RESCUE Inviato 29 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2006 Sicuramente non bisogna essere dei strateghi per capire che la Cina in pochi anni diventerà una potenza militare al livello degli USA. NON VEDO L'ORA..... Il leggendario F104 se ne andato 2 anni fa, ma non faceva più paura da parecchi anni. Negli ultimi anni nei combattimenti simulati con altri velivoli (DACT) della Nato non ne è mai uscito vincitore. Siete tutti d'accordo con me? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
airborne Inviato 29 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2006 Sicuramente non bisogna essere dei strateghi per capire che la Cina in pochi anni diventerà una potenza militare al livello degli USA.NON VEDO L'ORA..... perchè? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 29 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2006 Sicuramente non bisogna essere dei strateghi per capire che la Cina in pochi anni diventerà una potenza militare al livello degli USA.NON VEDO L'ORA..... Il leggendario F104 se ne andato 2 anni fa, ma non faceva più paura da parecchi anni. Negli ultimi anni nei combattimenti simulati con altri velivoli (DACT) della Nato non ne è mai uscito vincitore. Siete tutti d'accordo con me? Non faceva paura? Lui solo o una coppia di velivoli no, ma tieni presente che era in allarme 5 SEMPRE, roba che neanche il Typhoon o il Viper oggi fanno, e comunque è il sistema che c'era dietro in rapporto alle minacce che doveva contrastare che era, non dico il massimo, ma di sicuro efficace, non è che dovevamo "realisticamente" buttare giù gli F-18 svizzeri.... divevano intercettare di punto caccia e bombardieri con gli Aspide, non per niente sono stati spesi tanti soldi per il programma ASA di ri riammodernamento. Non era però realistico andare oltre, sopratutto visto che un sistema più moderno bussava alle porte. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blacknight Inviato 29 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2006 Per RESCUE,è praticamente impossibile che la Cina raggiunga in 10 anni un livello paragonabile agli Stati Uniti,secondo me neanche fra 20.Che diventi una superpotanza (o che lo sia già) è certo,ma non potrà raggiungere simili livelli. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 29 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2006 Dici bene Black. Un lasso di tempo di 10 anni è troppo breve, affinchè la Cina si doti di un sistema aereo anche solo paragonabile a quello dei suoi vicini, come l'India, la Corea del Sud. In 10 la dottrina aerea dell'USAF è mutata profondamente, dalla prima guerra nel golfo alla seconda, le cose sono cambiate moltissimo, eppure sappiamo che quella è la migliore forza aerea del mondo, è il modello per eccellenza, non credo che la Cina sappia trasformare una struttura come quella della sua aeronautica, in una forza di qualità, in un lasso di tempo paragonabile. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 29 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2006 Per SU27: la Cina di caccia russi ne ha "copiati" (o meglio prodotti su licenza più o meno ufficiale) ben più d'uno. Mi spiace per te Rescue: la Cina non raggiungerà mai il livello militare americano. Quando ci proverà, come fecero i sovietici, collasserà. Solo gli USA sono in grado di mantenere uno strumento militare così articolato senza far collassare la propria economia, perchè la produzione militare è basata comunque sulle regole del libero mercato e le ricadute tecnologiche vanno a beneficio di un sistema industriale e scientifico che è in grado di sfruttarle e, alla fine, di monetizzarle anche ai fini civili. E se prendiamo a confronto proprio URSS e CINA, ed esaminiamo, ad esempio, il settore dei missili strategici (ICBM e SLBM) notiamo come l'URSS dal 1949 (primo test atomico) al 1989 aveva messo in piedi un arsenale composto da ben oltre 1400 missili ICBM a testata multipla, e la bellezza di 62 SSBN con 950 missili SLBM a testata multipla. La CINA, che ha esploso la sua prima atomica nel 1964, oggi conta solo su una ventina di ICBM e un singolo SSBN con 12 SLBM. Tutti i missili sono a testata singola. L'operatività del singolo SSBN è praticamente nulla a causa di continui problemi tecnici. 50 anni passano dal 1949 al 1989, e oltre 40 passano dal 1964 al 2006, e certamente non bastano 10 anni di differenza a giustificare un simile stato di arretratezza, nè si può dire che la Cina non abbia priorità nucleari strategiche, giacchè la capacità nucleare strategica, alla fine dei conti, è quella che detta legge nel confronto mondiale. E questo lo sanno bene sia USA che Russia, che al di sotto di certi limiti non intendono scendere. La Cina non gliela fa a costruire più missili, e non gliela fa a costruire più SSBN, semplicemente perchè non ha la tecnologia complessiva per poterlo fare. E non ha la forza economica per farlo. Se costruisci 1000 caccia sofisticati, magari su licenza, innanzi tutto devi avere come minimo 10.000 specialisti per assicurarne la manutenzione, poi devi averci una media di 1500 piloti per farli volare (e se sono biposto si raddoppia), devi poter bruciare 100.000 ore di volo annue per addestrarli almeno a un livello che è la metà di quello americano, devi avere almeno 20 aeroporti per ospitarli (perchè più di 50 aerei non ce li metti su un aeroporto) e questo significa altre 20.000 persone per tenere in piedi gli aeroporti. E con tutto ciò, hai solo 1000 aerei che possono alzarsi in volo. Poi dobbiamo mettere gli armamenti, i supporti logistici, i centri di comando e di difesa aerea, i velivoli per il rifornimento in volo, ecc... ecc... ecc... E anche tutta questa gente, la devi addestrare. E quindi devi aggiungere scuole, istruttori, aerei da addestramento, simulatori.... Sono costi incredibili. Per mantenere 1000 caccia. A costruirli o comprarli è facile... E 1000 caccia alla Cina non servono a nulla. Per contrastare gli USA, gliene servirebbero almeno 5000 (basta fare un po' di conti tra USAF, Navy e USMC e considerare un certo rapporto numerico superiore per compensare il minor addestramento). Di caccia. Poi ci vogliono aerei d'attacco, bombardieri, pattugliatori, trasporti.... E siamo fermi all'aviazione. Ed esercito e marina dove li mettiamo? La Cina non gliela farà nè in 10, nè in 50 anni. Non gliela farà mai, come non ce l'ha fatta l'URSS. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HFAlex Inviato 30 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 30 Gennaio 2006 J-10 China's fourth generation multi-role fighter aircraft The Chengdu Aircraft Industry Co. (CAC) J-10, China's fourth generation multirole fighter aircraft, will be the most advanced fighter in the PLAAF's inventory once introduced to service. The J-10 programme (Project No.10) has been under way for over a decade. Six prototypes have been built by 2001 and these aircraft are reportedly undertaking extensive test flights at CAC's test site. The first J-10 fighter model photo revealed by an internal press of the Chinese Aircraft Industry in the mid-1990s The J-10 programme can trace its origins back to the J-9, a Mach 2.5 canard-delta fighter, which is a blend mixture of MiG-23 and Saab JA-37 Viggen. The J-9 project was transferred from Shenyang to Chengdu in 1969 and was later cancelled due to insufficient funds. Work on the J-10 began in the 1980s as a counter to the Soviet Union?s fourth-generation fighters, the MiG-29 and Su-27. The original mission was air superiority, but the break-up of the Soviet Union and changing requirements shifted development towards a multirole fighter to replace the Shenyang J-6 (MiG-19) and Chengdu J-7 (MiG-21), which are backbone of China?s air force. Originally based on the cancelled Israel Avation Industry (IAI) 'Lavi' lightweight fighter, the J-10's development has experienced some major re-design work due to the changes of requirements. The development of J-10 has proven to be tortuous. The prototype was rumored to have first flown in 1996, but the project suffered a serious setback in late 1997 when the 02 prototype lost control and crashed, as the result of certain system failure, presumably with either the FBW system or the engine. After careful redesign and extensive ground test, the successful flight of the new prototype (J-10A?) took place on March 23, 1998, which put the project back on the track. Initially 6 prototypes (serial numbers 1001-1006) were built undergoing various static and flight tests at CAC in Chengdu and at the CFTE in Yanliang. Subsequently 3 more prototypes were built (1007-1009) as the project is moving to the pre-production phase while PLAAF remains fully committed. A carrier based version (J-10B?) was rumored but never confirmed. The earliest service date was expected to be 2005. The latest news suggested that the test flight of J-10 is near completion and the full scale production will start in 2003 while 300 are planned. The first J-10 in production standard first flew on June 28, 2002. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 30 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 30 Gennaio 2006 Appunto. Pianificati 300 esemplari, di quello che è un caccia paragonabile all' F-16 (e con molto sforzo, all'Eurofighter). L'USAF ha in servizio 1300 F-16C/D (senza contare varie centinaia di F-16A/B e C/D dei block più vecchi, messi in naftalina). La Cina, quando avrà terminato i programmi di acquisizione di Flanker e di J-10, avrà qualche centinaio di caccia moderni, e la solita massa di caccia sempre più decrepiti derivati dai modelli MIG-19 e MIG-21. Quindi sarà sempre non solo qualitativamente, ma di fatto anche numericamente inferiore alle forze aeree americane (F-15 ed F-22, F-16, F-18 e JSF). Il problema della Cina è che ha una forte economia, ma non più forte di quella americana. Con la differenza che l'economia cinese deve sfamare quasi un miliardo e mezzo di individui mentre quella americana solo 300 milioni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 31 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 31 Gennaio 2006 Come previsto il Sig. Bonsignore ha fatto mettere la foto di questo caccia e un articolo di mezza pagina, dove si fantastica delle sue possibili prestazioni, nelle prime pagine di RID di questo mese. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
su27 Inviato 31 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 31 Gennaio 2006 inanzi tutto mi scuso con l'f104 x averlo mandato in pensione troppo presto (magari sbaglieranno pure con me quando sarà ora) cmq è stato un semplice errore di battitura, non di ignoranza '09 sono vicini. cmq x quello ke riguarda i caccia su licenza ce n'era uno in particolare ke veniva mensionato nell'enciclopedia "aerei militari" o aircraft non ricordo, cmq da quello ke ho visto nelle foto delle skede tecnike e in giro mi sembra ke la usiate anke voi, io adesso non ce l'ho a portata di mano, potreste controllare? gianni065, rilassati, non siamo ancora in gerra, anke perché gli ef2000 non si godrebbero più dei primi 30 minuti di volo, almeno quelli italiani. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 31 Gennaio 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 31 Gennaio 2006 Che hanno quelli Italiani, sono uguali agli altri. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
su27 Inviato 1 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 1 Febbraio 2006 secondo me i piloti italiani non sono uguali agli altri. sono tra i migliori, ma purtroppo di quelli ke li comandano non si può dire lo stesso. poi la nostra aeronautica è piuttosto piccola e soprattutto mal organizzata, purtroppo con pochi fondi e con i figli di papà al comando ke altro dovremmo aspettarci? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 1 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 1 Febbraio 2006 Io sono rilassato Su27. Quando mi girano le staffe i post sono di ben altro tenore... ====== Non ho capito cosa c'entrano gli Eurofighter con la Cina, nè ho capito la storia dei 30 minuti di volo. Si parlava di un confronto Cina - USA, non Cina - Italia. ====== Non mi pare che gli alti ufficiali dell'AMI siano figli di papà... gli alti vertici sono generalmente coperti da chi è stato nel ruolo naviganti (piloti soprattutto, ma anche navigatori) e quindi - che siano stati o meno figli di papà al momento dell'ammissione in accademia - si sono fatti la scorza come tutti. E' poi chiaro che ricoprire le più alte cariche a livello di Stato Maggiore, comporta una serie di valutazioni: oltre ai meriti professionali, entrano in gioco considerazioni di affidabilità e lealtà, e anche considerazioni di carattere politico. Questo vale per tutte le forze armate di qualsiasi paese nel mondo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
su27 Inviato 1 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 1 Febbraio 2006 x il confronto mi riferivo all'ambito nato. poi x quello ke riguarda l'affidabilità e la lealtà degli ufficiali e dei nostri politici........guarda visto da fuori sembrerebbero i subalterni del presidente usa. visto ke (non mi sto riferedo solo all'aeronautica, ma a tutte le forze militari e il mondo politico italiano) i cittadini del nostro paese sono considerati di seconda classe...........ma non lo so io! queste corse folli in iraq, quella funivia così alta, i poveri soldati americani ke ne potevano sapere! poi sono morti solo degli italiani, ke ci fega, gli americani sono nostri amici! lecchiamo il fondoschiena, ke forse ci esce qualche briciola non digerita bene ke ci possiamo mangiare. ma cmq questo è un forum sull'aeronautica e non bisognerebbe farci entrare la politica, almeno credo. viva i nostri e speriamo ke i cinesi non ne sfornino troppi di quei giocattolini. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 1 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 1 Febbraio 2006 è un forum di aeronautica, ma non mancano le discussioni sul cernis e su ustica ecc, puoi parlarne lì senza andare OT qui quante ore di volo fanno i piloti francesi, inglesi e tedeschi? per fare un confronto con quelli tialiani Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 1 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 1 Febbraio 2006 (modificato) Sì infatti. Il forum è di aeronautica ma le discussioni politiche non mancano nelle sezioni apposite. In ogni caso avevi parlato di generali "figli di papà", adesso salta fuori che sono generali asserviti agli americani. Sono cose un po' diverse. Se lo scopo era solo quello di fare la solita sparata anti-americana non c'era bisogno di girarci attorno. E comunque decisioni come quella di andare in Irak o la legislazione da applicare in casi come quello della funivia non sono di competenza dei militari. ===== Per Dread: le ore di volo dei piloti francesi, inglesi e tedeschi sono generalmente corrispondenti a quelle stabilite dalla NATO per mantenere la combat readiness, ossia un minimo di 180 ore di volo. Non sempre i reparti di volo sono tenuti allo standard NATO, ma in ogni caso la media delle ore volate non è mai al di sotto delle 120 ore nei casi peggiori. ===== P.S. x SU27 Io sono americano. Doppio P.S. Sono ancora rilassato... Modificato 1 Febbraio 2006 da Gianni065 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 1 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 1 Febbraio 2006 in italia dovrebbero essere circa 200 ore annuali? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 1 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 1 Febbraio 2006 In Italia si cerca sempre di mantenere le 150 ore di volo annuali (sopra ho scritto 180 ma in effetti negli ultimi anni la NATO ha abbassato il requisito minimo a 150, anche se 180 resta preferianziale), anche se ci sono reparti che volano ancora di più. Per quanto riguarda i paesi ex-URSS e company, c'è da dire che già ai tempi della guerra fredda i paesi del Patto di Varsavia volavano una media di ore che era intorno alle 50, massimo 80 annue (semplicemente perchè i motori dei velivoli da combattimento di produzione sovietica avevano una vita utile che spesso non arrivava alle 300 ore, motivo per cui non si riusciva a volare di più). Oggi non pare che la situazione sia migliorata, anzi. Sento di molti reparti che a malapena volano 10-20 ore annue, e solo alcuni riescono a mantenersi oltre le 50 ore. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 1 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 1 Febbraio 2006 Adesso mi ricorderò male, ma non c'è anche la Lockeed con l'F-16 in ballo nella competizione? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 3 Febbraio 2006 Segnala Condividi Inviato 3 Febbraio 2006 l' ha scritto esattamente nel post che hai citato, i motori sovietici spesso non riuscivano a superare le 300 ore di volo, quindi si preferiva sfruttare il motore in caso di necessità piuttosto che farli addestrare Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora