holmes7 Inviato 21 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2013 (modificato) Intanto arrivano nuove stime.....la girandola dei numeri continua. http://www.bloomberg.com/news/2013-08-21/f-35-support-costs-fall-22-pentagon-manager-estimates.html e altre ammissioni Asked by lawmakers what threat is driving procurement of the F-35, Bogdan cited “emerging threats” that “are presently being fielded in China and other nations.” Bene......bene....bene....... Modificato 21 Agosto 2013 da holmes7 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 Ah ecco: AW non è seria perchè non entra in dettaglio, Bogdan parla di 'emerging threats' senza dire di che parla, e il programma è giustificato.... Poi ditemi che Ike non aveva ragione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 Ah ecco: AW non è seria perchè non entra in dettaglio, Bogdan parla di 'emerging threats' senza dire di che parla, e il programma è giustificato.... Poi ditemi che Ike non aveva ragione. E che diceva Ike? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 (modificato) 17 gennaio 1961 Nel suo discorso di congedo dalla nazione dopo otto anni di presidenza, Dwight Eisenhower mette in guardia gli americani dal crescente peso e dagli interessi mastodontici del cosiddetto complesso militare industriale. Il presidente uscente, un conservatore fiscale, era sempre stato, sin dal suo insediamento nel 1954 un avversario dell'espansionismo e dei costi crescenti dell'establishment legato alla sicurezza e alla Difesa. La guerra Fredda, è la tesi di "Ike" rende lo sviluppo di armamenti un imperativo, ma l'America non deve essere tenuta in scacco dal complesso militare industriale. Il rischio è che si formi una élite scientifico-tecnologica http://www.lastampa.it/2012/01/16/blogs/risiko/eisenhower-nel-discorso-d-addio-la-critica-del-complesso-militare-industriale-usa-PQqSwQqriG3Oy8FST6zexN/pagina.html Non esattamente detto da un pacifista di professione. http://it.wikipedia.org/wiki/Complesso_militare-industriale ma ci stiamo arrivando, come spesso succede bisognerebbe ascoltare chi per anni ha vissuto dentro un certo ambiente, e non ha più motivi di 'scambio' con quell'ambiente. Ma diventa preoccupante per le proprie personali convinzioni. Modificato 22 Agosto 2013 da madmike Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 AW pubblico un'articolo su un ricognitore sostituto dell'sr-71, dalle capacita' mostruose, fra cui la stealthness estesa anche all'occhio umano dato che non si e' mai visto. Ma..Le cantonate le possono prendere tutti. Percio' andiamo avanti. Sono propenso ad affermare che non siano le parole di Bogdan a giustificare il programma, ma il quadro stesso in cui il programma si inserisce, vale a dire un complesso sistema d'arma in grado di sopperire a teatri presenti e futuri e che dovra' essere la spina dorsale dell'intera componente ad ala fissa statunitense. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 17 gennaio 1961 Nel suo discorso di congedo dalla nazione dopo otto anni di presidenza, Dwight Eisenhower mette in guardia gli americani dal crescente peso e dagli interessi mastodontici del cosiddetto complesso militare industriale. Peccato che ai tempi di Ike il suddetto complesso assorbisse il 9-10% del pil, oggi siamo attorno al 5%. Per capire cosa entra nei prezzi dell' F35 c'e questo articolo sulle aziende giapponesi che partecipano come suppliers http://ajw.asahi.com/article/behind_news/politics/AJ201308220031 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 Visto che spesso qui si parla di giornalismo poco serio, vi faccio notare due cose scritte nell'articolo: According to the sources, the U.S. government has authorized 24 components for the engine and radar system to be produced in Japan. The parts will account for about 10 percent of the aircraft's value. chiaro? bene: Two Japanese contractors will supply 24 components for the next-generation F-35 stealth fighters for the Air Self-Defense Force, which will push up the price by 50 percent, sources said. Ovvero: 24 componenti, pari al 10% del valore dell'aereo (quali? No, perchè 24 compenenti che fanno il 10% son tanta roba....) fanno aumentare il prezzo del 50%. Ovviamente, per i primi 2 aerei. Poi parliamo di piani per il costo, in 55 anni, della flotta....... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 Visto che spesso qui si parla di giornalismo poco serio, vi faccio notare due cose scritte nell'articolo: According to the sources, the U.S. government has authorized 24 components for the engine and radar system to be produced in Japan. The parts will account for about 10 percent of the aircraft's value. chiaro? bene: Two Japanese contractors will supply 24 components for the next-generation F-35 stealth fighters for the Air Self-Defense Force, which will push up the price by 50 percent, sources said. Ovvero: 24 componenti, pari al 10% del valore dell'aereo (quali? No, perchè 24 compenenti che fanno il 10% son tanta roba....) fanno aumentare il prezzo del 50%. Ovviamente, per i primi 2 aerei. Poi parliamo di piani per il costo, in 55 anni, della flotta....... Se le notizie riportate nell'articolo sono giuste, questo risultato dell'aumento del prezzo viene sparato poi su altri organi di informazione e allora ci stanno quelli che ti raccontano di come la LM fa pagare l'F35 il 50% in piu di quanto non costi negli USA. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 Non pare rimbalzi: ma a questo punto, invece di parlare di un costo della flotta dei prossimi 55 anni (!!!!) quando non si sa quanto costa un B finito, non sarebbe meglio chiarire ste cose? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 Non pare rimbalzi: ma a questo punto, invece di parlare di un costo della flotta dei prossimi 55 anni (!!!!) quando non si sa quanto costa un B finito, non sarebbe meglio chiarire ste cose? Temo che in piu di qualche paese molti suppliers vogliano avere una "fetta della torta", quindi il vero prezzo rischia di restare nel mistero! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 (modificato) In volo al crepuscolo .... http://www.youtube.com/watch?v=8K50UVd-cdo Inoltre .... ancora numeri .... Pentagon cuts F-35 operating estimate below $1 trillion .... The U.S. government has slashed its estimate for the long-term operating costs of Lockheed Martin Corp F-35 fighter jets by more than 20 percent to under $1 trillion, according to a senior defense official, a move that could boost international support for the program. Fonte .... http://www.aviationweek.com/Article.aspx?id=/article-xml/awx_08_22_2013_p0-609261.xml Modificato 22 Agosto 2013 da TT-1 Pinto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 Cum grano salis .... Analysis: Lower F-35 Operating Costs Should Be Taken with A Pinch of Salt .... Reports that the Pentagon has sharply reduced its estimates of F-35 operating costs have downplayed the way this reduction was achieved. On closer analysis, it appears that these lower estimates are based on improbably favorable assumptions that suggest this reduction could just as easily be reversed. Fonte .... http://www.defense-aerospace.com/articles-view/feature/5/147327/lower-f_35-costs-need-a-pinch-of-salt.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 22 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2013 (modificato) Ma e' giornalismo questo ???? It probably also is unwelcome news for Italy, which so far has spent a billion euros to set up a Final Assembly and Check-Out facility, which also is to maintain its own, Dutch and possibly other European F-35s. If the Marines can do 90% of the job at lower cost, then so can European air forces. This means Italy’s investment is essentially useless, and the business plan for the facility, and for Alenia’s future, is no longer valid. But the 1 billion has been spent. Questi sono i centri di upgrade e manutenzione della Boeing negli USA e nel mondo http://www.boeing.com/defense-space/support/business_overview/flash_locations.html Questi quelli di LM http://www.lockheedmartin.com/us/aeronautics/about-aeronautics/locations.html Se facevano tutto i militari non c'erano! Modificato 22 Agosto 2013 da holmes7 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 "il progresso è reale, nessuna guerra con Cina e Russia, ma comparare tecnologie militari è inevitabile" The Future Fight and the F-35As Chief of Staff Gen. Mark Welsh visited airmen in Hawaii and at Kadena AB, Japan, this week, he emphasized that the service is committed to seeing the F-35 program to fruition, as the fifth generation fighter's success has great implications for the Air Force's role in future conflicts. "The F-35 is flying, it is a real thing, and progress is real," he said. Several countries, including Russia and China, are working on fifth generation fighters, he said, and even if the United States does not go to war with these countries, it will inevitably have to confront the military technology they sell to others. Extending the service lives of fourth generation aircraft, and even supplanting the force structure with generation "4.5" fighters, does not solve the problem. "When a fifth generation fighter meets a fourth generation fighter—[the latter] dies," said Welsh. "We can't just dress up a fourth generation fighter as a fifth generation fighter; we need to get away from that conversation," he said. Fonte: Air Force Magazine Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 Ma e' giornalismo questo ???? Questi sono i centri di upgrade e manutenzione della Boeing negli USA e nel mondo http://www.boeing.com/defense-space/support/business_overview/flash_locations.html Questi quelli di LM http://www.lockheedmartin.com/us/aeronautics/about-aeronautics/locations.html Se facevano tutto i militari non c'erano! Questo è giornalismo serissimo, il vero problema è che scrive cose assolutamente lapalissiane, che persone in buona fede dovrebbero prendere e dire: ma LM e i militari che stanno dicendo? Invece no. In other words, lower costs were obtained simply by lowering labor rates, a perilous assumption to make for a 50-year program In altro campo, ma se qualcuno vi venisse a raccontare che vi può costruire un prodotto a un certo prezzo perchè nei prossimi 55 anni paga meno i dipendenti, ma voi gli credereste, lo mandereste a cagare, o vi mettereste a ridere? Ma di che parliamo, signori? C'è bisogno davvero di un giornalista, per fare notare queste baggianate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 Questo non e' giornalismo perche quando si scrivono idiozie sul fatto che non servono dei centri di manutenzione tipo la FACO, perche tanto lo "possono fare i militari"......e' tutto dire ! Se Mercedes, Bmw.....e via dicendo hanno delle strutture di supporto da loro gestite per riparare delle berline, figuriamoci un mezzo come l'F35. Sulla questione del costo i numeri sono venuti da Bogdan lo stesso che a suo tempo critico la LM e pretese la massima trasparenza. Allora la notizia aveva valore, oggi invece no! Peraltro senza un numero sufficiente di sortite non e' possibile fare una stima perche chiaramente un conto e' avere una flotta che accumula 500 ore di volo, un conto e' averne 7mila. Su questo va poi proiettato il calcolo del carburante, inflazione, ore di addestramento pro-capite, trasferte in basi straniere.....e molto altro. Di variabili ce ne sono tante. Non vedo quindi malafede ne tentavi di imbrogli. Ancora oggi dopo quasi 10 anni di servizio non e' possibile avere dati precisi sul costo medio/orario dell'eurofighter, il che e' tutto dire. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 Holmes, o tu non sai più leggere in inglese, o sei talmente in malafede da scrivere delle puttanate immonde. Temo la seconda. Ad oggi è sato pubblicato un 'report' che giustifica il programma, dal lato dei costi, assumendo che in 55 anni 'il lavoro costerà meno'. E' una stupidaggine tale che non merita nemmeno commento, e infatti le critiche vengono, anche, dai giornali economici. Immaginiamoci se Apple venisse a dire che nei prossimi 50 anni vende un prodotto a X perchè sa gia che in Cina pagheranno meno gli operai.. Il discorso sulla FACO l'ha scritto, e lo si capisce benissimo, come iperbole su quanto affermato dai Marines, che testuali, dicono che 'facendo il 90% del lavoro loro, lo fanno ad un costo minore delle aziende' . E infatti De Briganti fa notare che, se lo potessero fare i Marines, lo potrebbero fare anche gli europei, e allora la FACO che l'abbiamo fatta a fare? Ma ovviamente non è così: e questo denota la mancanza di serietà dei MILITARI, che scrivono cose assurde pur di mandare avanti il programma. Così come dire che 'solo il 10% dei voli del B sarà fatto in modalità V-STOVL' contrariamente alle previsioni, e allora ci si chiede che lo comprano a fare, e se mai lo imbarcheranno sulle navi...... Ripeto: tutta roba analizzabile con normale buonsenso. Se uno ce l'ha, e se lo vuole usare, naturalmente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 (modificato) Per come la vedo io: da un lato eliminando la manutenzione fornita da contraenti esterni si eliminerebbe o meglio attenuerebbe un costo. Ovviamente non sò stabilire la rilevanza di questo costo nell'intero programma. Resta comunque il fatto che per svolgere certe mansioni ci vuole del personale addetto, quindi se non lo fanno i contraenti servirebbe una parte del personale militare preparata e addestrata a fare ciò. Anche preparare il personale militare ha un costo, che però suppongo sia minore a quello proposto dai contraenti. Tuttavia si verrebbero a creare alcuni intoppi, perchè o (per esempio) compro 200 motori (o qualsiasi altra cosa) e li metto in magazzino occupando strutture e dovendo comunque effettuare un minimo di manutenzione per controllare che funzionino quando saranno montati, oppure per ogni pezzo "lo ordino, aspetto che arrivi, lo monto" e intanto un F-35 sta a terra 2 mesi. Per ciò che riguarda "il costo nei 55 anni" (come lo state chiamando voi) penso invece che non dipenda dal costo del personale dipendente, ma, come da naturale evoluzione, dal fatto che prima o poi le dinamiche di produzione saranno affinate, l'aereo sarà "completo" e senza soluzioni da retrofittare ecc. Di solito la chiamano Full Rate Production. Modificato 23 Agosto 2013 da fabio-22raptor Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 Le variabili che devono essere considerate sono tantissime e molte di queste variabili non sono direttamente controllate ne dalla LM ne dai militari. Quello che mi pare evidente anche ad un profano e' la marea di informazioni e reports che vengono diffusi e che non ha eguali al mondo. Ripeto ancora l'osservazione di prima. Qualcuno a distanza di 10 anni dalla sua entrata in servizio puo quantificare con documenti ufficiali quanto costa un ora di volo dell'eurofighter ? Quante ore di manutenzione per ora volata e relativa spesa? Nel caso del programma F35 sono state fornite almeno delle cifre, che potrebbero essere smentite dai fatti e allora tra 10 anni potremmo dire che Bogdan e i vertici dell'USAF erano degli imbroglioni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 Ma tu hai mai visto i rapporti inglesi sull'Eurofighter, disponibili in rete (parlo della corte dei Conti) ove vi sono la rava e la fava di tutti i programmi militari? Ma la pianti di citare sempre ALTRO quando finisci gli argomenti, e non ti concentri su quello che è l'oggetto del topic? Ce la fai, o anche a lavorare se ti chiedono una giacca,. gli porti un paio di pantaloni? allora.... Per come la vedo io: da un lato eliminando la manutenzione fornita da contraenti esterni si eliminerebbe o meglio attenuerebbe un costo. Ovviamente non sò stabilire la rilevanza di questo costo nell'intero programma. Resta comunque il fatto che per svolgere certe mansioni ci vuole del personale addetto, quindi se non lo fanno i contraenti servirebbe una parte del personale militare preparata e addestrata a fare ciò. Anche preparare il personale militare ha un costo, che però suppongo sia minore a quello proposto dai contraenti. Tuttavia si verrebbero a creare alcuni intoppi, perchè o (per esempio) compro 200 motori (o qualsiasi altra cosa) e li metto in magazzino occupando strutture e dovendo comunque effettuare un minimo di manutenzione per controllare che funzionino quando saranno montati, oppure per ogni pezzo "lo ordino, aspetto che arrivi, lo monto" e intanto un F-35 sta a terra 2 mesi. Per ciò che riguarda "il costo nei 55 anni" (come lo state chiamando voi) penso invece che non dipenda dal costo del personale dipendente, ma, come da naturale evoluzione, dal fatto che prima o poi le dinamiche di produzione saranno affinate, l'aereo sarà "completo" e senza soluzioni da retrofittare ecc. Di solito la chiamano Full Rate Production. Ma non mi dire, Fabio. Tutti danno in outsourcing perchè costa meno , addirittura l'addestramento dei piloti (poi bisogna vedere se è vero....) e adesso ce ne usciamo, di punto in bianco, che 'facciamo noi che costa meno'? Ma allora è giusta l'osservazione di De Briganti: appena finito di montare gli F35, smontiamo la FACO che a fare la manutenzione in casa ci si guadagna. Incredibile. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 Ma tu hai mai visto i rapporti inglesi sull'Eurofighter, disponibili in rete (parlo della corte dei Conti) ove vi sono la rava e la fava di tutti i programmi militari? Ma la pianti di citare sempre ALTRO quando finisci gli argomenti, e non ti concentri su quello che è l'oggetto del topic? Ce la fai, o anche a lavorare se ti chiedono una giacca,. gli porti un paio di pantaloni? allora.... Ma non mi dire, Fabio. Tutti danno in outsourcing perchè costa meno , addirittura l'addestramento dei piloti (poi bisogna vedere se è vero....) e adesso ce ne usciamo, di punto in bianco, che 'facciamo noi che costa meno'? Ma allora è giusta l'osservazione di De Briganti: appena finito di montare gli F35, smontiamo la FACO che a fare la manutenzione in casa ci si guadagna. Incredibile. L'eurofighter e' in dotazione a svariati paesi e abbiamo un solo, peraltro incompleto e vecchio rapporto della corte inglese ! Una cosa veramente bizzarra. Sono passati 10 anni da quanto e' entrato in servizio. Qui invece si pretende di avere cifre certe dopo appena 7mila ore di volo con un mezzo non ancora operativo. Quanto alla Faco la Boeing e la LM cosi come altre societa aerospaziali hanno da sempre numerosi centri di manutenzione e supporto da loro gestiti anche con la collaborazione di personale militare. Non sta scritto da nessuna parte che nella FACO i militari non possono entrare! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 No Holmes, è prprio tutta un altra cosa, e dispiace (davvero) che tu non abbia la onestà intellettuale di vedere oltre questo problema. Lo F35 è un programma che data oramai una dozzina di anni, vede un centinaio di aerei volare senza alcuna capacità operativa, non si sa quando questa verrà raggiunta, ed è il più costoso programma americano (e quindi, mondiale) di armamento in essere. Quindi, il problema (con buona pace della tua affermazione di ieri, 'ma tanto pagano i contruibuenti americani, contenti loro...') è anche, e un bel po, nostro. perchè se il programma viene mandato avanti, a costi stratosferici, che vengono chiaramente tarroccati per ottenere il prosieguo degli stanziamenti, riguarda anche me: come contruibuente italiano, pago e pagherò una barca di soldi, e vorrei sapere perchè. Visto che non posso tornare a 10 anni fa e non comprare l'Eurofighter, ma posso benissimo non pigliare un altra fregatura futura con lo F35. Ad oggi, vengono diffuse (a giustificazione del programma, e a suo sostegno) cifre che definire ridicole è poco (peraltro, smentite dalla storia stessa di questo programma, e di TUTTI i programmi militari, che nel tempo non hanno MAI visto calare i costi, solo crescere). Cosa, peraltro, che è avvenuta fin dall'inizio con lo F35 e che non si sa come potrebbe invertirsi (siamo, come detto, al delirio di affermare che i costi del lavoro CALERANNO nei prossimi 50 anni). Ora: a meno che non si consideri il denaro una variabile indipendente dei programmi militari (così come nel 68 il salario era 'variabile indipendente' per i comunisti), questo è UNO DEI PROBLEMI PRINCIPALI. Che come dico da mesi, se alla fine lo F35 costa come un F22, è un affare solo per il costruttore. E comunque visti i numeri, nessuno se lo potrà permettere, con buona pace della V generazione ecc ecc. Che anche gli USA, se hanno preso solo 300 F22 (avendo qualche migliaio di altri aerei) non potrenno certo pigliare 500 F35, e basta, pena l'azzeramento delle loro capacità, visto che contrariamente a noi sono sparsi per il globo. E se le FFAA USA, che sono poi quelle col pallino in mano (se decidono loro di uscire dal programma, si chiude: non è che si possa andare noi e i giapponesi a chiedere a LM di tirare avanti) sono ridotte a trovare giustificazioni come quelle esposte, vuole dire che si è messi molto, molto male. ma ripeto: era tutta roba li da mesi, bastava vederla. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 No Holmes, è prprio tutta un altra cosa, e dispiace (davvero) che tu non abbia la onestà intellettuale di vedere oltre questo problema. Lo F35 è un programma che data oramai una dozzina di anni, vede un centinaio di aerei volare senza alcuna capacità operativa, non si sa quando questa verrà raggiunta, ed è il più costoso programma americano (e quindi, mondiale) di armamento in essere. L' F35 ha volato per la prima volta nel 2006. Quello precedente era un prototipo peraltro modificato, come prototipo e' stato il British Aerospace EAP che volo nel 1986. L'Efa invece nel 1994. Gli aerei che volano al momento non sono cento, ma di meno, i dati ricavati per le stime sono state fatte sull'attivita di volo fin qui svolta, e non dopo 10 anni di servizio operativo effettivo. Inutile cercare di minimizzare l'importanza della trasparenza e delle info che nel caso del Tifone sono scarse o del tutto assenti. Quindi, il problema (con buona pace della tua affermazione di ieri, 'ma tanto pagano i contruibuenti americani, contenti loro...') è anche, e un bel po, nostro. Che sia il programma militare piu costoso e' opinabile perche parliamo di un mezzo tri-service e quindi per fare un paragone avresti dovuto sviluppare un sostituto dell'F16, un sostituto dell'Harrier e uno dell'F18A con tre linee industriali e tre catene logistiche diverse. Non credo proprio sarebbe costato di meno! perchè se il programma viene mandato avanti, a costi stratosferici, che vengono chiaramente tarroccati per ottenere il prosieguo degli stanziamenti, riguarda anche me: come contruibuente italiano, pago e pagherò una barca di soldi, e vorrei sapere perchè. Visto che non posso tornare a 10 anni fa e non comprare l'Eurofighter, ma posso benissimo non pigliare un altra fregatura futura con lo F35. E sta preoccupazione guarda caso non riguarda l'eurofighter mezzo che dopo oltre 10 anni di servizio e quasi 20 anni dal primo volo, vedra il pensionamento anticipato di quasi un centinaio di pezzi del blocco tranch 1 perche non ammodernabili (!!) e la difficolta oggettiva di trasformarlo in un cacciabombardiere multiruolo (non prima del 2021 !!) perche nel ruolo originario e' chiaramente sovradimensionato. Stranamento le "preoccupazioni" come contribuente li non ci sono! Ma chissa perche........ Non si capisce poi quale "fregatura" abbia preso l'italia che si ritrova con un mezzo di 5a generazione senza aver dovuto sostenere le spese di ricerca e sviluppo, una Faco centro di manutenzione e assemblaggio per il continente europeo e il coinvolgimento di pezzi della sua industria che fanno nel progetto F 35 grosso modo quello che facevano nell'eurofighter ! Ad oggi, vengono diffuse (a giustificazione del programma, e a suo sostegno) cifre che definire ridicole è poco (peraltro, smentite dalla storia stessa di questo programma, e di TUTTI i programmi militari, che nel tempo non hanno MAI visto calare i costi, solo crescere). Le cifre sono fornite da Bogdan e non dalla LM e riguardano la correzione di stime precedenti. Cosa, peraltro, che è avvenuta fin dall'inizio con lo F35 e che non si sa come potrebbe invertirsi (siamo, come detto, al delirio di affermare che i costi del lavoro CALERANNO nei prossimi 50 anni). Si perche anche per altri programmi furono fatte stime iniziali che si rivelarono esagerate. Ora: a meno che non si consideri il denaro una variabile indipendente dei programmi militari (così come nel 68 il salario era 'variabile indipendente' per i comunisti), questo è UNO DEI PROBLEMI PRINCIPALI. Nella stima non c'entra solo il salario ma una serie di variabili anche il prezzo del carburante. Oggi il petrolio sta a 100 dollari, tra 10 anni potrebbe scendere a 50. Non credi che questi avra un impatto sui costi operativi del jet? E se le FFAA USA, che sono poi quelle col pallino in mano (se decidono loro di uscire dal programma, si chiude: non è che si possa andare noi e i giapponesi a chiedere a LM di tirare avanti) sono ridotte a trovare giustificazioni come quelle esposte, vuole dire che si è messi molto, molto male. ma ripeto: era tutta roba li da mesi, bastava vederla. Non esistono piani delle forze USA di rinunciare all'F35 perche e' l'unico programma ad essere stato finanziato e continua ad esserlo non ci sono alternative Dovrebbero progettare 3 aerei diversi e le spese come detto sarebbero superiori. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 Rileggi quanto postato, e noterai almeno 3 tue contraddizioni. Over Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
holmes7 Inviato 23 Agosto 2013 Segnala Condividi Inviato 23 Agosto 2013 (modificato) Rileggi quanto postato, e noterai almeno 3 tue contraddizioni. Over Non vedo alcuna contraddizione. Qui parliamo di un aereo che in molti aspetti e' ancora "tutto da scoprire" perche non ha raggiunto nemmeno la fase di operativita iniziale. Si possono quindi fare solo stime sui costi di esercizio elaborando degli scenari con le variabili che i militari e la Lm "controlla". Poi ci sono variabili che nessuno puo prevedere. Vorrei inoltre far notare che spingere questo discorso dei "costi che si abbassano" puo essere un arma a doppio taglio, perche se dico che mi serve 100 mi daranno tale cifra, se poi me ne servono 120 rischio di restare scoperto ! Ormai la fase di "propaganda & convincimento" dell'opinione pubblica e dei lawmakers e' bella che finita, perche il programma non ha alternative e non ci sono concorrenti capaci di insidiare le prospettive di questo velivolo ne negli USA ne per i paesi che compongono il consorzio. Intanto emergono altri presunti "savings".......staremo a vedere. http://www.reuters.com/article/2013/08/23/us-lockheed-fighter-idUSBRE97M01L20130823 Modificato 23 Agosto 2013 da holmes7 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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