easy Inviato 10 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2004 la germania per la difesa aerea a corto raggio ha scelto la versione con lancio verticale da terra mobile dell' IRIS-T,con portata di 25 km,il missile era in gara anche con MICA e AMRAAM nelle versioni terrestri,èprevisto che il sistema effettuti delle prove nel 2005 per diventare operativo nel 2011,in italia ci sono programmi di questo tipo? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 10 Settembre 2004 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2004 L'ITALIA partecipa già a due importanti programmi internazioni di missili terra-aria: il MEADS a carattere strategico con capacità antimissili balistici, basato sul missile PATRIOT-PAC3, e il FSAF a carattere tattico basato sul missile ASTER-30, che sostituirà i vecchi Hawk. Diciamo che con questi sistemi l'Italia sarà in grado di garantire la difesa aerea a largo raggio (MEADS) e quella a medio raggio (FSAF). Per quella a corto raggio, attualmente basata sui sistemi Skyguard/Aspide e Spada/Aspide, sui missili Stinger e sul semovente SIDAM, non si prevedono novità in tempi brevi, se non aggiornamenti e migliorie. In effetti l'Italia ha esigenze diverse rispetto alla Germania (che doveva sostituire le sue unità Roland), oltre che molti soldi in meno, e i sistemi in servizio sono ancora abbastanza validi (tranne il SIDAM..). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 29 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Dicembre 2005 Per sostituire le batterie a corto raggio io userei una versione apposita del SAMP/T, con gli aster 15 e la versione più corta del lanciatore sylver (A43), così si sfrutta lo stesso sistema di comando e controllo e non si aggiunge un nuovo elemento alla catena logistica visto che è un missile che c'è già. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 29 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Dicembre 2005 Tutto quello che si vuole, ma andiamoci piano con i sistemi antiaerei. Non è una priorità degli eserciti NATO dotarsi di una difesa antiaerea particolarmente costosa, visto che si presuppone il conseguimento della superiorità aerea. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 30 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2005 (modificato) Io, visti i recenti problemi, mi sarei accontentato solo dei SAMP/T (magari in numero maggiore) , tanto non è una priorità. Tutti sti soldi io li spenderei in ben altro modo. Non abbiamo più il patto di Varsavia nel cortile di casa, non vedo cosa possa servire il MEADS. Modificato 30 Dicembre 2005 da Dominus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 30 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2005 Io, visti i recenti problemi, mi sarei accontentato solo dei SAMP/T (magari in numero maggiore) , tanto non è una priorità. Tutti sti soldi io li spenderei in ben altro modo. Non abbiamo più il patto di Varsavia nel cortile di casa, non vedo cosa possa servire il MEADS. concordo con dominus anche se per me i samp/t sono esagerati! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 24 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Febbraio 2006 Su pagine di difesa si stà discutendo dell'inutilità del MEADS per l'Italia, un sistema troppo costoso che serve a coprire forze proiettabili che noi non abbiamo, insomma un sistema "troppo" per l'Italia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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