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Tecnologia stealth già "sorpassata"?


Nicochan

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ecco dalla wikipedia:

 

Un altro problema è quello della reale efficacia delle tecnologie stealth: gli aerei invisibili ai radar lo sono sempre fino ad un certo punto, tutti gli aerei possono essere individuati mediante appositi accorgimenti; sia la Russia che l'Australia hanno annunciato di esser aver sviluppato tecniche che permettnon di individuare la turbolenza prodotta dall'aereo, mentre è noto che un radar sperimentale a ionosfera francese (in grado di oltrepassare il limite dell'orizzonte grazie al rimbalzo delle onde sulla ionosfera) è riuscito a seguire tutti i viaggi dei B-2 dagli Stati Uniti verso il Kosovo, durante l'Operazione Allied Force.

Sono inoltre stati messi a punto speciali algoritmi che seguendo la traiettoria di caduta di una grossa bomba riescono ad individuare la traiettoria dell'aereo che la ha sganciata. È ben conosciuta una fase di vulnerabilità nell'F-117, quella in cui l'aereo apre la stiva per lasciar cadere le bombe: i portelli aperti hanno una RCS (Radar Cross Section) piuttosto significativa, e la traiettoria del velivolo è (come riportato sopra) prevedibile mediante appositi algoritmi e comunque tendenzialmente lineare (caratteristica dell'impiego di bombe a guida laser). Infine l'F-117, a causa dell'aerodinamica particolare, ha una capacità di effettuare "strappi" per sfuggire ad eventuali minaccie molto limitata.

A causa di questi motivi un F-117 è stato abbattuto durante la Guerra del Kosovo il 27 marzo 1999.

 

Ma allora, questa tecnologia è tanto affascinante quanto inutile?? :blink:

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Partecipanti più attivi

A quanto ne so il Nighthawk abbattuto in Yugoslavia è stato un colpo di fortuna di qualcuno con un semovente che se l'è visto proprio nell'oculare...

Quanto al radar francese che supera l'orizzonte non ci credo manco se lo vedo, così facendo non avrebbero più bisogno di AWACS.

Quanto ai Russi e agli Australiani i loro sistemi lasciano il tempo che trovano, anche se specialmente i primi stanno lavorando sodo per combattere lo stealth.

Comunque non ti preoccupare: non è assolutamente una tecnologia superata.

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Bhè Dominus, quello che ha postato Nicochan non è poi del tutto sbagliato, anche se quel passaggio postato l'avrò letto almeno dieci anni fa.

 

I radar oltre orizzonte esistono, altrochè.

 

I primi a dispiegarli sono stati gli americani (che ne hanno messi ovunque, anche in Europa, in Australia, in Giappone ecc...) , seguiti dai sovietici e poi dalla Cina.

 

Si tratta di grosse strutture, le antenne occupano aree di chilometri quadrati, ed emettono segnali a elevata potenza e bassissima frequenza.

 

Come sai, bassa frequenza significa onda molto lunga.

 

Le onde radio molto lunghe hanno la caratteristica di non riuscire a penetrare l'atmosfera, e quindi si incanalano tra la terra e l'atmosfera seguendo il profilo terrestre.

 

Possono arrivare anche a migliaia di chilometri, e pertanto sono utilizzate da quei paesi che hanno un'esigenza di difesa strategica (non a caso i paesi che ho elencato sono tutti dotati di una componente strategica nucleare).

 

In pratica, servono ad avvistare bombardieri a grandissima distanza, ma anche a fornire un allarme tempestivo in caso di lancio di missili balistici (specialmente da sottomarini) con la tecnica del lancio corto.

 

Si è scoperto (ma già da vent'anni...) che queste onde riescono a rilevare un aereo stealth, in determinate condizioni.

 

Questo però, è di nessuna utilità.

 

Infatti con frequenze così basse, il radar non è in grado di fornire dati precisi in relazione al tipo di bersaglio, alla sua velocità e direzione, nè tantomeno può essere utilizzato per "illuminare" il bersaglio in favore di un sistema d'arma antiaereo.

 

Voglio spiegarmi ancora meglio: immaginiamo che installiamo un simile radar a Roma, e lo accendiamo.

 

Avremo centinaia e centinaia di contatti: tutto quello che vola nel Mediterraneo, lo avvistiamo. Aerei civili, aerei militari, ecc... ecc...

Immaginiamo che tra i contatti c'è un bombardiere stealth: che ne sappiamo noi che è un bombardiere stealth? potrebbe essere un qualsiasi Boeing o Airbus civile in volo a mille chilometri da noi.

 

Quei radar vengono posizionati per battere settori che sono molto scarsamente interessati dal traffico civile: ad esempio le regioni polari, o gli oceani.

In quel caso, se abbiamo un contatto, sappiamo che c'è qualcosa lì davanti a noi, ma l'unico dato che abbiamo è una indicazione della direzione (molto approssimata) e una stima molto larga della distanza (della serie: si trova fra 500 e 1000 km da qui...)

 

Potrebbe essere un contatto civile oppure no, ma non abbiamo modo di saperlo.

 

Ma immaginiamo che invece vediamo 20 contatti, tutti nella stessa direzione approssimata, tutti con la stessa indicazione di distanza (tra 500 e 1000 km).

 

Bhè, 20 aerei civili che volano in formazione è difficile... quello è un contatto quasi sicuramente militare, e in quel caso allertiamo la difesa aerea che aprirà gli occhi su quella serie di contatti, che potrebbe essere una formazione di bombardieri in avvicinamento.

 

Come sappiamo, i B-2 svolgono le loro missioni in forma isolata, per cui anche disponendo di un radar ELF (frequenza estremamente bassa) non riusciremmo a distinguerli tra tutti gli altri contatti in volo.

 

E' altrettanto chiaro che le stazioni ELF sono estremamente vulnerabili: in caso di guerra, sarebbero le prime a essere messe fuori combattimento.

 

Il discorso che ho fatto per i radar ELF si intende esteso anche ai radar in grado di rilevare la turbolenza e a quelli "ionosferici"

Modificato da Gianni065
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il falco abbattuto in yugoslavia, come ha detto dominus è stato per buona parte un colpo fortunato.

ma gianni, teoricamente tutti i veivoli in volo sono controllati quindi io dal radar vedo trenta traccie.

dagli altri radar e dalle stazioni aereoportuali sento che in giro ci sono 29 aerei.

di conseguenza uno non è riconosciuto dai piani di volo e.... bingo...

 

o detto troppe cavolate?

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No, la tua è un'osservazione teoricamente corretta.

 

Ma nella pratica è impossibile conoscere i piani di volo di tutto quello che vola nel raggio di migliaia e migliaia di chilometri (a meno che non sia tutto territorio del tuo stato).

 

E in ogni caso l'approssimazione del contatto è di centinaia di chilometri, per cui quel contatto si mischia con tanti altri contatti che ricadono nello stesso range di approssimazione.

 

Infatti la Francia intanto è riuscita a "vedere" il B-2, perchè esso ha sorvolato con regolare piano di volo (sia pure militare) le nazioni che hanno concesso l'autorizzazione all'attraversamento dello spazio aereo. Quindi si sapeva tutto quello che volava.

 

Nel caso di un B-2 che arriva da una direzione in cui non sappiamo cosa sta volando, non c'è alcun modo di distinguerlo da un qualsiasi altro contatto.

 

Come ho detto prima, l'addetto a una stazione radar di sorveglianza precoce, riceve molti contatti perchè la portata del suo sistema è elevatissima e l'area dei contatti troppo approssimata (parliamo che anche come direzione è approssimata di molte decine di gradi, nell'ordine dei 45 o più).

Non ha la minima idea di cosa siano quei contatti, ne vede 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno, motivo per cui non si allarma se non vede proprio una cosa molto strana, che è appunto un gruppo molto consistente di contatti con le medesime caratteristiche.

 

Se poi consideriamo che il 99 % delle nazioni del mondo non può permettersi sistemi radar del genere, e che questi ultimi possono essere messi fuori combattimento da un singolo missile Tomahawk, e che in ogni caso vedere un contatto senza poterlo tracciare significa non poterci fare nulla, possiamo concludere che l'invisibilità del B-2 non è compromessa.

 

Quel tipo di radar, ad esempio, è perfettamente in grado di vedere anche velivoli e missili che viaggiano a 30 metri dal suolo, in condizioni orografiche ideali, quindi parliamo di Tornado, F-15E, B-1 e B-52 ecc...

 

Questo però non significa che questi aerei non servano più o sia inutile viaggiare a 30 metri dal suolo.

 

Semplicemente, se proprio una nazione dovesse avere un radar del genere, vuol dire che glielo fai saltare al primo giorno di guerra e buonanotte.

 

Per americani e sovietici (ma specialmente per gli americani: i sovietici hanno sempre fatto poco affidamento su questi sistemi) il discorso era diverso.

Riuscire a vedere una formazione di Bear a 5000 km di distanza era un segnale importante, che consentiva di approfondire il contatto, magari facendo decollare un AWACS per verificare se quegli aerei si stavano avvicinando oppure no, o facendo decollare un paio di caccia in via preventiva, o allertando qualche nave militare sul tragitto.

Era tutto un contesto diverso.

 

E se la stazione veniva fatta saltare... bhè, aveva già svolto il suo compito più importante, perchè il fatto stesso di averla distrutta era un chiaro segnale che era in corso un attacco strategico e pertanto - in un contesto in cui premere un bottone significa distruggere il mondo - si poteva avviare il meccanismo di ritorsione.

 

Invece qui il discorso è diverso, e come ha detto un alto ufficiale dell'USAF: "Sapere solo che c'è qualcosa da qualche parte, è lo stesso di non sapere niente".

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Ho un colpo di genio!

 

Eliminiamo tutte le posizioni radar degli altri paesi e ci siamo fatti un intera flotta stealth!!!!!!!!! :okok:

 

 

Comunque, per un comunissimo operatore radar civile, non ci vuole niente a conoscere i dati identificativi di un qualunque aereo che cade nello spazio illuminato dalla sua antenna o dal sistema di antenne a cui è collegato.

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Solo perchè quei dati glieli fornisce il transponder montato sull'aereo.

 

Ma i radar di cui parliamo non sono quelli usati dal traffico aereo civile e non hanno alcuna possibilità di interrogare i transponder.

 

E alla peggio... nulla vieta a un B-2 di programmare il proprio transponder affinchè risponda di essere un innocuo aereo civile.

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Hey calma, senza transponder non si vola.

 

Tutti i target in volo senza transponder sono considerati tracce nemiche e fanno partire gli f-16.

 

Un B-2 non può imitare un codice transponder, perchè questo se è in modo S (non ancora usato) è intrinseco di ogni aereo e andrebbe a doppiare un altro o a creare un codice inesistente.

 

Se è in modo C (quello comunemente usato oggi), il codice viene assegnato da un controllore, quindi per passare come un aereo civile, il nostro B-2 dovrebbe presentare piano di volo, mettersi in contatto con un ente di controllo, ed essere guidato e controllato dalla partenza fino all arrivo.

 

 

Se fosse come dici tu, basterebbe manipolare sul tranponder per essere "invisibili" e la tecnologia stealth non servirebbe a niente.

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Davide, tutto si può fare... gli israeliani ne sanno qualcosa quando bombardarono la centrale nucleare irakena.

 

Ma la discussione prende una piega inutile.

 

Il B-2 non lo vedi con i radar normali quindi il problema non si pone.

Radar particolari, per usi particolari, che poche nazioni hanno, sono in grado di vederlo ma non di tracciarlo nè di rendersi conto di cosa vedono.

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secondo te tra quanto i russi riusciranno ad avere la tecnologia stealth?

Pare che il loro prossimo caccia, il progetto PAK-FA, sarà a bassa osservabilità anche se nemmeno paragonabile, chessò, al JSF.

In ogni caso gli americani hanno accumulato un vantaggio tecnologico pazzesco, valutabile in decine e decine d'anni (secondo me oltre 40).

 

 

cmq io sapevo che un satellite russo aveva visto l'f117 e aveva passatoi dati alla contraerea serba...

 

:lol::lol: Ma chi l'ha detta sta cavolata?

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grazie del sostegno... :pianto:

Chi sa rispondere a quello che ho chiesto?

Batterfield se poi vai su www.paginedidifesa.it c'è una ricerca sui mezzi americani in iraq che da delle cifre...

 

non ho il link pero

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Ospite batterfield

grazie del sostegno... crybaby.gif

Chi sa rispondere a quello che ho chiesto?

Batterfield se poi vai su www.paginedidifesa.it c'è una ricerca sui mezzi americani in iraq che da delle cifre...

 

non ho il link pero

grazie.

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Ospite batterfield
dimenticalo lo detto che fare un esempio dove io ho citato fonti fantascientifiche spacciandole per vere (cosi pensavo)...

Ma con chi parli con me o con blacknight?

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i miei kalkoli mi fanno kredere ke il su manki c'andrebbe vicino...giusto?? :D:D

 

 

(kiedo sempre konferme perché non sono mai sikuro di me stesso)

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