mariotv Inviato 18 Agosto 2023 Autore Segnala Condividi Inviato 18 Agosto 2023 Addestramento all' estero? Il Capo dell' Esercito Thomas Suessli si e' detto fiducioso di trovare un primo battaglione di volontari per un "corso di ripetizione" all' estero. L' attuale legge prevede infatti che il personale militare, non professionista, non puo' essere obbligato a un servizio all' estero. Le strutture svizzere sono situate e concepite per esercitazioni in zone rurali e montane, poco adatte ad attuali esigenze di carattere "urbano". Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 22 Agosto 2023 Autore Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2023 Il 4/3/2023 at 17:09, mariotv ha scritto: Ma no, non siamo a quel livello... Piuttosto, proprio oggi, la stampa del gruppo editoriale Tamedia pubblica un' altra notizia....blindata. La Germania e' interessata anche ai vecchi, un centinaio, Leopard 1 acquistati nel 1996 dal gruppo federale RUAG all' Italia...dove sarebbero ancora depositati da qualche parte. Il NO e' compreso nel precedente... RUAG: ordinata perizia esterna E' un po' piu' di una notizia estiva. La ministra della Difesa Viola Amherd ha ordinato, ieri, una perizia esterna circa il nebuloso (almeno cosi appare) affare riguardante il.citato acquisto di carri Leo 1 dall' EI alcuni anni fa. Per farne che?... Riciclarli, ma sono poco piu' che rottami, usare pezzi per ricambi...In ballo vi e' la Rheinmetall germanica con la quale RUAG ha/avrebbe stipulato contratti gia' dopo il divieto di esportazione in Ucraina. Un pasticcio che si inserisce nella discussione, tutta svizzera, sul concetto radicale di neutralita' e su una certa tolleranza...in favore dell' industria nazionale dell' armamento. Ora RUAG, anche se "societa' anonima", e' totalmente nelle mani dello Stato federale. Corrisponde piu' o meno all' italiana Leonardo insomma. Quindi ha obblighi e limiti che sembrano essere stati disattesi. La ceo, dopo discutibili affermazioni, ha gia' dato le dimissioni. Vedremo nei prossimi, sempre caldi, giorni!... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 27 Settembre 2023 Autore Segnala Condividi Inviato 27 Settembre 2023 Il 15/2/2023 at 15:38, mariotv ha scritto: Messaggio sull' Esercito 2023 Il Consiglio federale ha approvato e presentato oggi il cosiddetto "Messaggio sull' Esercito 2023" che prevede un credito di impegno di 1,9 miliardi di CHF. Questo importo non e' un credito speciale ma e' compreso nei normali budgets della Difesa dei prossimi anni. In particolare e' previsto l' acquisto di missili supplementari per il sistema Patriot, di veicoli blindati supplementari per le Truppe del Genio, di un nuovo sistema di Sorveglianza aerea, dell' acquisto di munizioni con particolare riferimento ai nuovi mortai da 12 mm, dell' aggiornamento della strumentazione dei Pilatus PC-7. Importanti anche i progetti di costruzione e di ristrutturazione di edifici dell' Esercito Anche il Consiglio degli Stati ha approvato il Messaggio sull' Esercito 2023. Il Dipartimento della Difesa puo' dunque firmare i contratti d' acquisto di materiale e di costruzione di immobili. Ha pure concessa la dismissione di 25 Leo2, per la Svizzera Pz87, vendibili a Rheinmetall. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 23 Novembre 2023 Autore Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2023 25 Leo2 a Rheinmetall Dopo il SI governativo di ieri "armasuisse" ha firmato oggi, con Rheinmetall, il.contratto di vendita di 25 carri Leopard 2 finora accantonati in un deposito della Svizzera orientale. SI conclude così un affare che, in Svizzera, ha suscitato discussioni e perplessita'. A livello nazionale si aprira', fra un paio di.anni, il discorso sul futuro delle armi pesanti per le unita' meccanizzate dell' Esercito svizzero. Con la riammissione in servizio dei Panzer ora in deposito, dedotti i 25 per la Germania, si supereranno i 200 pezzi. Pochi rispetto ai tempi della Guerra fredda. In una pianificazione di alcuni anni fa si auspicava per il futuro un mix di Leo2 e di.nuovi mezzi ruotati. Ora con la crisi ucraina il discorso potra' eventualmente cambiare. Vedremo fra un paio di.anni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 11 Dicembre 2023 Autore Segnala Condividi Inviato 11 Dicembre 2023 Il 23/11/2023 at 17:56, mariotv ha scritto: 25 Leo2 a Rheinmetall Dopo il SI governativo di ieri "armasuisse" ha firmato oggi, con Rheinmetall, il.contratto di vendita di 25 carri Leopard 2 finora accantonati in un deposito della Svizzera orientale. SI conclude così un affare che, in Svizzera, ha suscitato discussioni e perplessita'. A livello nazionale si aprira', fra un paio di.anni, il discorso sul futuro delle armi pesanti per le unita' meccanizzate dell' Esercito svizzero. Con la riammissione in servizio dei Panzer ora in deposito, dedotti i 25 per la Germania, si supereranno i 200 pezzi. Pochi rispetto ai tempi della Guerra fredda. In una pianificazione di alcuni anni fa si auspicava per il futuro un mix di Leo2 e di.nuovi mezzi ruotati. Ora con la crisi ucraina il discorso potra' eventualmente cambiare. Vedremo fra un paio di.anni. Fra le discussioni in Parlamento, oggi, e' stato chiesta anche l' entita', in soldi, della vendita di 25 Pz87, alias Leo 2 a Rheinmetall con destinazione Bundeswehr. Cifra segreta... ma la ministra Amherd ha parlato di alcune decine di milioni di CHF. Un ammontare "amichevole", con la Germania che dovra' pero' essere compensato interamente con commesse per l' industria svizzera. Il resto dei Panzer stazionati nella Svizzera orientale, 71 pezzi, sara' ricondizionato e reimmesso in servizio. I carri serviranno a creare uno o due nuovi battaglioni e per l' istruzione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 9 Gennaio Autore Segnala Condividi Inviato 9 Gennaio WEF Davos 2024 Come servizio sussidiario in favore delle autorita' di polizia del Canton Grigioni l' Esercito svizzero sara' presente con un massimo di 5'000 militari dal 9 al 25 gennaio. La sicurezza dello spazio aereo sara' gestita dalla Luftwaffe svizzera. Nelle confinanti aree austriache e italiane si occupano le rispettive aeronautiche. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 22 Gennaio Autore Segnala Condividi Inviato 22 Gennaio WEF: fine del servizio Unita' dell' Esercito, 4'150 militari in totale, hanno concluso il loro impegno sussidiario per la sicurezza del forum grigione. Nessun incidente di rilievo e' stato segnalato. Le Forze aeree segnalano un solo caso di infrazione dei divieti. Il Cantone dei Grigioni e per esso la sua polizia, ringraziamo le autorita' federali per il concreto aiuto autorizzato dalle autorita' politiche di Berna. Una collaborazione, probabilmente impossibile all' estero, fra personale professionistico (polizia GR) e gran parte dei militari (di milizia, cioe' non professionisti). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 30 Gennaio Autore Segnala Condividi Inviato 30 Gennaio Partiti i primi Leo2 per la Germania Per ferrovia sono partiti i primi.nove di 25 carri Leopard 2 surplus dell' Esercito/Forze terrestri svizzere per la Germania. Del loro ricondizionamento si occupera' Rheinmetall per un uso esclusivo della Bundeswehr/Heer. Si tratta di mezzi costruiti in Svizzera, a Thun, nelle officine federali oggi RUAG. L' azienda tedesca si impegna a compensare interamente l' acquisto presso aziende svizzere. 6 ore fa, mariotv ha scritto: Aggiungo che la designazione ufficiale svizzera e' Pz87 cioe' carri introdotti in Svizzera nel 1987, un po' di anni fa. Non sono novellini insomma! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 15 Febbraio Autore Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio Il futuro (soprattutto finanziario) dell' Esercito svizzero Ieri, a Berna, la ministra della Difesa Viola Amherd, il Capo dell' Esercito e il.direttore di Armasuisse hanno presentato la pianificazione generale delle Forze armate svizzere che contempla un massimo di spesa. Anche le proposte di acquisti.avranno in futuro una scadenza quadriennale. Il programma d' armamento 2024 finira', per esempio, nel 2027. Un po' complicato riassumere. Segnalero' i punti essenziali al momento delle valutazioni/decisioni politiche. Sullo sfondo delle spese un dettaglio che poi non lo e'. In Svizzera il debito pubblico si aggira attorno al 30% ben poco rispetto ad altre ben note realta' estere. E' il cosiddetto freno all' indebitamento voluto dal popolo con un referendum di parecchi anni fa. Quindi spese militari si ma,...con juicio! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 15 Febbraio Autore Segnala Condividi Inviato 15 Febbraio 7 minuti fa, mariotv ha scritto: Il futuro (soprattutto finanziario) dell' Esercito svizzero Ieri, a Berna, la ministra della Difesa Viola Amherd, il Capo dell' Esercito e il.direttore di Armasuisse hanno presentato la pianificazione generale delle Forze armate svizzere che contempla un massimo di spesa. Anche le proposte di acquisti.avranno in futuro una scadenza quadriennale. Il programma d' armamento 2024 finira', per esempio, nel 2027. Un po' complicato riassumere. Segnalero' i punti essenziali al momento delle valutazioni/decisioni politiche. Sullo sfondo delle spese un dettaglio che poi non lo e'. In Svizzera il debito pubblico si aggira attorno al 30% ben poco rispetto ad altre ben note realta' estere. E' il cosiddetto freno all' indebitamento voluto dal popolo con un referendum di parecchi anni fa. Quindi spese militari si ma,...con juicio! Almeno un' aggiunta finanziaria. La pianificazione di spesa dal 2024 al 2028 prevede un impegno complessivo di poco piu' di 30 miliardi di CHF. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 27 Marzo Autore Segnala Condividi Inviato 27 Marzo "Sicurezza 2024" E' stato pubblicato l' annuale rapporto/studio/sondaggio attuato per conto dell' ETH, cioe' del noto Poly di Zurigo. Qualche dato, dal sondaggio fatto nel gennaio scorso. Pessimismo sullo stato del mondo: 82% degli interpellati Per contro ottimismo per il futuro della Svizzera: 79% Senso generale di sicurezza: 92%!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 27 Marzo Autore Segnala Condividi Inviato 27 Marzo 3 minuti fa, mariotv ha scritto: "Sicurezza 2024" E' stato pubblicato l' annuale rapporto/studio/sondaggio attuato per conto dell' ETH, cioe' del noto Poly di Zurigo. Qualche dato, dal sondaggio fatto nel gennaio scorso. Pessimismo sullo stato del mondo: 82% degli interpellati Per contro ottimismo per il futuro della Svizzera: 79% Senso generale di sicurezza: 92%!!! Continuo:... Per l' 82% degli interpellati l' Esercito e' assolutamente/abbastanza necessario, per il 92% dev' essere ben istruito, per il 79% ben equipaggiato. L' avvicinamento alla NATO e' auspicato dal 52% degli interpellati, la neutralita' resta pero' al 91%, ma in diminuzione di 6pp. I contrari all' obbligo del servizio militare sono in diminuzione, al 31%, cioe' un po' piu' dell' area di sinistra da sempre critica sulla Difesa nazionale armata. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 27 Marzo Autore Segnala Condividi Inviato 27 Marzo NO al trattato TPNW Nella sua seduta odierna il Governo ha deciso di continuare a non sottoscrivere il "Trattato per la proibizione delle armi nucleari" entrato in vigore nel 2021. Il motivo e' l' attuale situazione in Europa. Sigla del trattato: TPNW. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 11 Aprile Autore Segnala Condividi Inviato 11 Aprile Primavera 2025: blindati in Austria Ieri il Governo federale ha autorizzato un' esercitazione con blindati in Austria. Il motivo e' la mancanza o l' insufficenza di adeguate piazze d' armi in Patria. Saranno impegnati ca.800 fra militari e civili. I militari sono volontari in quanto non si possono obbligare soldati di milizia a servizi oltre confine. Durata dell' esercitazione: 4 settimane. Il personale fa normalmente parte della "brigata blindata 11". Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 25 Aprile Autore Segnala Condividi Inviato 25 Aprile "Donne in grigioverde"... E' un argomento che, di tanto in tanto, crea qualche discussione in Svizzera. Oggi, per il sito della Radiotevisione svizzera, lo spunto e' dato da un proposta del Reale governo danese di rendere obbligatoria la leva. In Svizzera non si e' a questo punto. Il servizio militare per le donne e' volontario e rappresenta l' 1,4% dell' effettivo. Si auspica di arrivare al 10% entro il 2030. No all' obbligo di leva ma almeno, si dice in ambienti "militari", un obbligo per le 19enni di partecipare alle giornate informative sul servizio militare. Vedremo come andra' a finire. La realta' e' che, parecchie donne, hanno una chiara motivazione per una carriera. Attualmente c'è una signora con il grado di "divisionario" (NATO: Mayor general). E' Germaine J.F. Seewer che dirige le scuole per gli alti quadri. Aggiungo che, gia' negli anni 39, esisteva il Servizio complementare femminile in sigla SCF/FHD che svolgeva compiti sussidiari, non armati. Curioso era il fatto di donne "militari" che, a quei tempi, non avevano ancora il.diritto di voto e di eleggibilita' Cose svizzere!... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 30 Aprile Autore Segnala Condividi Inviato 30 Aprile Rinnovamento sistemi contraerei L' Ufficio federale dell' armamento "Armasuisse" ha inviato oggi una richiesta di offerta a ditte produttrici di sistemi DTA a media gittata per il rapido rinnovo dei sistemi contraerei dell' Esercito svizzero. L' offerta dovra' pervenire entro il terzo trimestre 2024. Tre le ditte scelte: Diehl Defence - Germania Kongsberg - Norvegia / Raytheon - USA MBDA - Francia Scelta del modello gia' nel terzo trimestre di quest' anno. Richiesta di credito probabile nel "Messaggio sull' Esercito 2025". L' informazione odierna del Dipartimento della Difesa, che non nasconde rapide necessita', da' l' idea di un "cambio di marcia" per quanto riguarda gli acquisti di materiale bellico. E c' e' gia' chi vorrebbe una proposta d' acquisto gia' entro quest' anno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 4 Giugno Autore Segnala Condividi Inviato 4 Giugno Il 30/4/2024 at 19:42, mariotv ha scritto: Rinnovamento sistemi contraerei L' Ufficio federale dell' armamento "Armasuisse" ha inviato oggi una richiesta di offerta a ditte produttrici di sistemi DTA a media gittata per il rapido rinnovo dei sistemi contraerei dell' Esercito svizzero. L' offerta dovra' pervenire entro il terzo trimestre 2024. Tre le ditte scelte: Diehl Defence - Germania Kongsberg - Norvegia / Raytheon - USA MBDA - Francia Scelta del modello gia' nel terzo trimestre di quest' anno. Richiesta di credito probabile nel "Messaggio sull' Esercito 2025". L' informazione odierna del Dipartimento della Difesa, che non nasconde rapide necessita', da' l' idea di un "cambio di marcia" per quanto riguarda gli acquisti di materiale bellico. E c' e' gia' chi vorrebbe una proposta d' acquisto gia' entro quest' anno. ....Infatti, ieri, il Consiglio degli Stati ha gia' votato il credito di 660 milioni per l' acquisto citato sopra. Cifra che si aggiunge a quella gia' prevista nel Messaggio sull' Esercito.2024. Ora la parola passa al Consiglio nazionale. Le due Camere del Parlamento federale svizzero sono "alla pari", come in Italia. Per ogni approvazione ci vogliono.dunque due SI! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 1 Luglio Autore Segnala Condividi Inviato 1 Luglio Scuola reclute estiva 2/24 E' iniziata oggi, nelle caserme e piazze d' armi della Confederazione, la seconda "Scuola reclute" dell' anno, denominata 2/24. Sono entrati in servizio 8'217 giovani ventenni per la formazione militare di base. Un periodo di 18 settimane che e' l' inizio dell' obbligo militare per i giovani dichiarati abili, lo scorso anno, durante la visita di reclutamento. Le donne rappresentano, in questa Scuola reclute, il 3,9% dell' effettivo. Secondo il programma, verso la fine della scuola, le reclute sono promosse "soldati", parte di esse, in base a criteri basati sulla capacita' e sulle necessita', sono proposte per un avanzamento di grado. Dopo una scuola sottufficiali possono ottenere il grado di "sergente" cioe' di capogruppo. Come soldati i militari svizzeri sono attribuiti alle unita' che sono in servizio per 20 giorni all' anno. L' obbligo per i soldati prevede 6 cosiddetti "Corsi di ripetizione" da effettuare, a partire dai 21 anni, entro I 32 anni di eta'. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 19 Settembre Autore Segnala Condividi Inviato 19 Settembre Si a spese militari 2024 Stamattina il Consiglio nazionale, maggiore camera del Parlamento, ha approvato spese militari per 4,9 miliardi di CHF comprendenti 660 milioni per l' anticipo di acquisto di missili a media gittata per la DCA (che in Svizzera e' parte delle Forze aeree). Preoccupazioni per le finanze federali in quanto l' indebitamento dev' essere limitato per legge (ora e' del 30% scarso del PIL: Confederazione e 26 Cantoni). E' andata. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 19 Settembre Autore Segnala Condividi Inviato 19 Settembre WEF di Davos: supporto dell' Esercito fino al 2027 Il Parlamento (anche la 2a Camera) ha approvato il sostegno dell' Esercito svizzero al WEF di Davos dal 2025 al 2027 con un massimo 5'000 militari (Forze terrestri e Forze aeree). I soldati avranno, come per il passato, solo una funzione di supporto alle forze cantonali di polizia (civili) responsabili della sicurezza. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 9 Ottobre Autore Segnala Condividi Inviato 9 Ottobre Difesa nazionale: "tassa di esenzione" per stranieri ?... La premessa e' che, in Svizzera, sono domiciliati cittadini stranieri per il 27% della popolazione (9 milioni di abitanti). Molti... che hanno vantaggiose retribuzioni, buoni servizi di enti pubblici, obbligo di pagare le tasse, nessun diritto civico e nessun "obbligo di servire". Gli svizzeri maschi, anche invalidi, che non sono abili al servizio militare devono pagare una "tassa di esenzione" dal servizio. Perche' gli stranieri che usufruiscono dei servizi svizzeri, compresa la difesa nazionale, non devono contribuire fiscalmente? Il quesito e' posto dalla SVP/UDC, maggiore partito svizzero, di "destra-destra" , nazionalista e indubbiamente xenofobo. Propone una tassa pari al 3% dell' imponibile con un minimo di 400 CHF all' anno. Un argomento sensibile che ha gia' avuto un NO preliminare dalle sinistre e le perplessita' del resto dello schieramento politico della Confederazione. Il partito promotore aggiunge che buona parte della rinuncia alla naturaluzzazione svizzera e' dovuta agli ampi obblighi militari o di PCi nella Confederazione. Mah, vedremo. Oltre alla proposta, che suscitera' ovvie discussioni, vi e' il rischio di un' iniziativa popolare federale con modifica di articoli costituzionali in materia. Cose per ev. dopodomani... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 29 Ottobre Autore Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre Rifugi antiaerei: una realta' svizzera Ci sono anche nel resto del mondo i "rifugi" ma la realta' svizzera e' da primato: possono accogliere infatti ben 10 milioni di persone, come dire gli abitanti della Confederazione + un milione di "ospiti"! Fanno parte del complesso della Difesa nazionale dal secondo dopoguerra. Per legge ogni abitazione deve avere il proprio rifugio. Se non e' possibile per motivi storici o tecnici i proprietari devono pagare per l' esenzione e per i "posti" altrove. La novita' e' data dalla decisione governativa della scorsa settimana di tornare alla rigidita' dei tempi della Guerra fredda dopo vari anni di "tolleranza". Insomma i "rifugi" fanno parte di quei "miti" molto svizzeri che, all' estero, suscitano un misto di sorpresa e di perplessita'. In Svizzera i rifugi sono realta' indiscutibili che non suscitano discussioni pubbliche. Le perplessita' eventuali sulla loro efficacia ognuno le tiene per se'. I rifugi svizzeri, costati decine di miliardi di Franchi, sono elementi della Difesa nazionale ma la loro costruzione, i loro costi e gestione non vengono computati nelle "spese militari". Per questo direi che anche le percentuali sul PIL sono tutto salvo che attendibili. Ogni Paese ha le sue spese "militari" con situazioni organizzative e istituzionali proprie. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 5 Novembre Autore Segnala Condividi Inviato 5 Novembre Artiglieria: scelta fatta Armasuisse ha comunicato stamattina la scelta del mezzo che sostituira' gli obici blindati M-109 in servizio da parecchi anni. Si tratta dell' AGM Artillery Gun Module su veicolo Piranha IV. Un mezzo tedesco della ditta KNDS su un veicolo della ditta GD Europe, in pratica della Mowag ex svizzera. La proposta d' acquisto (miliardario) verra' fatta con il Programma d' armamento 2025. Probabilmente in gennaio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 5 Novembre Segnala Condividi Inviato 5 Novembre Lezione svizzera sulla difesa ... ... ilgiornale.it/news ... https://www.ilgiornale.it/news/interni/lezione-svizzera-sulla-difesa-2390867.html ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mariotv Inviato 5 Novembre Autore Segnala Condividi Inviato 5 Novembre 1 ora fa, TT-1 Pinto ha scritto: Lezione svizzera sulla difesa ... ... ilgiornale.it/news ... https://www.ilgiornale.it/news/interni/lezione-svizzera-sulla-difesa-2390867.html ... Il."tifo" del berlusconiano "Il giornale" per la Svizzera e' di lunga data e spesso sbracato. Anche in questo caso. La Svizzera e' storicamente un Paese tutt' altro che pacifista e dispone pero', rispetto al passato di guerra fredda, di forze armate con solo 140'000 militari, in eta' da 20 a 32 anni. Non esistono riserve. Evidentemente il.servizio militare e' sovrapposto alla normale attivita' civile. La parola "professionismo" (militare) ci fa inorridire. Poi i dati sulle dimensioni della Svizzera non sono corretti. Voglio dire, come articolo di un giornale nazionale mi pare curiosamente...con un esempio fuori posto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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