Unholy Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 (modificato) Guardatevi queste foto/disegni: Modificato 13 Dicembre 2005 da Unholy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 bei disegni ma che i cinesi costruiscono questo aereo non ci credo..... B) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 In ogni caso non è che ai cinesi manchi la capacità di mettere insieme un paio di motori e una cellula aerodinamicamente avvincente. Di sicuro, visto che stanno producendo su licenza il Flanker, ne approfitteranno per "succhiargli" tutta la tecnologia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 Io credo che i Cinesi otterranno nei prossimi anni il PAK-FA o come diavolo si chiamerà, non possono ancora sviluppare un aereo stealth o simil tale in proprio, e ho una grande paura di vedere prima o poi l'aereonautica dell'esercito di liberazione popolare armata con caccia dassault... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Shark Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 secondò non c riusciranno... non hanno i mezzi.. e come dice dominus la tecnologia stealth.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ghostraider Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 mah,se i cinesi producono aerei come producono gli altri mezzi(macchine,motori,ecc) stiamo freschi! non è detto neanche che possa volare. ma avete visto che razza di aborti che producono. un'esempio su tutti: il suv(auto) che voglio provare a vendere in europa,ma che sottoposto ad un crash test normalissimo,si è letteramente disintregato. se la qualità e la stessa....AIUTO Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 Basta vedere l'aborto dell'F1! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 I cinesi sono arretrati, è vero, ma occorre tener presente dei fattori fondamentali: 1) - Stanno aprendo (almeno i grandi centri abitati) la loro economia a un sistema molto simile a quello capitalistico: questo significa concorrenza e sviluppo. 2) - L'acquisizione di Hong Kong (un grave errore strategico occidentale e inglese in particolare) ha messo nelle mani dei cinesi un impero commerciale e tecnologico (specialmente nei settori del software e dell'hardware) 3) - La Cina è ricca di capitali e questo significa che ha soldi da spendere (a scapito della popolazione contadina, ma per il momento nessuno si lamenta) 4) - La Cina sa copiare molto bene: è un secolo che lo fa. 5) - La Cina (al contrario dell'ex URSS) ha attirato moltissimi investitori occidentali che hanno messo nelle loro mani il know how necessario per costruire a poco prezzo prodotti di ogni tipo, compresi quelli elettronici: questo significa che circuiti elettronici anche sofisticati, attrezzature laser, componenti elettronici di ogni tipo, possono essere prodotti senza problemi, e migliorati e adattati alle esigenze. Non dimentichiamo che il computer di bordo di un Tornado, fino a pochi anni fa, aveva le stesse capacità di un Commodore VIC-20 (per chi ricorda cos'è). 6) - La Cina ha una rete di spionaggio estremamente articolata, e sotto certi aspetti più subdola rispetto a quella Sovietica. Ad esempio, il recente arresto dell'ingegner Gowadia, che ha lavorato per la Northrop dal 1968 al 1986 ed è stato direttamente coinvolto nel programma di sviluppo dell'apparato propulsivo del bombardiere B-2, ha portato a scoprire una rete di spionaggio che passava per l'Australia (e ha coinvolto un'azienda di alta tecnologia militare, la N-Tech Australia) e per il Liechtenstein in Europa (dove operava la N-Tech Europe). E proprio un australiano, un ingegnere aeronautico ex ufficiale di marina, responsabile fino a poche settimane prima dei più importanti programmi militari australiani, collegato alla N-Tech, è stato sospeso dall'incarico. Gowadia ha lavorato anche presso i laboratori di sviluppo delle armi nucleari di Los Alamos e ha partecipato alla progettazione del sistema Stealth del B-2 relativamente alla soppressione della traccia infrarossa. Tutte le informazioni fornite da questa rete spionistica sono andate ai cinesi. Questo è stato l'ultimo scandalo. Nessuno ha detto che a novembre altri 4 cittadini americani di origine cinese (uno dei quali ingegnere capo di un'azienda che fornisce il Pentagono) sono stati arrestati per aver tentato di passare alla Cina una documentazione completa sui sistemi stealth adottati sulle navi dell'US Navy, sui sottomarini, nonchè sui sistemi elettronici di portaerei, siluri e satelliti. Ma chissà quante altre cose hanno fornito prima dell'arresto, a Los Angeles. E prima ancora altri casi, a Palo Alto, California, in Wisconsin, a Trenton nel New Jersey, per restare a quelli degli utlimi mesi. In Canada le rivelazioni di una spia cinese pentita hanno evidenziato che in quella nazione operano oltre un migliaio di spie cinesi. La CIA ha individuato 16 sviluppi tecnologici cinesi che sono stati ottenuti esclusivamente grazie allo spionaggio: tra questi un supercomputer di prestazioni analoghe a quelli in possesso esclusivo di USA e Giappone, un sistema di difesa aerea navale del tutto identico all'AEGIS americano e un missile da crociera identico al Tomahawk americano. Nemmeno l'URSS è mai riuscita a fare altrettanto in così pochi anni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 qunque non è per nulla da escludere l'ideazione di un caccia stealth. che sia creato dai cinesi o ricopiati su falsa riga del raptor, con la velocità di produzione cinese, ci vorrà poco tempo per creare una forza aerea potente. se comunque il caccia desse filo da torcere al raptor, sono convinto che i piloti americani faranno la differenza Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 Onestamente non credo che i cinesi riusciranno a mettere a punto un caccia stealth pari al Raptor nei prossimi vent'anni, ma probabilmente qualche tecnologia la integreranno. Le cose potrebbero cambiare se Cina e Russia decidessero di collaborare insieme. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 però gianni non completamente da escludere come ipotesi visto l'attuale comportamento dei cinesi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 13 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2005 Commodore VIC-20 Ho ancora il mitico 64 impacchettato in cantina Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 14 Dicembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Dicembre 2005 A parte futuri sviluppi, la forza aere cinese è già una forza aerea molto potente... Credo, anzi, che ormai sia una delle più potenti del mondo ed é in continua crescita. Forse qualitativamente non sia il massimo, ma, copiando il sistema dell'antico Patto di Varsovia, quantitativamente fa veramente impressione! Speriamo che i russi non decidano di passare troppa tecnologia ai cinesi... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 14 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Dicembre 2005 se cina e russia iniziano a collaborare e amlgano a loro buona parte del mondo asiatico ( india, singapore Taiwan coree ecc...) quali rischi possono correre i paesi occidentali? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 14 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Dicembre 2005 corrono brutti rischi! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 14 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Dicembre 2005 (modificato) Commodore VIC-20 Ho ancora il mitico 64 impacchettato in cantina io c'è l'ho e qualche volta ci faccio pure una partitina! veramente era uguale a quello del tornado???? incredibile!!! :blinkscusate il doppio post! se volete cancellatelo n mi arrabbio! ma non mi bannate Modificato 14 Dicembre 2005 da skettles Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 14 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Dicembre 2005 se cina e russia iniziano a collaborare e amlgano a loro buona parte del mondo asiatico ( india, singapore Taiwan coree ecc...) quali rischi possono correre i paesi occidentali? Per fortuna tra Cina e Russia non corre poi troppo buon sangue, nè tra Cina e India, nè tra Cina e Corea del Sud nè tra Cina e Giappone. La Russia non vuole allearsi con la Cina: viene fuori da uno sfascio di un sistema comunista totalitario e non ha la minima intenzione di infilarsi in un altro budello simile, però agita lo spauracchio di un'intesa economico militare con la Cina per ottenere ciò che più vuole davvero. E cosa vuole la Russia? La Russia aspira a creare un nuovo polo europeo allargato, che unisca i paesi dell'Europa Centrale (e in particolare Spagna, Francia, Germania) con la Russia, per dar vita a una potenza economica, politica e militare che dovrebbe contrastare l'asse USA-UK. L'idea non è peregrina, e sicuramente ne verrebbe fuori un polo molto forte. Peraltro ciò sfascerebbe la NATO definitivamente. Francia e Germania guardano con favore questa soluzione, mentre la Spagna è incerta. Quello che frena è proprio la presenza di paesi europei che un'alleanza simile, almeno all'attuale stato politico, non la vogliono affatto: i paesi dell'ex Patto di Varsavia, l'Inghilterra, l'Italia, i paesi del Nord Europa, e anche l'Ucraina. Ma le cose possono cambiare, e la Russia lavora con pazienza... Per la Cina l'obiettivo fondamentale ora come ora è prendersi Taiwan (ciò le permetterebbe, tra l'altro, di dominare il mercato della componentistica elettronica) che le consentirebbe di ipotecare il controllo dell'intera area asiatica del Pacifico e contrastare quelli che i cinesi giudicano i loro veri avversari: l'India e il Giappone (l'offensiva contro l'occidente è solo strumentale a questi precisi fini). La Cina infatti non ha alcun interesse a minacciare nè gli USA nè l'Europa, ma vogliono diventare la potenza dominante di tutta l'area asiatica. Questa visione vede un mondo suddiviso in 4 poli: 1) Da un lato USA, Canada, Inghilterra e Sud America. 2) Dall'altro Europa, Russia e Africa. 3) Dall'altro ancora Cina e Giappone con il controllo su quasi tutto il Pacifico 4) Da ultimo l'India con il controllo sull'Oceano Indiano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 14 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Dicembre 2005 e non voglio sapere, cosiderandò l'avidità umana, a cosa porterebbero questi quattro poli...... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 14 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Dicembre 2005 Ad una nuova guerra fredda, certo molto differente da quella da cui usciamo. In ogni caso io vedo l'India alleata degli USA che, insieme al Giappone, cercheranno di contenere l'espansionismo cinese. Io fossi negli stati uniti, però, tornerei a riconoscere Taiwan e metterei una bella ambasciata, oltre a dare il materiale militare che serve all'isola per difendersi. Quanto alla germania non la vedo molto sicura di un alleanza con la Russia, soprattutto dopo il cambio di governo. Comunque tra russi e Tedeschi non c'è mai stato buon sangue dai tempi di Alexander Newsky giusto per entrare in ambito Eisesteiniano.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 15 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2005 Eppure, Dominus, c'è una gran parte della popolazione di Taiwan che è favorevole a una riunificazione, e nelle ultime elezioni i partiti che sono favorevoli a questa linea, primo fra tutti il KMT, hanno ottenuto la maggioranza dei seggi. Queste circostanze devono far riflettere, perchè se è vero che i cittadini di Taiwan non intendono compromettere le proprie libertà fondamentali, c'è una forte corrente di pensiero (sostenuta dal 70 % dei cittadini) che ritiene che Taiwan possa però diventare una specie di provincia autonoma cinese, ed in ogni caso i due popoli si sentono (giustamente) parte della stessa realtà storia e sociale. In effetti, appoggiare un partito che è favorevole alla riunificazione non significa necessariamente volere la riunificazione senza condizioni. Infatti la proposta del presidente Chen (contrario alla riunificazione) di indire un referendum per chiedere una volta per tutte ai cittadini di esprimersi sull'argomento (ben sapendo che di fronte a un'alternativa secca sì/no i cittadini direbbero in maggioranza no alla riunificazione) ha provocato una dura reazione cinese. La Cina ha minacciato l'invasione, se un referendum del genere dovesse sancire definitivamente l'indipendenza di Taiwan. Queste sono anche le ragioni per cui legalmente è impossibile riconoscere Taiwan per un paese che opera nel diritto internazionale: infatti Taiwan non si è mai proclamato indipendente, ma continua a sostenere di essere l'unica vera Cina e di rappresentare anche il territorio della Cina continentale, considerando quest'ultima come un paese ribelle ! Quindi, la questione è in perenne bilico: Taiwan non sancisce la propria indipendenza dalla Cina perchè dice di essere la Cina, e pertanto non può essere riconosciuto. Viceversa, se dovesse sancire la propria indipendenza, scatterebbe la minaccia di invasione. Nel dubbio su cosa fare e se rischiare un'invasione, Taiwan alla fine preferisce lasciare le cose come stanno (così la pensa il 50 % della popolazione). Tutte le percentuali da me citate si ricavano da una serie di sondaggi fatti negli ultimi anni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Psycho Inviato 15 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2005 (modificato) mah,se i cinesi producono aerei come producono gli altri mezzi(macchine,motori,ecc) stiamo freschi!non è detto neanche che possa volare. ma avete visto che razza di aborti che producono. un'esempio su tutti: il suv(auto) che voglio provare a vendere in europa,ma che sottoposto ad un crash test normalissimo,si è letteramente disintregato. se la qualità e la stessa....AIUTO Vado OT.... Chissà perchè allora sono tanto temuti dagli Italiani..... Se non sapessero fare niente, non sisentirebbe nessuno dire:" Comprate marchi italiani e non cinesi..." Sempre i soliti luoghi comuni.... Modificato 15 Dicembre 2005 da Psycho Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 15 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2005 forse perchè un paio di scarpe taroccate cinesi si strappano dopo una settimana, o forse perchè una maglietta al primo lavaggio da gialla e bianca diventa gialla con chiazze bianche.....i prodotti cinesi valgono quel che costano.... I cinesi sanno copiare benissimo, vendono a prezzi bassissimi roba scadente bella ma che di fatto vale niente.....provare per credere! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Psycho Inviato 15 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2005 Questo è un luogo comune... non è vero che dopo una sttimana la roba è da buttare e ho provato Comunque ripeto, se così fosse, quale sarebbe il problema della concorrenza? Tanto non vale niente, non ci va nessuno. Perchè i commercianti si fanno tanti problemi? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 15 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2005 dipende che roba le cose commissionate da industrie occidentali, con materiali occidentali e assembalati in cina quelle sono buone ma le taroccate no Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 15 Dicembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Dicembre 2005 io su esperienza personale parlo eh!!! A questo punto o io ho avuto la sfortuna di prendere l'unico pezzo difettoso o tu hai preso l'unico pezzo migliore, in ogni caso i commercianti hanno paura dei prodotti cinesi perchè li vendono a prezzi sottocosto e quindi tutti gli italiani vanno li pur di risparmiare qualcosa...quando con 70 euro prendi 3 jeans al posto di prenderne uno in un negozio con prodotti made in occidente lo credo bene che gli vanno dal cinese, e questo è un motivo per il quale preoccuparsi no? Che poi è da quando sono piccolo che tutti gli adulti mi ripetono che le scarpe nike le pago 160 euro solo per il nome, eppure ho un paio di shox che mi sono durate un anno in perfette condizioni, e solo ora che ci sto gicoando a calcio incominciano a graffiarsi ( ma non a scollarsi o strapparsi) mentre le bellle made in cina usate solo per palestra a scuola sono ridotte da fare schifo. Io sono sempre convinto che gli oggetti valgono quel che costano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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