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armi anticarro portatili


Leviathan

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chiedo qui così non apro un' altra discussione

 

Come funziona un lanciarazzi ?

 

Lo so che la domanda è un po' generica, però prima di conoscere i modelli forse è meglio conoscerne il funzionamento, prima di conoscere tutti i modelli della fiat, conosco come funziona un automobile.... :P

Modificato da Maverick1990
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I lanciarazzi più semplici hanno un funzionamento semplicissimo.

 

Il razzo è completamente stupido, al massimo ha solo un sistema che serve per stabilizzarne la traiettoria compensando gli effetti, ad esempio, del vento.

 

Quindi, una volta lanciato brucia il propellente e poi cade seguendo una traiettoria balistica, più o meno come qualsiasi proiettile di artiglieria.

 

L'alzo e il puntamento del lanciarazzi - esattamente come in un cannone - determinano il punto in cui cadranno i razzi.

 

I razzi sono meno precisi di un colpo di cannone, perchè in un colpo di cannone i dati balistici sono molto più precisi (nel senso che la carica di lancio è attentamente pesata, la canna è rigata e quindi il proiettile è naturalmente stabilizzato, e il proietto è più piccolo e veloce).

Infatti i razzi sono grossi e stabilizzati mediante alette retrattili e pertanto più sensibili al vento e alle perturbazioni atmosferiche, sono più lenti e la combustione del propellente non è mai perfettamente costante.

In compenso sono molto semplici e il loro lancio non genera rinculo significativo, per cui se ne possono montare a iosa anche su mezzi leggeri, e l'effetto di saturazione finale sull'obiettivo è molto efficace.

 

(in pratica: per colpire un singolo bersaglio è meglio un cannone, ma per coprire subito una vasta area è meglio un lanciarazzi).

 

I razzi più sofisticati hanno oggi dei sistemi di controllo del volo che possono integrare piattaforme inerziali semplificate o persino un sistema GPS, al punto che si può parlare quasi di veri e propri missili, e la loro precisione diventa paragonabile a quella di un proietto di artiglieria.

Inoltre le testate contengono quasi sempre submunizioni, talvolta intelligenti.

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il loro lancio non genera rinculo significativo

perchè?

spiegato molto rozazzamente perchè non c'è niente dietro come invece avviene nelle pistole e fucili ecc, quindi la forza non si trasmette al lanciatore

 

spiegato da cani però il concetto è quello

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Se lancio un peso a una certa velocità, il "rinculo" (ossia il momento opposto) è esattamente identico.

Questo vale sia per un cannone che per un lanciarazzi.

 

Solo che un cannone spara il suo proiettile nella canna: tutto quello che esce esce dalla canna, alla velocità massima, quindi il rinculo è massimo.

 

In un lanciarazzi, il razzo esce dalla canna ma i gas del motore escono dalla parte opposta compensando.

Inoltre, un razzo parte a una certa velocità (relativamente bassa) e poi accelera per effetto del motore a razzo.

 

In pratica, il rinculo in un razzo se ne va con i gas di scarico nella direzione opposta a quella del moto, per cui la sollecitazione trasmessa al lanciatore è praticamente zero.

 

==========

 

Tutti i razzi moderni hanno testate cluster.

Come ho detto, di solito un razzo si usa per saturare un'ampia zona, quindi una salva di razzi che distribuiscono submunizioni consente di coprire un'area molto ampia.

 

Risultato analogo si ottiene utilizzando testate FAE.

 

Se si usassero testate singole ad alto esplosivo l'efficacia sarebbe minore.

 

Inoltre, se la testata cluster contiene mine, in pochi secondi si stende un campo minato davanti al nemico (o peggio... in mezzo al nemico) e si creano un bel po' di problemi...

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Dicono che possa pure ingaggiare elicotteri....ma a che velocità va? Anche con uno Spike ci tiri giù un elicottero, ma solo se il tonto del pilota sta fermo in hoovering perchè non credo che la velocità di un ATGM sia sufficente per ingaggiare un bersaglio così veloce.

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Bene o male in occidente i missili che girano sono sempre quelli, guardate in Russia, ne hanno decine e decine di tipi e modelli diversi, sono classificati 21 missili "SA" terra aria e 12 versioni navali costruite exnovo o variante delle prime

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Infatti con i missili Russi tra diecimila versioni e denominazioni diverse, originali e NATO, mi confondo sempre.

Il problema è che hanno avuto diecimila bureau differenti e concorrenti nella missilistica e, a seconda di chi deteneva il potere, venivano messi in servizio i missili di questo o quell'ufficio, questo ha portato al casino di oggi.

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be almeno viene scoperto un punto debole di una arma se ne hanno diecilima tipi di scorta sconosciuti.

Tipo se gli americani scoprono come neutralizzare un Kornet, i russi userebbero altri tipo di missili a noi sconosciuti.

 

Ma lo spike e il kornet a che velocita vanno?

Gianni 065 pultroppo non posso leggere i tuoi topic poichè io e l'inglese non andiamo d'accordo...

 

ps lo spike è americano

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x Leviathan: sia il Kornet che lo Spike, come buona parte dei missili anticarro, sono subsonici. La loro velocità media non supera i 200 metri al secondo (circa 700-800) km/h.

Sono più che sufficienti per impegnare un carro armato che si muove a velocità nell'ordine dei 30-50 km/h.

 

======

 

Ho trovato un sito che dice delle cose bestiali, ve ne riporto alcuni passaggi:

 

Ancora prima che gli americani attraversassero il confine tra Kuwait e Iraq, la Russia fornì discretamente alla Guardia Repubblicana più di 1000 missili anticarro "Kornet". Missile e meccanismo di lancio possono essere gestiti con facilità da una squadra di tre persone, che può far fuoco da una semplice buca nel deserto. Il Kornet è un incubo a guida laser e velocità Mach 3, dotato di una doppia testata che garantisce l'eliminazione di un Abrams da una distanza di più di quattro chilometri. In altre parole, completamente al di là del contatto visivo da parte dell'equipaggio del carro, fino al momento dell'impatto. In Iraq questi missili hanno già spacciato più di 60 Abrams, e molti di più ne elimineranno in futuro.

 

Peccato che il Kornet ha un filo lungo 3500 metri e a 4000 non arriva... che si muove a 700 km/h e non a Mach 3, e che solo due Abrams sono stati colpiti dai Kornet (e nemmeno è sicuro che siano Kornet) e sono sopravvissuti all'impatto...

 

E poi sentite questa:

 

Quando in America politici corrotti e appaltatori della difesa decisero di controllare il mondo costruendo monolitiche portaerei, amabilmente definite a New York "Strumenti della Politica Estera Americana", la Russia non si preoccupò affatto di imitarli. Avrebbe potuto farlo facilmente, ma scelse invece di trovare metodi più economici per distruggere l'enorme minaccia navale americana. Li ha trovati nel "Sunburn" e nell'"Onyx", missili supersonici che volano a pelo d'acqua, di cui non si sa che abbiano mai mancato un bersaglio.

 

Capito? I russi potevano costruire le portaerei facilmente... (infatti sono impazziti nel tentativo...)

Sunburn e Onyx non hanno mai mancato un bersaglio... ma non ne hanno mai nemmeno colpito uno: non sono mai stati impiegati operativamente...

 

E poi questa:

 

Tenete conto che entrambi questi missili hanno un massimo raggio d'azione di meno di 400 chilometri, prova del loro scopo puramente difensivo. Non sono stati predisposti per il trasporto su bombardieri strategici in modo da poter attaccare navi americane in acque americane, ma saranno di certo usati per affondare qualsiasi portaerei abbastanza stupida da avvicinarsi a meno di 400 chilometri dalla Russia

 

Ma quello lo sa che i missili antinave non sono fermi sulla costa ma sono montati su navi e aerei e possono quindi colpire anche oltre i 400 km (che poi non sono 400 km...)

Scopo "puramente difensivo".... che carucci che sono...

 

Per non parlare del fatto che secondo l'autore i sistemi sovietici, proprio perchè sono più grandi e grossi di quelli occidentali, sono chiaramente migliori (non ha mai sentito la parola miniaturizzazione...) e che Gagarin stava in una capsula così grande che a momenti aveva il letto matrimoniale...

 

Alla disinformazione non c'è mai limite.... ecco il sito e scusate l' O.T. (l'ho riportato perchè citava il Kornet):

http://www.comedonchisciotte.org/site/modu...article&sid=974

 

e questo è l'articolo originale in lingua inglese, prontamente copiato (e tradotto con rimarchevole impegno...) da quelli di comedonchisciotte:

 

http://www.vialls.com/subliminalsuggestion/s_300.html

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gianni anche su http://www.paginedidifesa.it/2004/tani_040510.html

cita fonti strane che concordano nelle tue.

Quello che dice è elaborato da una task force di analisti russi.

Riporto il pezzo più caldo(forse ve l'ho gia portato non ricordo).

 

"Secondo l'analisi Ramzaj, il materiale rotabile, cingolato e aeromobile dell'US Army si è molto logorato nelle condizioni di impiego di Iraqi Freedom e ha subito notevoli perdite per il fuoco nemico. Il possente carro da battaglia Abrams da settanta tonnellate si è dimostrato inaspettatamente vulnerabile, negli ambienti urbani, agli RPG 7 e SPG 9, i rudimentali lanciarazzi portatili ex sovietici diffusi nel contesto sociale iracheno.

Venticinque Abrams sono stati distrutti, 60 colpiti gravemente, 110 blindati fuori combattimento, 160 danneggiati. Simile discorso per gli elicotteri, spesso costretti a volare basso per cattiva visibilità. Trenta sono stati abbattuti, con la perdita di 150 uomini."

 

dice che è stato trascritto nel giornaloe padva.

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Questi dati sono assurdi, mi pare che di abrams distrutti ce ne siano stati meno di 5 e di gravemente danneggiati altrettanto pochi.

Se non sbaglio sono morti una quindicina di carristi, la maggior parte dei quali erano capocarro che si erano sporti per brandeggiare la mitragliatrice e sono stati colpiti da cecchini.

Comunque l'abrams non è affatto vulnerabile all'RPG

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e perchè divulgare dati cosi falsi?

Sulla padva poi?

 

In ogni caso penso che di carri ne abbiamo persi di più, quante volte avete sentito al tg sentire: "mezzo militare americano dato alle fiamme/distrutto in iraq oggi..."?

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Che io sappia, esaminando i rapporti militari dall'Iraq, in tutto sono andati perduti 8 carri Abrams.

 

Uno di questi è stato distrutto da fuoco amico, 2 sono finiti nel fiume Eufrate (uno per un incidente di guida, l'altro perchè il conducente è stato ferito mortalmente mentre stava con la testa fuori dal carro), 1 è stato abbandonato nella zona di Bagdad a causa di un'avaria e distrutto dagli stessi americani, e 4 sono stati immobilizzati da azioni di fuoco nemico e hanno dovuto essere distrutti dagli stessi americani perchè non cadessero in mano nemica.

 

Nessun Abrams è stato quindi realmente distrutto da colpi nemici andati a segno.

 

Credo invece che sia molto più obiettivo quello che ha scritto una rivista specializzata russa, "Moscow Defense Briefing":

 

"Tirate le somme, va detto che l'M-1 Abrams non si è trovato nelle condizioni di poter dimostrare le sue piene potenzialità in combattimento, mentre la resistenza irakena è stata in grado in alcune occasioni di sfruttare le vulnerabilità del mezzo.

Nondimeno l'Abrams si è dimostrato una macchina da combattimento formidabile, che non ha rivali sul campo di battaglia, e le perdite risultanti da cause tecniche o di combattimento restano entro limiti ragionevoli.

Pur tenuto conto delle differenze tra gli MBT dei vari Paesi, è chiaro che qualsiasi moderno MBT avrebbe avuto più o meno le stesse prestazioni nelle medesime circostanze (combattimento urbano e guerriglia)".

 

Detto da una rivista militare russa, mi pare che si tratti di un riconoscimento di non poco conto, e il concetto che esprime è ampiamente condivisibile: l'Abrams non ha rivali quando viene utilizzato nel suo ruolo (campo di battaglia), ma come tutti i carri armati è vulnerabile nel combattimento urbano e nelle azioni di guerriglia.

 

Una cosa molto interessante è che la rivista si spinge a un'attenta analisi del comportamento del Bradley e dello Stryker e, analizzando i dati operativi e le perdite, conclude che lo Stryker si è dimostrato molto più resistente (del 200 % !)del Bradley sia nei confronti dei lanciarazzi controcarro che nei confronti delle mine.

 

Anche questa è un'analisi che condivido: il Bradley è di concezione molto più datata dello Stryker, e quest'ultimo è stato progettato con particolare attenzione alle situazioni di conflitti "a bassa intensità" e di combattimento urbano.

I risultati si vedono (e anche i costi...)

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peccato che non sia cingolato.

Va be che se i conflitti del futuro continueranno a ridursi a scontri di bassa intensita (come gli scontri con i guerriglieri) è preferibile usare mezzi mobili e leggeri.

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