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T-52


Eagle93

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Il T34 è un carro davvero stupendo e nelle sue varie versioni è ancora in servizio in diversi paesi del terzo mondo.

 

T34-76-41.jpg

 

Comunque adesso che vedo bene il primo post del discorso non mi pare che t stia per tank. Infatti è una sigla russa che non so bene cosa vuol dire. Il nome tank, tanica, ha tutta un' altra storia, decisamente particolare.

 

P.S. Piccolo appunto: il t52 non è un carro della seconda guerra mondiale.

Modificato da Dominus
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Il T-34 era un carro piccolo e spartano ma molto maneggevole ed efficiente.

 

Il T-52 non esiste, confondi con i T-54/T-55.

 

Per i carri della II GM, questo sito non è malvagio:

 

http://www.corazzati.it/

 

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La T sta per tank, ed è stata poi assorbita dai sovietici come sigla.

 

Infatti il T-34 era conosciuto così in occidente, ma per i sovietici era A-34.

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non credo sia per l inadempienza di chi li guidava ma per la qualità dei carri stessi... non erano sufficentemente corazzati e armati senza parlare del fatto che il motore il piu delle volte li lasciava a terra basta guardare nella guerra in cirenaica nell avanzata italiana subito riscuotevano successi poi, arrivati carri inglesi piu pesanti come il matilda i nostri m13/40 e m15/42 venivano letteralmente aperti come scatolette di sardine anche grazie agli attacchi aerei..

cè comunque da dire che prima della guerra molti credevano che non ci fosse bisogno di un carro pesante perchè si credeva in una futura guerra combattuta sul fronte alpino o comunque montagnoso e non nel deserto o in altri luoghi dove c era grande bisogno di carri ben corazzati e ben armati..

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I nostri carri erano scatole di sardine con una cerbottana di fronte ai carri inglesi e a quelli di qualsiasi altro paese. I carristi anzi resistettero sino alla morte, della brigata ariete tornarono in patria solo 36 carristi, questo dimostra il coraggio e l'abnegazione dei nostri carristi, la battaglia di el Alamein andrebbe celebrata molto di più di quanto viene fatto, è quasi sconosciuta ai più. I soldati dell'ariete e della folgore stupirono tutti, anche il nemico.

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