Little_Bird Inviato 26 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Sapte darmi delle informazioni a riguardo? Oltre ai missili Patriot PAC3 e SM3 ci sono altri tipi di missili in servizio? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 26 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Credo se ne sia parlato già molto in questo forum. Qualcuno di buon cuore di posterà i link. I programmi principali sono: Patriot TMD (PATRIOT PAC3) MEADS (PATRIOT PAC3) Navy AEGIS BMD (Standard SM3) THAAD TMD ABL Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Little_Bird Inviato 26 Marzo 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Scusami se rompo Ma questi programmi cosa sono? THAAD TMD ABL Gli altri gli conosco... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 26 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Li sintetizzo tutti. Il Patriot TMD è la prima risposta dell'USArmy all'esigenza di un sistema con capacità ABM e si basa sul missile Patriot PAC3. Sarà sostituito dal MEADS. Il THAAD è un sistema più complesso, con un'architettura diversa e capacità maggiori, la cui entrata in servizio è prevista tra qualche anno. Esso è destinato ad integrarsi con il MEADS: il THAAD fornirà la difesa alle quote e alle distanze maggiori, il MEADS a quelle medio-basse. Il programma della marina è basato sull'integrazione del missile Standard SM3 nel sistema AEGIS ed avrà capacità intermedie tra il MEADS e il THAAD. L'ABL è un sistema laser, montato su aerei classe B-747, che è in grado di distruggere i missili al momento del loro lancio, prima che rilascino le testate. E' un programma molto promettente, i test preliminare hanno dato risultati esaltanti e dovrebbe entrare in servizio tra qualche anno. Il prototipo della configurazione definitiva dovrebbe volare quest'anno. Ne approfitto per citare altri due programmi: uno è l'HAWK-ATBM, che conferisce capacità ABM ai vecchi ma sempre validi missili Hawk (non più in servizio in USA, ormai, ma ancora diffusi ed efficaci: molti non sanno che durante l'invasione del Kuwait i missili Hawk dei kuwaitiani, che disponevano di appena 3 batterie, buttarono giù oltre una ventina di aerei da combattimento irakeni). L'altro è il programma ARROW israeliano, che è molto efficace (è già operativo) e che in realtà è un programma congiunto USA-Israele, e pertanto gli USA potrebbero produrlo in qualsiasi momento, se fosse necessario. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Little_Bird Inviato 26 Marzo 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Un ultima domanda, il THAAD è basato su un missile?? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 26 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 26 Marzo 2006 (modificato) si,eccolo ed ecco il lanciatore Modificato 26 Marzo 2006 da vorthex Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 27 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Marzo 2006 (modificato) ARROW alcune foto e una che ne spiega il funzionamento RADAR di ricerca : spiegazione (cosi non fate impazzire gianni ) la batteria di missili: Modificato 10 Aprile 2009 da skettles Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
easy Inviato 27 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Marzo 2006 Il sistema SAMP-T come si pone in confronto con il MEADS? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 27 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 27 Marzo 2006 Ha minori capacità viste le prestazioni inferiori dell'aster 30 rispetto al PAC3, comunque, se verrà implementato con gli aster 45 e 60, come vorrebbero fare i francesi, dovrebbe poter essere a livello meads. Un' altra bella occasione per cercare di comprendere il termine joint è stata buttata nel cesso Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2009 The vice chairman of the U.S. Joint Chiefs of Staff said March 23 that he envisions the future mission for missile defense shifting from protecting the homeland to protecting U.S. troops deployed overseas, as well as allies and friends. Marine Corps Gen. James Cartwright said the shift will be due to changing threats in the future. And that will require an architecture “that has the flexibility to address the unknown.” Cartwright says that thinking means a shift in acquisition emphasis from the weapon to the command and control sensor network. “A system that morphs itself in 30 days into the threat is really what we’re trying to buy,” Cartwright told attendees at the American Institute of Aeronautics and Astronautics’ missile defense conference in Washington. “It’s always about staying ahead of the threat,” Cartwright said, adding that the objective is to “impose significant costs” on an adversary to develop better weapons, rather than having their innovations drive U.S. defense spending. Rep. Ellen Tauscher (D-Calif.) told the AIAA gathering that the Bush administration placed too much emphasis on defending against a long-range ballistic missile attack, even though Iran does not yet have that capability, while ignoring the threat of short- and midrange missiles, which Iran does have. For that reason, among others, she said, President Barack Obama’s decision to review the plan to place a missile interceptor system in Poland and the Czech Republic “is fully justified and necessary.” While it was important to try to work with Russia, which strongly objects to a missile defense system in Eastern Europe, she added that Russia “should not, and does not have veto power” over U.S. defense planning. www.aviationweek.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 8 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 8 Aprile 2009 ... L'altro è il programma ARROW israeliano, che è molto efficace (è già operativo) e che in realtà è un programma congiunto USA-Israele, e pertanto gli USA potrebbero produrlo in qualsiasi momento, se fosse necessario. ARROW alcune foto e una che ne spiega il funzionamento RADAR di ricerca : /URL] spiegazione (cosi non fate impazzire gianni ) la batteria di missili: A proposito di Arrow, dal link http://www.dedalonews.it/it/index.php/04/2...ssile-arrow-ii/ riporto: 8 Aprile 2009 - 9:17 am di P. Varriale Israele: lancio prova missile antimissile Arrow II Le forze aeree israeliane e la Missile Defense Agency statunitense hanno eseguito un lancio di prova, il sedicesimo, del missile antimissile Arrow II sviluppato da Israel Aerospace Industries in collaborazione con Boeing. L’Arrow è partito dalla Palmahim Base ed ha intercettato un missile Blue Sparrow lanciato da un F-15 in volo sul Mediterraneo, che simulava uno Shihab 3 iraniano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diavolo rosso Inviato 8 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 8 Aprile 2009 Un sistema primario per gli Israeliani visti i pericoli. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
andreoso Inviato 12 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2009 Ma è vero che i Patriot fanno sempre fiasco ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 12 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2009 no. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Little_Bird Inviato 13 Aprile 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 13 Aprile 2009 I primi missili del Patriot (PAC1 e PAC2), diciamo di si, considerato che erano missili strettamente antiaere e non antimissile. Nella sua ultima evoluzione, PAC3, appositamente studiato per impieghi antimissile (anche balistici, ma quelli a corto raggio), va benone. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 14 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2009 suggerisco questo link, probabilmente quello più completo della rete sull'argomento: http://www.globalsecurity.org/space/systems/bmd.htm Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 30 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Aprile 2009 Pare che la mania ABM abbia contagiato anche altri Paese: http://www.defenseindustrydaily.com/gulf-s...-systems-04390/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 (modificato) Che io sappia, almeno da discussioni "matematiche" il "problema principale" era rappresentato dall'avere un sistema di rilevamento abbatanza preciso che desse la traiettoria del balistico con un errore di circa 1 m o poco più ed un processore abbatanza veloce per calcolare la traiettoria di intercettazione , assumendo che il missile intercettore avesse un sistema di guida tale da raggiungere il target con precisione pressochè assoluta. Certo è che film come "the day after" e l'inglese "threads" hanno spinto molto la domanda di intercettori anti-ICBM Modificato 5 Maggio 2009 da Simone Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 I films non decidono la politica, la proliferazione nucleare magari sì. Nessun sistema ABM può fermare un attacco massiccio, ma quei due-tre missili che può permettersi di lanciare qualche Paese di straccioni come l'Iran o la Corea, sì. E sono quelli il vero pericolo, in questo momento. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diavolo rosso Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 Hai ragione Intruder,sarebbe molto difficile fermare un "first strike" russo o cinese,ma è molto utile contro gli stati canaglia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 Mah cinese ancora ancora... Solo Russia e USA sono sopra alla deterrenza minima al giorno d'oggi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 ...Solo Russia e USA sono sopra alla deterrenza minima al giorno d'oggi. Penso anche Francia e Gran Bretagna! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 No, Francia e UK sono proprio il paradigma della deterrenza minima mentre la Cina pensa già più in grande. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
picpus Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 No, Francia e UK sono proprio il paradigma della deterrenza minima mentre la Cina pensa già più in grande. Ma, riferendomi alla Francia, 384 testate nucleari, solo sugli SSBN (o SNLE come si chiamano in Francia) cioé, 16 missili x 6 testate x 4 sottomarini, producono una deterrenza minima?! Un "primo attacco" del genere, non sarebbe catastrofico, per chi lo dovesse subire?! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 5 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2009 Come armi strategiche devi considerare un solo sottomarino sempre in mare, quindi si tratta sempre di deterrenza minima. Non ha assolutamente le possibilità di effettuare un first strike o una politica di MAD come Russia e America. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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