F/A Fede Inviato 12 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 12 Marzo 2009 Nei termini in cui si parla nel testo il termine "redesigned" mi da più un idea di modifica per quanto riguarda l'aerodinamicità, prese d'aria, appendici e quant'altro Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 12 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 12 Marzo 2009 Articolo interessante. Un po' nuova l'informazione sul rumore prodotto dal motore, che sarebbe inferiore a quando era stato anticipato... Staremo a vedere. Mi stupisce meno l'intento di incrementare le capacità di raffreddamento dell'elettronica e dei sistemi. In effetti l'ultima revisione di progetto prevedeva già un potenziamento dei generatori perchè ci si accorse che in determinate condizioni la richiesta di energia elettrica poteva mettere in crisi quelli inizialmente previsti. Se una maggiore potenza elettrica viene richiesta non c'è quindi da stupirsi che una maggiore capacità di dissipare calore possa essere necessaria per mantenere sufficienti margini in analoghe condizioni. E' interessante poi vedere come la stealthness imponga dei vincoli anche a livello impiantistico. In effetti, quanto al termine redesign, direi che va interpretato come un generico "riprogettato", dato che ogni singolo componente è frutto di un disegno, mica solo ciò che ha a che fare con l'aerodinamica. Il redesign a cui si riferisce l'articolo consiste infatti nel cercare di ridurre il calore prodotto dai vari sistemi e nell'aumentare la velocità del flusso di carburante che viene usato come fluido di raffreddamento. Il problema si ha soprattutto quando il carburante è poco e ci si trova a bassa quota (in pratica a fine missione). In tali condizioni il poco carburante si scalda presto e riduce le sue capacità di raffreddamento. L'idea è quella di farlo scorrere più velocemente nei circuiti, ottenendo così un aumento della sua capacità assorbire (e cedere) calore. L'aumento di temperatura del carburante causa comunque una riduzione di durata dell'elettronica del FADEC che di trova nel vano motore ed è letteralmente immersa nel carburante che la raffredda. Non è che comunque il carburante sia una specie di accumulatore di calore senza possibilità di raffreddamento: in effetti la presa d'aria sopra il condotto destro di alimentazione del motore nasconde proprio uno scambiatore di calore aria/carburante che raffredda quest'ultimo. Poi, in effetti, per non surriscaldare i sistemi, per il condizionamento e la climatizzazione (anche dell'abitacolo) e per il raffreddamento dell'olio motore, l'aereo utilizza anche altri scambiatori di calore. Alcuni sono letteralmente inglobati nel flusso freddo del motore evitando così che il calore si disperda sulle superfici esterne. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ghostrider Inviato 13 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2009 Il problema si ha soprattutto quando il carburante è poco e ci si trova a bassa quota (in pratica a fine missione). In tali condizioni il poco carburante si scalda presto e riduce le sue capacità di raffreddamento.L'idea è quella di farlo scorrere più velocemente nei circuiti, ottenendo così un aumento della sua capacità assorbire (e cedere) calore. L'aumento di temperatura del carburante causa comunque una riduzione di durata dell'elettronica del FADEC che di trova nel vano motore ed è letteralmente immersa nel carburante che la raffredda. scusa Flaggy ma non possono utilizzare l'olio motore per raffreddare l'elettronica ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 13 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2009 scusa Flaggy ma non possono utilizzare l'olio motore per raffreddare l'elettronica ? Ehmm...no: l'olio motore è una roba che va raffreddata perchè finisce su componenti piuttosto "bollenti"...e non è certo una roba che può essere usata per raffreddare. L'olio in effetti viene raffreddato con scambiatori i calore investiti dal flusso freddo del motore, ma anche dopo questo trattamento resta a temperature piuttosto alte. Al contrario il carburante resta nei serbatoi a temperature relativamente basse e quando raggiunge il motore non torna più indietro: semplicemente viene bruciato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ghostrider Inviato 13 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2009 Ehmm...no: l'olio motore è una roba che va raffreddata perchè finisce su componenti piuttosto "bollenti"...e non è certo una roba che può essere usata per raffreddare.L'olio in effetti viene raffreddato con scambiatori i calore investiti dal flusso freddo del motore, ma anche dopo questo trattamento resta a temperature piuttosto alte. Al contrario il carburante resta nei serbatoi a temperature relativamente basse e quando raggiunge il motore non torna più indietro: semplicemente viene bruciato. grazie per la spiegazione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 15 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2009 Sto cercando informazioni sul fantomatico, quanto inutile, secondo motore anglo-americano del JSF, ma sull'F136 le informazioni sono confuse. Qualcuno ha idea di come se la nuova amministrazione gli darà il colpo di grazia? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ghostrider Inviato 15 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2009 Sto cercando informazioni sul fantomatico, quanto inutile, secondo motore anglo-americano del JSF, ma sull'F136 le informazioni sono confuse.Qualcuno ha idea di come se la nuova amministrazione gli darà il colpo di grazia? non sò se la nuova amministrazione lo taglierà ma a quanto sembra i test stanno procedendo clicca qui poi per altre informazioni sul F136 clicca qui Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 17 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2009 Una cosa che non ho capito, anche leggendo i link: ma l'F136 è stato finanziato pubblicamente o procede come iniziativa privata? Nel secondo caso non sarebbe troppo inutile dai... Poi, se non mi sbaglio, le nostre industrie hanno begli interessi in entrambi i progetti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 17 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2009 No, soldi pubblici ce n'erano senz'altro. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 17 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2009 No, soldi pubblici ce n'erano senz'altro. Ecco, allora è uno spreco. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 18 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 18 Marzo 2009 UK acquista primi 3 JSF Il Ministro della Difesa inglese John Hutton in visita a Washington ha confermato l’intenzione di proseguire nello sviluppo del velivolo F-35 Lightning II firmando alla presenza del collega americano Gates l’impegno d’acquisto di 3 esemplari di F-35, nella versione a decollo corto e atterraggio verticale. L’Inghilterra darà quindi il proprio supporto alla fase Initial Operational Test and Evaluation (OT&E), che permetterà lo studio di tattiche di impiego operativo in scenari di combattimento realistici presso la base aerea di Edwards a partire dal 2011. Finora i soli partner internazionali del programma che parteciperanno a questa fase sono per l’appunto il Regno Unito e l’Olanda, mentre l’Italia ha declinato per motivi di bilancio. La consegna del primo velivolo avverrà nel 2011 e proverrà dal terzo lotto di produzione iniziale. Verrà subito destinato al gruppo di collaudo congiunto degli F-35 in California. Il valore dell’operazione è di oltre 700 milioni di dollari, spalmati in due anni, che si aggiungeranno ai 2.8 miliardi/$ già fissati per la partecipazione alla fase SDD (System Development and Demonstration). L’F-35 Lightning II è un velivolo supersonico, multiruolo di quinta generazione con capacità stealth, scelto per sostituire le diverse varianti di Harrier in qualità di Joint Combat Aircraft nella marina e nell’aeronautica inglese. Il Regno Unito ha intenzione di acquistare 138-150 F-35B, che verranno gestiti all’interno di un gruppo congiunto RAF/Royal Navy con particolare riguardo per l’impiego operativo a bordo delle due nuove portaerei classe Queen Elizabeth. Il monomotore F-35 è realizzato in tre versioni: CTOL (Conventional Take Off and Landing), STOVL (Short Take Off and Vertical Landing) e CV (Carrier Variant). Le tre versioni dell’F-35 condividono la stessa progettazione e utilizzano la stessa infrastruttura di supporto in tutto il mondo. Il velivolo sostituirà almeno 13 tipi di aerei, inizialmente in 11 paesi. Lockheed Martin sta sviluppando l’F-35 con i suoi principali partner industriali, Northrop Grumman e BAE Systems. Due motori intercambiabili sono in sviluppo: l’F135 di Pratt & Whitney e l’F136 del team GE - Rolls-Royce. 18 mar, 2009 www.difesanews.it Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 19 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2009 (modificato) Da segnalare il seguente PDF molto interessante sul Lightning...... www.fas.org Modificato 19 Marzo 2009 da Blue Sky Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Qualche foto ad alta risoluzione per apprezzare certi particolari. http://www.jsf.mil/gallery/gal_photo_sdd_f35atest.htm Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Qualche foto ad alta risoluzione per apprezzare certi particolari. http://www.jsf.mil/gallery/gal_photo_sdd_f35atest.htm Flaggy, quelle Jdam da quanto sono? 1000Kg o 2000Kg? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Flaggy, quelle Jdam da quanto sono? 1000Kg o 2000Kg? Dovrebbero essere delle GBU-31 con testata perforante BLU-109/B da 2000 libbre (e quindi circa 1000 Kg) nominali. Sul B ci sono quelle da 1000 libbre. Armi da 2000kg lì dentro non sono previste. http://www.designation-systems.net/dusrm/app5/jdam.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Dovrebbero essere delle GBU-31 con testata perforante BLU-109/B da 2000 libbre (e quindi circa 1000 Kg) nominali.Sul B ci sono quelle da 1000 libbre. Armi da 2000kg lì dentro non sono previste. http://www.designation-systems.net/dusrm/app5/jdam.html Ah, è la la JDAM con testa perforante! Immagino che comunque anche la più comune GBU-31 Mk-84 potrà essere sganciata....o solo quelle con testa perforante saranno implementate nell'F-35?! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 E' previsto che di entri anche la GBU-31 con carica MK-84 che ha un diametro maggiore. http://upload.wikimedia.org/wikipedia/comm...5ctolstores.jpg Sono le equivalenti a guida laser che tra muso più lungo e impennaggi non ci entrano e vanno portate esternamente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Qualche foto ad alta risoluzione per apprezzare certi particolari. Assolutamente Fantastico, più tempo passa più la sagoma del Lightning diventa familiare..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IamMarco Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 ma un eventuale sistema di illuminazione dei bersagli è già integrato internamente oppure deve essere trasportato in apposito pod? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 No, è già previsto e integrato, ti pare che ci vanno a mettere pod? Inoltre il Lightining può anche programmare le bombe a guida GPS in volo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Ah, è la la JDAM con testa perforante!Immagino che comunque anche la più comune GBU-31 Mk-84 potrà essere sganciata....o solo quelle con testa perforante saranno implementate nell'F-35?! Io lo trovo esteticamente stupendo...anche più del Raptor! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Dai esteticamente non si regge, specie nella parte inferiore panciuta, poi è proprio tozzo. Il raptor è molto più filante. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Wildweasel Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Io trovo molto piu' bello l'F-35C delle altre due versioni, il raptor non e' granche' come forma ci sono troppi spigoli anche se alla fine l'estetica non conta Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 22 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 22 Marzo 2009 Si, il C con quell'ala maggiorata è senz'altro più elegante. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 23 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 23 Marzo 2009 Non credo che ai talebani farà un gran piacere venire bombardati da una macchina più elegante... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora