Ospite Peppe Inviato 29 Gennaio 2009 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2009 (modificato) Già, ma quanto costerebbe mantenere in vita una macchina così? PS Guardate cos'ho trovato: http://roadrunnersinternationale.com/image...es/a-12_112.jpg Modificato 29 Gennaio 2009 da Peppe Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lender Inviato 29 Gennaio 2009 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2009 Già, ma quanto costerebbe mantenere in vita una macchina così? Ribadisco che si tratta di un puro esercizio accademico (chiedo venia ai tecnici del forum...); la curiosità mi nasce proprio dal fatto che, se non ho capito male, alla fine il Blackbird è stato pensionato perché troppo costoso, non perché sia arrivato un velivolo nuovo con prestazioni superiori (non torniamo sulla questione Aurora, vi prego, non è mia intenzione...). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 29 Gennaio 2009 Segnala Condividi Inviato 29 Gennaio 2009 A mio modesto parere no, in quanto i limiti maggiori risiederebbero nelle temperature raggiunte dalla cellula durante il volo trisonico. Per quanto vi si potesse installare nuovi motori, più potenti o economici o entrambi, non si sarebbe potuto cambiare forma. Se vogliamo estendere l'esercizio accademico più in la... ci spingiamo nel campo della riprogettazione completa, come per l'F-18E. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 30 Gennaio 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Gennaio 2009 No no il Blackbird era perfetto così... Nel senso che è un aereo progettato e costruito con poco potenziale di crescita, tutto era già portato al limite, i parametri "incastrati" tra di loro con cura dai tecnici degli Skunk Works... Sarebbe bastato cambiare diametro ad un paio di bulloni per dover riprogettare tutta la cellula da capo... Ovviamente enfatizzo! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F/A Fede Inviato 13 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Febbraio 2009 (modificato) Ripensando a questo incredibile aereo, mi sorge una domanda (ovviamente è puro esercizio accademico per una curiosità); visto che era così avanzato, oggi, con la tecnologia ora disponibile, sarebbe possibile introdurre dei miglioramenti sostanziali al Blackbird? Per esempio sarebbe possibile dotarlo di motori più potenti o, a parità di prestazioni, più economici? O ancora, le temperature che raggiunge ad alta velocità ne permetterebbero la ricopertura con vernici RAM per aumentarne la stealthness? Oppure il progetto ha raggiunto già il massimo delle sue possibilità e per andare oltre occorre un velivolo completamente nuovo (a prescindere dalle valutazioni economiche)? Il balck è sempre stata una macchina al limite. Un aereo da 3mach a quote elevatissime con tutti i problemi a se legati (calore motori,cabina di pilotaggio ecc..ecc..) A mio avviso con le tecnologie attuali sarebbe migliorabile ma non senza una spesa considerevole. Ma a parte questo gli Stati Uniti non hanno più bisogno di un aereo simile Modificato 13 Febbraio 2009 da F/A Fede Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 13 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Febbraio 2009 Ma a parte questo gli Stati Uniti non hanno più bisogno di un aereo simile Finché dura fa verdura, ma dura? Mi spiego, oggi come oggi, satellite ed RPVs bastano e avanzano, ma ci sono avversari che avanzano a grandi passi. Non temo tan to la Cina, la sua economia è troppo legata a quella USA, mi preoccupa la Nuova URSS e mi preoccupa l'America Latina. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 15 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 2009 Finché dura fa verdura, ma dura? Mi spiego, oggi come oggi, satellite ed RPVs bastano e avanzano, ma ci sono avversari che avanzano a grandi passi. Non temo tan to la Cina, la sua economia è troppo legata a quella USA, mi preoccupa la Nuova URSS e mi preoccupa l'America Latina. Più che altro gli aerei sono stati sì messi in naftalina (quindi pronti all'uso senza troppo sforzo), ma la documentazione relativa è stata declassificata. Chissà che anche negli states la crisi economica abbia fatto perdere un po' di lungimiranza... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
brain_use Inviato 15 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 2009 Le caratteristiche di tale carburante richiese persino l'adeguamento di alcuni KC-135: le famose versioni Q (anche se ci fu qualcuno che riuscì a trovare anche la sottoversione Qs ) Scusate l'OT, ma io ci ridacchio ancora... e Stuart non l'ha mai digerita. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 15 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 2009 Più che altro gli aerei sono stati sì messi in naftalina (quindi pronti all'uso senza troppo sforzo), ma la documentazione relativa è stata declassificata. Chissà che anche negli states la crisi economica abbia fatto perdere un po' di lungimiranza... Considera che alcuni sono stati regalati anche a dei musei... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 15 Febbraio 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 2009 Poi non è questione di crisi economica, il fatto è che non c'è più una minaccia tale da giustificare mezzi di questo tipo, infatti sono stati pensionati da 10 anni dopo esser stati messi in naftalina già una volta dopo la caduta del muro. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 1 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 1 Giugno 2009 Poi non è questione di crisi economica, il fatto è che non c'è più una minaccia tale da giustificare mezzi di questo tipo, infatti sono stati pensionati da 10 anni dopo esser stati messi in naftalina già una volta dopo la caduta del muro. Dovettero rimetterli in servizio durante Desert Shield, mi pare. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 1 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 1 Giugno 2009 Se non sbaglio furono rimessi in servizio successivamente, nel '93 o nel '94 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 1 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 1 Giugno 2009 Se non sbaglio furono rimessi in servizio successivamente, nel '93 o nel '94 Sicuramente nel 95 erano in servizio, perché volavano sulla Bosnia partendo da Marsiglia, visto coi miei occhi un decollo in pieno giorno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pandur Inviato 1 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 1 Giugno 2009 Sicuramente nel 95 erano in servizio, perché volavano sulla Bosnia partendo da Marsiglia, visto coi miei occhi un decollo in pieno giorno. fotrunello... perchè proprio marsiglia? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 1 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 1 Giugno 2009 fotrunello... perchè proprio marsiglia? Io perché ero fermo causa guasto nostro aereo aziendale che ci riportava negli USA dall'Arabia Saudita. Le ragioni per le quali l'USAF impiegava Marsiglia non le conosco, forse perché era il migliore aeroporto disponibile per quei voli nell'area interessata. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 1 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 1 Giugno 2009 Mi sembra strano che non partissero proprio dagli USA, forse era un qualcosa di occasionale. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pandur Inviato 1 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 1 Giugno 2009 scalo tecnico per avaria? del resto erano vecchiotti... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 15 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Giugno 2009 su un vecchio libro ho trovato lo spaccato dell'SR-71 molto simile allo spaccato (quasi uguale) postato da Flankedd nel messaggio n°7. il libro è dell' anno 1985...ma il blackbird era già così pubblico in quegli anni? anche se la guerra fredda non era ancora finita... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 15 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Giugno 2009 su un vecchio libro ho trovato lo spaccato dell'SR-71 molto simile allo spaccato (quasi uguale) postato da Flankedd nel messaggio n°7.il libro è dell' anno 1985...ma il blackbird era già così pubblico in quegli anni? anche se la guerra fredda non era ancora finita... Negli anni Cinquanta, la Navy si arrabbiò assai (è dir poco) con la Revell che aveva messo in vendita un kit piuttosto dettagliato dei nuovi Polaris... immagino sia uno scherzo di quel genere. E comunque uno spaccato non rivela gran segreti, se non sono come funziona un radar o non sono in grado di copiarlo nemmeno col reverse, ci faccio poco dello spaccato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 15 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Giugno 2009 può però rivelare i punti deboli...o no? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 15 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Giugno 2009 può però rivelare i punti deboli...o no? Cosa intendi per punti deboli? Le "giunture" di un aereo? La posizione dei serbatoi d'ossigeno? Quella dei serbatoi? E quindi? Tutti gli aerei hanno i serbatoi dell'ossigeno in prossimità dell'abitacolo, tutti hanno serbatoi nelle ali e nella fusoliera, e tutti hanno cetine e longheroni dappertutto, non è che in uno spaccato ci siano chissà che segreti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 15 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Giugno 2009 mi riferivo a una cosa più generale... ...quello che volevo dire che sicuramente può essere un vantaggio possedere uno spaccato rispetto ad avere soltanto in mano un nome... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 18 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 18 Giugno 2009 nel caso ci fosse stato un problema sul Blackbird mentre era alla velocità massima raggiugibile il pilota si poteva lanciare? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 19 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 19 Giugno 2009 Credo che in nessun aereo ci si possa lanciare alla massima velocità, anche perché non sopravviveresti all'impatto con l'aria. Negli anni 50, alcune macchine dalle prestazioni particolarmente spinte avevano studiato soluzioni come capsule (B58 e 70) o l'intera cabina che volava via assieme ai piloti (F111 e B1A), ma si rivelarono sistemi troppo complicati da gestire, credo. Dai cuts che si vedono in giro, l'SR71 ha normali seggiolini eiettabili, e anche se i piloti hanno tute integrali di mylar, non dissimili da quelle degli astronauti, non credo potevano lanciarsi a Mach 3. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-14 Inviato 19 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 19 Giugno 2009 (modificato) anche a me mi sembrava strano che si ci potesse eiettare a mach 3, però mi è venuto il dubbio dato che penso che esista una procedura di emergenza in quella situazione o no? ora provo a cercare qualcosa su internet e vedo che trovo... EDIT: ho trovato una leggenda sul SR-71 Circolano voci che un pilota si sia lanciato da un SR-71 "Blackbird" che viaggiava a Mach 3 a una quota di 80.000 piedi. tratto da Wikipedia sarà vero? Modificato 19 Giugno 2009 da F-14 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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