typhoon Inviato 8 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 8 Gennaio 2006 Su pagine di difesa si stà parlando in interessante argomento da qui da un pò rimugino pure io, cioè il fatto che le nuove unita "made in Europe" ed in particolare caccia e fregate si stanno troppo specializzando nel ruolo antiaereo tralasciano un pò i ruoli antinave ed antisommergibile, se prendiamo i nuovi caccia Orizzonte per esempio vediamo che portano meno della metà dei missili ASuW delle controparti Russe ma anche Indiane e che addirittura non abbiano tubi lancia siluri, anche le FREMM ASW sinceramente mi sembrano un pò sottoarmate, secondo voi non rischiamo di trovarci come si dice "nella cacca" , un incrociatore classe Kirov non deve essere un bel incontro per una Orizzonte Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 8 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 8 Gennaio 2006 Prima di tutto c'è da vedere se il kirov non salta da solo per un incidente al reattore , poi bisogna pensare che le unità russe sono state concepite per lavorare isolate, quindi hanno una ritondanza di armamenti, e specificatamente progettate per il ruolo ASuW, infatti dovevano avvicinarsi ai gruppi portaerei americani e lanciare i loro missili, in pratica come degli Oscar di superfice. Le orizzonte sono progettati per coprire la flotta dalle minacce aeree, mentre le Rinascimento sono adatte al ruolo ASW e, nell'altra versione, ASuW. Poi i russi hanno sempre avuto una passione per le unità sovraarmate, come dimostrano i 16 tubi di lancio per gli Shipwreck sulla Kutznedsov, che credo siano stati poi sbarcati. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 9 Gennaio 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 9 Gennaio 2006 Si ho capito però le Orizzonte ASuW hanno solo 8 (mi sembra) missili antinave, cmq secondo me fanno un ragionamento di questo tipo: per sparare il mio missile antinave devo essere a mia volta a portata di quelli del nemico, quindi meglio che a lanciare la supposta ci mando un elicottero tanto, buttarlo giù a 150 Km di distanza non è mica facile. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
easy Inviato 9 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 9 Gennaio 2006 8 missili è la dotazione standard inbarcata in tutte le navi da combattimento esistenti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 10 Gennaio 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 10 Gennaio 2006 Purtroppo con la radiazione del Kormoran la nostra aeronautica di Marina non ha missili antinave pesanti, penso sarebbe il caso di provvedere Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 10 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 10 Gennaio 2006 Si potrebbe sviluppare una versione ad hoc dello storm shadow Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 10 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 10 Gennaio 2006 In effetti le unità navali occidentali sono sempre state carenti come armamento antinave, privilegiando quello anti-aereo. Questo trend è storia vecchia, e ancora oggi va avanti così (anzi, peggiora: molte unità sbarcano i missili antinave o non ne hanno affatto). Anche le armi antisom sono sempre state un po' messe da parte: dopo gli ASROC e altri tipi di lanciatori a media-lunga portata, quasi tutte le unità si sono accontentate di pochi tubi per siluri leggeri, spesso brandeggiati a mano, di ben scarsa utilità contro un sottomarino d'attacco. E adesso anche a quelli si tende a rinunciare. E' difficile spiegare questa manchevolezza, se non si parte da un presupposto fondamentale: purtroppo anche nel mondo militare ci sono tendenze di moda. E quasi sempre la moda è dettata dagli americani (nel mondo militare). Agli americani missili antinave e siluri antisom servivano a poco: il loro concetto di guerra navale presupponeva l'impiego di gruppi da battaglia incentrati su portaerei, e in quest'ottica la guerra antinave e la guerra antisom erano appannaggio di un cocktail formato da aerei imbarcati e sottomarini nucleari, mentre le altre unità di superficie dovevano garantire la scorta antiaerea e antimissile alla portaerei, al massimo integrandola con la scorta antisom degli elicotteri imbarcati. Quindi anche in Europa si sono progettate unità con prevalente funzione antiaerea, anche se non c'era alcuna portaerei da scortare. Detto questo, però, bisogna riconoscere che ancora oggi la minaccia più grossa, per una nave, è l'attacco aereo. Dalla II Guerra Mondiale in poi, le navi militari sono affondate prevalentemente per attacchi aerei, molto raramente per attacchi sottomarini e quasi mai per attacchi navali. Bene o male, i sottomarini nucleari sono appannaggio di poche nazioni, e l'unica maniera per contrastarli è quella di utilizzare altri sottomarini nucleari o - in mero ruolo difensivo - sottomarini convenzionali estremamente silenziosi. I sottomarini convenzionali sono micidiali quando si capita nel loro raggio d'azione, ma la verità è difficile che ci si capiti: i sottomarini convenzionali sono molto lenti quando navigano in immersione, e non hanno alcuna possibilità di "cacciare" una nave militare come una fregata o un cacciatorpediniere. Al massimo possono aspettare che gli finisca in bocca. Gli scontri nave-nave, invece, presuppongono un contatto ravvicinato tra le unità navali, contatto che raramente supera i 40 km di distanza (le portate dei radar, per effetto dell'orizzonte terrestre, sono quello che sono). Si ritiene che una moderna unità navale occidentale sia in grado di evitare di finire a stretto contatto con una unità lanciamissili antinave nemica, e che tocchi all'aviazione (imbarcata o terrestre) spazzare via quella minaccia. Invece un attacco aereo nemico non lascia tempi sufficienti di preavviso: un velivolo ti piomba addosso nel giro di pochi minuti in maniera del tutto inaspettata, e quella minaccia è considerata predominante rispetto alle altre. Queste sono, a grandi linee, le ragioni delle attuali tendenze costruttive navali occidentali, tendenze che io non condivido molto: secondo me una nave dev'essere in grado di esprimere sufficienti capacità contro ogni tipo di minaccia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 10 Gennaio 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 10 Gennaio 2006 Si potrebbe sviluppare una versione ad hoc dello storm shadow Cioè a guida radar invece che GPS Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 12 Gennaio 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 12 Gennaio 2006 Ho scritto un errore nel mio primo post, cioè che i caccia Orizzonte non hanno tubi lanciasiluri, invece hanno un sistema lanciasiluri per siluri MU-90 (due tubi singoli). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
easy Inviato 13 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 13 Gennaio 2006 Purtroppo con la radiazione del Kormoran la nostra aeronautica di Marina non ha missili antinave pesanti, penso sarebbe il caso di provvedere aeronautica di marina? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 13 Gennaio 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 13 Gennaio 2006 Gli Harrier o gli F35 della Marina, dai concedimi il termine Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
easy Inviato 13 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 13 Gennaio 2006 l'aviazione di Marina non ha mia avuto il Kormorant, erano i torando dell' AMI a Gioia del C. ad averlo in dotazione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 13 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 13 Gennaio 2006 Si potrebbe sviluppare una versione ad hoc dello storm shadow Cioè a guida radar invece che GPS Pardon intendevo l'Otomat Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 14 Gennaio 2006 Segnala Condividi Inviato 14 Gennaio 2006 Lo Storm Shadow ha un sistema di guida che confronta l'immagine del bersaglio con quella memorizzata. Purtroppo ciò significa che bisogna sapere in anticipo la nave da attaccare. E anche in quel caso una nave non è un bersaglio fisso: si può presentare in molti modi e pertanto il sistema di guida non è in grado di riconoscerla. Per rimediare in parte al problema, lo Storm Shadow può utilizzare la "vista in pianta" della nave, ossia dall'alto: la sagoma in quel caso non cambia. Purtroppo un attacco dall'alto rende il missile più vulnerabile ai sistemi antimissile, e in ogni caso è sempre necessario introdurre in anticipo nel computer del missile i dati del bersaglio che si vuole attaccare (ossia la sagoma della nave). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora