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F-35 Lightning II - Discussione Ufficiale


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Del tuo messaggio di rettifica non mi ero accorto perché, nel frattempo, stavo scrivendo il mio ...

I genitali, a questo punto, preferisco non maltrattarli e, quanto alla cenere con cui cospargermi il capo, purtroppo non ne ho perché in casa ho soltanto il gas.

Per procurarmene un pò potrei anche andare a dar fuoco a una pianta nei giardini dietro la mia abitazione .. ma non penso che la cosa garberebbe all'Amministrazione Comunale ...

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Se a qualcuno potesse interessare, quando ci si riferisce al rivestimento di F-22 ed F-35 si parla in realtà di tecnologie diverse per l’ottenimento della stealthness. Ciò che nell’F-35 tendenzialmente è delegato in gran parte ai pannelli esterni in composito, nell’F-22 è ottenuto con molteplici strati al di sopra di questi.

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Molteplici strati che sono piuttosto delicati e costosi da manutenere tanto che su un terzo della flotta, quella dei velivoli “non combat coded” ci si può imbattere in situazioni del genere…

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Oggi va un po’ meglio utilizzando tecnologie mutuate dall’F-35.

Nell’F-35 è invece richiesta una estrema precisione per limitare l’utilizzo di sigillanti che ripristinino la continuità elettrica tra i pannelli.

I fori di fissaggio in gran parte (quelli della fusoliera anteriore e quelli del cassone alare) sono fatti in maniera automatica e contemporanea sui pannelli esterni (che sono anche svasati per accogliere la testa della vite a filo) e sulla struttura sottostante (dietro la quale può essere applicato l’inserto filettato).

Poi, poiché per il fissaggio dei pannelli ci sono diversi tipi di “fastener”,  ad aiutare gli operatori vi è un sistema luminoso con luce laser proiettata a colori direttamente sul velivolo dove vi sono i fori.

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Poi, il tutto viene verniciato mentre le viti, per quanto a filo, restano raggiungibili e facilmente rimovibili in caso di pannelli da aprire frequentemente, oppure possono essere coperte da strisce di materiale RAM come quelle che fissano il radome del radar, la cui antenna essendo AESA ha bisogno di pochissima e rarissima manutenzione...

26395941.jpg

26395946.jpg

...o quelle che tempestano il telaio del tettuccio…

f35-canopy.jpg

Ma che spariscono una volta completato il velivolo…

F-35A-pilot.jpg

per chi vuole approfondire:

https://www.compositesworld.com/articles/skinning-the-f-35-fighter

https://defense.info/video-of-the-week/f-35-production-process/

https://americanprecisionassembly.com/capabilities/f35-assembly/

Modificato da Flaggy
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Mentre il Direttore di RID pubblica una "breve replica" all'Ammiraglio Binelli Mantelli ...

https://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,3894.html

... Silvio Lora Lamia pubblica a sua volta, su Analisi Difesa, un commento sulla vicenda ...

https://www.analisidifesa.it/2020/11/la-guerra-dei-poveri-per-gli-f-35-stovl-italiani/

P.S. ... Si consiglia vivamente di non linkare il suddetto commento al Forum di RID ... potrebbero non gradire ... :incazz:

;)

 

 

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Beh, se Bindelli Mantelli dice all’AM di tagliare il Tempest e di usare il Typhoon a lungo, non fa più bella figura rispetto a chi dice alla MM di usare sine die gli Harrier. Sui requisiti dell’F-35, l’avevamo notato anche noi che il “B” non fosse solo una bestia da portaerei STOVL e quindi le tirate d’orecchi del direttore se l’è andate a cercare... Concordo anche sul piantarla li con le polemiche basate ormai sul what if. La situazione è quella e volenti o nolenti è meglio trovare la soluzione meno dolorosa per tutti.

Lora Lamia una volta tanto fa osservazioni giuste e tira a sua volta le orecchie non solo a generali e ammiragli, che danno prova di sconfortante chiusura mentale nelle loro penose zuffe, ma anche al direttore di RID, cui è diretta la bordata:

Quote

Pare poi impraticabile alternare al comando di questo Gruppo di volo un aviatore e un marinaio come qualcuno ha proposto.

Articolo quindi doppiamente indigesto nel forum di RID...

Intanto però un F-35A sgancia una B61-12 inerte a velocità supersonica e a riguardo di questa notizia sul forum di RID gli articoli di quella ciofeca di Sputnik li postano...

Ecco...io no...

https://www.thedrive.com/the-war-zone/37784/watch-an-f-35-drop-a-b61-nuclear-bomb-in-this-first-ever-declassified-video

Nel video si vede anche l'azionamento del sistema di stabilizzazione a razzo che mette in rotazione la bomba prima dell'impatto.

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Quote

Del resto si parla di una variante concepita sulla base di un requisito di una forza anfibia expeditionary come i Marines.

se si fa il raffronto con i marines allora più che alla aeronautica sarebbero  indicati per l'AVES, o al limite per il battaglione san marco e quindi ...

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1 ora fa, Yuri Gagarin ha scritto:

se si fa il raffronto con i marines allora più che alla aeronautica sarebbero indicati per l'AVES, o al limite per il battaglione san marco e quindi ...

E si ... se l'Esercito si dovesse mettere in testa di crearsi una propria forza aerea dotata di velivoli da combattimento di 5^ generazione ... si arriverebbe al punto di non poter più tenere il conto degli infarti che colpirebbero generaloni dell'AM e ammiraglioni della MM ...

?

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Tutto sommato ... è meglio non rivelare troppo ... :shutup:

Quote

Action to correct hardware problems that contributed to the crash of an F-35 on May 19 at Eglin Air Force Base, Fla., must remain secret, the F-35 Joint Program Office said Nov. 23.
“Explicit details related to corrective actions have the potential to compromise operational security,” a JPO spokeswoman said, without elaborating.
Broadly, she said, the JPO participates in accident investigations and identifies “corrective actions and evaluates, prioritizes, and incorporates those actions into aircraft maintenance and production procedures.” 
She added that “safety of flight remains the highest priority in the adjudication of corrective actions” and said the 585 F-35s in service worldwide have accumulated more than 335,000 safe flying hours.

airforcemag.comF-35 Crash Corrective Measures Must Remain Secret, JPO Says …

??

 

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Il 23/11/2020 in 22:30 , Flaggy ha scritto:

1564522402093-kkdkakdadc.jpg

Oggi va un po’ meglio utilizzando tecnologie mutuate dall’F-35.

Nell’F-35 è invece richiesta una estrema precisione per limitare l’utilizzo di sigillanti che ripristinino la continuità elettrica tra i pannelli.

I fori di fissaggio in gran parte (quelli della fusoliera anteriore e quelli del cassone alare) sono fatti in maniera automatica e contemporanea sui pannelli esterni (che sono anche svasati per accogliere la testa della vite a filo) e sulla struttura sottostante (dietro la quale può essere applicato l’inserto filettato).

 

Poi, il tutto viene verniciato mentre le viti, per quanto a filo, restano raggiungibili e facilmente rimovibili in caso di pannelli da aprire frequentemente, oppure possono essere coperte da strisce di materiale RAM come quelle che fissano il radome del radar, la cui antenna essendo AESA ha bisogno di pochissima e rarissima manutenzione...

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Incredibile che differenza di risultato tra i 2 velivoli... Come dicevi molte pagine addietro, con l'F35 hanno fatto proprio un enorme passo avanti nell'accoppiamento dei pannelli e nel nascondere le viti. Il Raptor, in confronto, sa proprio di "vecchio", alcune viti sembrano quasi svitate. Stesso discorso per l'SU-57, appena nato ma sembra di una generazione (pak)-fa rispetto al lightening. 

Modificato da nsauro
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53 minuti fa, nsauro ha scritto:

 Come dicevi molte pagine addietro, con l'F35 hanno fatto proprio un enorme passo avanti nell'accoppiamento dei pannelli e nel nascondere le viti. Il Raptor, in confronto, sa proprio di "vecchio", alcune viti sembrano quasi svitate. Stesso discorso per l'SU-57, appena nato ma sembra di una generazione (pak)-fa rispetto al lightening. 

due programmi con budget estremamente diversi, uno forse due ordini di grandezze in dollari di differenza.

che l'F35 sia anni avanti al SU57 non ci piove, ma possiamo dire che sia decine e decine di volte meglio?

per quello che è costato il su57 forse sarebbe più giusto confrontarlo con l'eurofighter o il rafale!

 

Modificato da Yuri Gagarin
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L'F-35 il più costoso programma aeronautico della storia perchè ha riguardato lo sviluppo di 3 versioni in gran numero di esemplari e perchè c’è l’inflazione... Al netto dell’inflazione, a sommare quanto speso per F-16, F-18, AV-8B, A-10, AMX, Tornado e tutto il resto che l’F-35 deve sostituire, vorrei vedere quando si è speso negli ultimi decenni...Temo un tantinello di più...

Anche l’F-22 di fatto è costato un tuono, tanto che è stato stroncato dopo poche decine di velivoli (che sono costati ciascuno una mostruosità a causa delle spese non ricorrenti spalmate su pochissimi velivoli).

Pochè tra i due aerei ci sono 15 anni di mezzo il secondo ha beneficiato in gran parte di quanto appreso dal primo, che in termini di stealthness ottiene risultati superiori con tecnologie meno avanzate e quindi è evidente che sia stato fatto uno sforzo enorme per creare quello che oggi è ancora l’unico air dominance figther con stealthness all aspect in servizio. Non facciamoci perciò ingannare dalla foto di un F-22 da addestramento un po’ “sgarrupato”. Quelli combact coded sono ancora l’ultima cosa sulla faccia della Terra che un avversario si vorrebbe trovare davanti...

Probabilmente il Su-57 fa un po’ classe a se ed è difficile paragonarlo. Prestazionalmente ricorda l’F-22, come complessità dell’avionica e dei sistemi a bordo ricorda l’F-35 e come stealthness dubito faccia tanto meglio degli eurocanard, mentre l’F-35 ha RCS da zero virgola...zero.

I russi lavorano con un altro costo del lavoro e in un modo molto diverso che in occidente (ne sanno qualcosa gli italiani che hanno detto arrivederci e grazie e si sono fatti l’M-346 per conto proprio).

Il Su-57, facendo le dovute proporzioni, è però comunque un salasso per il budget della difesa russo.

D’alto canto in effetti se fosse analizzato con il metro occidentale avrebbe migliaia requisiti a cui non risponderebbe, ben superiori a quelli che attualmente lo rendono immaturo persino per i russi. Rimettere a posto tutte le mancanze in ottica occidentale (anche al di là della sola stealthness) richiederebbe tali e tanti test e riprogettazioni che i russi ci metterebbero una vita a metterlo in linea spendendoci uno sproposito in più.

Sotto l’aspetto dei requisiti si potrebbe in effetti persino dire che l’F-35 sarebbe decine di volte meglio. Tralasciando l’aspetto delle prestazioni pure, temo che il resto in ottica occidentale sarebbe estremamente lacunoso. Penso in particolare alla sensor fusion, all’affidabilità dei sistemi e anche alla stealthness che sono elementi caratterizzanti dell’F-35 che sono frutto di know how e studi multidisciplinari decennali fuori portata per i russi e che al momento rendono qualunque concorrente non all’altezza.

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E qui mi verrebbe da fare la domanda dalle cento pistole(rigorosamente OT), ossia,nei nuovi mezzi terrestri (Armata su tutti), nelle nuove classi di sottomarini e nei nuovi ordigni tattici e strategici(Bramos, Bulava, sistema S500) la situazione si è rovesciata e gli Usa inseguono, o è tutta propaganda sputnik?? 

 

Modificato da vorthex
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Quoti un intero messaggio precedente e fai domande OT? Della serie scateniamo i moderatori.:sm::lol:

La tecnologia di vertice dei sottomarini credo siano ancora appannaggio degli USA, sebbene su qualche singolo aspetto (compresi i siluri supercavitanti che però per prima cosa hanno affondato...il Kursk) mi viene da pensare che i russi siano avanti. Poi è ovvio che in particolare laddove l’avversario è forte, si cerchi colpire duro: nei moltissimi e potenti mezzi d'artiglieria, nei missili antinave, antiaerei e pure nelle armi ipersoniche in generale Russi e Cinesi sono avanti. Anche la triade strategica americana è piùttosto datata, sia per armi che per vettori (da cui l’attuale “corsa” verso B-21, GBSD e SSBM classe Columbia). Il carro Armata concettualmente rappresenta un nuovo punto di riferimento, ma al momento è ancora una silver bullet nel panorama delle migliaia di mezzi corazzati datati dell’Armata Rossa.

Tornando sui binari (su cui invito a rimanere...) l’F-35 è configurato per il nuovo missile antinave/multiruolo di produzione norvegese, ma è un piccolo missile subsonico. Nel campo antinave in occidente si è fatto poco negli ultimi decenni, ma gli altri sono andati avanti, perchè non potevano competere coi numeri della US Navy. Ora, pensando ai cinesi, non si può più nemmeno dire questo...

Daccordo che l’aereo è stealth e può ambire di fare lo slalom fra i radar nemici, ma a mio avviso l’F-35 va adeguatamente armato anche con armi a lungo raggio e bassa probabilità di intercettazione. C’è molto fermento sulle nuove armi ipersoniche in occidente e soprattutto negli USA, perchè questo è un campo in cui è forse più evidente il gap, che è una seria minaccia perchè certe armi, per quanto ancora non diffusissime, non hanno corrispettivi e contromisure efficaci già in servizio.

Quelle negli stadi più avanzati sono però armi piuttosto massiccie e si pensa di trasportarle esternamente sui nuovi F-15EX. Probabilmente sarebbe necessario uno step successivo per farcele entrare in stiva.

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non dubito che il su57 sia un salasso per le casse russe, ma forse meno del rafale per le casse francesi.

ora tutto quello che dici sarà anche vero, il cambio, il costo del lavoro, ma quando hai un budget come quello americano, 700MLD, contro 70MLD di quello russo, fare raffronti mi pare almeno ingeneroso.

il più grande problema al momento per sukhoi è il motore, beh c'è poco da fare quando il tuo concorrente si può permettere di sviluppare due progetti ed buttarne uno nel ces...tino.

comunque sono due aerei diversi che rispondono ad esigenze diverse per cui il raffronto non credo serva a molto, tutto al più il su57 andrebbe paragonato al j20 .

Modificato da Yuri Gagarin
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1 ora fa, Flaggy ha scritto:

Tornando sui binari (su cui invito a rimanere...) l’F-35 è configurato per il nuovo missile antinave/multiruolo di produzione norvegese, ma è un piccolo missile subsonico. Nel campo antinave in occidente si è fatto poco negli ultimi decenni, ma gli altri sono andati avanti, perchè non potevano competere coi numeri della US Navy. Ora, pensando ai cinesi, non si può più nemmeno dire questo...

 

ma con la sostituzione dei tornado con gli F35 verrà ripristinata una capacità antinave della nostra aeronautica?

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3 ore fa, Yuri Gagarin ha scritto:

non dubito che il su57 sia un salasso per le casse russe, ma forse meno del rafale per le casse francesi.

ora tutto quello che dici sarà anche vero, il cambio, il costo del lavoro, ma quando hai un budget come quello americano, 700MLD, contro 70MLD di quello russo, fare raffronti mi pare almeno ingeneroso.

il più grande problema al momento per sukhoi è il motore, beh c'è poco da fare quando il tuo concorrente si può permettere di sviluppare due progetti ed buttarne uno nel ces...tino.

comunque sono due aerei diversi che rispondono ad esigenze diverse per cui il raffronto non credo serva a molto, tutto al più il su57 andrebbe paragonato al j20 .

Francia e Russia spendono cifre simili per la difesa, ma anche se il PIL francese è quasi il doppio di quello russo, a parità di potere d'acquisto il PIL della Russia è del 40% superiore a quello della Francia. Credo alla fine entrambe le nazioni abbiano sputato sangue seguendo la via autarchica per i loro "gioiellini", ma ciò non toglie che bisogna far attenzione a confrontare i 700 miliardi americani con i 70 russi: non stiamo confrontando mele con mele...Se lo volessimo fare probabilmente la cifra russa andrebbe moltiplicata per 2 o per 3.

Al di là del continuare a discutere del sesso degli angeli che, concordo, lascia il tempo che trova, ciò che intendevo dire era solo di fare attenzione nei confronti: il programma F-35 non è che costerà uno sproposito solo e unicamente perchè ci hanno speso su tantissimo in tecnologie, ma anche e soprattutto perchè ci sono 3 versioni e migliaia di aerei in gioco. In questo senso l'F-22 è un velivolo dietro al quale c'è moltissima e costosissima ricerca, ma c'è una sola versione e pochi velivoli per cui il programma ha avuto un costo inferiore. Lo sforzo tecnologico per ottenere i risultati che ha raggiunto questo velivolo 15 anni prima dell'F-35, aprendo la strada a un mondo è quindi se vogliamo anche superiore. E' un po' come se l'F-35 fosse una moderna berlina e l'F-22 un'auto sportiva un po' meno recente.

Il motore del Su-57 è un esempio di quello cui facevo riferimento in merito all'inadeguatezza del velivolo dal punto di vista russo. Non pensiamo però all'F135 come chissà che sforzo tecnologico aggiuntivo: attinge a piene mani proprio dall'F119 dell'F-22, come d'altra parte l'F136 poi cassato sfruttava molta esperienza fatta sull'F120 da GE. Anche qui l'F-35 "mette in bella" l'esperienza dell'F-22. I russi con la caduta dell'URSS hanno perso qualche treno e si son ritrovati in difficoltà per mettere qualcosa di decente sotto il cofano del Su-57: quindi una questione anche di tempistiche e know how oltre che di finanziamenti che con il prezzo del petrolio e un'economia in generale altalenanti è stato difficile garantire.

Oltre al motore ci sarebbero migliaia di altri aspetti più o meno grandi che in ottica occidentale (non solo americana per il diverso budget quindi, ma proprio per il diverso approccio metodologico e di utilizzo) sarebbero inaccettabili.

3 ore fa, Yuri Gagarin ha scritto:

ma con la sostituzione dei tornado con gli F35 verrà ripristinata una capacità antinave della nostra aeronautica?

Al momento l'unico antinave di cui si sente parlare è il Marte ER, ma è in integrazione sull' l'EF-2000 (anche se non mi pare richiesto per quelli dell'Italia che lo userà sugli elicotteri AW-101 e NH-90 della MM).

https://www.mbda-systems.com/product/marte-er/

Parimenti non mi risultano trattative italiane per il norvegese NSM, pensato (a differenza del Marte ER) per entrare nelle stive dell'F-35.

Modificato da Flaggy
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32 minuti fa, Flaggy ha scritto:

Parimenti non mi risultano trattative italiane per il norvegese NSM, pensato (a differenza del Marte ER) per entrare nelle stive dell'F-35.

ma c'è un motivo per cui l'italia ha rinunciato alla capacità antinave per la sua aeronautica mentre i tedeschi l'hanno mantenuta?

e con la comparsa della minaccia turca nel mediterraneo non sarebbe il caso di pensarci su, a partire dai beta della marina?

e poi ammoderniamo gli ariete ....?

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Anche i tedeschi hanno ritirato il Kormoran (nel 2012), d'altra parte l'ultimo acquisto del missile antinave è stato una trentina d'anni fa e contemplava solo 140 Kormoran 2...La Marina tedesca mi risulta abbia l'RBS15 svedese che però impiega da nave. Sui vecchi elicotteri Linx usa il Sea Skua.

Credo in generale siamo in buona compagnia in occidente. Come detto il settore dei missili anti-nave è stato piuttosto trascurato.

I B hanno le stive più piccole e l'NSM norvegese, progettato per quelle A e C, non ci entra, come non ci entra nessun altro missile antinave. Al limite esternamente.  La Turchia di Erdogan sarà anche antipatica, ma finchè resta nella NATO non è molto sportivo colargli a picco la flotta...

Evitiamo di andare OT continuando a parlare di carri armati e in generale buttando argomenti a caso nella discussione sull'F-35...

Modificato da Flaggy
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12 ore fa, Flaggy ha scritto:

Non mi riferivo solo a te che comunque hai buttato lí l'aggiornamento degli Ariete completamente fuori contesto dopo che altri avevano appena deragliato.

era solo una esclamazione ironica a rafforzamento della mia tesi, nulla più

avrei potuto forse scrivere "l'AM invece di buttare soldi nei beta per fare gli expeditionary ..."

 

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1 ora fa, Yuri Gagarin ha scritto:

avrei potuto forse scrivere "l'AM invece di buttare soldi nei beta per fare gli expeditionary ..."

Mi spiace non aver colto l'ironia.

Comunque forse avresti potuto scrivere "l'AM invece di buttare soldi nei Bravo per fare gli expeditionary"

D'accordo che A in alfabeto fonetico NATO è "Alfa", ma  "beta" per B anche no...

In ogni caso ogni ciascuna forza armata ha un suo budget disponibile per rispondere ai compiti che gli vengono assegnati dal decisore politico e anche si fossero tolti i B all'AM temo che i soldi risparmiati sarebbero rimasti in AM per altro, ma sempre con l'idea di rispondere ai requisiti che volente o nolente prevedono il contesto di rischieramento all'estero. Il B può essere un capriccio, ma non lo è il requisito di rischieramento cui l'AM ha ritenuto di rispondere col B. Che l'Italia sia una sorta di portaerei nel Mediterraneo è una storia vecchia quanto la disputa fra Marina e Aeronautica, ma nel "Mediterraneo allargato" volente o nolente non funziona adeguatamente nemmeno con l'autonomia degli A e il supporto dei KC-767.

Modificato da Flaggy
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6 minuti fa, Flaggy ha scritto:

In ogni caso ogni ciascuna forza armata ha un suo budget disponibile per rispondere ai compiti che gli vengono assegnati dal decisore politico e anche si fossero tolti i B all'AM temo che i soldi risparmiati sarebbero rimasti in AM per altro, ma sempre con l'idea di rispondere ai requisiti che volente o nolente prevedono il contesto di rischieramento all'estero. Il B può essere un capriccio, ma non lo è il requisito di rischieramento cui l'AM ha ritenuto di rispondere col B. Che l'Italia sia una sorta di portaerei nel Mediterraneo è una storia vecchia quanto la disputa fra Marina e Aeronautica, ma nel "Mediterraneo allargato" volente o nolente non funziona adeguatamente nemmeno con l'autonomia degli A e il supporto dei KC-767.

ho qualche dubbio che la scelta dei B per l'AM derivi da esigenze politiche, temo derivino da velleità dei suoi gernerali.

Se effettivamente  il decisore politico volesse pensare ad una proiezione nel mediterraneo allargato, l'unica scelta coerente, sia militare che economica, è quella della marina nelle sue componenti navali, aeree e da sbarco, ma forse è proprio questo che spaventa i generali ed ad averli portati a richiedere all'inizio 45  B, su 110 F35, sinceramente uno sproposito.

 

 

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La Marina italiana è piccola e i Marò del San Marco non sono il corpo dei Marines...che comunque non bastano manco agli USA che mandano in giro per il mondo anche USAF e US Army.

Non so quanti anni tu abbia, ma l’AM ricorda ancora quando nel ‘91 i Tornado italiani furono spediti ad Al Dhafra lontano dalla zona di operazioni di Desert Storm, con la politica che decise quando ormai non c’erano più altre aerobasi disponibili. Più vicino nel tempo in AM ricordano i genieri italiani intenti a sistemare e rendere utilizzabili ai velivoli CTOL le disastrate piste afgane (per inciso con capacità invidiate da tutti, americani in testa).

Negli anni, praticamente ogni nazione NATO ha spedito a destra e a manca i velivoli della propria Aeronautica quindi, senza girarsela e menarsela troppo, la capacità di rischieramento c’è per l’AM come c’è per tutti gli altri e come ho detto altre volte il nostro arrivare sempre per ultimi probabilmente ha spinto con più convinzione l’AM a puntare sulla versione dell’F-35 che consentisse la massima flessibilità operativa.

Non è solo questo però, perchè la flessibilità operativa non è la novità “expedictionary style” per l’AM: prima ancora dell’AMX e quando i velivoli come il Jaguar e l’Harrier erano di là venire, l’AM è stata pioniera dello spartanissimo G-91, che come da specifica era capace di operare da piste di fortuna e non preparate.

Quindi, per quanto abbia sempre espresso dubbi (ma solo a fronte delle sciagurate carenze di finanziamento al bistrattato comparto della Difesa in Italia), quella dei B in AM non l’ho mai ritenuta e continuo a non ritenerla una scelta errata a prescindere, come non la ritengono errata i Britannici e pure i Giapponesi, che pensano all’F-35B come ad un velivolo non solo per portaerei, ma anche per rischieramenti sulle numerose piste corte in giro per il Mondo.

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Il G-91?  E' vero ciò che dici ... però quello che avrebbe dovuto essere il CTL standard della NATO, in realtà venne acquistato solo da Italia e Germania (che ne girò poi una parte al Portogallo). Tutti gli altri membri si orientarono su altre soluzioni, possibilmente nazionali o americane. Negli USA vi fu un interessamento dell'Esercito che non ebbe seguito. Figuriamoci se l'USAF avrebbe permesso all'Esercito di crearsi una propria aviazione da combattimento. E qui in Italia l'AM ha sempre mal digerito il desiderio della MM di creare l'Aviazione Navale. Quindi ... niente di nuovo sotto il sole ...

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