easy Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 E apparte i soliti inglesi nessuno si allineerebbe dalla parte degli USA stavolta (eccetto Israele).Un'altra incognita e la Polonia... direi di no, visto che se ci fosse una risoluzione del consiglio di sicurezza... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 bhe,nel consiglio di sicurezza ci sono cina e russia quindi non so cosa curiosa...nel consiglio di sicurezza dell'onu ci sono i maggiori produttori di armi mondiali Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 Mi pare una cosa scontata che i membri permanenti siano tra i più grandi esportatori di mezzi militari. USA Russia Cina Inghilterra e Francia sono i membri permanenti, e sono stati scelti sulla base dei paesi che alla fine della II Guerra Mondiale rappresentavano le nazioni più "importanti" del mondo, oltre che, in un certo senso, i "vincitori". Va infatti tenuto conto che molti paesi che oggi sono liberi (come l'India) all'epoca erano solo colonie. Devo però contraddire l'affermazione, che è un luogo comune. Sulla base dei dati più aggiornati (anno 2005), infatti, la classifica è la seguente: 1) Russia con 6,197 miliardi di dollari 2) USA con 5,45 miliardi di dollari 3) Francia con 2,12 miliardi di dollari 4) Inghilterra con 985 milioni di dollari 5) Canada con 543 milioni di dollari 6) Ucraina con 452 milioni di dollari 7) Israele con 283 milioni di dollari 8) Italia con 261 milioni di dollari 9) Svezia con 260 milioni di dollari 10) Olanda con 211 milioni di dollari 11) Uzbekistan con 170 milioni di dollari 12) Svizzera con 154 milioni di dollari 13) Cina con 125 milioni di dollari 14) Brasile con 100 milioni di dollari 15) Polonia con 86 milioni di dollari A seguire: Spagna, Giordania, Singapore, Australia, Norvegia, Bielorussia, Indonesia, Sud Corea, Sudafrica ecc... Naturalmente questi dati sono poco significativi: ad esempio la Germania non c'è semplicemente perchè nel 2005 non ha concluso contratti significativi, ma basta che venda un paio di sottomarini e subito si colloca nella rosa dei primi dieci. Lo stesso dicasi per la Cina che nel 2005 non ha concluso molto. Ciò nondimeno, è interessante notare che alcuni paesi "insospettati" stiano tra i primi posti, come il Canada o i neutralissimi Svizzera e Svezia. Anche se si esaminano i risultati su un certo periodo, possono esserci grosse variazioni, perchè un periodo fortunato per l'industria di un paese può tranquillamente alterare i risultati anche esaminando i totali che so, su dieci anni. Peraltro ci sono trasferimenti di materiali che possono essere difficilmente conteggiati, pensiamo alle vendire di mezzi usati a prezzi simbolici. Non è raro svendere centinaia di carri armati usati, ad esempio, al prezzo simbolico di un dollaro. Che si fa? Si calcola un dollaro? Si stima il valore dei mezzi venduti? E che valore puoi dare a un M-60 o a un T-55? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 è quel genere di mercato che non andrà mai in crisi questo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 Ma il Canada che vende? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 Il Canada ha una marea di industrie militari, molte delle quali sono sussidiarie di altre industrie di altri paesi, ma che producono e vendono dopo aver acquistato le relative licenze, o addirittura progettano, sviluppano e vendono in proprio. Ad esempio: Alenia North America Albion Canada BAE Canada Bell Helicopter Textron Canada Boeing Canada Colt Canada EADS Canada Elbit Canada Eurocopter Canada General Dynamics Canada Mercedes Benz Canada Northrop Grumman Canada Oerlikon Contraves Canada Racal Canada Raytheon Canada Saab Canada Turbomeca Canada ecc... Altre industrie molto attive e di concezione completamente locale sono la Armatec e la Bombardier, per citare le più note, ma ce ne sono altre centinaia. Il Canada produce di tutto: dalle munizioni ai sistemi missilistici, aerei, elicotteri ecc... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 Ma sono tutte sussidiarie di aziende Europee o Statunitensi, il Canada è solo il sito di produzione oppure queste aziende sono joint venture con altre canadesi? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 e loro se ne staranno buoni buoni vero? cosa dovrebbero fare? al massimo possono maledirli in nome di Allah oppure farsi esplodere in nome d allah Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 Si fanno esplodere contro i B2 o contro i Tomahawk fammi capire.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 si dominus... credo che se attaccato l iran opponga una resistenza leggermente maggiore di quella irakena. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 Ma nessuno ha intenzione di invaderlo l'Iran, comunque se lo si facesse non ci sarebbero problemi per l'invasione mentre la successiva occupazione sarebbe un iraq moltiplicato per un milione. Comunque, come tutti si stanno affannando di dire da un bel pezzo, gli Stati Uniti non sono così pazzi da voler invadere l'Iran, al massimo colpiranno con dei raid le centrali e gli impianti di arricchimento. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 hai ragione dominus, ma anche se gli usa facessero solo un raid e non invadessero, non credo se ne starebbero buoni uguali. basta che senti le parole del loro presidente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 Quello fa bau bau ma conta quanto il due di picche, al massimo possono finanziare qualche altro terrorista e beccarsi, di conseguenza, un altro paio di bombe (stavolta dirette contro la casetta dell'impronunciabile presidente) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 hai ragione dominus, ma anche se gli usa facessero solo un raid e non invadessero, non credo se ne starebbero buoni uguali.basta che senti le parole del loro presidente. quello vuole bombardare con il nucleare, ma se il nucleare glielo togli.... e poi vorrei sapere come le lancerebbe le sue nucleari Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 24 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 24 Aprile 2006 (modificato) Ragionando seriamente, credo che quando un leader parla come quello iraniano, significa che sente il terreno franare sotto i piedi. I leader più pericolosi sono quelli che stanno zitti e fanno ciò che devono fare. Uno che incita alla proliferazione nucleare e alla distruzione di Israele, mi dà l'idea di uno che cerchi di tenersi buono il popolo con dichiarazioni roboanti. E se ha necessità di tenersi buono il popolo, significa che in Iran la situazione non è poi così sicura come si vorrebbe far credere. Leggendo alcuni survey dall'Iran, vedo che il 55 % della popolazione adulta ritiene che l'economia del paese vada peggiorando, la stragrande maggioranza ritiene che il problema maggiore sia quello della sicurezza personale (evidentemente i cittadini iraniani hanno paura per la propria vita) , il 65 % della popolazione chiede un mutamento di governo e maggiori libertà, e la percentuale sale al 69 % tra le donne ed al 71 % tra i giovani con età inferiore ai 24 anni. Il 64 % della popolazione crede che la politica del governo sia fallimentare e ben il 57 % auspica una separazione tra Stato e Religione (nelle donne le percentuali sono di gran lunga superiori). Ahmadinejad conta sull'appoggio di non più del 31 % della popolazione, gli altri che lo hanno votato sostengono che era solo il meno peggio tra i candidati ammessi. Credo che quindi Ahmadinejad stia facendo il solito giochetto: da un lato concedere spazio alle istanze progressiste (ad esempio, Internet sta esplodendo, in Iran) e dall'altro tenere buoni gli integralisti con le sue sparate di facciata. La sua crociata nucleare, quindi, potrebbe essere solo uno spauracchio per tenere alta la tensione con il mondo internazionale e concentrare l'attenzione della gente su questo, per distoglierla dai problemi interni del paese. Infatti Ahmadinejad è solo una mezza pedina, le autorità religiose in Iran sono quelle che davvero dettano legge, e con questo giochetto le tiene a bada e sopravvive. Non mi pare, infatti, che nemmeno Israele lo prenda poi tanto sul serio, mentre gli americani questa volta sono più sereni: con l'adozione delle misure di sicurezza post 11 settembre il territorio USA è oggi molto meglio protetto contro gli attentati, e la presenza militare in Iraq e in Afghanistan garantisce una capacità di intervento immediata e decisiva. Questa volta gli USA paiono intenzionati a lasciare la patata bollente nelle mani degli europei, anche perchè la portata dei velivoli e dei missili iraniani non è tale da raggiungere il territorio americano e Israele, tra difesa aerea e batterie antimissile e testate nucleari, ha poco da temere. Modificato 24 Aprile 2006 da Gianni065 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 26 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 26 Aprile 2006 Sì. Il senso è esattamente questo, ma è una mia impressione, non suffragata da alcuna dichiarazione ufficiale nè ufficiosa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 26 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 26 Aprile 2006 e se devo proprio dirlo fanno anche bene se per una volta ci lasciano il peso a noi, perchè alla fine non fare niente e criticare è molto più facile di far qualcosa e in Europa va a finire sempre così. Forse Night intendeva dire che la Francia intervenendo potrebbe subire pesanti attacchi all' interno del suo territorio per la forte presenza di arabi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 26 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 26 Aprile 2006 é come dire che nessuno fermera gli iraniani. Però non penso che gli Usa non faranno niente. Staremo a vedere... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vezz Inviato 27 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Aprile 2006 israele potrebbe fare qualcosa... ma adrebbe tutto a discapito della propria sicurezza nazionale .. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 27 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Aprile 2006 se israele avesse un minimo appoggio internazionale credo non esiterebbe a premunirsi. e lo sta avendo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 27 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Aprile 2006 Pneso che gli israeliani resteranno a guardare pensando che la mossa tocca prima agli americani... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 27 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Aprile 2006 si ma se si sentissero pesantemente minacciati anche il solo appoggio per me basterebbe. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 27 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Aprile 2006 Israele non può permettersi di aspettare un primo passo americano visto che l'Iran è ben deciso a coninuare per la sua strada Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vezz Inviato 27 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Aprile 2006 i mezzi e l appoggio ce li ha... è questione solo di tempo ormai.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 28 Aprile 2006 Segnala Condividi Inviato 28 Aprile 2006 quanto secondo voi? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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