mib Inviato 18 Febbraio 2016 Segnala Condividi Inviato 18 Febbraio 2016 Puo essere anche come dici tu, il rischio in effetti c'è, inutile negarlo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
engine Inviato 18 Febbraio 2016 Segnala Condividi Inviato 18 Febbraio 2016 Mc Donnell Douglas è stata incorporata da Boeing alcuni anni fa. Così come la Martin è stata mangiata da Lockheed , che di recente si è presa anche Sikorsky . General Dynamics ( ex Convair ) e Rocwell ( ex North American ) si sono staccate dal businness dello sviluppo di aerostrutture , almeno per adesso. Quindi faranno i sub- contraenti. I blocchi sono due : quello attorno a Boeing e quello attorno a Lockheed . Con Textron ( Bell , Cessna ) possibile futuro terzo . Northrop e Grumman si sono fuse nel 1994 e , per adesso, si trastullano con le ali volanti - possibili futuri bombardieri . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 22 Febbraio 2016 Segnala Condividi Inviato 22 Febbraio 2016 In Israele si pensa a rimpiazzare l'EOTS (a sua volta un derivato del pod Sniper) con un analogo sistema che utilizzi un hardware derivato da quello di Litening e Reccelite. https://www.flightglobal.com/news/articles/rafael-targets-sensor-opportunity-on-f-35i-adir-422242/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 23 Febbraio 2016 Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2016 (modificato) Il che ha un senso visto che loro usano questi sistemi per il targeting. Ma oltre all'hw dovranno modificare anche il software. Insomma gia' iniziano a volerci mettere su le mani, cosa che a LM non mi sembra andasse particolarmente giu'.. a meno che Israele non paghi per farselo fare da LM. Modificato 23 Febbraio 2016 da fabio-22raptor Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tizzone1969 Inviato 23 Febbraio 2016 Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2016 Il che ha un senso visto che loro usano questi sistemi per il targeting. Ma oltre all'hw dovranno modificare anche il software. Insomma gia' iniziano a volerco mettere su le mani, cosa che a LM non mi sembra andasse particolarmente giu'.. a meno che Israele non paghi per farselo fare da LM. Ma questa customizzazione del FLIR gli israeliani se la pagano coi loro fondi o finisce nel conto dell'assistenza militare cge gli USA forniscono a Israele? Così tanto per sapere si tra i clienti ci sono figli e figliastri Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 23 Febbraio 2016 Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2016 (modificato) Ma questa customizzazione del FLIR gli israeliani se la pagano coi loro fondi o finisce nel conto dell'assistenza militare cge gli USA forniscono a Israele? Così tanto per sapere si tra i clienti ci sono figli e figliastri Hanno sempre fatto le cose in proprio pagando di tasca propria. Quindi, se voglio modifiche al EOTS e dovranno passare da LM le pagheranno di tasca propria. Ma sono piu' che convinto che alla fine faranno quello che vogliono e lo faranno in casa.. Come sempre. Modificato 23 Febbraio 2016 da fabio-22raptor Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
maxiss Inviato 25 Febbraio 2016 Segnala Condividi Inviato 25 Febbraio 2016 Inizio valutazioni per la IOC sell Usaf http://www.difesaonline.it/mondo-militare/f-35a-al-le-operazioni-testare-la-capacit%C3%A0-operativa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Questo è un messaggio popolare. Flaggy Inviato 1 Marzo 2016 Questo è un messaggio popolare. Segnala Condividi Inviato 1 Marzo 2016 (modificato) E dopo gli Olandesi, anche i Norvegesi hanno qualcosa da ridire in merito al confronto con l'F-16 che tante polemiche scatenò dopo l'articolo di War is Boring. Stavolta più che l'articolo, direttamente si contesta il test pilot... https://www.flightglobal.com/news/articles/norwegian-pilot-counters-leaked-f-35-dogfight-report-422552/ Laddove un anno fa si diceva che l'aereo è sempre in difetto di energia... That year-old leaked report described in detail a single flight on 15 January 2015 in which the Lockheed test pilot – a veteran of Boeing F-15 and F-16 cockpits – ridicules the F-35A as dangerously lacking power after high angle of attack manoeuvres, putting the aircraft at a “distinct disadvantage” in mock dogfights with an F-16 Block 40 loaded with two external fuel tanks. ... il norvegese scrive che l'aereo manovra violentemente cambiando direzione e che riprende energia molto facilmente. By contrast, Hanche writes on the MoD’s official blog that he is “impressed by how quickly the F-35 accelerates when I reduce the [angle of attack]”, suggesting the aircraft instead rapidly regains energy after “breaking” to a near stop with its nose pointed up to 40˚ high in mid-air. Un anno fa si giudicava l'aereo lento e per nulla intuitivo nelle risposte... The Lockheed test pilot complained that the controls of his particular F-35A – the AF-2 prototype – felt, by turns, sluggish, counter-intuitive and non-responsive in twisting maneouvres with the F-16 Block 40. ...e il pliota norvegese lo definisce stabile e prevedibile... Hanche also writes that the F-35 can tilt its nose upward under control beyond the ability of the F-16. Even at these extreme angles, the pilot can still “point” the nose easily by simply tapping the rudder pedals, Hanche says, adding that he is “impressed with the stability and predictability of the airplane”. E anche in merito alle difficoltà a guadare dietro a causa degli ingombri di casco e seggiolino, basta un po' di spirito d'iniziativa per limitare i problemi... Both pilots agreed that the head rest makes it harder to look for targets behind the aircraft. But the Norwegian pilot suggests that his Lockheed counterpart over-stated the problem after a single flight experience. By learning to tilt forward in his seat before looking behind, Hanche makes the point that he found a way to mitigate the visibility problem through trial and error after a few flights. Fermo restando che l'inviluppo di volo e il flight control sono ancora in sviluppo, la cosa lapalissiana, ma forse dimenticata è che un pilota che viene da precedenti esperienze nota molto facilmente le differenze e lacune (o presunte tali) rispetto a quanto era abituato fare. Ciò non significa che i problemi non si possano eliminare o mitigare semplicemente conoscendo la macchina e adottando soluzioni specifiche che solo l'addestramento può mettere in luce. PS. L'articolo completo ripreso da flightglobal (è anche in inglese dopo l'originale in norvegese...) http://nettsteder.regjeringen.no/kampfly/2016/03/01/f-35-i-naerkamp-hva-har-jeg-laert-sa-langt-the-f-35-in-a-dogfight-what-have-i-learned-so-far/ Altri estratti... The F-35 reacts quicker to my pedal inputs than the F-16 would at its maximum AOA (the F-16 would actually be out of control at this AOA). This gives me an alternate way of pointing the airplane where I need it to, in order to threaten an opponent. This «pedal turn» yields an impressive turn rate, even at low airspeeds. In a defensive situation, the «pedal turn» provides me the ability to rapidly neutralize a situation, or perhaps even reverse the roles entirely. Another aspect is the kind of reaction I get when I push the stick forward; the F-35 reacts immediately, and not delayed like the F-16. Chissà, magari a qualcuno sembra ancora che parliamo di un bombardiere incapace di affrontare un dogfight... A me semplicemente sembra siano cose in linea con quelle che aveva detto il capo collaudatore John Beasley ormai svariati anni fa... Modificato 1 Marzo 2016 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 7 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 7 Marzo 2016 Effettivamente il lavoro sull'EOTS di seconda generazione va avanti e il prototipo in costruzione verrà completato quest'anno per una possibile integrazione a partire dal 2019. https://www.flightglobal.com/news/articles/lockheed-prepping-advanced-eots-and-legion-pod-for-f-422810/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
maxiss Inviato 9 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2016 (modificato) Nuova bag del software,la 3I http://www.difesaonline.it/mondo-militare/f-35-riscontrata-anomalia-nel-software-3i-quando-si-verifica-siamo-costretti Modificato 9 Marzo 2016 da maxiss Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mib Inviato 9 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2016 Punto primo: DifesaOnline non è un sito affidabile, meglio cercare altre fonti Punto secondo: sono normali problemi di messa a punto (se veri) che si verificano sempre, nella messa a punto di nuovi armamenti Punto terzo: penso proprio che sia il caso di smetterl di sparare falsità su questo aereo. Ormai ce l'abbiamo: lo abbiamo ordinato, ne costruiamo degli importanti pezi, fa parte anche della nostra aeronautica, meglio farsene una ragione: avremo un avanzatissimo cacciabombardiere. Alla faccia di chi ci voleva far ancora volare su quel ferrovecchio fabbricavedove del F-104! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
maxiss Inviato 9 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2016 Signor nib se la cosa era rivolta a me ha speso parole inutili,non sono un detrattore del velivolo. Ho postato la notizia perché potrebbe essere una nuova notizia su problematiche circa la messa a punto,non era una polemica. Deduco questo leggendo che la release 3I forse verrà sostituita dai codici usati nei test per non ritardare la IOC. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mib Inviato 9 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2016 Piu che altro mi riferivo ai soliti creatori degli articoli di Difesaonline, da sempre uno dei peggiori siti ddel settore, con ben poco di giornalistico e troppo sensazionalismo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
maxiss Inviato 17 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2016 Firmato il contratto italiano per 4 f35 per i lotti 9 è 10,due esemplari A e due B http://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,1216.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Scagnetti Inviato 18 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 18 Marzo 2016 (modificato) Veramente il minimo per non rischiare di farsi buttare fuori dal programma e per andare un minimo incontro alla pianificazione AMI e MM. Paradossalmente però quello che alla fine è un ridimensionamento da 16 a 10 velivoli dei lotti da 9 a 12, a questo punto sono costretto a leggerlo come una boccata d’aria, vista la snervante stasi degli ultimi mesi, e il salto del turno AMI dai massimi incarichi imposto dalll’esecutivo. Pur con il rischio di non definire nulla nei tempi entro i quali l’attuale governo/legislatura defungeranno, lasciando probabilmente il passo a equilibri politici più populisti. Modificato 18 Marzo 2016 da Scagnetti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ubiquitario Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 Una riduzione da 16 a 10 a me pare un taglio piuttosto drastico. Solo qualche mese fa si era detto che ne avremmo acquistati 38 entro il 2020 adesso si parla di 27-30. Non è certo un bel segnale di coerenza da parte del nostro governo. Vorrebbe dire tagliarne altri 2-5 pure nei due lotti successivi. Se davvero il numero finale di 90 resta confermato, la voglio vedere come un modo per spostare in avanti gli acquisti e quindi pagare di meno i prossimi aerei perché comprati da lotti di produzione a più alta produttività ma resta comunque il fatto dell'incoerenza tra quanto annunciato a maggio e quanto fatto fin qui. Sono d'accordo con Scagnetti sulla "boccata d'aria" ma chiedo: spostare gli acquisti più avanti è un modo intelligente per risparmiare dei soldi arrivando comunque al 2027 con i 90 aerei? Io preferirei che li avessero presi tutti ma magari hanno ragione loro... Oltretutto spostando gli acquisti più in avanti ci ritroveremmo con dei velivoli più "maturi" no? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FrancescoBaracca Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 Nel frattempo ha volato il terzo esemplare prodotto in italia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 Problemi anche "solo" trasferendo il software 2B in un nuovo hardware per creare la configurazione 3I. La combinazione porta a una minore stabilità del sistema. https://www.flightglobal.com/news/articles/software-fix-readied-to-prevent-further-f-35-delay-423497/ Servirà mica un’operazione simpatia? https://www.flightglobal.com/news/articles/f-35-goes-on-global-publicity-tour-in-battle-for-he-423527/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mib Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 Se è solo software....alla fin fine fine chissenefrega? Lo si semplifica e buonanotte. L'importante è che voli, che funzioni il motore, che abbia capacità STOL e che funzionino le armi. Vabè...un po scherzso, è ovvio, ma non è posdsibile che dei bug di un software blocchilo sviluppo di un aereo ormai comprato. E' ridicolo, assurdo. Chi lo fa, il software? la Microsoft? Vola e spara, tanto dovrebbe bastare, del resto è un caccia santiddio, mica un AWACS Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
engine Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 (modificato) Il problema è che , in quest'aereo, la parte elettronica ed informatica è così dominante che volare e sparare dipende dal software e dall'hardware che lo accoglie ( = processori , schede elettroniche e memorie ) . Se il software diventa instabile , l'aereo può andare fuori controllo . Mi ricordo , anni fa , le immagini di un incidente occorso ad un Gripen , con i pianetti canard che oscillavano come banderuole impazzite, probabilmente per una perdita efficacia del sistema di controllo. Se , invece , intendi che i costruttori ed il cliente principale ( USAF ) non hanno ancora un'idea precisa di cosa si vuole dall'aereo , probabilmente cominci ad aver ragione , dopo più di cento esemplari costruiti. Modificato 24 Marzo 2016 da engine Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Liger30 Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 L'F-35 non diventa incontrollabile. Se il problema riguardasse i comandi di volo, sarebbe messo a terra, palesemente. Non è una novità che un sensore imbarcato abbia periodicamente bisogno di un ri-avvio, ma al momento, dopo il porting del software 2B su processore TR2, questo succede troppo di frequente. Se un sensore mediamente si riavvia ogni 4 ore, la probabilità che accada in un momento scomodo di una missione di combattimento è elevata, e questo non va bene, perchè il riavvio non è un processo istantaneo ma richiede qualche minuto per tornare alla normalità. Cosa si vuole dall'aereo lo si sa benissimo, è ottenerlo che non è scontato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mib Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 Troppa elettronica, gente...troppa elettronica. Semplicemente Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 come in tutti gli aerei da un buon 20 anni a questa parte, non vedo cosa ci sia di strano o di "oscuro". Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ShadowRider Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 (modificato) Mi permetto di segnalare questa intervista al Comandante del 461st Flight Test Squadron di Edwards AFB. Evidenzio in particolare questo passaggio: <<...Question: We discussed the so-called F-16 and F-35 dogfight with colleagues earlier today, what is your take on this amazingly blown out of context story? Answer: My first week here that story came out. I found the whole thing amazing because it did not even involve a simulated combat sortie. We were going after some particular test points. The F-16 was simply a test aid, not in a dogfight with the F-35. The story was simply spun and used by those who like to spin stories....>> http://www.sldinfo.com/lt-col-raja-chari-talks-about-the-way-ahead-with-the-f-35-the-renorming-of-airpower-seen-from-edwards/ [EDIT: avevo scordato il link...] Modificato 24 Marzo 2016 da ShadowRider Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mib Inviato 24 Marzo 2016 Segnala Condividi Inviato 24 Marzo 2016 Traduco: Domanda: Abbiamo discusso il cosiddetto F-16 e F-35 dogfight con i colleghi prima di oggi, qual è la vostra opinione su questo incredibilmente saltato fuori contesto storia?Risposta: La mia prima settimana qui che la storia è venuto fuori. Ho trovato il tutto sorprendente, perché non ha nemmeno comporta una sortita di combattimento simulato. Stavamo andando dopo alcuni particolari punti di prova.L'F-16 è stato semplicemente un aiuto di prova, non in un duello con l'F-35.La storia è stata semplicemente filata e usate da coloro che amano girare storie ... come in tutti gli aerei da un buon 20 anni a questa parte, non vedo cosa ci sia di strano o di "oscuro". Qualcuno ha detto che c'è qualcosa di strano o oscuro? E' solo troppo fiducia nell'elettronica, nei software. A parte i software per la gestione dei controlli di volo, che funzionano (come del resto funzionano anche sull'F-22 e sul B-2) sono i software di interfacciamento con altri sistemi d'arma a terra e in volo che dà problemi. In pratica si vorrebbe che l'F-35 possa comunicare con qualsiasi cosa possibile immaginabile.Mi sembra un po troppo, francamente. Per questo il programma sta subendo ritardi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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