GhostOnGripen Inviato 14 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 Ieri sera su "Report" hanno fatto un servizio proprio su questo argomento. Mi sembra molto interessante.. e a dire il vero mi ha un pò sopreso, non sapevo esistesse una fonte di energia alternativa al petrolio così efficace e così a portata di mano... "Può andare indifferentemente a benzina, gpl o ad alcool di canna da zucchero. In Brasile è ormai realtà. E, ovviamente, un grande successo L'auto col Flex, altro che colza Funziona con tre tipi di carburante La Fiat Punto brasiliana, un trattore e un camion, tutti con sistema Flex Se in Italia in questi ultimi giorni si è fatto un gran parlare di biodiesel e fonti di energia alternativa al petrolio in altri Paesi siamo già in fase avanzate nel loro utilizzo. Il Brasile, ad esempio, guida la corsa mondiale ai nuovi carburanti naturali rigenerabili e le tecnologie carioca d'avanguardia firmate anche da Fiat e Magneti Marelli sono alla base della rivoluzione "flex" con auto che vanno indifferentemente a benzina, gpl o ad alcool di canna da zucchero. Nel giro di pochi mesi il mercato automobilistico brasiliano ha registrato un boom senza precedenti di auto bicombustibili che permettono di fare il pieno con la normale benzina, col ben più a buon mercato alcool di canna da zucchero, o con un qualsiasi mix fra i due. Ma la Magneti Marelli ha già annunciato l'arrivo entro fine anno di un nuovo veicolo dotato del suo sistema "tetra" che permetterà di andare a benzina pura (carburante utilizzato in Argentina, Cile e Uruguay), a benzina con parte di alcool (miscela tipica del Brasile), ad alcool puro e/o gas naturale: e con analoghe performance. "Sarà l'automobile del Mercosur ma con un occhio anche al gigantesco mercato cinese", ha dichiarato il responsabile della Magneti Marelli brasiliana, Silverio Bonfiglioli, nel corso di una kermesse "flex" del Gruppo Fiat nella più grande distilleria di alcool del Brasile e dell'America Latina, l'Usina Sao Martinho, presso Ribeirao Preto nello stato di San Paolo. Tecnici brasiliani della Marelli stanno già lavorando in Cina alla realizzazione di un modello base "tetra carburante" a cui ispirare il futuro automobilistico cinese. Nel maggio dell'anno scorso il presidente brasiliano Lula, durante una sua storica visita a Pechino, ha portato in dono una Fiat Palio bicarburante fatta interamente in Brasile. Al sistema "flex" brasiliano sono molto interessati anche l'Iran, secondo maggior produttore mondiale di gas naturale, e Cuba, grande produttrice di canna da zucchero. Ma pure vari paesi del Nord-Europa desiderano aprire i loro mercati di carburante dal petrolio a nuove fonti energetiche rigenerabili. Il Brasile, che nel 2006 raggiungerà l'autosufficienza energetica, si basa già per ben il 44 per cento su fonti rinnovabili, come energia idroelettrica, alcool di canna da zucchero e carbone vegetale. L'intero stato di San Paolo, grande più o meno come l'Italia, è coltivato adesso a canna da zucchero dopo i vecchi cicli del caffè e delle arance. "La Fiat è attualmente la maggior produttrice di auto bicombustibile del Brasile e del mondo - ha affermato l'italo-brasiliano Cledorvino Belini che ha recentemente accumulato la responsabilità della Fiat Auto per l'America Latina con la presidenza dell'intero Gruppo Fiat in Brasile - Democratizzare il flex è il nostro obiettivo. Contiamo entro il 2005 di trasformare l'80 per cento dei veicoli Fiat in bicombustibili. La Fiat Idea brasiliana nascerà a fine anno già flex". Vedere le due manichette di alcool e benzina nello stesso serbatoio è già molto comune nei distributori del Brasile: il 25 per cento del mercato brasiliano è già flex, ma fra pochi mesi si dovrebbe arrivare ad addirittura la metà. La Fiat ha un grossa tradizione in Brasile nel campo dei carburanti alternativi. E' stata infatti la fabbrica brasiliana della casa torinese a lanciare per prima nel 1979 una macchina ad alcool di canna da zucchero. Una prima rivoluzione durata solo fino alla fine degli anni ottanta quando la scarsità di materia prima, dovuta alla preferenza data dai produttori ai migliori prezzi dello zucchero, lasciarono a piedi milioni di automobilisti. Le auto ad alcool stavano ormai scomparendo a cavallo del 2000 quando i progressi nell'iniezione elettronica hanno rigirato nuovamente la frittata. "Andiamo verso una nuova rivoluzione dei carburanti - conferma Belini - Anche a livello psicologico questa libertà di opzioni guadagna la simpatia del consumatore che può agire direttamente nella competizione energetica. Non è a caso che stiamo lanciando in questi giorni anche i modelli popolari Mille, Palio e Siena con motorizzazione flex da un litro. Per star conducendo questo cambiamento storico siamo già ritornati questo mese come Fiat al primo posto di vendite in Brasile e siamo leader indiscussi se consideriamo anche gli ultimi 12 mesi". Che sia questa l'alternativa ai mix con olio di colza, girasole o semi vari e fritture miste? In Brasile ne sono convinti. " Cosa aspettiamo a passare all'alcool e alle varie soluzioni alternative?? Aggiungo che le auto che camminano con l'alcool prodotto dalla canna da zucchero non inquinano.. perchè l'emissioni di Co2 sono assorbite dall'ossigeno che la canna da zucchero ha prodotto (con la fotosintesi clorofilliana) per crescere... quindi la co2 emessa = co2 trasformata in ossigeno dalla pianta !!!! non è favoloso... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LC_Revenge Inviato 14 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 si è veramente una scoperta interessante per svariati motivi.. se si pensa che gli esperti hanno previsto che fra 7 anni il prezzo del petrolio sarà alle stelle e ci si ritrovera afare il pieno all'incredibile prezzo di circa 60 euro al litro e visto che in europa la maggiorpare della popolazione possiede mezzi a benzina e disel, queste nuove fonti di energia saranno fondamentali, anche per risolvere il problema inquinamento e poi non dimentichiamoci che c'è anche l'altra nuova famosa forma di energia che è l'idrogeno, solo che per ora un motore ad idrogeno risulta troppo costoso devono trovare il sistema di economizzarlo Tra l'altro l'idrogeno essendo per la maggiorparte formato da acqua non inquina in nessuna maniera nessun ambiente o essere vivente tanto che uno scienziato per dimostrarlo bevve direttamente l'acqua di scarico da un motore ad idrogeno Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GhostOnGripen Inviato 14 Novembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 si è veramente una scoperta interessante per svariati motivi.. se si pensa che gli esperti hanno previsto che fra 7 anni il prezzo del petrolio sarà alle stelle e ci si ritrovera afare il pieno all'incredibile prezzo di circa 60 euro al litro e visto che in europa la maggiorpare della popolazione possiede mezzi a benzina e disel, queste nuove fonti di energia saranno fondamentali, anche per risolvere il problema inquinamento e poi non dimentichiamoci che c'è anche l'altra nuova famosa forma di energia che è l'idrogeno, solo che per ora un motore ad idrogeno risulta troppo costoso devono trovare il sistema di economizzarlo Tra l'altro l'idrogeno essendo per la maggiorparte formato da acqua non inquina in nessuna maniera nessun ambiente o essere vivente tanto che uno scienziato per dimostrarlo bevve direttamente l'acqua di scarico da un motore ad idrogeno riguardo l'idrogeno sembra che ci vogliano grandi quantità di energia per produrlo.. e questa energia sarebbe ricavata dalle centrali termo-elettriche, nucleari.. il che vuol dire che il problema non sarà risolto.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 14 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 Sì ma l'idrogeno non lo trovi nel giardino sotto casa. Lo devi produrre, e la produzione di idrogeno ha un costo energetico elevatissimo. Quindi che facciano? Per non consumare benzina (e quindi petrolio), consumiamo idrogeno, per produrre il quale serve energia (e molta) e quest'ultima la ricaviamo.... dalle centrali a petrolio! Non mi sembra una gran cosa, onestamente. A meno che l'energia per produrre l'idrogeno non la si trovi da altre fonti (ma quali? quella solare non è sviluppata, quella nucleare è stata abbandonata...) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GhostOnGripen Inviato 14 Novembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 Sì ma l'idrogeno non lo trovi nel giardino sotto casa. Lo devi produrre, e la produzione di idrogeno ha un costo energetico elevatissimo. Quindi che facciano? Per non consumare benzina (e quindi petrolio), consumiamo idrogeno, per produrre il quale serve energia (e molta) e quest'ultima la ricaviamo.... dalle centrali a petrolio! Non mi sembra una gran cosa, onestamente. A meno che l'energia per produrre l'idrogeno non la si trovi da altre fonti (ma quali? quella solare non è sviluppata, quella nucleare è stata abbandonata...) appunto.. come dicevo io.. l'alcool mi sembra una soluzione fattibile.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ale92 Inviato 15 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2005 tra l'altro per il motore di una macchina mi pare che ci vuole anche una pila al platino, ed è soprattutto questa pila che farebbe costare una macchina a idrogeno così tanto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 15 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2005 anche io ho visto un pochino di quel servizio e mi sono informato un pochino.... il problema sta che le macchine brasiliane sono molto vecchie e non hanno gli iniettori attuali.... con la nostra generazione di macchine ( common ail ecc..) le pressione e l'evoluzione sempre maggiore degli iniettori fanno si che se metti l'olio di colza nel motore mandi tutto a put...tant'è che l'ultima vota che osno stato dal meccanico ...è saltato su sto discorso qua e lui mi ha detto che la marca che produce la golf ( non so come si scrive.ummmm) ha mandato una lettera a tutti i suoi punti di manutenzione perchè sono bruciati motori nuovissimi di gente che usava sta roba qua ( al che sorge una domanda spontanea..ma dove l'hanno pressoooo?? bah..) quetso è quel pochissimo che so... cioa cioa continuo ad affermare e lo continuerò finche morirò( o meglio fino a quando cambierò idea...) che il nucleare è il the best Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ale92 Inviato 15 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2005 continuo ad affermare e lo continuerò finche morirò( o meglio fino a quando cambierò idea...) che il nucleare è il the best si, ne sono convinto anche io, inquinamento praticamente nullo per grandi quantità di energia... l'unico problema sono le scorie Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 15 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2005 beh non so se è meglio risolvere il problema delle scorie o quello dell'effetto serra... forse sceglierei il primo.. in attesa della "fusione fredda"( che ormai è divenatat quella calda...) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GhostOnGripen Inviato 15 Novembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 15 Novembre 2005 anche io ho visto un pochino di quel servizio e mi sono informato un pochino....il problema sta che le macchine brasiliane sono molto vecchie e non hanno gli iniettori attuali.... con la nostra generazione di macchine ( common ail ecc..) le pressione e l'evoluzione sempre maggiore degli iniettori fanno si che se metti l'olio di colza nel motore mandi tutto a put...tant'è che l'ultima vota che osno stato dal meccanico ...è saltato su sto discorso qua e lui mi ha detto che la marca che produce la golf ( non so come si scrive.ummmm) ha mandato una lettera a tutti i suoi punti di manutenzione perchè sono bruciati motori nuovissimi di gente che usava sta roba qua ( al che sorge una domanda spontanea..ma dove l'hanno pressoooo?? bah..) quetso è quel pochissimo che so... cioa cioa continuo ad affermare e lo continuerò finche morirò( o meglio fino a quando cambierò idea...) che il nucleare è il the best Non so che dire riguardo la tua esperienza.. ma nel servizio hanno fatto vedere wolfswagen golf, fiat palio, punto nuove di zecca con il motore flex, cioè che va sia a carburante tradizionale che ad alcool.. erano identiche ai modelli europei, unica differenza la presenza della tecnologia flex.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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