasportare qualche pezzo d'artiglieria. Per rispondere alla tua domanda Pablo: i due mezzi non sono minimamente paragonabili. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 15 Febbraio 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 2008 (modificato) Andiamo bene, manco è stato consegnato e già deve volare con limitazioni in attesa di un fix-kit. Pare infatti che un problema di progettazione legato al dispositivo EAPS (Engine Air Particle Separator) dell'Osprey possa determinare il rischio di incendio. L'EAPS è un dispositivo che soffia aria affinchè polvere, sabbia e altre particelle dannose non vengano aspirate, tuttavia tale dispositivo talune volte si può bloccare e danneggiare parte dell'impianto idraulico causando una perdita del liquido surriscaldato ed il conseguente pericolo di incendio (la sequenza viene dettagliatamente descritta qui di seguito, e già in un caso in Nord Carolina il problema ha costretto l'equipaggio ad un atterraggio d'emergenza). Il dispositivo è stato quindi temporaneamente disabilitato, ma ciò comporta un utilizzo limitato della macchina Le restrizioni non operano comunque sui 10 MV-22 dei Marines schierati in Iraq, poichè (si legge) che tali esemplari sono già stati prontamente modificati. V-22 mishap probe prompts US fleet restrictions Believing a design defect aboard the Bell-Boeing V-22 is likely to blame for a second in-flight engine fire, the US Navy has placed a flight restriction on the US domestic Osprey fleet and ordered the contractor to rush deliveries of a modification kit. The flaw, however, will eventually require a permanent design fix, which will heap additional cost on the V-22 programme. Investigators of a 6 November MV-22 mishap in North Carolina believe a nacelle fire that forced the crew to make an emergency landing was caused by known problems with the engine air particle separator (EAPS). “There was enough initial indication that this incident may have been caused by EAPS,” says a US Naval Air Systems Command (NAVAIR) spokesman. The preliminary finding means the domestic V-22 fleet will not be allowed to operate with the EAPS installed, he adds. BellBoeing must deliver and install an EAPS modification kit before each aircraft can be cleared for normal flight status. The restriction does not affect the 10 US Marine Corps MV-22s deployed to Iraq, as each of the aircraft is already equipped with the modification. Without the EAPS on board, the domestic fleet’s stock of engines will suffer greater wear than normal while operating under the flight restriction. The EAPS is a blower that keeps out dust, sand and other potentially damaging particles. But a defect in the blower sometimes causes it to jam. The sudden stop sends a jolt through the number-three hydraulics line that powers the blower. Eventually, the jolts weaken the hydraulics tube and cause it to leak. The super-heated fluid is channeled out of the nacelle, but its course runs directly into the infrared suppressor, which is the source the engine fires. A BellBoeing spokesman says it has no estimate on the timing for completing deliveries of the modification kit. However, FlightGlobal.com understands that the navy expects the repairs to be finished by the end of February. Modificato 15 Febbraio 2008 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pablo Inviato 15 Febbraio 2008 Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 2008 i marines se hanno scelto un mezzo del genere avranno fatto tutti i loro calcoli, desideravano un mezzo veloce (500 km/h) con maggiori capacità di operare in ambiente ostile. L'Osprey non è stato concepito come "mulo" della marina e dell'esercito, a quello ci pensano i chinook e i sea stallion, ma come mezzo di infiltrazione di 24 paracadutisti o marines, come dimostrano le foto che avete ed anch'io ho postato, il V-22 ha la possibilità di trasportare qualche pezzo d'artiglieria. Per rispondere alla tua domanda Pablo: i due mezzi non sono minimamente paragonabili. Non intendo paragonarli ma molto più semplicemente far notare come la macchina nuova abbia problemi che quella precedente non aveva. Non so se i guasti siano causati dalla gioventù o piuttosto da una errata scelta nei confronti di un mezzo estremamente avveniristico ma anche piuttosto rischioso sia sul profilo tecnico sia sotto quello economico! Nelle aspettative dei Marines vi era interesse per più di 300 Osprey (cifra per altro molto speranzosa credo) quindi dubito che si tratti solo di un mezzo dedicato alle "Special Mission" e alle infiltrazioni..... P.S. spero anch'io che il V-22 si affermi ma i vari inconvenienti dimostrano, almeno in parte, come questa formula non sia ancora del tutto matura ed affidabile. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lender Inviato 6 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Maggio 2008 Da http://www.eis.na.baesystems.com/video/pdf...e_305_2007.pdf: RGS (GAU-17, 7.62 mm mini-gun), designed to be belly-mounted on the V-22, is the first remote weapon system capable of delivering accurate, sustained fire throughout the aircraft’s entire flight envelope. It features a compact, retractable design that saves valuable aircraft cabin space and was designed to be completely compatible with the V-22’s avionics suite. Per la foto: http://watershed.bm23.com/public/?q=ulink&...nvg44bzdqxebcu5 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite fede Inviato 13 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 13 Maggio 2008 (modificato) Su internet si trovano rendering di un ipotetico V-22 AEW, ma una fantasia o un progetto reale ? se guardi in basso a dx si nota un v 22 tanker ke rifornisce 2 f35, così gli inglesi avrebbero le capacità di una CTOL in una STOVL Magari potremmo acquistarne un paio x tipo da imbarcare sul Cavour!! PS. vorrei xrò far notare ke attorno al v22 ci sono degli X 32 (modello ke perse nel concorso jsf), quindi il disegno è un po' vecchiotto Modificato 13 Maggio 2008 da fede Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 14 Dicembre 2008 Segnala Condividi Inviato 14 Dicembre 2008 (modificato) CV-22s complete first operational deployment 12/3/2008 - HURLBURT FIELD, Fla. (AFNS) -- Four CV-22 Ospreys from the 8th Special Operations Squadron here returned after completing their first operational deployment supporting Exercise Flintlock 2009 in November in Bamako, Mali. The aircraft supported the training exercise in the Trans-Saharan region designed to build relationships and capacity and to enhance African nations' ability to patrol and control their sovereign territory. The exercise included personnel from 15 countries, and the CV-22 served as a platform for multinational training. Specifically, the aircraft was used to transport Malian and Senegalese special operations forces and their leadership teams. "We did long range, vertical lift, and dropped (teams) off at a landing zone," said Capt. Dennis Woodlief, an 8th SOS pilot. "They practiced their ground movements, then we brought them back." Missions like this allowed the CV-22 to take advantage of its unique capabilities as a tilt rotor aircraft, said Lt. Col. Eric Hill, the 8th SOS squadron commander. "The tyranny of distance in the African continent is amazing," he said. "We were able to go over 500 nautical miles, infiltrate a small team for them to run their exercise, and bring them back all the way to home base without doing an air refueling stop. And we were able to do that in the span of about four hours. " "It would take the MH-53 (Pave Low) twice, sometimes three times as long (to do these missions)," Captain Woodlief said. "And we did it with just one aircraft." Colonel Hill said the CV-22 is an "unprecedented capability." And with the new capability, there were also new lessons to be learned. "We learned some lessons like we always do on different equipment we'd like to have and requirements that we'll have in the future," he said. Many of those lessons revolve around tailoring maintenance packages for future deployments. Members of the 1st Special Operations Helicopter Maintenance Squadron deployed to Bamako in support of the 8th SOS. Because the exercise was held at a remote location rather than an established base, one of the maintenance challenges was self-deploying with all the parts and equipment they needed to keep the CV-22s operational for the entire exercise, and for the cumulative 10,000 nautical mile trans-Atlantic flights. "We have a laundry list about three pages long of things we'd like to take next time," said Master Sgt. Craig Kornely, the squadron's lead production supervisor. "As we grow into the machine, we realize our needs for equipment and resources." But despite the challenges of operating a new aircraft for the first time overseas and in an austere environment, the squadron had a perfect mission success rate during the exercise. "We had zero maintenance cancels, zero delays, and we executed 100 percent every time," Captain Woodlief said. "I think we went above and beyond everyone's expectations." http://www.air-attack.com/news/article/346...deployment.html Modificato 14 Dicembre 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 4 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 4 Maggio 2009 V-22 Faces Mission Capable Rates Issues By Bettina H. Chavanne aviationweek.com It may be flying every mission in theater, but the MV-22 is still facing reliability issues due to inaccurate predictive modeling, according to Lt. Gen. George Trautman, U.S. Marine Corps deputy commandant for aviation. “We’re working on it, but that’s one concern I have in the Osprey program,” Trautman told Aerospace DAILY April 30. Reliability and maintainability are “not meeting my full expectations yet.” The V-22 was sent into combat “sooner than we should have,” Trautman said. Typically, an aircraft is deployed only after its has passed its Material Support date, which the Osprey did Oct. 1, 2008. The first squadron was deployed a year prior, in October 2007. That early deployment had an effect on the way the Marine Corps purchased spare parts for the aircraft. With 55,000 flight hours on the V-22, it has become evident that early predictions of mean time between failures on certain parts were inaccurate. “If [mean time between failures] is worse on the kinds of spares that have a long lead time, you start getting into a problem of how you dig out of that hole,” Trautman said. The goal then is sparing models based on reality, not predictions. “We’re struggling with that a bit,” he said. The Marine Corps has told Bell Boeing that by 60,000 flight hours, the service would like to achieve 80 percent mission capable rates. Trautman is pleased with the company’s response. “The good news is they’re standing behind the product, they’re engaged,” he said. Sustained shipboard deployment of the V-22 also has posed a slight challenge to the service. It was discovered that on smaller deck amphibious ships, heat from the downward-pointing nacelles could potentially warp the stringers underneath the deck plates. “We’re concerned with heat on the LPD and LSD decks because the steel is so thin,” Trautman said, adding that the service has “worked through that challenge.” One solution is to tilt the nacelles forward slightly, which gives 35 minutes of operational time on deck. The other option is deck plates that provide protection up to 90 minutes. The Marine Corps is working with the Defense Advanced Research Projects Agency and the Office of Naval Research to find coatings for the deck, particularly in light of the F-35 Joint Strike Fighter (JSF). The exhaust from the JSF’s auxiliary power unit has the potential to cause similar heating problems, so the joint program office is working on the issue now, Trautman said. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diavolo rosso Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 Interessante!!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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